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Maria Teresa d'Asburgo, Appunti di Storia Moderna

Riassunto dell'intero libro e schemi

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 16/01/2020

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Scarica Maria Teresa d'Asburgo e più Appunti in PDF di Storia Moderna solo su Docsity! MARIA TERESA D’ASBURGO CAPITOLO I La dinastia asburgica - Legata alla carica imperiale (1438-1740), ma da definire attraverso la doppia formazione dello stato asburgico (imperiale e principesco) - Dinastia come Casa (ezrhaus osterreich ovvero arcicasa): titolo di arciducato rivendicato da Rodolfo IV nel ‘300 grazie all’investitura feudale del ducato di Carinzia (che gli dà indipendenza rispetto alle altre famiglie de S.R.I). La casa si basa su vincoli di sangue e un forte senso di appartenenza. - Radici della tradizione: alto medioevo e Rocca di Astore (1020, sul fiume Aare, era dentro il regno di Borgogna e così non fu conquistata da Ottone I) definita anche fulcro dello Eigen (insieme dei beni della famiglia); collocazione (sentinella dei passi alpini) che porter fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo I diventa imperatore nel 1237. - Mito fraco-troiano (enea e giulio cesare). - Mito del 700 dell’unione tra Lorena e Asburgo: terza tesi sulla discendenza da un Eticone alemanno per giustificare la rivalit con la Prussia. à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Vero fondatore: Rodolfo I (che otterr i territori ereditari - Austria, Stiria, Carinzia, Carnia, la Marca slavica, Eger e à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo Pordenone - dopo lo scontro con il re boemo Ottocaro II Premyslide) + Moravia e Boemia (solo nel 1526 dopo l’estinzione della dinastia degli Jagelloni con la morte del re di Ungheria e di Boemia)+ scontro con la Prussia nel 700 vs Federico II che si nomina re in Prussia: sar riconosciuto tale dalle potenze europee alla fine della guerra di successione spagnola nel 1713. à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Il rafforzamento della coesione tra alcuni cantoni svizzeri a fine ‘200 e l’acquisizione del Tirolo nel secondo ‘300 da un lato indeboliscono la posizione della casata nel cuore dell’Europa, dall’altro rafforzano il destino austriaco raccogliendo l’eredità dei duchi estinti di Babemberg. - grazie alla falsificazione delle lettere d’indipendenza dei territori ereditari austriaci* (il privilegium maius 1358-59) al fine di elevare il proprio signore al di sopra degli altri feudatari dell’Impero, Rodolfo eviter à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo intromissioni da parte imperiale dato che la corona non era ancora salda nelle mani asburgiche. - altre conquiste: Friuli, Trento, Grigioni, Feltre, Belluno, Istria, città di Friburgo. - Quando Federico III sale al trono nel 1440 viene suggellato il prestigio familiare e dinastico egli viene visto come colui che può risolvere i disastri della rivolta hussita in Boemia e che può costituire un baluardo contro i Turchi. - Gli Asburgo tornano ad ottenere la corona imperiale quando gi si è stabilizzata la à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo procedura di elezione dell’imperatore la Bolla d’Oro emanata da Carlo IV nel 1356 aveva costituito il Collegio dei Principi Elettori: tre ecclesiastici, gli arcivescovi di Magonza, Treviri e Colonia; e quattro laici, il re di Boemia, il duca di Sassonia, il margravio di Brandeburgo e il conte del Palatinato. - Nel ‘500, con l’avvento delle riforme protestanti, gli equilibri interni del congresso si complicarono e le contraddizioni esploderanno nella guerra dei Trent’Anni nel primo Seicento: le paci di Westfalia del 1648 sancirono la legittimit di un à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo ottavo elettorato, quello di Baviera. - Lo squilibrio provocato all’interno del Collegio tra presenze cattoliche e protestanti porter nel 1692 alla creazione di un à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo nono elettorato attribuito al protestante duca di Hannover e questo significher che i sovrani à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo inglesi avranno da quel momento in poi voce in capitolo nell’elezione dell’imperatore. Tra Reich e Erblander (territori ereditari) - Con il lungo impero cinquantennale di Federico III del 1440 avviene l’affermazione della dinastia. - Nel 1447 il figlio di Federico, Massimiliano I, acquista la Borgogna sposandosi con alla figlia di Carlo il Temerario, Maria di Borgogna, rafforzando così la posizione della famiglia nell’impero. - Riforme tra il 400-500: 1. per ripristinare il Tribunale di Corte poich , anche se presieduto dall’imperatore, egli é́, anche se presieduto dall’imperatore, egli non aveva pi potuto estendere la ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo propria giurisdizione sui territori dei principi elettori. Viene dunque istituito un altro Tribunale con competenze arbitrali su tutto il territorio dell’Impero; 2. A fine ‘400 prende forma definitiva la Dieta imperiale o Reichstag: questa era gi costituita dal à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo Collegio dei Principi Elettori, da un secondo Collegio che riuniva centinaia di principi laici ed ecclesiastici e da un terzo Collegio dei rappresentanti delle città imperiali. 