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Mappa concettuale di preservazione, Schemi e mappe concettuali di Teoria Del Cinema

Mappa concettuale del corso di preservazione, con riferimenti a "La cineteca di Babele" di Paolo Cherchi Usai

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2022/2023

Caricato il 17/06/2023

corey-hedgehog
corey-hedgehog 🇮🇹

4.7

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Scarica Mappa concettuale di preservazione e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Teoria Del Cinema solo su Docsity! consiste in: - film - scengorafie - costumi - tutti oggetti che precedono il film (taumtropio etc.) influenzato da 3 ordini - epistemico/ordine del sapere: La storiografia e la teoria del cinema cambiano il patrimonio - mediale/ordine della tecnologia: tecnologia cambia archivi - sociale/ordine della moralità: società e comunità cambiano patrimonio preservazione + valorizzazione = forze complementari preservazione valorizzazione trasmissione comunicazione long term survival (conservare) short term accessibility (mostrare) conservazione accesso qualcosa è stato immesso in qualcosa che lo preserva questa cosa che preserva ha deciso di metterlo in valore porta profitto diacronica sincronica archivio medium Lindgren Langlois obbiettivo da "archè - "essere il primo", cominciare, dare inizio (da cui tutto ha inizio) --> principio di ordine (principio fisico/ontologico, Derrida in Mal D'archivio) - principio di legge (principio nomologico) --> archivio = comando: decido cosa archiviare e cosa no = potere luogo di comando archivio importante: - (US) national audiovisual conservation center - (IT) centro sperimentale cinemtografia --> nasce da idea che per fare il film del futuro c'è bisogno di conoscere il passato due pulsioni - archivistica, arcontica - anarchivistica, anarcontica: pulsione a distruggere le cose. l'archivio distrugge perchè decide cosa conservare e cosa no luogo di studi la geografia moderna nasce quando nascono gli archivi statali archivio (orientamento alla storia e studio) fonda il pensiero contemporano --> quello che non può essere detto non è nell'archivio (foucault) differenza tra erzahlen e zahlen: raccontare e contare. (Ernst) --> tell deriva dall'antico inglese mettere in ordine, sia nella narrazione che nel contare.  distruzioni dei film storia delle distruzioni è: - storia perdita dei supporti - storia perdita dell'esperienza --> materia è immagine sono intrecciate film oggetto film opera film spettacolo artefatto materiale artefatto concettuale dispositivo corpo meccanico corpo mistico trasferimento tecnologico corpus mechanicum corpus mysticus oggetto fisico oggetto concettuale oggetto logico se si traferisce il corpo meccanico su un'altro supporto non si è sicuri di mantenere il corpo mistico Tra il 1894 e il 1928 il numero della produzione di film muti si alza sempre + picco nel 1910s + cala durante la guerra + riprende dopo la guerra --> questi film muti sono stati persi di meno in paesi dove le cineteche erano statali (URSS - Godfilmofond) Distruzioni accidentali pellicole fatte in cellulosa (nitrati) altamente infiammabili --> "Come nasce una pellicola cinematografica?: film dell'istituto luce del 1941 sulla fabbrica di Ferrania FILM Nel PCRA (registro pubblico delle opere cinematografiche audiovisive) c?era bisogno di registrare le proprie opere per dire di chi era il corpo meccanico e il corpo mistico Distruzioni ordinarie Distruzioni straordinarie 1894-1908: distruzione autorizzata di pellicole: film veniva visto fino a quando divnetava inutilizzabile (rescued by rover, con shot by shot remake)+ tenuto in vita solo se aveva valore commerciale --> distruzione autorizzata e favorevole all'economia: incoraggiava aggiornamento del repertorio 1. 1909, Parigi. standardizzazione del formato della pellicola (35mm) e introduzione noleggio : il film circola e poi ritorna ai produttori.  --> Quando torna nella casa produttrice la pellicola perde valore economico e viene distrutta (importanza corpo oggetto < corpo mistico) 2. 1920. lungometraggi subentrano a corti --> corti vengono eliminati + nascita film molteplice (più versioni, si facevano molti ciak e poi si decideva qual'era il migliore. es. Murnau) e plurale (molte copie della stessa versione) 3. 1928-32. passagio dal muto al sonoro: film muti vengono eliminati + nei vecchi contratti di nolegii i film muti potevano essere modificati MA film sonori no --> interesse per il film oggetto (conservazione) --> Società Anonima Stefano Pittaluga prima in Italia a usare sonoro 4. 1951. Passaggio da nitrato a acetato. nitrati vengono eliminati dopo aver copiato il film sugli acetati. Questo faceva perdere colore e tutte le info secondarie della pellicola + acetato ha poca qualità 5. 