Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

lo sviluppo sostenibile, Schemi e mappe concettuali di Economia Ambientale

Riassunto dello sviluppo sostenibile e di agenda 2030 in riferimento alle tematiche economico-ambientali

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2018/2019

Caricato il 17/10/2021

gaetano-pescolla
gaetano-pescolla 🇮🇹

4.2

(17)

5 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica lo sviluppo sostenibile e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Economia Ambientale solo su Docsity! DIVERSE TAPPER PER LA TUTELA DELL'AMBIENTE 1972: conferenza ONU sull'ambiente umano. 1987:rapporto bruntland: definizione di sviluppo sostenibile 1992:vertice ONU: Sono impostati i primi lineamenti di un Piano d'Azione Mondiale per la Tutela dell’Ambiente. 1997:Protocollo di kioto: La caratteristica principale del protocollo di Kyoto è che fissa obiettivi vincolanti per ridurre le emissioni a meno 5% 2012: conferenza Rio de Janeiro sullo sviluppo sostenibile 2015: conferenza di Parigi: Alla conferenza sul clima di Parigi (COP21) del dicembre 2015, 195 paesi hanno adottato il primo accordo universale e giuridicamente vincolante sul clima mondiale. L'accordo definisce un piano d'azione globale, inteso a rimettere il mondo sulla buona strada per evitare cambiamenti climatici pericolosi limitando il riscaldamento globale ben al di sotto dei 22C. SVILUPPO SOSTENIBILE: La definizione data al concetto di «sviluppo sostenibile» che emerge dal Rapporto Bruntland è «Lo sviluppo sostenibile è quello sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri». Per uno sviluppo sostenibile occorre oltre al progresso tecnologico anche il limitare intervento dell’uomo sui sistemi naturali. Sicuramente uno sviluppo sostenibile e duraturo è possibile solo se le formulazioni pianificatorie, organizzative e gestionali sono basate, oltre che sui classici fattori “capitale fisso” e “lavoro”, anche sul capitale naturale. Daly (1991) introduce il concetto di equilibrio tra luomo e l'ecosistema, richiedendo che “il consumo di una risorsa non superi la sua produzione nello stesso periodo” e la “capacità di carico della natura”, (ossia che il tasso di utilizzo delle risorse naturali non sia superiore alla loro velocità di Rigenerazione e che l'immissione di inquinanti non superi la capacità di assorbimento dell'ambiente.) [I limiti al paradigma industriale sono 2: LIMITE SOCIALE: Lo sviluppo industriale è spesso esso stesso il generatore” di quella povertà (Spalla, 2011) che cerca di combattere. LIMITE FISICO: La crescita di un qualsiasi sistema socio — economico non può essere infinita perché si basa sull'utilizzo di risorse di per sé scarse.] Crescita: aumento del flusso totale di risorse naturali dall'ambiente all'economia e viceversa (come rifiuti) Sviluppo: miglioramento qualitativo, evoluzione verso un sistema migliore (ma non più grande) In ambito dello s.s. nell'economia ecologica possiamo distinguere : capitale creato dall'uomo (edifici, strumenti e macchinari)=KM * capitale naturale (beni e servizi prodotti dai processi naturali della Terra come acqua e aria) =KN e capitale umano (ingegno e forza lavoro) =KH € capitale naturale e culturale (livello d'istruzione ed aspettative di vita) =KC. SOSTENIBILITA’ DEBOLE: Significa mantenere a un valore costante la somma capitale naturale+capitale prodotto dall'uomo. Il capitale materiale e il capitale naturale sono Sostituibili l'uno dall'altro. KM+KN+KH+KC = costante (Perfetta sostituibilità tra tutte le forme di capitale) SOSTENIBILITA’ FORTE= Il capitale materiale e il capitale naturale non sono totalmente interscambiabili. La sostituzione del capitale naturale con capitale materiale è possibile solo in misura limitata. KM+KN+KH+KC = costante Esiste una quantità critica di capitale naturale KN tale che KN > KM, min. (Non esiste sostituibilità tra ciò che è naturale e ciò che non lo è) Il modello importante in questo ambito è Triple Bottom Line che evidenzia le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile (economico, ambientale, socio culturale)che sono gerarchicamente uguali e interagenti. AI venir meno di una delle tre “sostenibilità”, anche le altre sono a rischio.
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved