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Il Ruolo del Comunicatore tra Scienza, Tecnologia e Società: Scienza e Pseudoscienza, Appunti di Psicologia Del Linguaggio E Della Comunicazione

Il ruolo del comunicatore nella relazione tra scienza, tecnologia e società, con un focus particolare sulla diffusione della conoscenza scientifica e la distinzione tra scienza e pseudoscienza. Del ruolo dei media nella diffusione della conoscenza scientifica, l'importanza dell'investimento in ricerca scientifica e tecnologica, e le caratteristiche delle pseudoscienze. Vengono presentate anche le implicazioni sociali e etiche di queste tematiche.

Tipologia: Appunti

2021/2022

Caricato il 11/02/2024

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Scarica Il Ruolo del Comunicatore tra Scienza, Tecnologia e Società: Scienza e Pseudoscienza e più Appunti in PDF di Psicologia Del Linguaggio E Della Comunicazione solo su Docsity! 1° LEZIONE Scienza e società della conoscenza Comunicare la scienza e prendere confidenza con il sistema di relazione tra COMUNICAZIONE – SOCIETA’ E SCIENZA. COMUNICAZIONE SPECIALISTA che gioca un ruolo specifico con risvolti in ambito non solo nella società, ma anche in ambito tecnologico ed economico. Il ruolo del comunicatore è centrale ed è elemento che costituisce il rapporto tra società e scienza (conoscenza scientifico-tecnologica). Scienza = qualcosa difficile da comprendere o lontano e contrapposto al proprio ambito di studi. Falso mito. Scienza guardare il suo punto di vista comunicatore. Scienza richiede una specializzazione per praticarla dal punto di vista professionale (chimica, biologia…) e sono una minoranza nel mondo che però gioca un ruolo fondamentale nella formazione e nella costruzione del sapere della nostra epoca. Sia sapere tecnico, teorico e pratico. In che modo quest’attività (-10%) ha un ruolo/rilevanza dal punto di vista comunicativo? Valenza mediatica della scienza? In questi ultimi 2 anni è un bel si, poiché ci siamo assuefatti da discussioni e temi di carattere scientifico e i virologi o gli scienziati sono diventati virali mediaticamente. La pandemia ha portato alla ribalta temi tecnici e dibattiti in prima serata e la presenza degli stessi scienziati che creavano dibattiti. Comunicazione invasiva e massiva che ha lasciato strascichi e impattato sulla vita che tutt’ora viviamo. Il modo con cui si è parlato in Italia è stato diverso rispetto ad altri paesi ed ha impattato diversamente rispetto ad altre nazioni come ad es. in Cina o Stati Uniti. Come se ne è parlato ha influenzato la vita dei cittadini. La scienza sui media ai tempi del coronavirus = tv, giornali, social media, web… Rapporto tra scienza e tecnologia è mediato dai media. Per Scienza si intende tutto il sistema di produzione di informazioni di ricerca fatta da istituzioni soprattutto pubbliche (università…), ma anche private (case farmaceutiche). Tecnologia = tutti i prodotti che derivano da conoscenze specialistiche scientifiche tipo i device elettronici (anche la mascherina che indossiamo o la scelta del distanziamento sociale) = pratiche che hanno alle spalle una ricerca scientifica. Tecnologia e scienza = dialogo attraverso i media = comunicazione SCIENZA MEDIA TECNOLOGIA SOCIETA’ DELLA CONOSCENZA = scambio basato sulla ricerca scientifica, per migliorare le condizioni di vita della società. Piramide rispetto alla conoscenza: 1. Società della conoscenza = intelletto e scambio di informazioni (media) 2. Società industriale = assistenza di un sistema tecnologico che inizia ad avere un ruolo sempre più importante 3. Società agricola = fondata sul lavoro e scambio di prodotti naturali Investimenti impiegati nell’istruzione scientifica = tasso alto di investimenti aumentato per la formazione Usa = patrimonio aumentato dal 1930 da 2.600 miliardi al 2000 con 25.000 miliardi di dollari. Elemento di svolta anche la guerra fredda con nuovi investimenti. Patrimonio investito nella ricerca e nello sviluppo negli Usa = 1930: 37 miliardi e nel 2000: 2300 miliardi di dollari. Tutto gira intorno alla comunicazione della scienza che ha un ruolo sociale e necessita costantemente di risultati. Società della conoscenza => ricerca scientifica e tecnologica => dipende dal consenso sociale della società della