Lina Merlin, breve sintesi sulla sua vita, Sintesi del corso di Storia della musica

Scarica Lina Merlin, breve sintesi sulla sua vita e più Sintesi del corso in PDF di Storia della musica solo su Docsity! ITALIANO LINA MERLIN Nata a Pozzonovo (Padova) il 15 ottobre 1887, insegnante e parlamentare socialista. A vent’anni iniziò a lavorare come maestra a Padova e, anche se ben presto ottenne l’attestato che le avrebbe permesso di insegnare nelle scuole medie, scelse di continuare a lavorare nelle elementari fino al 1926 quando, essendosi rifiutata di prestare giuramento al fascismo, fu estromessa dall’insegnamento. La cultura e i valori trasmessi dalla famiglia e il suo alto senso della giustizia la portarono ad iscriversi nel 1919 al PSI (PARTITO SOCIALISTA ITALIANO), e iniziò a collaborare al periodico “La difesa delle lavoratrici”, di cui in seguito assumerà la direzione, e al settimanale socialista padovano “L’Eco dei lavoratori”. Il 2 giugno 1946 fu eletta all’Assemblea costituente. Alla Costituente fece parte della Commissione dei settantacinque, incaricata di redigere (creare) la bozza della costituzione repubblicana e partecipò ai lavori della sottocommissione sui diritti e doveri economico-sociali. Nella sua attività parlamentare dedicò tutti i suoi sforzi al miglioramento della condizione femminile e a portare in evidenza le problematiche emergenti (miseria, emigrazione, malattie endemiche), mostrando in tutte le sue battaglie tenacia, coerenza politica, serietà. Tra le proposte di legge presentate da lei possiamo ricordare quella per l’abolizione del carcere preventivo o la procrastinazione dell’inizio della pena per le madri, per l’introduzione del divieto di licenziamento per causa di matrimonio. Ma indubbiamente la sua fama è legata alla legge Merlin con la quale veniva abolita la regolamentazione statale della prostituzione e si disponevano sanzioni nei confronti dello sfruttamento e del favoreggiamento della prostituzione. Nel 1961 esce dal Partito socialista e rifiuta di ricandidarsi. Sceglie di allontanarsi dalla politica per dedicarsi alla scrittura delle sue memorie: la sua autobiografia sarà pubblicata dieci anni dopo la sua morte. Muore a Padova il 16 agosto 1979. 1