Scarica Mappa riassuntiva sulla radiologia delle lesioni dei mascellari e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Radiologia solo su Docsity! Cisti del mascellari Cisti non infiammatorie Cisti follicolari: Clinica: Contiene una corona di un dente non erotto ma le radici sono extracistiche. Si ha per trasformazione dell’organo dello smalto dopo la formazione di una corona. Localizzazione nel terzo molare e canino superiore. Radiologia: Aree di rarefazione ossea a limiti netti attorno ad una corona già formata. Cisti fissurale: Globulo mascellare: Clinica: Origina dai residui epiteliali inclusi fra la porzione globulare del processo nasale ed il processo mascellare durante lo sviluppo embrionale. Radiologia: Area di rarefazione ossea a limiti netti ed addensati, con forma grossolanamente pririforme e che divarica incisivi laterali e canini. Naso-palatina: Clinica: Localizzata nel canale incisivo o al suo sbocco nell’area della papilla naso-palatina. Radiologia: Area di rarefazione ossea a limiti netti ed addensati a forma di cuore, posta tra incisivi centrali superiori. Mandibolare mediana: Clinica: Origina dai residui epiteliali rimasti inglobati tra i due monconi ossei della sinfisi mentoniera. Radiologia: Area di rarefazione ossea a limiti netti ed addensati, rotondeggiati. Cisti primordiale: Clinica: Origina da una degenrazione cistica di un germe dentario prima della sua calcificazione. Localizzazione: colpisce spesso il terzo molare inferiore e l’angolo della mandibola. Radiologia: Aree di rarefazione ossea a limiti netti, ovalare o rotoneggiante. Cheratocisti: Clinica: Si tratta di un amartoma che origina dall’iperproduttività della lamina dentale prima della differenziazione. È asintomatica e molto voluminosa. Radiologia: Sono delle rarefazioni ossee a limiti netti e ben definiti. Il contenuto può attenuarne la radiotrasparenza. Cisti emorragica ed aneurismatica: Clinica: Sono delle pseudocisti che non contengono un rivestimento epiteliale. Sono caratterizzate dal contenuto ematico. Radiologia: Sono delle lisi ossee ad aspetto multiloculato con presenza di trabecolatura. La corticale risulta assottigliata. Cisti infiammatorie Cisti radicolare periapicale: Clinica: Origina da un processo infiammatorio cronico con iperplasia innescata dall’invasione batterica della polpa dentaria. Si accresce per richiamo osmotico, spesso è asintomatica ed il dente presenta una lesione cariosa penetrante. Radiologia: Sono delle rarefazioni ossee situate all’apice di un dente che presenta una lesione cariosa permanente. Le radici sono dislocate. Cisti radicolare laterale parodontale: Clinica: Origina da un processo infiammatorio cronico di tipo iperplastico innescato da un’invasione batterica della polpa dentaria che si estrinseca lateralmente alla radice di un dente. Secondo alcuni autori si tratta di una lesione non infiammatoria che origina dalla degenerazione cistica dei residui epiteliali di Malassez. Radiologia: Sono delle aree di lisi ossea di forma rotondeggiante o ovale, contornata da un orletto radio-opaco. Cisti residua: Clinica: Si tratta di una lesione infiammatoria residua nelle ossa mascellari in seguito all’estrazione di un elemento dentario a cui si associava. Radiologia:Aree di lisi ossea di forma rotondeggiante a limiti netti. Sono di piccole dimensioni.