1985-95. estinzione copia in formato ridotto: rovina dei film amatoriali --> Con Pathe Baby e 16mm (1923), si va cerare una cultura cinematogrfica amatoriale. nel 1975 nasce betamax e VHS, tutte le pellicole amatoriali vengono passate in VHS, e si vanno perdendo 8mm e super8. 6. transizione digitale: alcuni film continuano a essere girati su pellicola e una parte viene digitalizzate per fare CGI (attacco dei cloni di Lucas, girato in digitale ma distribuito in pellicola) --> crisi delle teorie del cinema: cinema mantiene la sua identità anche senza pellicola? + nascita digital film preservazion + con morte dell'analogico, c'è una rinascita analogica in nicchie storia - fase Matuszewski - fase maturazione archivi (1920-70) - fase transizione archivi (80-2000s) Matuszewki, Une nouvelle source d'historie (1898): medium film trattiene maggiormente eventi storici + testimonianza oggettiva efficace. Film = fonte storica superiore --> ha bisogno di un deposito cinematografico MA es. film Melies o Lumiere NON sono da conservare perchè è cinema dei trucchi. Film ha valore solo se è registrazione fotografica Cherchi Usai: meglio selzionare, non preservare tutto. Selezione in 3 livelli: - selezionare - prendere una sola copia di qualocsa - policy d'archivio dipende da cosa si intende per archivio tipi di archivi 1. archivio nazionale: controllato dallo stato. ogni produttore di film ha obbligo di depistare una copia del suo film (es. cineteca nazionale) --> creato sulla base delle mediateche e associazioni archivistiche/pedagociche 2. collezioni generali: archivi fondati da privati o collezionisti (es. cineteca di bologna) 3. cineteche regionali: create negli anni 70. hanno poco peso nella politica cinetecaria (es. cineteca del friuli) 4. cineteche municipali: istituzioni pubbliche e private (es. cineteca del comune di bologna) 5. collezioni specializzate: raccolgono materiali riguardanti argomenti specifici (es. archivio audiovisvio del movimento operaio) 6. cineteche di programmazione: proiezioni pubbliche di film restaurati dalla cineteca stessa --> ormai inutili 7. cineteche universitarie: acesso generalizzto alle proprie collezioni in formati diversi 8. musei del cinema: atteggiamento più selettivo secondo rilevanza storica film ha un valore di mercato < a foto o dipinto = - ci sono tante copie dello stesso film - possedere una copia non comporta il diritto di mostrarla (potrebbe rovinarsi) - film oggetto meno impornte di film opera (per i collezionisiti), perciò non possiede lo stesso valore monetario di un quadro rapporto collezionisti Archivista vs collezionista: - archivsti non possono sempre investigare il terriotrio --> collezionista da suo materiale collezionato a archivio --> così archivio sopravvive - collezionisti hanno conservato i film prima delle istituzioni - collezionisti sono restii alle cineteche (odiano l'idea di separarsi da un film) + non credono gli archivsti capaci di conservare un film idea di Matuszwki sull'archivio: - aperto al pubblico - priorità di conservazione degli originali - creare corrente internazionele anni dopo - 1910, si comincia a depositare materiale filmato nei musei - 1920: si comincia a parlare di conservazione dei film nascita cineteche - 1933. Svenska Filmfundet (prima cineteca) - reichsfilmarchiv: vietato distruggere film nel reich senza autorizzazione - cineteche con obbiettivo di conservazione (Gosfilmofond) VS cineteche per l?esibizione (Cinemtheque Francaise) - Divide le cineteche tra cineteche-archivio (Library of Congress) dalla cineteca-museo Ma legalmente nè archivio nè collezionisti hanno la facoltà di possedere un film sono suddivise in una serie di funzioni + chi le guida deve essere guidato dalle proprie finalità, senza seguire il suo capriccio individuale la copia: i film sono copiati molte volte, vengono fatte copie di copie: ogni copia di un film corriposnde a una "generazione: con ogni generazione si perde il 15% dell'informazione --> - la qualità di una copia semioriginale è molto peggiorata rispetto alla 50esima copia - legge dell'entropia visiva: : il grado di usura dell?immagine è proporzionale alla sua fortuna commerciale. la cineteca preferiebbe avere negativi originali o simili, ma si accontenta di qualsis copia copia in cineteca è una tra le molte --> l'unica cosa che conta è ritrovare un film considerato perduto Film opera = opera d'arte managment mission: definsice la cineteca, con certi servizi: - amministrazione e management: organizzazione cineteca - acquisizione e selezione: es. scambio copie con altri archivi o prestiti - gestione delle collezioni: restauro (NON è l'unica attività della cineteca) + servizio tecnico di conservazione - ufficio del registro e spedizioni: movimento delle copie da e verso la