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Mappa concettuale astrattismo, Schemi e mappe concettuali di Storia dell'arte contemporanea

mappa concettuale astrattismo, punti chiave

Cosa imparerai

  • In cosa consiste la divisione dell'arte astratta in due parti?
  • Che artisti sono considerati i principali esponenti dell'astrattismo?
  • Come l'arte astratta si distingue dalla tradizione occidentale?

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2020/2021

Caricato il 02/03/2021

studentessaDass
studentessaDass 🇮🇹

4.5

(59)

21 documenti

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Scarica Mappa concettuale astrattismo e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia dell'arte contemporanea solo su Docsity! ASTRATTISMO L'Astrattismo nacque tra il 1910 e il 1915 e fu un atto consapevole e volontario di assoluta rottura con la tradizione della pittura occidentale, per farsi puro veicolo espressivo la storia dell'arte europea si basava tanto sul ruolo della figura che escluderla fu una scelta rivoluzionario con l'Astrattismo linee, colori e spazi divennero strumenti per esprimere e generare contenuti emotivi e mentali in questo modo la pittura rinunciava al suo compito più comune: ovvero rappresentare o raccontare L'arte astratta si può dividere in 2 parti l'arte astratta-geometrica (o arte concreta) che si basa sui rapporti armonici tra figure regolari l'arte astratta non-geometrica (o astrattismo lirico) che si basa sull'espressività del colore KANDINSKIJ partì da un linguaggio espressionista e da un'accentuazione del ruolo del colore; scrisse "Lo spirituale nell'arte" e nel 1926 "Punto, linea, superficie". Concepì il dipinto come un oggetto psico-fisico capace di stabilire un contatto con l'interiorità dell'osservatore Ai colori associò forme geometriche MALEVIČ leader del mondo artistico moscovita (russo), enfatizzò il valore simbolico e sintetico dell'immagine Nel 1911 fondò il gruppo artistico Der Blaue Reiter (il cavaliere azzurro) non ebbe un programma vero e proprio fu un gruppo cosmopolita, interessato alla musica, al teatro e alla letteratura attribuiva valenze simboliche al colore e rifiutava il naturalismotradizionale -> il rosso x il quadrato -> il giallo x il triangolo -> l'azzurro x il cerchio nel 1922 insegnò alla Scuola del Bauhaus, un luogo di studi rigorosi e di aspre e stimolanti discussioni teoriche, guidato da Walter Gropius da qui Kandinskij modificò il suo stile -> con colori piatti e meno istintivi, forme più definite e regolari inizialmente il suo lavoro fu improntato sulla partizione geometrica cubista e sullo studio del colore e del movimento futurista, approdando poi al Suprematismo (ovvero l'astrattismo geometrico) il Suprematismo stabiliva la distanza dal naturalismo e il giusto contatto dell'arte con la sovrarealtà -> ovvero l'opera che tende a elevare lo spirito e suscitare emozioni i suoi quadri suprematisti si presentano come oggetti in sé, forme geometriche semplici, piatte, correlate tra loro da rapporti armonici alla 1° mostra dove si riunì l'Avanguardia presentò Quadrato nero su fondo bianco, collocato nel posto tradizionalmente assegnato alle icone sacre, con il quale si propose come elemento di coniugazione tra la terra e lo spirito dal punto di vista formale affermava che la pittura in sé era finita e assorbita nell'immateriale Il quadro ebbe un forte significato provocatorio
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