Scarica Lo scisma d’Oriente / Le prime crociate e più Appunti in PDF di Religione solo su Docsity! Lo Scisma d'Oriente, i pellegrinaggi e le crociate La progressiva distanza culturale e politica tra l'oriente e l'occidente Nel 476 d.C. , con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, iniziò il Medioevo. I barbari abolirono l'ultimo imperatore di Roma e nominarono re il generale Odoacre. Motivi del crollo dell'impero: declino demografico dovuto alla peste, aumento dei prezzi, affermazione della chiesa, corruzione della classe dirigente, barbarie dell'esercito e scomparsa del commercio; Al suo posto nacquero i regni romano-barbarici (in Occidente); Mentre l'Impero Romano d'Oriente (o bizantino) rimase unificato: la capitale era Costantinopoli. La scissione del 1054 e le reciproche scomuniche tra i legati del vescovo di Roma ed il patriarca di Costantinopoli; Con l’espressione Scisma d’Oriente chiamato anche Grande Scisma s’intende il definitivo distacco della Chiesa d’Oriente dalla Chiesa d’Occidente nel 1054 avvenuta sotto alla guida di papa Leone IX (ossia il vescovo di Roma). Sulla base di questa divisione (separazione) che si approfondì gradualmente durante tutto il Medioevo, c'erano differenze di natura religiosa (dogmatico), storica e politica. In primo luogo, la Chiesa bizantina non riconosce il primato del vescovo romano (papa). La chiesa bizantina faceva affidamento direttamente sull'imperatore, che era anche la massima autorità religiosa di Costantinopoli (la nuova capitale voluta da Costantino, nell’attuale Turchia). Fu proprio questa disputa a determinare lo scisma d’Oriente del 1054. Papa Leone IX inviò a Costantinopoli alcuni legati pontifici con il desiderio di risolvere la questione. Essi tuttavia giunsero presso il patriarca di Costantinopoli Michele Cerulario con in mano una bolla di scomunica nel caso non avesse accettato le direttive papali. La questione non venne chiarita e i due capi religiosi, Leone IX e Michele I Cerulario, provvidero a scomunicarsi reciprocamente: era il 1054. Da quella situazione la Chiesa d’Oriente assunse il titolo di ortodossa, volendo così lasciar intendere la propria fedeltà alle definizioni dottrinali della Chiesa antica, mentre la Chiesa di Roma si definì cattolica, cioè universale. La riconciliazione è avvenuta nel 1965 e ha avuto come protagonisti papa Paolo VI e il patriarca ecumenico di Costantinopoli Atenagora. I pellegrinaggi sui luoghi Santi della fede; Il pellegrinaggio (dal latino peregrinus, “straniero”) è una pratica della devozione che si attua recandosi da soli o in gruppo in un santuario o in un luogo comunque sacro per compiere particolari atti religiosi, sia a scopo di pietà che a scopo votivo o penitenziale. Nel Medioevo cristiano i luoghi di pellegrinaggio erano naturalmente quelli della Terra Santa, quindi legati alla figura di Gesù: Betlemme, Nazareth, Gerusalemme, Calvario. Roma, sede del papa,doveva avevano trovato il martirio gli apostoli Pietro e Paolo, è sempre stata meta di pellegrinaggi, ma lo è in particolare dal 1300, anno in cui Papa Bonifacio VIII istituì il primo giubileo. Inoltre, vi è una testimonanzia riguardante i pellegrinaggi la Peregrinatio Aetheriae ("Aetheria Pilgrimage"), noto anche come Itinerarium Egeriae ("Itinerario di Egeriae"), è un testo latino dell'inizio del V secolo in cui Egeria, o Eteria, descrive il suo pellegrinaggio in Terra Santa. La nascita delle crociate; Il fenomeno delle crociate si basa sui pellegrinaggi. Con il termine "crociate" gli storici intendono una serie di otto guerre combattute tra l'XI e il XIII secolo tra gli eserciti dei