cineteca - catalogazione e documentazione: sapere cosa c'è nella cineteca e come trovarlo (catalogo invarabile VS scheda film variabile) - accesso alle collezioni: attivo (come museo, aperto a tutti) vs passivo (come biblioteca, l'utente chiede di entrare) - finanziamento: cineteca è pubblica ma viene sostenuta da singoli cittafini o fondazioni private (charitable founding) film è: - una membrana sottile - un genere - un oggetto fisico materale - un mezzo di stoccaggio - un recording medium, permette di avere una testimonianza prima di raccontare storie aveva una funzione: - analitica (es. muybridge, corsa del cavallo) - archivistica (archiviazione di qualcosa ha bisogno anche di tutte le fonti possibili che danno senso al film) - educazionale-pedagogica - conservare - trasmettere (accesso) - mantenere autentico film costituito da info secodnarie: - formato: 35mm, 16, 8, etc. --> standard + substandard) - base: nitrato, acetato o poliestere - area del fotogramma: 1:1?33, 1:1?37, 1:1?65, 1:1?66, 1:1'75, 1:1'85 - --> alcuni sono larghi e per adattarli alla tv devono essere tagliati VS ma per proiettarlo al cineam serve grande sala - interlinea (spazio tra fotogrammi) - perforazioni: es. stanrd del 35, può essere Kodak standard (positivo), Bell&Howell (negativo), DH, CS - passo (spazio tra perforazioni) - colonna sonora: o striscia marrone analogica su peelicola, o colonna sonora ottica a densita variabile (are di incisione fissa, ma cmbia densita materiale, o più chiaro o più scuro) o area variabile - emulsione: gelatina in cui la pellicola è immersa conservazione può essere: - passiva (conservation storage), solo catalogazione materiali - attiva (preservazione), conservo e restauro e digitalizzo --> devo riportare il materiale alla condizione originale --> per poter fare questo devo essere molto studiato = Se non so descrivere un oggetto non lo so possedere riproporre film o spettacolo:- - se ripropogono film oggetto, non devo tagliarlo ma mostrarlo così com'è - se ripropongo esperienza può essere che all'epoca fosse stato visto in mniera più piccola, quindi devo tagliarlo tipi di emulsione: - bianco e nero,può essere blue sensitve, ortocromatico, pancromatico - colorazione a mano, ogni copia unica. tipico del cinema delle attrazioni - pathecolor-stencil: una seconda matrice che vien intagliata per creare poi uno stencil - imbibizione, assorbimento delle molecole d'acqua all'interno della gelatina - viraggio sostituire i granuli di argento metallico (di colore nero) con i granuli di un sale per cambaire colori - mordenzatura, immersione di mordente - riproduzione colori naturali in maniera additiva info a bordo pellicola, sul tipo di pellicola, sul coloring, etc. - regola black on white. se c?è una scritta nera su bianco è la scritta a cui devo attenermi di più perchè è quella più nuova - se  i lati della pellicola e sono colorati per imbibizione quello è un nitrato + , la pellicola nera in controluce è un acetato + la pellicola trasparente è un poliestere - orange mask: essendo arancio, pellicola filtra il blu e il verde decadimento pellicola: - nitrato: image fading + emulsione appiccicosa + bolle di gas + massa solida + polvere marrone+ restringimento - acetato: ha decadiemnto peggiore del nitrato --> quando raggiunge decadimento 1.5, il decad. non può essere più fermato e comincia a distruggere pellicole vicine conservazione pellicole si divide in: - assessment, valutare condizioni di partenza del film - management: capire come conservare il film - monitoring, capire come monitorare adesso e a lungo termine per conservare film: - duplicazione con fotochimico (duplicazione analogica) - scansione per il digitale, fotogramma per fotogramma (fatta in digital intermediate, o passaggio direttamente in digitale) --> sistema digitalizzazione più diffuso è il wet-gate. --> devo ripetere la duplicazione negli anni successivi conservazione = duplicazione/digitalizzazione nascita FIAF - 1938, Parigi: 4 archivi (FR, GR, UK, USA) danno vita a Federazione internazionale degli archivi del film - 1968: commisione "Cataloguing and documentation commission" su come catalogare gli oggetti filmici - 1979: manuale "Film Cataloguing" con regole per catalogazione cinema - 1985: Jon Gartenberg scrive glossario con termini filmografici - 1991, primo manuale per archivi, The FIAF cataloging for film archives. - 1998, congresso di Praga: FIAF approvano un codice etico, per promuovere protezione e diffusione del patrimonio --> ma ancora oggi il cinema è considerato un'arte minore quando si archivia un film si vanno a produrre dei metadati catalogazione FIAF - 1990s, FIAF comincia a catalogare sulla base di ISBD (international standard bibliographic description, 1969, codice bibliografico diviso in 8 aree) - 2004, FIAF cerca altro modo migliore per catalogare, con progetto The FIAF Rules Revision Project - 2008, si definiscono gli obbiettivi (catalogazione deve essere online, compatibile con tutti gli standard, terminologia avanzata, usi modello FRBR) - 2016: Manuale The FIAF moving image cataloguing manual --> spiega cos'è FRBR (functional requirements for bibliographic record): scopo non colleziona film ma è una intermediaria fra i suoi membri (anche se c'è grossa distanza tra avanguardia americana e resto del mondo divide tra - work (film principale) - expression (dvd cut) - manifestation (serie di dvd) - item (dvd) creazione di archivi propri: 1. 