Manifesto del Partito Comunista: Marx e la divisione tra borghesia e proletariato, Appunti di Filosofia

Scarica Manifesto del Partito Comunista: Marx e la divisione tra borghesia e proletariato e più Appunti in PDF di Filosofia solo su Docsity! MANIFESTO DEL PARTITO COMUNISTA (testo accessibile a tutti) Si articola in 3 punti fondamentali: 123)Marx fa un’analisi storica del capitalismo e della classe sociale che l’ha creato (la borghesia), La borghesia è quella che sviluppa il sistema economico liberista a tal punto da farlo diventare il capitalismo. Classe sociale: gruppo di persone molto numeroso che si trova all’interno della società, nella filosofia marxista il concetto di classe viene interpretato cosi: in ogni periodo storico la società è divisa in 2 classi sociali fondamentali chi ha il possesso dei mezzi di produzione e chi no; chi non possiede i mezzi di produzione offre il suo lavoro al mercato, la forza del proprio lavoro; Coloro che possiedono i mezzi di produzione si prendono i prodotti del lavoro pagando i lavoratori. Queste classi sociali staranno sempre in conflitto in ogni periodo storico; in epoca capitalistica la borghesia possiede i mezzi di produzione, mentre i proletari no. In epoca moderna, secondo Marx non è cambiato un granché nelle dinamiche sociali di base. La borghesia ha un ruolo importante nella storia perché comunque è riuscita ad eliminare le differenze di nascita, è riuscita a realizzare una società in cui tutti sono uguali da un punto di vista formale, ha creato il capitalismo che ha portato uno sviluppo tecnologico ed economico alle stelle in tempo record. Nonostante questi enormi passi avanti ha mantenuto però lo stesso numero di morti di fame nel mondo perché questa uguaglianza e questa ricchezza hanno mantenuto le differenze sociali; la borghesia ha avuto un ruolo importante, anche il capitalismo, ma poi quest’importanza è stata bloccata dai meccanismi interni del capitalismo stesso che non permette di far godere a tutti di questa ricchezza che ha creato. Il capitalismo è servito per uscire dal medioevo da un’epoca di stagnazione, pero poi qualcosa non ha funzionato perché le divisioni materiali nella popolazione sono rimaste le stesse. Per questo secondo i comunisti c’è bisogno di un’altra lotta di classe, questa volta tra borghesi e proletari, che però deve portare ad una sola classe dove i lavoratori sono anche i proprietari dei mezzi di produzione; in questo modo la società non lotta più: il comunismo è questo: una lotta di classe che porta ad una classe sola. Comunismo: realizzazione di una società senza classi e pacificata (dove non esistono più scontri). Marx dice che prima di realizzarla, tra la rivoluzione e la realizzazione del comunismo c’è una fase di transizione chiamata dittatura del proletariato, questo vuol dire che per realizzare la società comunista bisogna creare le condizioni, non è una cosa cosi semplice da raggiungere, inizialmente il proletariato prenderà nelle suo mani tutto il potere ma solo per realizzare le condizioni necessarie per creare questo tipo di società. La teoria nella realtà non è mai stata realizzata. . / .