3. Altre riforme imposte a causa della necessità di denaro per esigenze militari cedendo ai ceti imperiali: si impone una pace territoriale perpetua che rafforza l’arbitrato imperiale; si crea il Tribunale Camerale per unire gli interessi dell’imperatore e quelli dei diversi ceti; Massimiliano crea anche il Tribunale Aulico con giurisdizione su tutto l’impero in cui l’arbitrato imperiale viene nuovamente esaltato . - Nel 1512 l’Impero cambia la sua denominazione in Sacro Romano Impero della Nazione Tedesca 1 - Successive complicazioni: 1. Diffondersi delle riforme protestanti ricomposte con la pace di Augusta nel 1555; 2. Trattati di Westfalia del 1648 sanciscono definitivamente la sostanziale parit à̀ tra ceti imperiali ed imperatore: la “vittoria delle libertà” poich i signori territoriali avevano costituito nei loro territori istituzioni politiche e giudiziarie esemplate sulla é́, anche se presieduto dall’imperatore, egli falsariga di quelle imperiali dando vita all’accentramento del potere; 3. Settecento: la lotta per la prevalenza tra Austria e Prussia destabilizza l’equilibrio di Westfalia. Gli Stati asburgici: territori e situazioni - Maria Teresa sale al trono alla fine del 1740 i possedimenti della casa d’Asburgo finora sono: 1. Austria: fulcro dei possedimenti, divisa tra Alta e Bassa Austria dal fiume Enns, con capitale sia dell’arciducato sia dell’impero a Vienna. Dell’arciducato fanno parte i ducati di Stiria, Carinzia e Carniola e anche il Tirolo (che comprende Bressanone e Trento) e la contea di Gorizia, Gradisca, Trieste e Litorale; 2. Le signorie di Svevia e Brisgovia; 3. Il regno di Boemia con il margraviato di Moravia e i ducati salesiani fondamentale perch fornisce agli Asburgo voce in é́, anche se presieduto dall’imperatore, egli capitolo all’elezione imperiale, godendo di un voto all’interno del Consiglio dei Principi Elettori, e di grande importanza economica; 4. Territori acquisiti alla fine della guerra di successione spagnola: Paesi Bassi austriaci (con i ducati di Brambrante, Limburgo, Lussemburgo e Gheldria); varie contee e signorie nell’attuale Belgio; lo Stato di Milano (con i ducati di Milano e Mantova); 5. Dal 1737 acquisiscono il ducato di Toscana. Non fanno parte del Sacro Romano Impero: il regno di Ungheria (Croazia, Slavonia e Dalmazia); la Transilvania e la Slovacchia. - Tutti questi territori, poich discontinui anche dal punto di vista dei confini, é́, anche se presieduto dall’imperatore, egli non fanno parte di un unico sistema politico, ma molti di questi sono inglobati a titolo personale all’interno della monarchia la coesione era creata dalla comune paura per i nemici esterni (sia Ottomani sia i loro stessi alleati francesi). - Il potere degli Asburgo era definito assoluto, ma un limite c’era: Le Diete. Questi organismi, in cui erano rappresentati i vari ceti e soprattutto quello aristocratico, potevano condizionare la monarchia a pi livelli: possedendo la maggior parte delle ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo propriet terriere, avevano un à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo controllo a livello locale; costituivano l’elemento di raccordo tra il centro e la periferia e in questo modo tutte le decisioni sovrane erano costrette a passare dalla mediazione degli aristocratici e spesso si doveva scendere a compromessi. - 1648 anno di svolta: cambiano le aspirazioni e le ambizioni imperiali: le idee dell’assolutismo occidentale, in particolare di quello francese, accentuano anche quello dei principi tedeschi che mirano all’acquisizione di un titolo reale. - I primi che raggiunsero l’obiettivo furono: 1. La dinastia dei Wettin di Sassonia nel 1697 guadagnò il titolo di re di Polonia; 2. Subito dopo gli Hohenzollern si dichiararono re in Prussia nel 1701. - Intanto tra il 1713-14, mentre si concludeva la guerra di successione spagnola, nasceva una nuova monarchia unitamente a quella Prussiana: i Savoia in Italia. - Negli stessi anni gli Hannover diventano re di Inghilterra con Giorgio I. - Questi avvenimenti porteranno la Casata degli Asburgo a confrontarsi e scontrarsi con le altre per affermare la propria egemonia e sar quindi à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo l’alleanza con gli altri principi minori restringendo così gli spazi di manovra del potere imperiale all’interno dei singoli territori. Così sono spiegate le scelte matrimoniali “germaniche” dell’imperatore Leopoldo I (dalla cugina spagnola Margherita, all’arciduchessa austriaca Claudia e alla fine alla principessa tedesca Eleonora). - Leopoldo I voleva cementare la coesione dei territori ereditari e soprattutto rafforzarvi il potere monarchico, ma ci che ò̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo teneva veramente insieme tutto era costituito essenzialmente dalla dinastia: 1. Se la dinastia era forte e prospera, il sistema reggeva e si espandeva; 2. Se la dinastia era debole e con fievoli prospettive future, la monarchia poteva essere esposta a ogni sorta di pericolo. - Gli Asburgo furono abili, tra fine Medioevo e l’inizio dell’Et moderna, a raccogliere l’eredità di altre casate (es. Babenberg oà̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo i Premyslidi). Ma in tutti questi territori la dinastia si era innestata su un sistema ancora feudale, dove il sovrano era visto come colui che amministra la giustizia e si pone a capo degli eserciti nelle eventuali guerre di offesa o difesa, ma niente di pi , quindi il processo di rafforzamento delle strutture monarchiche era pi complicato. ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Organi e istituzioni per gestire l’impero: 1. Consiglio Aulico dell’Impero: con sede a Vienna, organismo che non aveva potere nelle questioni interne, ma che si destreggiava tra gli interessi dei territori imperiali e dei possedimenti ereditari; 2. Cancelleria imperiale: gestiva le questioni di Stato e le relazioni con altri Stati. I territori ereditari avevano Cancellerie separate (due per l’Austria e due per la Boemia); 3. Consiglio o Conferenza segreta o privata: dove ruotava il potere politico; questo organismo subir una riforma sotto il à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo regno di Giuseppe I dividendosi in un Consiglio pi ristretto che si occupava di politica estera e uno che si occupava di affari ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo interni, il quale doveva contrastare i limiti imposti dalle autonomie locali e i privilegi rivendicati dai ceti; 2 pi eredi maschi (dopo di lei nacquero altre due femmine di cui l’ultima morì a sei anni). ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Maria Teresa riceve un’educazione mista, sia da bambina che da bambino: tra la musica, la danza, il disegno, le lingue e la matematica, le vengono impartite nozioni di geografia, guerra e finanza. - I suoi precettori furono scelti tra i gesuiti e come confessore verr scelto un padre giansenista (il giansenismo eliminava à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo quasi del tutto il libero arbitrio dell’essere umano di fronte alla grazia divina favorendo l’idea di una salvezza predestinata). - Le lingue: la monarchia asburgica non poteva avere una lingua ufficiale data la variet dei territori e ogni area quindi aveva à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo una propria lingua ufficiale. Non era preteso che la sovrana conoscesse tutte le lingue, ma doveva comunque averne un’infarinatura: 1. Il francese era la lingua con cui si intrattenevano le relazioni con gli altri Stati e Maria Teresa ne ebbe un’approfondita conoscenza sia scritta che orale; 2. Il latino era la lingua della cultura e della Chiesa Cattolica, oltre he a essere la lingua dei possedimenti ungheresi che i ceti dirigenti utilizzavano per le relazioni con l’esterno; 3. L’italiano era la lingua della musica e della letteratura; 4. Lo spagnolo la lingua cerimoniale di corte; 5. Nel 700 si assiste al progressivo estendersi a corte dell’influsso germanico, ma Maria Teresa non ebbe mai una approfondita conoscenza di questo dato che parlava la variante viennese. Sponsali (matrimoni) complicati - Il matrimonio di Maria Teresa diventò un “tema di politica internazionale”: 1. Elisabetta Farnese e il sovrano Filippo VI di Spagna propongono loro figlio Don Carlos (tanto che il re sottoscrive un trattato con Vienna); 2. L’Inghilterra degli Hannover con Giorgio II però è contraria a questa unione temendo un eccessivo rafforzamento di una dinastia continentale e un’alleanza tra le due casate pi potenti; ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo 3. Il principe Eugenio di Savoia invece aveva un progetto germanico e cattolico: egli propone come marito Massimiliano Giuseppe, figlio del principe elettore di Baviera Carlo di Wittelsbach. Questo accade perch Eugenio capisce che una é́, anche se presieduto dall’imperatore, egli discendenza femminile avrebbe interrotto l’ascesa della dinastia al trono imperiale e sapeva che i Wittelsbach aspiravano a ricoprire questo ruolo. Inoltre, questo matrimonio avrebbe avuto una doppia funzione: quella antifrancese, per evitare una possibile alleanza con il nemico francese allontanando i Wittelsbach da Parigi che spesso erano stati usati in funzione antiasburgica, e quella di rafforzare la fede cattolica all’interno del S.R.I. dato che con l’ascesa della Prussia, il protestantesimo stava diventando sempre pi forte. Pur di fermare questa ascesa, Eugenio suggerir anche il matrimonio ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo con l’erede al trono di Prussia Federico di Hohenzollern che diventer acerrimo nemico di Maria Teresa niente di tutto ci à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo ò̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo venne approvato dato che gli inglesi si appellarono alla “Prammatica Sanzione”. - La scelta definitiva sar condizionata da un evento estero: la guerra di successione settecentesca per la corona di Polonia. à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Inoltre, viene notata una famiglia di secondo rango legata agli Asburgo, quella dei duchi di Lorena: l’avo di Carlo V, nonno del futuro sposo, contribu a liberare Vienna dall’assedio turco nel 1638. In realt l’attenzione era ricaduta sul primogenito ì̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo Leopoldo Clemente che però morì di vaiolo, e così venne scelto il secondogenito Francesco Stefano, ma ancora niente viene deciso ufficialmente. - Francesco Stefano deve andare in Polonia per succedere al padre morto nel 1729, ma avvertendo un forte pericolo da parte della Francia di Luigi XIV che considerava la sovranit su quei territori “naturali”, Francesco Stefano capisce che un’alleanza à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo con gli Asburgo può controbilanciare le brame francesi. (Carlo VI non è ancora sicuro della sua scelta come futuro sposo della figlia, quindi lo allontana da Vienna mandandolo in missione in Ungheria, nonostante i due gi si scambino lettere d’amore). à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Nel 1733, in seguito alla scomparsa del sovrano Augusto III di Sassonia, re di Polonia, lo scenario internazionale muta: ci ò̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo porter allo scontro tra il figlio di quest’ultimo, sostenuto da Prussia e Russia, e il polacco Stanislao Leszczynski che, essendo à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo il suocero di Luigi XV, era il candidato “naturale” della Francia. - Lo scontro si conclude nel 1738 con il trattato di Vienna: Leszczynski rinuncia al trono polacco in cambio della Lorena Francesco Stefano ottiene il ducato di Toscana (dove la dinastia Medici si era estinta nel 1737), ma per far sì che egli rinunci al ducato di Lorenza, dopo che i francesi si erano appellati alla “Prammatica Sanzione”, Carlo VI gli concede la mano della figlia. - I due si sposano il 12 febbraio del 1736: il duca di Lorena fu un abile uomo di affari ed ebbe un ruolo di rilievo nel rinnovamento culturale di Vienna. - Ma in seguito alla morte di Carlo VI, Baviera e Prussia si coalizzarono mettendo in pericolo la dinastia. Granduchi di Toscana - La coppia ebbe due figlie: Maria Elisabetta, che però morir a tre anni, e Maria Anna (ne aspettava un’altra che però à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo perder ). à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - La coppia doveva trasferirsi a Firenze, ma la presa del granducato fu rimandata a causa della guerra “russo-austro-turca”. La coppia giunge a Firenze solo nel 1739, ma rester solo per poco data la morte l’anno dopo di Carlo VI il granducato sar à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo governato solo 25 anni dopo dal figlio Pietro Leopoldo, nato nel 1747. - La Toscana, essendo assegnata ai Lorena, è un possedimento separato da quelli asburgici. Francesco Stefano lo governo tramite degli intermediari e per questo motivo non fu mai molto amato, ma in questo territorio si rispecchier ci che il à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo ò̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo 5 regno teresiano metter in atto: à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo 1. Riforma delle strutture pubbliche e limitati interventi sulle strutture socioeconomiche; 2. Ridurre il debito pubblico e diminuzione di tassi di interessi sui titoli di Stato (chiamati “luoghi di Monte”); 3. Riorganizzazione dell’esercito; 4. Tentativo di limitare il potere delle strutture locali della Chiesa Cattolica. - Inoltre, venne creato un “Consiglio di Reggenza” dove lorenesi e funzionari toscani collaboravano per coordinare gli organismi di Guerra e di Finanze. - La tenuta del nuovo dominio viene messa alla prova durante la guerra di successione austriaca: inizialmente si opta per mantenere la neutralit , ma all’inizio della Guerra dei Sette Anni, il paese è costretto a contribuire allo sforzo bellico con i à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo territori asburgici. - Problemi nel settore delle finanze: inizialmente si segue la strada dell’appalto generale ai privati per la riscossione delle imposte, ma non ha molto successo; quindi la reggenza inizia ad estendere concessioni nei confronti dei privati attraverso lo sfruttamento del ferro e dell’ebano o il monopolio del sale cresce il malcontento generale dei sudditi. - Economia: durante il regime mediceo le manifatture tessili locali erano in processo di decadenza, mentre l’agricoltura era stata valorizzata. Seguendo ci che diceva Sallustio Bandini, ovvero che l’agricoltura era alla base dell’economia del paese, la ò̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo reggenza investì su quest’ultima anche se a impedire la ripresa ci si metteranno i trattati agrari arretrati e il prevalere del rapporto mezzadrile., infatti nel 1747, vennero stipulate una serie di leggi per limitare la giurisdizione feudale. - La Reggenza, inoltre, attaccher l’invadenza della chiesa nel pubblico: gli abusi del Tribunale per l’Inquisizione, l’uso di à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo portare armi dei religiosi, la censura ecclesiastica e i benefici ecclesiastici. - Commercio: Francesco Stefano era interessato anche a risollevare il settore manifatturiero grazie alla liberalizzazione del commercio interno e al protezionismo nei confronti dei manufatti stranieri. Inoltre, cercò di potenziare il porto di Livorno anche se ostacolato dalla concorrenza inglese, olandese e dei porti franchi dello Stato Pontificio (Civitavecchia e Ancona). - Per quanto riguarda le legislazioni differenti, nemmeno la reggenza riuscir a stilare un codice di leggi unico per tutto lo à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo Stato. Una prole numerosa - Tra il 1737 e il 1756 la coppia avr 16 figli di cui solo 10 sopravvissero. Le figlie saranno usate come merce di scambio nelle à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo alleanze matrimoniali con le pi importanti dinastie europee: i Wittelsbach di Baviera e i Wettin di Sassonia nell’area ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo germanica; sennò verso le Casate dell’Europa Occidentale e Meridionale. - Maria Anna rimase a corte come zitella fino alla morte della madre. - 1741 arriva il desiderato figlio maschio Giuseppe erede al trono. - 1742 Maria Cristina casa di Sassonia. - 1743 Maria Elisabetta (sfigurata al volto dal vaiolo sar destinata al chiostro).à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - 1746 Maria Anna i Borbone di Parma. - 1747 Leopoldo futuro granduca di Toscana che sposer la figlia di Carlo III di Spagna Maria Luisa di Borbone.à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Maria Carolina sposa Ferdinando IV di Napoli. - 1754 Ferdinando granduca di Massa e Carrara. - 1755 Maria Antonietta contrarr il matrimonio pi sfortunato e allo stesso tempo prestigioso sposando nel 1770 Luigi XVI dià̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo Francia. - L’ultimo genito Massimiliano Ferdinando seguir la carriera ecclesiastica e diventer arcivescovo elettore di Colonia: così glià̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo Asburgo hanno un voto in pi nel Consiglio dei Principi.ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo CAPITOLO 3 Guerre e riforme - Maria Teresa accede al potere nel 1740 con una scarsissima preparazione politica, un paese con una situazione finanziaria sull’orlo del collasso e nonostante le Potenze Europee avessero accettato la Prammatica Sanzione, si scatena una vera e propria lotta per l’accesso al trono imperiale. - Carlo Alberto di Baviera cerca di consolidare la sua candidatura: inizialmente accetta la Prammatica Sanzione, per poi servirsi di alcuni archivi privati per ritrovare il testamento dell’imperatore Fernando I (1500), fratello di Carlo V, con cui avrebbe dimostrato la sua entrata in campo in qualit di legittimo erede a causa dell’estinzione della linea maschile della à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo dinastia asburgica essendo lui il discendente della figlia di Fernando I, Boemia e Ungheria, di cui era sovrano dal 1526, spetterebbero ai Wittelsbach. Questo documento si chiama “Patto di Mutua Successione” del 1546. Tutto ci era inoltre ò̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo sostenuto dalla Francia, poich in questo modo Luigi XV avrebbe contrastato l’Inghilterra. é́, anche se presieduto dall’imperatore, egli - Un altro grande nemico di Maria Teresa fu Federico II (era diventato re di Berlino): la Prussia era costituita da territori eterogenei e aveva iniziato un percorso di rafforzamento soprattutto militare grazie all’elettore Federico Guglielmo. Dal 700 la dinastia di convertì al Calvinismo e si formò una sorta di Chiesa di Stato calvinista strettamente legata al potere sovrano e così condizionando il paese con una maggiore tolleranza nei confronti dei diversi credi, tolleranza non condivisa dagli 6 Asburgo. Il rafforzamento del potere reale avveniva attraverso un progressivo svuotamento delle autonomie signorili, tanto che i sovrani prussiani riuscirono a privare le Diete territoriali delle loro autorit garantendosi pi risorse per l’apparato à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo militare. Quando Federico II sale al trono, la popolazione del suo stato è raddoppiata e il suo esercito è uno dei pi forti.ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Inoltre a differenza dei suoi predecessori attua una serie di novit à̀ che anticiperanno le idee di Maria Teresa: 1. Fa concessioni e da privilegi ai Junker (coloro che avevano possedimenti al di là dell’Elba e che con poteri feudali a scapito dei contadini); 2. Concede di far gestire l’amministrazione locale ala nobilt così legando pi strettamente i Junker allo stato e facendo à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo nascere un vero e proprio binomio dinastia-nobilt a scapito della componente contadina e borghese; à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo 3. Basandosi sul sistema cantonale elaborato dal padre, i soldati venivano reclutati sulla base della regione di appartenenza così da creare una maggiore coesione e legandoli pi strettamente allo Stato e alla dinastia. ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Il sovrano prussiano non aspirava al trono imperiale, ma essendo con il suo Brandeburgo uno dei grandi elettori, fa capire che avrebbe votato Francesco Stefano in cambio della cessione della Slesia. La prima guerra di Slesia, 1740-42 - La Slesia era, grazie ai suoi giacimenti minerari, uno dei territori pi ricchi della dinastia, quindi subito dopo la morte di ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo Carlo VI, Federico II fece la sua proposta: la Slesia in cambio di due milioni di fiorini e il suo voto al Lorena. Ma egli non attese risposta e dopo poco invase la Slesia e la sua popolazione, che era protestante, accolse i prussiani come liberatori ci diede ò̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo inizio alla “Guerra di successione austriaca”. - All'iniziativa prussiana, fece seguito un inasprimento dell'atteggiamento ostile della Francia, che produsse una nuova alleanza con la Baviera dei Wittelsbach, la quale portò all'occupazione di Linz e di Praga per mano di truppe franco-bavaresi: l’alleanza anti-austriaca si era formata e con il trattato di Nymphemburg del 1741 oltre alla Francia e alla Baviera, si aggiungo alla Prussia e alla Sassonia anche Spagna e Regno di Sardegna. - La sovrana decide di presentarsi alla Dieta Ungherese per ottenere l’estensione della così detta “Insurrectio”, ovvero l’aiuto militare da parte dell’Ungheria e di tutti gli stati della monarchia: mostrandosi come una Vergine addolorata (vestito nero, bimbo in braccio) convince i presenti. Gli aiuti dei nobili ungheresi non saranno poi così sostanziosi, e in cambio chiederanno dei favori alla sovrana: 1. Diritto degli affari ungheresi riservati solo ai nobili locali; 2. Esenzione fiscale per la nobilt ;à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo 3. Freno all’acquisto di propriet terriere da parte degli stranieri;à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo 4. Riconferma delle indipendenze delle Istituzioni ungheresi (es. Cancelleria) 5. L’unica cosa che Maria Teresa non concede è la creazione di un Consiglio di Ungheria. - Gli Ungheresi daranno metà delle truppe richieste, mentre furono i territori austriaci e boemi a contribuire maggiormente in termine di uomini: la pressione psicologica dell’arrivo dei temuti fanti ungheresi portò Federico II a concludere l’armistizio di Klein-Schenellendorf. - Nonostante l’uscita temporanea della Prussia, la Francia si impegna a sostenere le rivendicazioni della Baviera: i franco- bavaresi penetrano nell’Alta-Austria e Maria Teresa capisce che non può fidarsi del suo popolo, infatti la nobilt locale si à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo sottomette al Duca di Baviera, Carlo Alberto di Wittelsbach i francesi convincono il duca ad avanzare verso Praga invece che verso Vienna inoltre gli consentono l’incoronazione a re di Boemia. Anche se la capitale Boema capitola, Carlo Alberto non riesce però ad accedere all’incoronazione religiosa poich Carlo IV aveva fatto trasferire la corona a Vienna anni prima).é́, anche se presieduto dall’imperatore, egli - Gli Asburgo perdono la corona imperiale: nel febbraio del 1742 la Dieta di Francoforte eleggeva il Duca di Baviera, Carlo Alberto di Wittelsbach, nuovo Imperatore del Sacro Romano Impero con il nome di Carlo VII. Sebbene la perdita della corona imperiale da parte degli Asburgo fosse una eventualit largamente prevista e annunciata, la non prevista elezione del Duca dià̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo Baviera fu una ulteriore sconfitta per Maria Teresa. Questa elezione stava a significare una sostanziale perdita di potere della dinastia Asburgo all'interno degli Stati appartenenti all'area austro-germanica, soprattutto in virt del fatto che il nuovo ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo Imperatore era il pi importante alleato della Francia in funzione anti-austriaca.ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Il generale Khevenhuller cerca di riprendere il controllo dell’Alta Austria invadendo la Baviera e occupando Monaco: la Prussia reagisce sconfiggendo l’esercito austriaco in Boemia la pace tra i due contendenti viene ristabilita dall’Inghilterra: grazie al trattato di Breslavia dove però gli Asburgo perdono definitivamente la regione Slesia. - Con la pace di Berlino si conclude la prima guerra di Slesia: Praga viene riconquistata nel 1743 e la ripresa di controllo definitivo sulla Boemia culmina con il viaggio di Maria Teresa e del marito a Praga per l’incoronazione. La seconda guerra di Slesia e la fine della guerra di successione austriaca 1744-48 - 1744 le truppe prussiane invadono la Boemia e occupano Praga controffensiva austriaca: cacciano i prussiani e invadono la Slesia con l’obiettivo di raggiungere Berlino. - Questo contesto fa capire alla diplomazia austriaca due cose fondamentali: 1. Gli alleati tradizionali (l’Inghilterra di Giorgio II) sono inaffidabili e operano esclusivamente nel loro interesse; 2. La vera contrapposizione in EU è tra Francia ed Inghilterra e non pi tra Asburgo e Borbone.ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Ulteriore novità̀ : i fronti di scontro si allargano dall’EU al resto del mondo. - La diplomazia inglese riesce a piegare Maria Teresa ad un accordo con il re di Sardegna Carlo Emanuele III l’obiettivo 7 - Scoppiano le rivolte contadine: tra il 1679-80 e ripreso nel 1735 si ha la grande rivolta, ma solo negli anni 70 la situazione comincer a mutare grazie alle correnti filosofiche illuministiche che iniziano a dominare l’Europa. à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - In Boemia il punto di rottura avviene a seguito ad alcune catastrofi naturali tra il 1766 e il 1769 che mettono a dura prova la classe rurale, inoltre le rivolte iniziano a scoppiare anche nella Slesia rimasta austriaca: Maria Teresa capisce che si deve rendere pi tollerabile il sistema servile, dato che è impossibile abolirlo (invece nell’intento ci riuscir solo il figlio Giuseppe). ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Quando la Cancelleria Boema-austriaca si azzardò a promulgare nel 1774 un’ordinanza che imponeva un tetto massimo alle corveès, gli aristocratici si ribellarono sostenendo che la crisi era dovuta all’eccessiva fiscalit pubblica si giunse a à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo un’insurrezione generale boema nel 1775 dove i capi famiglia dei villaggi si coalizzarono e incendiarono l’interno del paese arrestandosi solo di fronte all’esercito fatto scendere in campo da Maria Teresa. - I successivi scioperi proclamati dai contadini, fanno capire che lo Stato deve imporsi sui signori e la sovrana rende pi ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo tollerabile il sistema delle corveès: i contadini vengono suddivisi in classi che vedono diminuiti i giorni obbligatori di lavoro; viene previsto che i proprietari debbano pagare le prestazioni di lavoro e inoltre si giunger a mettere in atto la à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo trasformazione delle corveès in un contributo di denaro che Maria Teresa imporrà a tutto i feudi della corona Boema. CAPITOLO 4 Altre guerre e nuove riforme: Alleanze e disallineamenti) Il problema delle alleanze internazionali fa precipitare l’Europa in un vortice di guerre e a partire dal 1750 l’Austria capisce di avere due opzioni: 1. Proseguire con la tradizionale alleanza con l’Inghilterra che però si dimostra poco affidabile; 2. Rovesciare il sistema di alleanze e allearsi con la rivale di sempre: la Francia Borbonica; 3. Anche se Maria Teresa ritiene pi fidata la ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo Russia, la quale aveva mire su Svezia e Polonia molto utili contro la Prussia, l’ossessione della sovrana resta quella di riprendersi la Slesia. - Riforma dell’esercito: per garantire un’efficace difesa in caso di attacco nemico, si procede a una riforma che, grazie ai contributi estorti alle Diete per le spese militari, trasformer questo apparato in un’entit moderna centralizzata, ben à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo equipaggiata e non pi delegata al ceto signorile (anche se gli aristocratici continueranno ad armare reggimenti) inizia la ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo “coscrizione” grazie alla quale ogni territorio, eccetto l’Ungheria, dovr fornire un numero di reclute.à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Joseph Daun è il protagonista di questa riforma: egli concentra l’attenzione sulla formazione del corpo ufficiali fondando a Vienna una scuola propedeutica al servizio militare (per i ragazzi dai 7 ai 13 anni); viene creata l’Accademia d’Ingegneria per la formazione dei giovani; inoltre, per dare maggior riconoscimento alla carica, la sovrana concede il diritto di nobilt dopo à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo 40 anni di servizio. - Cambiamento della diplomazia asburgica: è il principe moravo Kaunitz ad adottare questo cambiamento di rotta condizionando la politica estera asburgica gli Asburgo avrebbero dovuto impegnarsi nel consolidamento del loro Stato, accettando la trasformazione da “potenza dinastica imperiale” in una “potenza statale austriaca”. Egli viene nominato membro della Conferenza segreta e cerca di travolgere il piano di alleanze. - Il primo punto del suo progetto è l’avvicinamento alla Francia proponendo a Carlo Emanuele III la cessione della Savoia e a don Filippo Borbone il regno di Sardegna e il Ducato di Milano: la diplomazia francese si mostra diffidente, convinta che l’Austria sia una pedina in mano dell’Inghilterra e della Russia (il timore francese è quello delle mire espansionistiche russe verso l’Europa orientale). - Alcuni problemi: 1. La Polonia risulta di nuovo cruciale: il re Augusto III è invecchiato e si potrebbe verificare un problema di successione. La Francia allora consolida l’alleanza tradizionale con Prussia, Svezia, Polonia ed Impero Ottomano; 2. Successione al trono imperiale: Maria Teresa candida il primogenito Giuseppe, ma la Francia non vede di buon occhio un Lorena come candidato, così che candida un rivale ovvero l’elettore palatino Carlo Teodoro di Wittelsbach. - Mentre la contesa tra Inghilterra e Francia è sempre pi dura, la prima è consapevole che per contenere la Francia ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo basterebbe spezzare il rapporto tra gli Hohenzollern e i Borboni. - Kaunitz, riuscendo ad allacciare amicizie nel mondo parigino e soprattutto con l’amante di Luigi XV, la marchesa di Pompadour, riesce a convincerla che l’Austria non è una nemica, ma potrebbe aiutare la monarchia. - Dopo di ci , egli viene nominato da Maria Teresa capo della Cancelleria di Stato (oggi sarebbe ministro degli esteri): il ò̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo principe accentra tutte le questioni della monarchia nel suo ministero, anche quelle che fino ad ora erano state trattate separatamente (come la questione dei Paesi Bassi austriaci). - Nel 1754 la rivalit commerciale tra Francia e Inghilterra si fa sempre pi aspra ed il punto d’incontro e scontro è à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo rappresentato dai Paesi Bassi: gli inglesi si aspettano che Maria Teresa mandi aiuti in loro favore, ma la sovrana rifiuta. Kaunitz tenta un’alleanza segreta con Luigi XV con la promessa di sovranit dell’infante don Filippo sul Lussemburgo in à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo cambio