Mappa concettuale su Costantino, Schemi e mappe concettuali di Storia Romana

Scarica Mappa concettuale su Costantino e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia Romana solo su Docsity! COSTANTINO STORIA DELLE RICERCHE BOUDOIN Fu il primo a porsi il problema riguardo Costantino: perché ha ritardato così tanto il battesimo? Perché un vescovo ariano? BURCKHARDT L'età di Costantino il grande. L’età di Costantino è accesamente religiosa ma non per Costantino che è invece il politico abile e spregiudicato che utilizza la religione come strumento di potere e approfitta della sensibilità religiosa altrui per costruire la sua ascesa al potere. PIGAGNOL L'imperatore Costantino Costantino, sempre per interesse, ostentava un cristianesimo di facciata ma in realtà fu un pagano di tipo mistico- orientale fino alla fine della sua vita. TRE POST WWII JOHANNES Costantino e la conversione dell’Europa Tratta dell’influenza decisiva di Costantino per la diffusione del cristianesimo indipendentemente dai suoi convincimenti interiori. È del tutto indifferente alla sensibilità religiosa, riteneva che questo connubio fra Costantino e la Chiesa fosse stato uno dei fattori di declino dell’impero romano perché l’aumentato prestigio della Chiesa avvenne a danno dell’impero stesso. ALFÖLDI La conversione di Costantino e della Roma pagana Individuò la conversione di Costantino prima del 312 (battaglia di Ponte Milvio) e la definì una conversione tipicamente romana di un uomo con mentalità romana VOGT Costantino il grande e il suo secolo Approfondisce molti temi di natura religiosa e soprattuto valorizza taluni testi che sino ad allora erano stati trascurati perché ritenuti spuri. TIMOTHY BARNES MACMULLEN Costantino ed Eusebio Cerca di ridurre il ruolo di Eusebio di Cesarea STUDI TEDESCHI Manfred Clauss Bruno Blackmann Elizabeth Hermann-Otto il più ricco di dati analitici Armin Brandt Lo studioso riunisce i due filoni: Costantino che ebbe un ruolo decisivo per la fortuna del cristianesimo e Costantino che si converte prima di Ponte Milvio per ragioni personali PIEPERBRINK Nega il cristianesimo di Costantino WALLRAFF Rifiuta di accettare il cristianesimo di Costantino a causa del suo comportamento ARNALDO MARCONE Si presentano le diverse opzioni ed argomentazioni senza prendere posizione. STUDI AMERICANIU Eliott Drake The politics of intollerance si accetta la conversione sincera di Costantino e si imputa l’inizio dell’intolleranza nelle richieste dei vescovi a Costantino. Odhal Lenski Wan Dam Stephenson FONTI PAGANE AURELIO VITTORE LIBER DE CESARIBUS (361) Si tratta di una storia dell’impero romano ma articolata in monografie di imperatori A Costantino si rimprovera una mancanza del senso della misura ma gli si riconoscono qualità straordinarie Dice che Costantino si è occupato di religioni ma non come EUTROPIO BREVIARIO (369) Si narra la storia di Roma dalle origini al 369 Costantino è per l'autore un imperatore medio: non eccelle ne è pessimo Non accenna al fatto che si è occupato di religione ANONIMO EPITOME DE CESARIBUS È probabile sia un riassunto di un opera più ampia e per noi perduta: gli Annales di Virio Nicomaco Flaviano che la compose intorno al 388 Non si accenna alla religione Divide la vita di Costantino in tre parti: 1. Durante i primi 10 anni fu eccellente (306-315) 2. I 12 anni seguenti fu ladro (316-327) 3. Gli ultimi 10 anni si comportò da immaturo ZOSIMO NEO HISTORIA composta sotto l’imperatore Anastasio (V secolo), è la fonte più tarda. Zozimo ci conserva un ampio riassunto di un opera precedente di Eunapio di Sardi - Digressione sui ludes seculares che Costantino non avrebbe celebrato - Costantino presentato negativamente come