1889-1911, collezione Josef Joye, 1540 film. Non riconosiuta dalla svizzera se ne occupa Davide Turconi. Negli anni 60 teme che questa collezione si perda, e conserva un film strip di ogni film --> non è possibile ocnservare tutta la pellicola perchè non ci sono i soldi 2. 1909-31. Albert Kahn, Les Archives de la planete. Cartografare il globo e l'umanità archivio = riserva di enunciati. logica usata da - Kahn, Victor Perrot, Pierre Desclaux, une cinematheque francaise.--> si colleziona cinema per la sua utilità - Canudo: usa pezzi di film per lo studio del cinema --> colleziona cinema perchè è opera d'arte Regionalizzazione delle cineteche: la differenza tra risorse archivi euro-ameircani e degl ialtri continenti fa nascere entità regionali. - 1996. formazione dell'ACCE (associazione cineteche della comunità europea) - 1991-96: progetto lumiere: a Lisbona, promozione di strategia comune di restauro - --> incapacità dell'American Film Insitute: mentre in EU archivi sono sostenuti dallo stato, in USA archiviv sono sostenuti da privati --> AFI non sa asseganre fondi, quindi cineteche regionali si allontanano da AFI istituzioni emergenti - AMIA (Association Of Moving Image Achivists), risposta contro lentezza della FIAF --> ci si può iscrivere liberamente - National Film Preservation Foundation (1996): necessita di creazione politica del restauro nazionale - Pacific Audiovisual Archives Association: necessità equilibrio tra mondo occidentale e paesi in via di sviluppo - CLAIM (Latinoamericano) archivio commerciale: in xxi sec, case di produzione vogliono creare i propri archivi e pretendono restituzione di copie in altri archivi. MA un film restaurato da un ente commerciale non è affatto al sicuro --> alcuni negativi di film sono stati danneggiati per l?incuria delle rispettive case produttrici. - Gli imperi finanziari crescono e muoiono: i musei sono fatti per rimanere. --> fortificazione cineteca anni 20-30: si creano riviste cinema: - cineclub di Delluc, - Pour vuos; - articolo "sauvons les films de repertoire" (1932) di Lucienne escoubet: contro la grande distruzione dei film muti. chiede ai lettori che film devono essere salvati principi per salvare i film - ricerca e raccolta - creazione di una cinematheque - creazione di una sala di programmazione - specialisti e tecnici consultano gli archivi più facilmente a partire dalla Escoubet si crea poi c'è nascita FIAF Nadia El Kenz: cineteca nasce quando cinema diventa arte e non più spettacolo. 3 eventi del periodo: - riconosicmento del film come opera d'arte --> apparato pedagogico - storia del cinema modellata sulla storia dell'arte --> apparato storiografico - concretizzazione in un museo --> apparato archivisitco partimonializzazione: accomulazione primitiva di film che per certa gente non hanno più valore, ma per i collezionisti sì si cominica a fare storiografia de lcinema quando si creano le prima cineteche (Malte Hagener) 3 pulsioni - avanguardistica, vede cinema come arte - industriale, cinetca si rifà all'indutria - espressioni del periodo, espreisnze di crisi 2007: libro Zoom Arriere, di Natacha Laurent e Christophe Gauthier: fare festival del futuro guardando indietro ai film delle origini --> creazione di dispositivo patrimoniale, insieme di: - d. spettacolare - d. archivistico - d. editoriale 3 specifiche circostanze - transizione al sonoro: ditruzione del film causa senso di perdita e formazione di classici - film culture, avnaguardia, sostiene l'industira del cinema e il film come opera d'arte --> convergenza perchè industria vuole tutelare patrimonio - dispositivi: basati sull'apparato pedagogico, storiogrfico e archivistico - anni 30, Francia: nasce Cineteca nazionale frnacese, piuttosto inutile - 1935, nasce Cercle du cinema (Langlois, Franju e Jean Mitry) --> collezionisti e cinefili creano archivio - 1936, nascita Cinémathèque francaise (1936). di Henri Lanlois --> lui non giudicava, prendeva tutti i film che trovava --> cosa simile succede poi anche a MIlano (Cineteca intaliana), stoccolma, berlino, mosca... opposto a mentre in UK - 1929: commisione sui film sostiene che film è anche