conoscenza e il livello degli investimenti non può essere scollegato dal consenso sociale. COMUNICAZIONE DELLA SCIENZA  INTERNA = comunicazione tra esperti del settore mirata alla condivisione di informazioni, per generare una nuova ricerca scientifica = media OMEOPATIA = 300 milioni di euro (fatturato in Italia) = ambito in cui la comunità scientifica non la considera scienza, ma pseudoscienza poiché priva di sperimentazioni. ASTROLOGIA = 8 miliardi di euro (2017 Codacons) = potrebbero esserci altri fatturati non dichiarati Qual è il confine tra scienza e pseudoscienza? Casi noti: Isaac Newton dedicò le sue energie intellettuali anche allo studio dell’alchimia e delle profezie bibliche. Concetto di “attrazione” di Newton = derivazione dei testi alchemici. Trofim Lysenko nel 1948 propose di sostituire la genetica evoluzionistica, bollata come “scienza borghese”, con la “Teoria della vernalizzazione” = imprimere modifiche attraverso cambiamenti ambientali. Fu adottata perché in linea con quella Marxista. L’abbandono della genetica botanica provocò rallentamenti nello sviluppo dell’agricoltura. ORGANI DI CONTROLLO DELLA PSEUDOSCIENZA:  Accademia del cimento (Firenze, 1657-1668)  Royal Society (1660) Tra il XV e il XVI secolo vengono delineati criteri del sapere accademico scientifico:  UNIVERSALISMO = chiunque può fornire un contributo al sapere scientifico;  DISINTERESSE = gli scienziati non proseguono il loro interesse personale, solo sapere scientifico;  COMUNITARISMO = i risultati della conoscenza scientifica sono pubblici e accessibili a tutti. Patrimonio di tutti e condiviso alla comunità. Non è prerogativo solo a chi scopre qualcosa. Modello accademico = istituzioni isolate dal contesto sociale, bolla isolata, che accomuna queste visioni citate sopra. MODI DI FARE SCIENZA:  Si passa da una visione di SCIENZIATO ISOLATO  Per poi arrivare ai GRUPPI DI RICERCA  Fino ad intere comunità nel fare scienza cioè LA “BIG SCIENCE”. Migliaia di scienziati operano all’interno di un sistema vasto e complesso per mettere alla prova le proprie teorie (es. CERN di Ginevra). DALLA SCIENZA ACCADEMICA ALLA SCIENZA POST-ACCADEMICA 1. Scienza Accademica = XVII-XIX sec. (1600-1800) = discussione scientifica riservata alla ristretta comunità degli scienziati accademici. Sono comunità che si concepiscono isolate dal contesto sociale, quindi piccole e con un linguaggio non accessibile a tutti. Operano in circuiti riservati. 2. Scienza Pubblica = XIX-XX sec. (1800-1900) = la ricerca scientifica ha interesse generale ed è oggetto di finanziamenti pubblici. Lo Stato finanzia la scienza e permette di crescere e ampliare le risorse. La scienza si interfaccia ad un contesto più ampio e deve comunicare esternamente le proprie ricerche. Interazioni che aumentano. 3. Scienza Privata = seconda metà del XX sec. (dal 1950 in poi) = I privati finanziano la ricerca (es: industria farmaceutica, informatica o ingegneria = sono realtà private per produrre ad esempio medicinali o vaccini). 4. Scienza Partecipata = XXI sec. (2000) = partecipazione del pubblico non esperto al dibattito. Inserimento nelle decisioni della comunità scientifica. Rapporto tra scienza e società = consumatore che vuol intervenire negli interventi sia a supporto, ma a volte anche con dissensi. (dissensi = scetticismo o negazionismo) DIFFERENZE? Universalismo? Disinteresse? Comunitarismo? Sono marchi per distinguere la scientificità? - Oggi la scienza è un’attività svolta principalmente da maschi bianchi = 49% Donne bianche = solo 18% 1 premio Nobel ogni 15 donne per ricerche Sbilanciamento etnico e di genere che influenza l’indirizzo della ricerca scientifica. - Aumento del ruolo della ricerca privata orientata al profitto. La presenza di interessi privati compromette la fiducia nell’imparzialità delle valutazioni scientifiche, orienta le ricerche verso alcuni ambiti più redditizi a discapito di altri. - Impiego di brevetti e strategie di segretezza. Brevetti sempre più in aumento. (Mappatura del genoma umano = entrata di agenzie private = etichetta sulla scoperta delle basi genetiche del nostro organismo. Dibattito su questo brevetto e sullo sponsor intervenuto). La mancanza di pubblicità impedisce la condivisione e limita la fiducia nella comunità degli scienziati e determina