del ritorno in mano asburgica di Parma e Piacenza, anche se il fine ultimo è quello di ottenere un sostegno francese in 10 caso di guerra contro la Prussia. - Il 16 Gennaio del 1756 viene firmato il trattato di Westminster (tra Inghilterra e Prussia, solleva lo sdegno Francese) dove si salvaguardia Hannover da un possibile attacco prussiano, mentre si promette di neutralizzare qualsiasi intenzione della Russia di attaccare la Prussia. - Così avviene il rovesciamento delle alleanze (grazie al trattato di Versailles): si tratta di un patto di neutralit , ma con la à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo promessa di aiuto reciproco in caso di pericolo. Guerra dei Sette Anni o terza guerra di Slesia? (1756-63) - Il 29 Agosto 1756, quando Federico II decide di attaccare la Sassonia e la Boemia, inizia la Guerra dei Sette Anni e ritenuta la “prima guerra mondiale” (infatti anche Inglesi e Francesi si stavano scontrando a livello delle colonie americane). Differenti denominazioni: terza guerra di Slesia, guerra di Pomerania in Svezia, guerra franco-indiana per i coloni americani, terza guerra del Carnatico in India. - Le mire espansionistiche di Federico II erano dovute al fatto che il suo territorio era frammentato: era costituito da blocchi del vecchio ducato di Prussia a est, dal Brandeburgo e dai suoi satelliti (Slesia compresa), ma anche dalla Pomerania pi a ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo nord e dalla Renania Meridionale questa divisione era il punto debole prussiano. - Le altre potenze europee: 1. La Francia ha il problema di riallacciare i rapporti con la Russia (interrotti da ben 10 anni); 2. La zarina Elisabetta I considera caduta l’alleanza con l’Inghilterra e vedrebbe di buon occhio una sostituzione con la Francia, a dirittura propone a Maria Teresa di unire tutte le forze dell’Europa settentrionale ed orientale, compresa Svezia, Sassonia e Polonia, per attaccare il nemico prussiano e spartirsi i territori. - Proprio per questo motivo Federico II li anticipa in battaglia, ma ci non fa che rendere i nemici pi uniti: ò̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo 1. Luigi XV decide di saldare l’alleanza con Maria Teresa sottoscrivendo un secondo trattato di Versailles dove la Francia offe uomini e denaro in cambio di città nei Paesi Bassi; 2. La Russia mette a disposizione truppe e navi seguita dalla Svezia; 3. La Dieta Imperiale condanna il re Prussiano per l’aggressione alla Sassonia. - Nonostante ci , il ò̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo 1757 è un anno di gradi successi per Federico II tanto che la Francia inizia a voler trattare la pace: Maria Teresa tenta in tutti i modi di evitarlo e ci riesce grazie all’intervento militare del maresciallo Daun che scaccia i Prussiani da Kolin. - Andamento della guerra: 1. È la prima volta che Federico II viene sconfitto e nei mesi successivi le truppe austriache riconquistano la Slesia e occupano Berlino; 2. Federico II vince la battaglia di Leuthen, ma rischia di perdere tutto il suo stato invaso ad oriente dai russi. Nonostante questo, riesce a riconquistare tutte le sue posizioni e a recuperare la Slesia; 3. A Londra diventa ministro della guerra Pitt e si inizia a parlare di un’alleanza con la Prussia: Federico II quindi nel 1758 rilancia l’offensiva giungendo a minacciare Vienna, anche se l’avanzata russa lo tiene occupato al fronte; 4. Il 1759 è un anno di trattative: viene rinnovata l’alleanza tra Francia e Austria sottoscrivendo un terzo trattato di Versailles che però portava un sostegno militare dimezzato e ridimensionato, ma anche una rinuncia di ingrandimenti territoriali (niente pi acquisizione dei Paesi Bassi o sovranit per Filippo di Borbone). Inoltre, l’accordo prevede le nozze tra il ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo primogenito Giuseppe e Isabella di Parma, nipote del re di Francia; 5. Austriaci e russi riuscirono ad avanzare contemporaneamente da sud ed est, ma i sospetti reciproci tra gli alleati impedirono la desiderata conquista di Berlino dando inoltre tempo a Federico II di riprendersi; 6. Nel 1760 gli alleati occupano per pochi giorni Berlino con la vittoria di Leibnitz, ma vengono sconfitti nuovamente a Torgau. Maria Teresa capisce che Federico è invincibile e che la Slesia non potr mai ritornare alla monarchia asburgicaà̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Fronte anglo-francese: la situazione volge al peggio per la Francia che, nonostante gli aiuti della Spagna, non riesce a tener testa all’Inghilterra. - La fortuna di Federico II fu la morte della zarina Elisabetta I nel 1762: al suo posto successe Pietro III, grande ammiratore di Federico, il quale oltre a sottoscrivere la pace con la Prussia, gli restituir tutti i territori occupati e gli offrir anche delle à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo truppe attuando il rovesciamento delle alleanze. Pietro III però venne assassinato e al suo posto il potere lo prese la moglie Caterina II la Grande, ma Federico aveva gi ripreso tutti i suoi territori. à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Contemporaneamente era finito lo scontro tra Francia e Inghilterra: con il trattato di Parigi la Francia venne privata di quasi tutte le sue colonie americane, soprattutto il Canada, a favore degli Inglesi; la Spagna cede quest’ultimi alla Florida, ma riottiene Cuba, le Filippine e la Louisiana dei Francesi; l’India diventa supremazia britannica. - Tutto ci portò dei cambiamenti sul fronte europeo: la ò̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo Russia non era pi interessata a riprendere la guerra contro la ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo Prussia, quindi Maria Teresa, non potendo farcela da sola, è costretta a cedere la Slesia e anche la contea di Glatz. In cambio Federico II promette il suo voto a favore per Giuseppe d’Asburgo. - L’isolamento di Federico gli ha messo contro Francia ed Inghilterra, e circondato dai nemici tradizionali Austria e Sassonia, l’unico sbocco possibile rimane la Russia. 11 - Questa guerra, nonostante le molte perdite, è servita alla sovrana per mettere alla prova le rinnovate strutture dello Stato e del suo esercito; inoltre gli Asburgo-Lorena si sono emancipati dal condizionamento inglese e possono agire in libertà. Una nuova stagione di riforme - La conclusione della guerra portò al procedere dell’ammodernamento e della riorganizzazione delle strutture statuali asburgiche: il protagonista di queste riforme è il cancelliere di Stato Kaunitz. - Primo obiettivo: concentrare il potere in un consiglio composto da pochi fidati dato che competenza e capacità decisionale devono costituire gli elementi caratterizzanti del nuovo apparato infatti il nuovo organo nasce nel 1760 durate i rovesci militari che richiedevano rapide decisioni. (Tutto questo è possibile grazie al forte incremento delle entrate dei ducati austriaci: la Bassa Austria raddoppia il carico fiscale e in Carinzia e Carniola quadruplica) viene creato un consiglio per gli affari interni: il “Consiglio di Stato” composto da sei membri tra cui Haugwitz e Daun. - Secondo obiettivo: colpire il Directorium responsabile delle disfunzioni degli anni precedenti. Kaunitz si ispira al sistema dei Consigli ristretti del re Sole così sostituendo il modello di Haugwitz: le competenze amministrative vengono trasferite ad una Cancelleria unita di Austria e Boemia che si occuper solo di questioni amministrative separando quelle finanziarie. à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Novit del à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo settore finanziario: 1. la Hofkammer recupera la sua centralit con il compito di vigilare su tutte le entrate della monarchia, configurandosi come à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo un Ministro delle Finanze; 2. i flussi di cassa vengono affidati alla Cassa Centrale che unifica le entrate e si occupa di gestire le uscite 3. viene creata una Corte dei Conti per controllare l’intero settore. - Tutte queste riforme hanno bisogno di essere rifornite da denaro pubblico, ma le entrate fiscali non possono aumentare con un’economia in fase di recessione. - Vengono attuate una serie di iniziative per rilanciare l’economia sostenendo le produzioni locali e l’impianto di nuove manifatture con sostegni finanziari, esenzione fiscale e riducendo ulteriormente i privilegi delle corporazioni. - Colonialismo: sia per la sua posizione con pochi sbocchi sul mare, sia per i problemi interni da risolvere e i nemici da affrontare, la monarchia non percorre la strada del colonialismo. Inoltre, manca di una flotta mercantile adeguata e una marina da guerra per difendere i possedimenti. L’unico tipo di colonizzazione che adotta è quello verso l’occupazione di territori sottratti all’impero Ottomano grazie al trasferimento nei Balcani di gruppi di tedeschi cattolici soprattutto nella zona del Banato. In queste regioni si trasferiscono anche rumeni e serbi che la sovrana comunque accolse. *Obiettivo degli Asburgo: fare del cattolicesimo la religione principale. Il regno di Ungheria e le altre regioni orientali: un mondo a parte - Fino ad Ottocento inoltrato, la Corona di Santo Stefano non faceva parte del Sacro Romano Impero, rimanendo esclusa dalle riforme settecentesche. - La cavalleria ungherese si dimostrer decisiva in molti conflitti armati, sotto il regno di Maria Teresa. I temuti “Magiari” à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo discendevano dagli Ungari, che seminarono terrore in Occidente dalla fine del IX alla metà del X secolo. Gli Ungari vennero sconfitti da Ottone I nel 955, convertendosi al cattolicesimo con Stefano I. Nei successivi due secoli conquistano ad est la Transilvania e a nord la Slovacchia e la Croazia (variegata etnicit , ma discriminazioni di rango). à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Fino a tutto il 600 la ricchezza del paese sar costituita dalle mandrie di bovini e dalle miniere di metalli preziosi. à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Nel 1453 la minaccia Ottomana si fa sempre pi pressante, allora Ungheresi e Boemi si affidano agli Jagelloni, ma con poca ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo fortuna In seguito alla sconfitta subita da Luigi II, il paese viene diviso in tre parti: 1. la pi consistente diventa terra ù̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo ottomana; 2. l’Ungheria reale, cio la Slovacchia e parte della Croazia, passano a Ferdinando I d’Asburgo (che aveva sposato Anna la è̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo sorella di Luigi II) L’Ungheria reale fu caratterizzata da una forte diffusione dei credi protestanti. Le differenze religiose erano accettate: la tolleranza non costituiva una scelta, ma il riconoscimento di una situazione di fatto; 3. la Transilvania verr trasformato in uno Stato vassallo dei Turchi. à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo - Economia: peggioramento delle condizioni dei contadini. - Il regno manteneva comunque le sue istituzioni rappresentative, a differenza della Boemia, la cui Dieta è costituita da una sola Camera, quella ungherese conserva il suo carattere bicamerale. La Tavola dei Nobili vede riuniti gli aristocratici e gli ecclesiastici; la Camera bassa assembla i rappresentanti delle contee e delle libere città. Ma su tutto domina il ceto nobiliare che si arroga il diritto di rappresentare la nazione ungarica. - Fu Leopoldo I a strappare all’aristocrazia ungherese la successione ereditaria per la famiglia nel 1687. Quella ungherese (magiara) continuer ad essere poi una nobilt in buona parte filoasburgica e quindi cattolica, ma mai pienamente integrata à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo quanto a usi e costumi. Leopoldo I fu l’artefice della riconquista di buona parte del territorio dell’antico regno ungherese, grazie all’abilità del suo comandante Eugenio di Savoia. La dinastia fa in modo che i principali beneficiari della distribuzione delle nuove terre sottratte ai Turchi siano le famiglie a lei fedeli, inasprendo però in questo modo i rapporti con la piccola nobilt , rimasta calvinista come forma di protesta. à̀ fortuna: nel XIII sec diventa una casata eminente e sostituisce quella di Svevia sul trono imperiale Rodolfo 12
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