Lo stalinismo in Unione Sovietica e la Seconda Guerra Mondiale, Schemi e mappe concettuali di Storia

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LO STALINISMO IN UNIONE SOVIETICA • L’UNIONE SOVIETICA DOPO LENIN ALTRI TOTALITARISMI nel 1928 Unione Sovietica governata da un sistema comunista dopo la morte di Lenin (1924) all’interno del partito si scatenò una lotta per la successione tra: Trotzkij Stalin con l’appoggio dei dirigenti del partito prese le redini del potere il problema della Russia era l’arretratezza del Paese mancava un’industria moderna e l’agricoltura non riusciva a soddisfare le richieste alimentari per questo motivo Stalin varò il suo primo piano quinquennale un tentativo di pianificazione della produzione agricola, fissando le quote di produzione che ogni settore industriale avrebbe dovuto raggiungere in 5 anni ovvero obbiettivo sviluppare l’industria pesante e modernizzare l’agricoltura in realtà l’incremento della produzione riguar- dò solamente l’industria pesante non avendo nessun impatto sui consumi e sul benessere della popolazione grande attenzione all’agricoltura aziende di stato cooperative di contadini furono istituite in cui i contatini era- no operai, salariati dallo Stato la terra apparteneva allo stato ma ai contadini ve- niva lasciata l’abitazione e un piccolo appezzamento di terra opera di collettivizzazione delle campagne realizzata con violenza i contadini che tentavano la fuga vennero costretti con la forza inoltre la costruzione dello Stato Sovietico prevedeva l’eliminazione dei nemici del comunismo gli vennero confiscate le proprietà, deportati e uccisi 1929-30 • IL NUOVO ASSETTO ISTITUZIONALE DELL’URSS Il sistema era dominato dall’unico partito ammesso: quello comunista gestiva il potere attraverso un sistema terroristico di repressione del dissenso chiunque si opponeva veniva condan- nato a morte o deportato in Siberia nei gulag (campi di prigionia) • LA GUERRA TRA REPUBBLICANI E FASCISTI IN SPAGNA dal 1923 al 1930 in Spagna dittatura militare 1936 nuove elezioni si presentò un Fronte popolare composto da coalizione eterogenea di partiti repubblicani anarchici comunisti socialisti il Fronte vinse l’elezione ma il maggior numero di voti andò al Partito repubblicano proponeva un programma laico e riformista luglio 1936 il generale Francisco Franco chi? dichiarò decaduto il governo e sbarcò in Spagna a capo delle truppe coloniali inizio della guerra civile tra repubblicani e fascisti la guerra civile divenne un campo di prova per le alleanze interazionali Germania e Italia diedero un importante aiuto economico Gran Bretagna e Francia non intervenirono 28 marzo 1939 Madrid cadde nelle mani dei militari di Franco instaurando nel paese una dittatura fascista • LA “GUERRA PARALLELA” DELL’ITALIA nel frattempp Mussolini diede inizio alla cosidetta “guerra parallela” il Duce tentò di estendere l’influenza italiana nei Balcani e in Africa l’esercito italiano era impreparato luglio-settembre 1940 le truppe italiane attaccarono i domini inglesi in Africa settentrionale ottobre 1940 l’Italia invade la Grecia l’invasione si rivelò da subito un insuccesso i tedeschi dovvettero intervenire a sostegno degli italiani sia in Grecia che in Africa l’esercito italiano aveva dimostrato la sua inaffidabilità e debolezza LA GUERRA DIVENTA MONDIALE • 1941: L’INVASIONE DELL’URSS E L’INTERVENTO AMERICANO all’inizio del 1941 i tedeschi controllavano l’intera Europa occidentale Hitler inizia a valutare l’invasione dell’Urss PERCHE’? Esigenze di diversa natura: - militari: per controllare l’intera Europa e proteggersi a Oriente - economiche: la Russia era riserva inesauribile di materie prime - ideologiche: lotta contro il giudaismo marxista - strategiche: espansione a Oriente della Grande Germania - razziali: i popoli slavi erano inferiori rispetto alla razza ariana marzo-aprile 1941 Bulgaria e Jugoslavia vengono invase dalle truppe naziste 22 giugno 1941 “operazione Barbarossa” le truppe naziste iniziarono l’offensiva puntando a Leningrado, Mosca e al Mar Nero la guerra lampo fallì le truppe tedesche si ritrovarono a presidiare un fronte lunghissimo in condizioni climatiche terribili PERCHE’? Stati Uniti non erano intervenuti nel conflitto ma appoggiavano la resistenza anglofrancese marzo 1941 vararono una legge “affitti e prestiti” che concedeva alla Gran Bretagna prestiti agevolati e la possibilità di acquistare armamenti infatti 14 agosto 1941 Churchill e Roosevelt firmarono la Carta Atlantica in cui indicavano i principi per la ricostruzione di un mondo liberato dalla minaccia nazista anche l’Urss aderì inseguito al documento 7 dicembre 1941 l’aviazione giapponese attaccò a sorpresa la flotta americana ormeggiata a Pearl Harbor (Hawaii) Usa e Gran Bretagna dichiararono guerra al Giappone di conseguenza 8 dicembre 1941 • LA CRISI DELL’ASSE E LA