una situazione di pochi che detengono la conoscenza. PROBLEMA DELLA DEMARCAZIONE Come possiamo distinguere scienza da pseudoscienza? CONSEGUENZE: 1. Politiche Sanitarie = protocollo medico sviluppato senza condividere pubblicamente i metodi e i risultati dei trial sperimentali è sicuro? Es: – Caso Sputnik V = vaccino russo contro il Covid = studi poco trasparenti, dati poco certi e metodi contestati 2. Politiche Ambientali = quanta responsabilità dell’attività umana c’è nel cambiamento climatico? Contenuti Mediatici vs Lavori Scientifici. Allerta da parte degli scienziati ai politici e alla comunità verso il cambiamento climatico causato dalla società, allerta messa in discussione dai media. Es: - caso Willie Soon = è un accademico che inizia a pubblicare su riviste scientifiche, nelle quali nega che il cambiamento climatico sia dovuto ad attività umane. (in Italia abbiamo Antonio Zichichi). Greenpeace ha scoperto che i suoi finanziamenti, in un certo periodo, derivavano da industrie di idrocarburi. Si può perdere la fiducia per il coinvolgimento di aziende del settore petrolifero o gruppi politici conservatori (es. estrema destra). L’interesse privato può guidare l’esito delle ricerche. CITTADINANZA SCIENTIFICA = Partecipazione dei cittadini al governo della società della conoscenza. Entra in gioco la COMUNICAZIONE = modo in cui la scienza e i suoi risultati vengono presentati, agenti che non sono conoscenze o finanziatori. 3° LEZIONE Ripresa lez. 2 = no nozioni, ma interesse sull’analisi, sulla ricerca e su imparare a comunicare sulla scienza e con la scienza. Cittadinanza scientifica = comunicazione dalla società di non esperti verso la comunità di esperti Flusso bidirezionale CITTADINANZA SCIENTIFICA = nozione, idea che fino a 50 anni fa non aveva spazio e non era concepibile. Sembra un ossimoro. Cittadino prima non aveva voce, ma aveva solo una funzione passiva. In realtà è la partecipazione dei cittadini al governo della società della conoscenza. 1850 = apoteosi della comunità scientifica 1900 = fratture della comunicazione scientifica = teoria della relatività e meccanica quantistica, darwinismo = rivoluzioni scientifiche che da una parte rappresentano un avanzamento del sapere scientifico, ma dall’altra parte possono essere viste come un crollo di alcune certezze e pilastri della conoscenza finora avuta. Elementi di incertezza nel cammino e nel progresso della scienza. Formazione di Movimenti Scettici del valore della scienza L’incertezza abita all’interno della comunità scientifica ed è un elemento utile per mettere in discussione l’evoluzione e il progresso che può fare la scienza. Può avere un doppio significato dal punto di vista del non esperto, che si Il Giornale o Il Secolo d’Italia = medico definito come eroe nazionale solitario, dalla parte dei deboli e contro i poteri forti. Non entrano nel merito del metodo, ma nella libertà di cura e che venga negato il diritto di scelta e quindi fermato da una questione economica. Credibilità: Verosimiglianza = Di Bella si presenta come uno scienziato solitario e lavora al di fuori da pressioni di un sistema medico “malato”. Vecchio saggio come se fosse un faro e quindi appare sincero e al di fuori di interessi politici o economici, ma a favore dei pazienti. Cura comprensibile = terapia con ingredienti semplici e noti poiché conosciuti e impiegate nelle cure chemioterapiche o in terapie anti-tumorali. Speranza = riaccende una breccia nel mondo dei pazienti con tumori, speranza. Pressione pubblica = il dibattito va avanti nel contesto mediatico e politico e così Rosi Bindi prende la decisione contro il comitato degli esperti e ammette il decreto per il “metodo di Di Bella” alla sperimentazione e libertà di scelta per i pazienti. Sperimentazioni = approvazioni di farmaci o terapie che vengono approvate sulla base di un via libera di un comitato tecnico-scientifico. Somministrare una sostanza ad individui per ottenere risultati e con i dati raccolti forniscono il modo per continuare. Giustificazioni volte ad evitare sofferenza nei pazienti o cattivi risultati. Metodo doppio cieco = dividere la comunità in 2 (trial) = farmaco da una parte e dall’altra parte un placebo (convinzione che si una medicina) = ottenere risultati da quella terapia. Elementi etici