Scarica lo spedale degli innocenti e più Appunti in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! LO SPEDALE DEGLI INNOCENTI L'Ospedale degli Innocenti di Firenze è stato realizzato da Brunelleschi nel XV secolo e si trova in piazza della Santissima Annunziata con la Loggia del Brunelleschi (1419) può essere considerata la più antica opera di architettura rinascimentale. Dopo la metà del XV secolo vennero aggiunti dieci tondi in terracotta di Andrea della Robbia. Nel loggiato sopra il portico troviamo un piccolo museo delle opere d'arte raccolte nei secoli grazie a donazioni. Nel museo troviamo affreschi staccati e opere di Sandro Botticelli, Luca della Robbia, Piero di Cosimo e vi si ammira la bella Adorazione dei pastori di Domenico Ghirlandaio, maestro di Michelangelo. L'ospedale degli Innocenti è la prima istituzione di questo genere in Europa (1419). Ideato per curare e allevare i bambini orfani o abbandonati e dar loro un mestiere, lo "Spedale" fu edificato al tempo della Repubblica fiorentina per volontà dell'Arte della Seta, che lo finanziò interamente, e affidato a Brunelleschi, che qui realizzò un esempio armonico e razionale di architettura ospedaliera nell'insieme di chiostri, portici, refettori, dormitori, infermerie e "nursery". In questo edificio Brunelleschi mirò prevalentemente alla funzionalità, e si valse così di uno dei primi esempi di architettura modulare, con la costante ricerca, da parte dell’arte di questo periodo, di equilibrio e di armonia geometrica. Il chiostro vede infatti una precisa equivalenza fra la corda dell'arco, l'altezza delle colonne e la profondità del portico, un'uguaglianza fra le tre dimensioni che crea per ogni campata un modulo spaziale cubico, geometricamente perfetto, la cui ritmica successione genera una cristallina purezza d'insieme. La struttura è caratterizzata da un porticato rettilineo con accesso ad un cortile quadrato con due edifici rettangolari (la chiesa e la sala dei letti). Il Piano sotto è composto da saloni adibiti alla scuola e da un'officina. La facciata è caratterizzata da archi sorretti da colonne corinzie. Il porticato ha valore urbanistico poiché funge da cerniera tra l'orfanotrofio e la piazza. Nel 1421 veniva eletto Gonfaloniere di Giustizia Giovanni de’ Medici. Il nuovo Gonfaloniere conquistò le simpatie del popolo intraprendendo una politica di opere pubbliche e assistenziali volte a dotare le città di attrezzature civili che si affiancassero a quelle religiose per sopperire alle nuove esigenze sociali. Nel programma edilizio venne compresa la costruzione dell'Ospedale degli Innocenti. Occupa un lato di una piazza Brunelleschi Pensa alle piazze antiche, porticate; pensa alla funzione urbana e sociale delle logge trecentesche fiorentine, concepite quasi come il simbolo stesso della città, coi suoi spazi comunitari a misura d'uomo. Progetta una facciata porticata o a loggia: una superficie in cui si inscriva una profondità, un piano in cui il volume pieno dell'edificio e il volume vuoto della piazza si compenetrino. La proporzione tra i due volumi è espressa dalla misura degli archi a tutto sesto, dal rapporto tra la loro apertura e l'altezza delle colonne, e dall'apparente, prospettico scalare del piano superiore, a finestre. Nel portico Brunelleschi introduce le volte a vela in luogo della volta a crociera, che aveva caratterizzato le architetture precedenti, e crea valori spaziali assolutamente originali, che serviranno da modello per tutto il secolo. Le esili colonne sormontate da capitelli corinzi offrono anch'esse nuovi parametri all'architettura rinascimentale che, da Firenze, si diffonderà in Toscana e nel resto d’Italia.