educativo - 1935, istituzione national film library, diretta da Ernst lindgren, non è appasionato cinefilo, ma è docente cineteca mediatrice promotrice: - infrastrutturale, fisica - culturale - giuridica (garante dei diritti del film) accesso film non per cineteche 1. film inizialmente passa per i circoli universitari (cineguf, gruppi universitari fascisti) 2. film circola in formato ridotto 3. nuovi dispositivi permettono di accere al film: archivi --> tecnologie --> utenze 4. anni 50: arriva la tv, cultura film non è più elitaria anni 70-80: film diventa multimediale (non monomediale). caratteristiche: - secodno Lyotard ("la condizione postmoderna"): non ci sono più le grandi metanarrazioni, ma emergono altre narrazione --> cambio di forze in campo - moto manierista: citare film in altri film (frankesntein Junior, terminator e Olympia, remake Nosferatu) - diversifcazione di archivi: nasce jewish film archive per voglia di autodeterminizione - espansione dlel federazione: nasce FIAT, AMIA, inedits - pratiche di restauro postmoderne controversie - probelma panscan: film sono in formato panoramico, ma daot che la tv è 4:3, i lati del film vengono tagliati (questo cambia percezione film) - colorazione: viene accetta ma contestata. viene creato il film preservation board quando vien colorato Quarto Potere - 2005, FIAF pone problema del digitale - 2004, teoria della lunga coda, Chirs Anderson: ci sono film popolari e film per nicchie (la lunga coda) --> ci sono sempre più nicchie e grazie ad esse tornano a emrgere i film orfani (gestiti in EU da direttiva del 2012) 1980. Recommendation for the safeguarding and preservation of moving images: una raccomandazione UNESCO che definiva una protezione del patrimonio audiovisivo prima c'era difficoltà a creare archivi perchè cinema non era arte: - bazin, complesso della mummia: ogni forma d'arte è arte, anche il cinema, che si fa realtà - krakauer, cinema è sviluppo di fotogragia, riproduce esistente - Rosen, cinema mummica tempo creando la storia x Jacques Ranciere: archivio è partage du sensible, organizzazione del sensibile Archivio - Cineteca: deposito permanente di pellicole cinematografiche restaurate e accessibili al pubblico. anche William Dickson (collaboratore Edison) teorizza cineteca dato che cinema è più interessato alla diffusione che alla conservazione, cineteca media tra società e patrimonio x Cherchi Usai. 3 assiomi: - acquisizione - preservazione - accesso x Raymond Borde, 3 fasi di distruzione: 1. grande guerra 2. avvento del sonore 3. scomparsa del nitrato codice etico FIAF restauro ha 4 obbiettivi: - ricostruzione dell?opera in maniera più vicina all'originale - conservazione dell'opera nel miglior modo possibile - divulgazione dell'opera a fini di studio - sfruttamento dell'opera da parte degli aventi diritto. film è diverso da dipinto perchè ha diverse modalità narrative --> bisogno di studiarlo con i film studies: - Hugo Munsterberg, prima teoria del film (1916) Thomas Elsaesser divide in 2 teoria del film: - formalistiche (evidenzia composizione immagine: Eisenstein) - realisitche (sottolinea semitrasparenza del mezzo: Bazin Kracauer) Jacques aumont divide in 2 fasi: 1. riconoscenza codici e componenti del film 2. interpretazione dei piani semantici 3. --> oggetto analisi film sono i problemi del film Bertetto si basa su teoria dell'interpretazione: per restuarare un film bisogna conoscere la sua storia film studies Secondo Antonio Costa: film è testo irripitebile, perchè film è spettacolo. Originale quindi non è prima copia, ma il film visto per la prima volta: - restauro NON può riprodurre impressione originale del pubblico (perchè è materiale) - restuaro PUò riprodurre impressione originale, simulnado la proiezione del passato - --> problema se ci sono copie diverse delle stesso film (Murnau) film può essere conservato MA NON può essere riprodotto senza consenso degli aventi dirtto: non è garantito l'accesso al film ovviamente se copyright scade, archivi possono fare quello che vogliono con transizone analogico-digitale, anche pratica archivistca sta cambiando: - sviluppo di nuovi archivi più aperti - convergenza multimediale (trasferimento di un continuo da un medium all?altro) è processo ormai popolare in archivio - analogico: meccanismo in cui i dati sono rappresentati da qunatità fisiche variabili --> continuo - digitale: calcolo numeirco discreto teoria della continuità: digitale è evoluzione positiva del cinema: - Pierre levy - Lev Manovich, cinema digitale è transfert della realtà (ripredne Bazin) - Tom gunning: parla della percezione delle nuove tecnologie--> atteggiamento di meraviglia di fornte ai media - Jay David Bolter e RIchard Grusin (McLuhan): ogni nuovo medium corregge erroe di medium precedente --> digitale peremtte a cinema di essere totalemtne immersivo teoria del radicale cambiamento: digitale cambia medium - Braudillard: digitale abbatte confine tra immaginario e concreto, no apparenza nè essere + cinema è destinato a morire - Rodowick: paesaggio senza imamgine, isomorifsmo (forma visibile = forma proiettata) --> ciò che è sullo schermo non è riconoscibile come immagine - Paul Virilio: cinema è destinato a morire + potere va a chi sa usare efficenti tecniche di comuncazione Restauro digitale: trasferimento dell'immagine in digitale per poterla manipolare Giovanna Fossati dice che nel restauro è più importnate mantenere l'aspetto piuttosto che il formato netta distinzione tra dispositvo digitale e medium fotochimico (moving image VS Film) tra analogico e digitale c'è esperienza fruitiva analoga ma non omologa --> bisogna saper riconoscere questa differenza cosa si fa- digital intermediate, ha semplificato lavoro e cambiato sonoro (ora tenuto su compact disk separato) e color grading, fatto sul color analyzer - editing, accesso non lineare (NLE, non linear editing) (ogni fotogramma può essere cancellato subito) VS editing analogico che era lineare --> NLE può essere lossy o lossless e lavora su copie (non c'è pericolodi perdita di originale - compositing e grafica: ricreare lacune in CGi + effacing (cancellare elementi dall'immagine) questioni cinema digitale divise in: - digital cinematography, produzione cinematografica con camere digitali - digital cinema, distribuzione film con strumenti digitali possibile contraffazione del prodotto, allontandolo dall'originale --> questo non deve mai accadere 5 probelmi Howard Besser, problemi manetnimento digitale: - visione, formato obsoleto - interferenze, formato criptato - interrelazioni, elemneti interrelati che non si sa quali servano e quali no - custodia, obsolescenza digitale - traduzione processo - scannerizzazione: fatta con wet gate (con D-Archiver) + pulizia precedente della pellicola --> scanner può essere pull down (passo uno) o continous scan (elaborazione continua) + si può usare telecinam: proiettore e telecamrra vegono sincronizzati per irpresa (probelma di sincronizzaizone e ascpet ratio) - intervetno: su bilanciamento colori, contrasto, luminosità (deflickering), correzione interframes, problemi di graffi, instabilità immagine NO (ma è da lasciere perchè simbolo storia del film) - colore: riduzione sbavatura di stencil, riproduzione di imbibizioni --> problema: opera su RGB (e aumentando il rosso diminuiscono blu e verde) + non riconosce sempre colore - suono: eliminazione di crepitio (declicker) e fruscci (desser) programmi di elaborazione Cineon Kodak* - Correct DRS - Revival, supporta solo RAW e open file system. può essere usato in maniera utomatica o manuale + salva automaticaemnte - Diamant pochi restauri mantengono tutti i metadati. spesso acluni software salvano gli interventi su log file difficili da capire ma nemmeno lacuna deve essere troppo evidenta + probelma etcio: tutto deve essere ripercorribile anullabile film ora possoo esservi visti attraverso streaming, ma serve e tempo e lavoro per creare collezioni streaming es. restuaro digitale: - gattopardo (1991) ricorstruzione delal colonna sonora, saturazione colori, rimozione graffi + resturo 2010 con upscaling in 8k - La roue: basandosi su sceneggiatura, ma ci sono diverse versioni che hanno gradni differenze (rough cut di 6h VS versione cinema di 3h) - star wars (1997): restuaro con nuovi effetti speciali e nuove scene, remaster colonna sonora - ballet mecanique (restauro mai finito alla Eye Film Institue Haghefilm): ricolorazione copia positiva bw basandosi su nitrato originale - -- >Ballet mecanique è film colletivo (leger, Ezra pound, Man ray, Purphy, Antheil. - --> diverse copie che sono diverse versioni Patrimonio cinematografico:  complesso di beni culturali, materiali e immateriali la cui composizione varia nel tempo film: pellicola. striscia di plastica su cui viene impressa immagine. --> varia in grandezza + suono può essere integrato o esterno Digitalizzazione: conversione in analogico di codice digitale - pro: digitliazzre documenti per renderli accessibili - contro: la copia periodica può far perdere qualità video: seganle analogico o digitale interpretato da varie apparecchiature. --> ha oltre 50 formati diversi, su nastri, cartucce o cassette. -- supporto: - videocassetta, elettromagnetica - lettore registratore video: dispostivio di riproduzione, registrazione larghezza di banda: segnale analogico che definisce la densità di informazione di un video. (per imamgini di alta qualità serve tanta banda) --> in digitale viene chiamata throughput in bits per second (data rate). compressione analogica - immagine in bw ha bisogno di un canale - immagine