Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

LUISO II: Mezzi di impugnazione e mezzi di gravame pag 296, Sintesi del corso di Diritto Processuale Civile

Luiso II, procedura civile, definizione mezzi di impugnazione e mezzi di gravame.

Tipologia: Sintesi del corso

2015/2016

Caricato il 27/01/2016

mary.puzio1
mary.puzio1 🇮🇹

4.5

(2)

9 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica LUISO II: Mezzi di impugnazione e mezzi di gravame pag 296 e più Sintesi del corso in PDF di Diritto Processuale Civile solo su Docsity! MEZZI DI IMPUGNAZIONE E MEZZI DI GRAVAME pag 296 La prima distinzione da fare è tra mezzi ORDINARI e STRAORDINARI: i primi costituiscono una continuazione del processo di 1°grado, quindi sono fasi interne di un processo unico; i secondi sono azioni sotto la veste di impugnazioni, quindi aprono un nuovo processo, solo esteriormente collegato al primo. Un’altra distizione è fatta tra il modo di operare dei mezzi di gravame (o impugnazioni sostitutive) e mezzi di impugnazione in senso stretto (o impugnazioni rescindenti). In quelli di gravame (APPELLO, OPPOSIZIONE DI TERZO ORDINARIA E REGOLAMENTO DI COMPETENZA), la parte soccombente ottiene il riesame semplicemente lamentando un’ingiustizia della pronuncia impugnata ed il giudice del mezzo di gravame viene investito del potere di riesaminare le questioni già esaminate dal giudice della sent. Impugnata, di cui ha gli stessi poteri. I mezzi di impugnazione in senso stretto (REVOCAZIONE, OPPOSIZIONE DI TERZO REVOCATORIA E , parzialmente, LA CASSAZIONE), la parte deve provare che nel processo impugnato è presente uno dei vizi previsti tassativamente dal legislatore per quel mezzo di impugnazione. Il giudice non ha il potere di ridecidere ma solo di controllare se il vizio sussiste. La PRONUNCIA, nei mezzi di gravame, è, quindi, sempre sostitutiva rispetto a quella impugnata; in quelli in senso stretto bisogna distuinguere, in quanto il rigetto dell’impugnazione lascia intoccata la pronuncia impugnata, mentre l’accoglimento la annulla. Dopo l’annullamento, se necessario, seguirà la fase rescissoria, con cui il giudice della rescindente (in cui si accerta l’esistenza del vizio) o un altro giudice, emanano un’altra sentenza, per sostituire l’annullato.
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved