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La nascita della Repubblica Romana e il Consolato, Dispense di Storia Romana

La nascita della Repubblica Romana e l'istituzione del consolato, i primi magistrati annuali eponimi della città. Vengono discusse le origini del potere consolare, la creazione della lista dei magistrati consolari e la tradizione secondo la quale il praetor massimo avrebbe avuto un ruolo importante nel primo periodo repubblicano. Il testo include anche riferimenti a fonti antiche come Livio e Tacito.

Tipologia: Dispense

2019/2020

Caricato il 06/11/2021

simonamiservonopunti
simonamiservonopunti 🇮🇹

3.8

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Scarica La nascita della Repubblica Romana e il Consolato e più Dispense in PDF di Storia Romana solo su Docsity! -=———_—yx Secondo le fonti romane fin dall'inizio della repubblica a guidare la città furono due magistrati annui chiamati consoli, eponimi. I Consoli ereditano i poteri del re, con il limite dell’annualità e della collegialità. Livio, Ab Urbe condita, I 60.3; II 1.7-8 (129 p. 44) ® Secondo la tradizione annalistica la creazione della repubblica coincide con la creazione del consolato. ® Ma la tradizione letteraria contiene indizi che i consoli non siano i più antichi magistrati supremi della repubblica. ® Abbiamo notizie di un praetor maximus, come anche di praetores maiores e minores [T31 p. 45] T31 Livio, Ab Urbe condita, VII 3.5 Esiste un’antica legge, scritta in lettere e parole arcaiche, secondo la quale ‘chi si trova in carica come pretore massimo alle idi di settembre (13 settembre), deve infiggere il chiodo’. La legge fu affissa sul lato destro del tempio di Giove Ottimo Massimo, dalla parte dove si trova la cella di Minerva. Nei primi tempi magistrati supremi avrebbero avuto il titolo di praetores. La questione non è semplicemente lessicale. Il termine “pretore” mette l'accento sul comando militare: “pretore” è “colui che va avanti” il “prae- itor”. Il termine “console” mette invece l'accento sulla parità e la collegialità (cfr. il verbo consulere). Come vedremo, il consolato diventa stabilmente la magistratura suprema a partire dal 367 a.C., quando le leggi Licinie-Sestie garantiscono alla plebe la possibilità di accesso alla magistratura suprema. -=———_—yx Suprema magistratura = consoli Ipotesi alternative: - Praetores (collegio gerarchizzato) - Magister populi - Dictator ®© Con l’accrescersi della civitas ai consoli SÌ affiancano nuovi magistrati, con compiti specifici. ® Magister dalla radice mag- di magnus = che ha più potere, da qui magistratus (detentore del potere politico, che è più potente del privato). =*—TP— Cursus honorum Vigintisexviri (tra cui Tresviri capitales) Questore Edile Pretore Console Dittatore Censore Caratteristiche comuni ® onorarietà e gratuità ® elettività (tranne il dittatore) ® temporaneità ® collegialità “ La contio è un’assemblea legittima, cioè convocata e tenuta con le forme dovute, nella quale il magistrato fa al popolo le comunicazioni che ritiene opportune, senza avanzare formalmente una proposta da mettere ai voti; poteva anche aprirsi un dibattito, ma solo se il presidente dava la parola, diritto accordato di fatto o ad altri magistrati in carica o ad ex magistrati. Comitium/comitia I comizi erano invece convocati per richiedere un voto su una determinata materia. (Cicerone: “la creazione dei magistrati, i giudizi popolari, gli ordini e i divieti”) Concilium Assemblea di una parte della cittadinanza -=———_—yx Comitia curiata Adrogatio assistevano all’inaugurazione dei flamini e del rex sacrorum lex curiata -=———_—yx ® Comitia centuriata principio timocratico e gerontocratico Livio, Ab Urbe condita, I 43.10-11 (1.2 T67 p. 61 s.) [segue a T17 p. 38] T67 Livio, Ab Urbe condita, | 43.10-11 [Con l'istituzione del sistema centuriato] il voto non fu dato ai singoli individui, indistintamente a tutti con la stessa efficacia e lo stesso diritto, ma furono creati dei gradi, in modo che nessuno sembrasse privato del diritto di voto, ma tutta la forza rimanesse ai maggiorenti della città. Infatti erano chiamate per prime a votare le diciotto centurie di cavalieri, poi le ottanta centurie di fanti della prima classe. Se a questo punto non si era ancora raggiunta la maggioranza, cosa che accadeva di rado, si chiamava al voto la seconda classe, e quasi mai si scese tanto da far votare i ceti più bassi. P_i prii00000; Le assemblee popolari in età repubblicana Assemblee Unità di voto Composizione Presidenza Competenze Comizi curiati 30 curie, su base Tutta la Console o Conferimento ufficiale territoriale o cittadinanza, pretore dei poteri ai nuovi gentilizia rappresentata magistrati con la /ex da 30 littori curiata de imperio. (uno per curia) Ratifica di adozioni | e testamenti | Comizi centuriati 1930 194 Tutta la Console o Elezione di consoli, centurie, su base cittadinanza pretore pretori e censori. censitaria Attività legislativa, sostanzialmente limitata alle materie di diritto internazionale Comizi tributi 35 tribù, su base . Tutta la Console o Elezione di questori territoriale (delle cittadinanza pretore ed edili curuli. quali 4 urbane e Attività legislativa 31 rustiche) (leges) Concilia plebis Originariamente, La plebe Tribunì della Elezione di tribuni della tributa forse, le 30 curie, plebe, edili plebe ed edili plebei. poi le 35 tribù, su plebei Attività legislativa base terriroriale (delle quali 4 urbane e 31 rustiche) (plebiscita) pr rovocatio ad populum T70 p. 62 - Dionigi di Alicarnasso, Antiquitates Romane, V 19.4 [509-508 a.C.; proposta di legge del console Publio Valerio Publicola] ® Una seconda legge prescrive: “Se un magistrato stabilisce che un romano sia messo a morte, frustato o multato, i privati cittadini possono convocare in giudizio il magistrato davanti al popolo, e nel frattempo quel cittadino non potrà essere punito da quel magistrato, fino a quando il popolo non abbia votato su costui”.
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