e con un dibattito enorme. Di Bella è scettico, non vuole dare le cartelle dei suoi pazienti, poiché pensa che non siano in grado di valutarne i dati. 1000 soggetti = sia sani che malati = nessun miglioramento = maggio parte dei pazienti muore. Una comunità di soggetti non esperti dubita del giudizio della scienza che nega la validità della cura di Di Bella = una sorta di complotto per tenere all’oscuro i cittadini dalla verità. Questa comunità pensa che Di Bella sia un promotore buono e che lotti contro il sistema. Teorie del complotto = diverse visioni sull’esito negativo della sperimentazione = es: occultamento dei poter forti (governo e case farmaceutiche). Vicenda di Bonifacio:  Medico veterinario  1969 = capre mai malate di cancro = segreto le loro urine = produzione di un siero per combattere il cancro  Stessi eventi del caso Di Bella Caso Vannoni:  Metodo stamina  Entrano in gioco “Le Iene” Questi casi hanno in comune la fiducia in elementi in cui neanche la comunità scientifica ha fiducia. Il consenso e l’opinione pubblica possono influenzare le pratiche della scienza, indipendentemente dal parere della comunità degli esperti. 4° LEZIONE Scetticismo = atteggiamento dubitativo nei confronti della comunità scientifica e si scelgono strade alternative al parere degli esperti. Cercare Casi nella letteratura o nei media scientifici = per la prova su questo ambito. Domanda: Se la maggioranza ha una sfiducia, in che modo allora si può comunicare la scienza? Non bisogna essere per forza degli “science lover”, ma la comunicazione scientifica è qualcosa di pervasivo nella nostra società. Questo è il grande problema di come rapportarsi agli scettici. Vedremo il modo e i mezzi con cui per ora ci si è rapportati a questo fenomeno e se è possibile diminuirlo. Non ha una risposta immediata questa domanda. - Prova in itinere = quadro ed elementi fino ad ora analizzati (scrittura della comunicazione della scienza – 11/05) Scetticismo = modifiche delle pratiche e delle prassi scientifiche, vengono messe in discussione o ribaltate al di là le opinioni della comunità scientifica. Indagine di ricerca scientifica per avere un’indagazione dei casi. NEGAZIONISMO = Totale sfiducia = rifiuto a credere ad affermazioni empiricamente e logicamente supportate, nonostante il consenso della comunità scientifica. Non è un fenomeno nuovo. Nel passato “Caso Galileo” ha accompagnato la scienza nel ‘600. Galileo era un accademico, “scienziato”, fisico e matematico, apprezzatissimo. Viene messa in discussione la sua autorità dalla comunità ecclesiastica. Lui non era solo a sostenere posizioni eliocentriche. Fa una “Pubblica adiura” = Galileo lo fa e viene confinato poi a Firenze, dove non può pubblicare più libri, ma continua a sfruttare canali alternativi per fare comunicazione della scienza. Comunicazioni anonime o lettere per diffondere le proprie idee attraverso strategie segrete. ‘800 = si rendono evidenti effetti tossici di alcune sostanze chimiche, dove molti operai sono esposti a sostanze come piombo, si hanno così evidenze del pericolo, tuttavia prima che si adottino soluzioni legislative e norme di sicurezza, passerà molto tempo. 1847 = Semmelweis = sulle febbri delle madri che partorivano. Derivavano dalle cattive condizioni ospedaliere, per rimediare questo aspetto era necessario lavarsi le mani prima di fare partiche mediche. Venne ignorata per decenni. Perché? Mette in discussione la comunità scientifica. 1904 = Vaccinazione = prima rivolta contro i vaccini. Rischi e rapporto tra esseri umani e animali. Sieri ottenuti da animali non umani in soggetti umani = suscita dubbi e forti contrasti. In Brasile viene imposta una vaccinazione di massa, ma in risposta una massa che si rifiuta. ANTI-DARWINISMO = evoluzionismo vs creazionismo = dibattito pubblico in USA = prima metà del ‘900 = comunità che contrappongono un’opinione basata sul credo religioso (protestate). Dibattito mai sopito, che si susseguirà per decenni. Verrà messo l’evoluzionismo come opinione paritaria al creazionismo. 17 agosto 2006 = Gladys Kessler, giudice federale, ha ritenuto che delle compagnie di tabacco coprissero i rischi per la salute associati al fumo e alla commercializzazione dei loro prodotti. Attività di contrasto illecita all’opinione della comunità scientifica, insabbiando evidenze nocive. Manifesti pubblicitari = contrari alla comunità e alcuni proponendo anche medici che li consigliassero. - FLAT EARTH SOCIETY = TERRAPIATTISTI = sostenitori chiassosi della tesi che il pianeta sia piatto. Caso esterno, tuttavia esistono convegni e comunità dedicate a sostegno di questo modello della nostra terra. - NEGAZIONE DELL’AIDS = virus dell’Hiv non causerebbe l’Aids = caso tragico e molto studiato. Comunità è totalmente concorde affinché l’Hiv porti l’Aids (anche se non è l’unica causa). Oggi esistono cure per un sieropositivo all’Hiv e può condurre una vita quasi normale. Anni ’80 = Peter Duesberg, professore di Biologia, pubblica un libro in cui sostiene che l’Hiv non porti l’AIDS, ma sia per un aumento spropositato di utilizzo di stupefacenti (utilizzo di eroina). “Nature” e “Science” = dimostrano la totale inconsistenza delle sue affermazioni. The Becking = tentativo di smentita attraverso un’attenzione dei fatti = i fatti smentiscono quello che stai dicendo. Sostenitori di Duesberg = l’ex presidente del Sudafrica Thabo Mbeki = rifiuta l’idea che sia dovuta ad una diffusione dell’Hiv. Solamente certe condizioni sociali o economiche porterebbero la malattia dell’Aids. Campagne esterne ed interne = Pressioni sui paesi ricchi per un maggiore sostegno economico e alimentare, ma anche strategie interne adeguati a evitare il contagio con l’Aids. Tutto ciò implica solo certe condizioni per suggerimenti di tipo comportamentale che non implicano in realtà le giuste regole o terapie di sostegno come: no scambio di sangue, attenzione ai rapporti sessuali… L’apporto non adeguato di giuste condizioni ha portato le morti premature o le nascite di bambini infettati tra il 2000 e il 2005. - NEGARE IL CAMBIAMENTO CLIMATICO = per la comunità scientifica l’attività umana è tra le cause, per alcuni no. Gruppi che rifiutano questa tesi. II. Le informazioni sui fatti scientifici rimangono principalmente confinati all’interno della camera dell’eco scientifica che tendono a ripetersi e a supportare la propria visione. È un sistema di interazione tipicamente del web e dei social media. III. Se osserviamo il sentimento espresso dagli utenti attivi in una qualche forma di comunicazione negazionista, troviamo un ambiente abbastanza restio ad accettare versioni diverse. IV. La cospirazione aumenta dopo l’interazione con i post di Debunking. Come si comunica la scienza?  Informazione scientifica: con l’avvento della rivoluzione scientifica, una quantità costantemente crescente di informazione riguardo ai fenomeni della natura si è riversata nel circuito mediatico.  Dal ‘600 ad oggi, la quantità di informazione scientifico a disposizione, è aumentata in modo esponenziale.  Il numero delle pubblicazioni scientifiche, dal 1800 ad oggi, è passato da quasi 0 a 8 milioni per anno. La conoscenza inizia con la meraviglia Le camere delle meraviglie erano collezioni di oggetti naturali e artificiali bizzarri, il loro scopo non era fornire una catalogazione sistematica, ma suscitare meraviglia nello spettatore. Tra questi oggetti vi erano spugne da collezione, ossa di animali di cui non si capiva la provenienza.  Manifesto della Royal Society (XVII sec.) = Ai soci era richiesto “un modo di parlare discreto, nudo, naturale, significati chiari, una preferenza per il linguaggio degli artigiani e dei mercanti, piuttosto che per quello dei filosofi”. Il saggiatore e i dialoghi: Galileo pubblica due delle sue opere più importanti nella lingua del popolo, anziché nella lingua dei dotti. Una scienza senza genere  1666 = Marie Meurdrac pubblica “La chimica caritatevole e facile in favor delle dame”, prima in francese e presto tradotto in italiano e tedesco. Si tratta del primo es. di un trattato scientifico a firma di una donna. Il pubblico a cui si rivolge, quello delle donne, era per definizione un pubblico di non esperti.  1737 = in Italia da Francesco Algarotti con “Newtonianismo per le dame”.  1752 = Diderot e Dalambert pubblicano la prima edizione dell’Encyclopédie. Appare per la prima volta un compendio della scienza universale rivolto alla comunità dei non esperti, con lo scopo di promuovere la diffusione della ragione.  Compare la fanta-scienza = stile della letteratura, in cui partendo da presupposti scientifici possibili, si costruisce poi una narrazione.  1818 = Frankenstein di Mary Shelley, anticipa il tema della paura rispetto alla scienza, con Frankenstein si percorre la strada che porta verso un rifiuto della conoscenza scientifica, mostra le conseguenze nefaste di una scienza priva di controllo, in grado di generare mostri.  1882 = Eva Futura di Vielliers de Isle-Adam, in cui si parla di intelligenza artificiale.  1845 = arrivano le prime riviste per il pubblico “Scientific American”, pubblicato anche in Italia. CASO Sputnik – 1: Il 4 ottobre 1957 l’URSS lancia in orbita il primo satellite artificiale Sputnik. Inizia la rincorsa degli USA alla tecnologia spaziale. Lo sviluppo scientifico- tecnologico sale a primo posto nell’agenda. C’è un conflitto tecnologico che riguarda la corsa agli armamenti, per quanto riguarda lo sviluppo dell’energia nucleare. Erano considerati un sistema incapace di generare nuove conoscenze, più retrogrado rispetto agli Stati Uniti. Per la prima volta un oggetto privo di controllo umano viene fatto girare attorno al pianeta, passa sopra gli Stati Uniti, l’Europa. L’unione sovietica dà l’immagine di una società basata sulla scienza, di poter fare qualcosa in più rispetto alle potenze occidentali che si considerano avanzate. Inizia un’epoca di grandi investimenti nella comunicazione della scienza Per far fronte all’unione sovietica, occorre che negli Stati Uniti, si investa in scienza. Si inizia a misurare l’opinione dei cittadini riguardo la scienza e la cultura scientifica. Vennero fuori dati che fecero emergere un diffuso analfabetismo scientifico. Iniziano ad investire in una capillare comunicazione scientifica destinata all’ampio pubblico.  1985 = si avvia ufficialmente il PUS “Public Understanding of Science” in Gran Bretagna. Misurare i risultati e valutare le strategie. Rapporto Bodmer in cui viene enfatizzata l’importanza della comunicazione della scienza per lo sviluppo del paese. Trasmissione dedicate per la diffusione del sapere scientifico e inserirsi nella vita di tutti i giorni. La Comunicazione della scienza = potenziata e vengono coinvolti gli scienziati. Figure con una grande esperienza di studio alle spalle, ma senza esperienze comunicative. Sforzo finanziario e organizzativo. Il PUS si basa sul modello del deficit: il pubblico è privo di nozioni scientifiche, ma ne ha bisogno. Travasare da una comunità all’altra le informazioni. La comunicazione della scienza ha lo scopo di colmare questa mancanza. Principi del PUS: a. Svegliare l’interesse: si dà per scontato l’esistenza di un latente interesse generale per la conoscenza scientifica, occorre solo portarlo alla luce con adeguate strategie comunicative. Risvegliare la loro attenzione. b. Tradurre in parole semplici: la principale difficoltà è trasportare le informazioni complesse nel linguaggio di tutti i giorni. 1980 - 2000 = le indagini statistiche hanno mostrato che all’aumentare dell’informazione scientifica disponibile per il pubblico, non corrisponde un incremento dell’alfabetizzazione scientifica. Una domanda ignorata: “Che cosa hanno bisogno di sapere le persone per essere dei buoni cittadini in una cultura in cui la presenza della scienza è così rilevante?” Al modello lineare di comunicazione si contrappone un modello interattivo in cui il pubblico non è un contenitore passivo, ma un attore che partecipa al processo comunicativo attraverso il perseguimento dei suoi interessi. PUS (Public Understanding of Science):  Pubblico indistintamente interessato  L’interesse implica disposizione ad apprendere  L’interesse per la scienza implica il consenso per le pratiche tecnologiche  Il pubblico partecipa solo come ricettore passivo PEST (public Engagement (coinvolgimento) of Science and Technologies):  L’interesse del pubblico è selettivo e guidato dalle necessità individuali.  L’interesse e la partecipazione a forme di comunicazione della scienza non comporta automaticamente l’apprendimento.  Interesse e consenso non sono sinonimi.  Il pubblico è un attore del processo comunicativo in grado di influenzare le pratiche scientifiche. Dal PUS al PEST: Comunicare la scienza attraverso il coinvolgimento del pubblico. Alcuni strumenti di coinvolgimento:
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