RISCOSSA DEGLI ALLEATI (1942-1943) a metà del 1942 il conflitto sembrava volgere a favore dell’Asse a metà dell’anno gli Alleati presero l’iniziativa Tre battaglie segnarono la svolta del conflitto: - quella delle Midway, nel Pacifico - quella di El Alamein, in Africa - quella di Stalingrado, in Russia di conseguenza MA quella di Stalingrado determinò l’inizio del crollo militare tedesco in Russia luglio 1943 passando dall’Africa gli Alleati sbarcarono in Sicilia 1 dicembre 1943 conferenza di Teheran i capi di stato Alleati (Stalin, Churchill, Roosvelt) concordarono le strategie del conflitto e organizza- rono l’assetto post-bellico • GLI ALLEATI E LA CADUTA DEL FASCISMO (1943) 9 -10 luglio 1943 passando dall’Africa gli Alleati sbarcarono in Sicilia la rapida avanzata degli Alleati accellerò il il crollo del Regime Galeazzo Ciano votò la sfiducia del Duce 24 - 25 luglio 1943 il Re Vittorio Emanuele III destituì Mussolini e lo fece arrestare diede il compito al maresciallo Pietro Badoglio di formare un nuovo Governo 3 settembre 1943 viene firmato l’armistizio con le forze alleate 9 settembre 1943 il re e il governo fuggirono a Brindisi senza dare indicazioni all’esercito che si trovò allo sbando le truppe tedesche presenti in Italia reagiro- no immediatamente, liberando Mussolini e fermando l’avanzata degli Alleati lungo la cosiddetta “linea Gustav” Mussolini costituì la Repubblica sociale italiana nell’Italia centro-settentrionale, con capitale Salò forze “repubblicane” (fasciste) + forze armate naziste in Italia formazioni partigiane combattevano i tedeschi e i fascisti • LA CONCLUSIONE DEL CONFLITTO NEL PACIFICO Attacco americano a Okinawa portò la guerra nell’arcipelago giapponese i giapponesi avevano iniziato a colpire le navi americane con missioni suicide dei kamikaze dall’ottobre del 1944 il nuovo presidente degli Stati Uniti Harry Truman sgancia due bombe atomiche sulle città di Hiroshima e Nagasaki 6 e 9 agosto del 1945 anche l’Urss dichiara guerra al Giappone 8 agosto del 1945 il Giappone si arrese e la guerra ebbe fine 14 agosto del 1945 L’ECCIDIO DEGLI EBREI • LA TRAGEDIA DELLA SHOAH Mein Kampf era basato su idee cardine della politica hitleriania: - la superiorità della razza ariana - la totale sottomissione dei popoli slavi - l’occupazione a est del cosiddetto “spazio vitale” - lo sterminio di tutti gli ebrei le leggi antisemite furono estese a tutti i territori occupati dai tedeschi inizialmente vennero confinati nei ghetti, quartieri separati dal resto della città e i sopravvissuti vennero poi deporta- ti nei campi di concentramento e di sterminio 20 gennaio 1942 venne redatto un protocollo che dichiarava lo sterminio indiscriminato e sistematico di tutti gli ebrei il primo campo di prigionia (1933) fu a Dachau, a Monaco di Baviera con lo scopo di imprigionare tutti gli oppositori politici nel corso della guerra si intensifica- rono i campi adibiti allo sterminio, per lo più situati in Polonia ad Auschwitz fu per la prima volta sperimentato il sistema delle camere a gas, nelle quali si stima siano stati sterminati 2 milioni di ebrei giugno 1940 i lager vennero liberati dagli alleati mano a mano che le truppe tedesche si ritirarono il campo di Auschwitz venne liberato 27 gennaio 1945 tra i sopravvissuti il giovane Primo Levi che in seguito diventerà uno dei piu lucidi testimoni della Shoah L’ASSETTO POSTBELLICO • LA CONFERENZA DI POTSDAM Estate del 1945 i leader delle tre potenze vincitrici (Usa, Gran Bretagna, Urss) conferenza di Potsdam, a Berlino il punto centrale della Conferenza fu la risoluzione del problema dell’assetto della Germania suddivisione del territorio in zone di occupazione, controllate dai vincitori i più importanti gerarchi nazisti vennero processati a Norimberga e vennero condannati ala morte o al carcere a vita per crimini contro l’umanità L’Italia venne trattata da Paese vinto e subì pesanti clausole: - Trieste e il suo territorio furono divisi, una parte amministrata dagli angloamericani e l’altra dai jugoslavi • LE DUE GUERRE MONDIALI: UN CONFRONTO Alcuni storici hanno utilizzato per il periodo 1914-1945 la definizione di “Seconda guerra dei Trent’anni” continuità tra le due guerre mondiali la Seconda guerra mondiale è scoppiata a causa di questioni irrisolte al termine della Prima DIFFERENZE: - quantitative: La Seconda guerra mondiale è stata “più grande” rispetto alla Prima, dal punto di vista dell’estensione geografica, e dal punto di vista delle tecnologie impiegate - qualitative: La Seconda guerra mondiale ha impiegato in modo massiccio l’aviazione, bombardando pesantemente città visione completamente diversa della guerra per la prima volta durante la Seconda guerra mondiale la popolazione civile divenne ele- mento di conflitto (Resistenza al nazifascismo) utilizzo della bomba atomica questione della deportazione degli ebrei