ambizioso e illegittimo - L’autore sottolinea che Costantino è al comando di truppe barbare mentre l’esercito di Massenzio contava invece romani, etruschi, italici, cartaginesi e siculi, si presenta il suo esercito come doppio rispetto Costantino. Costantino è quindi descritto come immorale e infedele ai patti. Lo si descrive come di indole malvagia e senza misura. Descrive la religione cristiana negativamente perché essa dà l'annullamento di qualsiasi colpa. FONTI CRISTIANE PAOLO OROSIO HISTORIARUM ADVERSUS PAGANOS LIBRI a figura di Costantino rimane controversa per via dell'uccisione di Crispo e Licinio. L’ascesa al potere di Costantino è quindi presentata in senso puramente dinastico. ORIGO COSTANTINI IMPERATORIS ANONIMI VALESIANI PARS PRIOR è ricca di particolari e di impostazione pagana MA contiene delle inserzioni di parti attinte ad Orosio. La prima redazione probabilmente fu fatta in un'epoca oscillante tra l'età di Teodosio, l'età di Valentiniano I oppure immediatamente dopo la morte di Costantino tra il 337 e il 340. Il prof. Zecchini ritiene più autentica l'ipotesi sia stata redatta subito dopo la morte di Costantino perché in questo testo la guerra gotica, combattuta da Costantino, è attribuita al figlio Costantino II (quindi per elogiare il nuovo imperatore) Si trova inserita in un testo che comincia con Diocleziano e Massimiano la sezione dedicata a Costantino sembra la parte finale di un opera che come minimo comprendeva anche Diocleziano quindi di una storia articolata per biografie degli imperatori. Tradizione ostile a Galerio, classifica Massenzio come usurpatore e lo infama, non vi è accenno a problematiche religiose, favorevole nell'insieme a costantino TESTI LETTERARI EUSEBIO Scritta da un contemporaneo che si vantava di essere in confidenza con lui. A lungo si sono sollevati dubbi sull’autenticità di quest’opera. In essa, vi sono documenti ufficiali di Costantino e anche discorsi che Eusebio poteva aver consultato alla cancelleria imperiale. Vi è una caratterizzazione di questa vita di tipo quasi agiografico in cui Costantino è presentato come il nuovo Mosè, appassionato di Dio e quindi con caratteristiche umane superiore. PANEGIRICI discorsi elogiativi e pronunciati in occasione pubblica. Sono contemporanei, di pretori pagani e sono le uniche testimonianze sulla campagna d’Italia del 312. Uno di questi testi contiene anche la versione pagana della visione di Costantino la cui versione cristiana si trova in Eusebio di Cesarea. X di Nazario Evoca un qualcosa di miracoloso: l' apparizione di schiere celesti che diedero a Costantino la vittoria in Gallia ma colpisce il dettaglio degli scudi che, fiammeggiando, abbagliano il nemico. VII di anonimo Apparizione di un dio presso un santuario vicino le acque che l' autore interpreta come Apollo IX di anonimo Si accenna a una divinità che avverte gli uomini attraverso il fulmine; ciò fa pensare a Giove ma questo era compatibile con la prospettiva cristiana: Cristo viene spesso rappresentato con il sole radiato LATTANZIO storia della chiesa scandita dalle persecuzioni fino al trionfo finale grazie a Costantino dove Lattanzio. Offre la testimonianza di una visione di Costantino prima della battaglia e della fase finale della campagna in Italia DOCUMENTI EDITTO DI MILANO La particolarità è la presenza di una frase in cui due imperatori dicono che rendono ossequio a questa divinità suprema in modo del tutto libero. Essa è una chiara testimonianza della conversione sincera di Costantino EDITTO DEL 311 MESSAGGIO INVIATO DA COSTANTINO AI VESCOVI RIUNITI NEL CONCILIO DI ARLES EPIGRAFI Epigrafe in Numidia Epigrafe in Algeria Iscrizione CIL 1139 Medaglione di Ticino (vicino Pavia)