a colori ha bisogno di 3 canali MA largehzza di banda era insufficnete. --> creazione 3 canali RGB: - canale y per bianco e nero - canale (Pb e Pr) per colore - --> se si si usano 3 canali si riduce larghezza di banda + si riducono info (canale componente) - --> se si usa un canale (Y) c'è canale "composito" questo processo ha creato compressione digitale 4:2:2, con canale piena e 2 canali compressi (Pb e Pr) --> questo si chiama sottocampionamento della crominanza (con banda ridotta) elementi riguardo la digitalizzazione larghezza di banda compressione/sottocampionamento codec codec: traduzione di immagine analogiche in codice digitale caratt: - lossy/lossless (con perdita/senza perdita) - più piccolo del file di origine - possibile compressione visiva senza perdita basati su algoritmi di compressione: - c. intraframe: comprimono singole immagini - c. interframe: comprimono serie di mmagin --> contenitore memorizza dati codec in un file formato formato: - multimediale: mezzo di comunicazione (radio, stampa) - del film. larghezza del film (aspect ratio) - video: cassette, bobine, nastro (ognuno ha certe caratteristiche) - del file: memorizzazione informazioni --> certi file sono chiamati contenitori che incorporano diversi tipi di file (video e metadati) - formato archivio/accesso (diviso in f. ripresa, post produzione, accesso, archiviazione) - aspect ratio:rapport tra larghezza e altezza dell'immagine. adattamento fatto con: pillarboxing, ingrandiemnto, panoramica, distorzione - --> modo in cui img viene proiettata: sferico (non distorce)VS anamorifico (distorce img) 3 fasi:- campionamento - quantizzazione - generazione seqeunza numerica -->matrici - temporale (frequenza di campionamento) - di valori (più veloci sono letti i valori, > frequenza campionamento - profondità di campionamento, qualità del segnale stream può essere : - flusso di bit (dipende da l codec) - streaming video supporto dati supporto dati: essitono diversi supporti dati simili ma che usano diverse tecnologie di lettura (DV analogico E digitale --> tecnologia è diversa, per questo conviene interlacciato piuttosto che progressivo) metadati file fixity integrità dei dati: in un trasferiemnto può esserci perdita di dati quindi c'è bisogno di checksums (forniscono sempre lo stesso risultato se il file digitalizzato non è stato modificato) descrivono ciclo di vita di un oggetto (necessari per conservazione lunga). Divisi in: - tecnici e strutturali: info per riprodurre file - descrittivi: info sul contesto - amministrativ: info sul documento e le sue modifichei Pianificazione per l'archivio - fare inventario - analizzare documenti da archiviare - definire gli ovviettivi - --> decidere in base al contesto e alle competenze se l'archivio ha tempo, soldi e personale può fare da solo. Se no meglio che chiami infrastruttura esterna steps: - originale deve essere sempre conservato - digitalizzazione consapevole e controllata - documentare tutto bene - denominare bene il file (no caratteri speciali, non > 31 caratteri) controllo qualità. per mantenere obbiettivi info: - primarie (suono, immagine e colore) - secondarie (pellicola materiale) checksums importnati per costi variano a seconda della quantià di materiale, delle sue condizioni, e dei formati usati personale deve: - essere studiato e aggoranto - sempre sapere riconoscere formati suono suono può essere: - aggiunto su striscie di pellicola - isu supporto separato processo: - suono viene da testina audio - traccia viene scansionata e convertita in digitale --> audio viene regitrato digitalemente MA c'è anche traccia nalogica se ci sono probelmi --> stereo si trova su pellicole commag (magnetiche composite) --> mono non può essere digitalizzato con testine per stereo (ci vuole scanner speciale se non si accelera deterioramento) --> obbiettivo: avere audio non compresso o compresso senza perdita caratt: - audio magnetico ha qualità superiore di audio digitale caratteristiche caratt per digitslizzazione: - nella pelliolca ci sono "spazi colore" - problematica nel capire quale parte del film deve essere proiettata sullo schermo, la pelliolca è più piccola della larghezza e altezza del fotogramma caratteristiche - probelamtica delle proporzioni (da 4:3 si passa a !6:9 --> pillar boxing) - controversia stabilizzazione immagine con tbc (rimuove jitter) - controversia sulla riduzione del rumore - usare file compressi o non compressi dipende da lcontesto SEMPRE mantenere copia uguale il più possibile all'originale (restauro deve solo completare ciò che è incompleto senza cancellare l'usura del tempo) --> anche se si modificano cose con TBC o riduzione rumore c'è firmware che corregge un deterimanto nuemro di errori -- >se si eccede questo numeor il dispositivo si guasta --> bisogna avere backup di tutto: regola 3,2,1= memorizzare 3 copie su due dispostivi con una copia fuori sede personale apparecchiature - cambaire sempre apparecchiature --> obsolescenza - archiviazione nastri base su LInear Tape Open (LTO) --> memorizzazione dei dati su nastro magnetico Imposta da diverse generazioni(versioni) - non c'è supporto nazionale per conservazione a lungo termine - copiare con copia e incolla provoca errori di scrittura - utilizzo valutatore di nastro per pulire nastro prima della digitalizzione digitalizzione provoca: - cambaimento di qualità - materiale viene recepito in maniera diversa - artefatto digitale si fonda con artefatto analogico grazie a digitilizzazione - maggiore integrità dell'opera - modifiche si fanno prima e dopo - ogni fase è documentata versione restaurata ? ricreazione (con ritaglio immagine, cambio aspect ratio, cambio colore) standard etici AMIA, IASA, ECCO, ICOM: - materiele deve essere integro senza distrorsioni - tutto deve avere documentazione - deve essere accessibile per il futuro - copia originale deve essere sempre mantenuta quando possibile formato formato: - MP4 e codec h.264 (file compressi per streaming) - MXF e codec JPEG 2000, (compressione senza perdita) - DCP e codec J2K (formato molto usata ma inadatta a conservazione) - MKV e codec FFV1 :migliore alterantiva a JPEG 2000, sia per nastri digitalizzati che per nativi digitali (NON è supportato da software di post quindi non viene molto usato) film in pellicola memorizzati in digitale suddivisi in singole immagini all'interno di serie di cartelle (sostitutive delle bobine) --> invece di avere singoli file molto grandi ci sono molti file più piccoli --> checksusm passano per cartella o per singola immagine attenzione a memorizzare suono separatamente + non fare confusione a seconda del contesto si usano certi tipi di formato. --> per streaming, trasmissione tv o cinema, si deve avere: - velocità di riproduzione corretta - proporzioni corrette - sincronizzazione immagini suono - risoluzione adeguata alla destinazione c'è bisogno di scansionare tutto il fotogramma per conserva info ai bordi dell'iimagine (metadati) - o scansionare tutta la pellicola (Da bordo a bordo) consigli - si consiglia digitalizzazione in HD, ma non per 16 mm - si consiglia campionamento o per singola immagine con DPX o TIFF oppure codec FFV1 o JPEG2000 transcodifica: convertire i file originali non archiviabili in un formato adatto all'archiviazione. importnate che: - non si comprometta qualità - va posticipata fino a quando non è obbligatoria - sia documentata nei metadati - upscaling è transcodifica - se i dati fanno parte di un pacchetto di archivio sono un'unità chiusa (non modificabili) - se i dati sono memorizzati esternamente è più semplice aggiornarli Non esistono pacchetti completi per l'archiviazione audiovisiva, ma Memoriav elenca vari tipi di programmi, MA non sono sempre user friendly per conservazione a lungo termine, attrezzatura originale deve essere ben mantenuta rapporto storia & archivio storia delle distruzioni ci aiuta a definire la storia del cinema restauro d'arte di Cesare Brandi (? da restuaro mimetico): - deve riconoscersi l'intervento - si restaura solo la materia - opera d'arte va concepita come intero e non come qualcosa composto da parti resturo del film deve - sul piano pratico, riparare perforazioni, bordi, giunte - sul piano teorico, recupare uso del film, renderlo fruibile procedimento filologico risalire alla forma originaria di un testo. bisogno di sapere: - intentio operis (significato origianrio dell'opera) - intentio autoris (intenzione dell'autore) - intentio lectori (ricezione dell'opera) i grandi restauri: - Metropolis, Enno Patalas (2006) - A Croner in Wheat (Griffith), Bowser (1975) - Napoleaon, Brownlow (1973-80) - Faust (murnau), Berriatua --> copie deiverse dello stesso film - Cabiria: restuaro basato su doumenti originali, diari e fonti su cui si basa Scuola Bolognese (Canosa, Farinelli, Mazzanti). unisce tre diversi contesti: - università (ricerca teorica) - laboratorio di restauro (applicazione empirica) - cineteca (luogo di conservazione) --> merito: divulgazione scientifica di pratiche di restauro --> x Canosa interventi tecnici sono una fase del restauro + restuaro deve provvedere a integriatà del testo --> x Mazzanti, non c'è metodologia teorica unica di resturo, ce ne sono tante diverse cambia spettaotre: diventa più competnete e sa interpretare film - puntuale: un singolo fotogramma - locale: breve segmento del film - estesa: interessa l?intero rullo può essere per riempire lacuna ormai si può inserire il freeze frame restuaro d'arte per lacuna Lacuna: interruzione del tessuto figurativo e narrativo
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