Scarica marketing:Prezzi e elasticità della domanda: influenze sul determinazione e la valutazione e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Marketing solo su Docsity! Prezzo Il prezzo e le variabili esogene • A livello di scenario macroeconomico, il prezzo è influenzato da una serie di variabili rilevanti, tra le quali ricordiamo soprattutto: – Livello di inflazione/deflazione – Distribuzione del reddito – Numero di concorrenti diretti – Elasticità della domanda Fissazione da parte dell'azienda Criterio di determinazione: • metodo del mark-up (Costo unitario + % ricarico (mark-up) = PREZZO di prodotto es. 100 + 20 % di ricarico (pari a 20) = 120 Per orientarsi circa l'entità della % di ricarico si tiene conto di diversi fattori: • il settore merceologico di appartenenza • il livello di differenziazione del prodotto offerto Fattore di valutazione: • recupero di tutti i costi direttamente legati alla produzione e commercializzazione della product offering (valutazione interna) • associazioni simboliche tra il prezzo e il valore della product offering (valutazione comunicativa) • condotte competitive dei competitor (valutazione competitiva) Valutazione da parte del cliente sacrificio monetario (grandezza negativa che sottrae disponibilità economico-finanziarie; costo- opportunità) • segnale di valore per il cliente (benefici funzionali e/o simbolici legati al prodotto) • confronto tra sacrificio monetario da sostenere e valore percepito di prodotto (derivante dai benefici) Elasticità della domanda e variazioni di prezzo • Domanda elastica: la variazione percentuale della domanda in risposta a un incremento del prezzo è forte. Una piccola variazione del prezzo, magari operata anche con una promozione, produrrà presumibilmente un'alta risposta in termini di vendite. • Domanda anelastica: la variazione percentuale della domanda in risposta a un incremento del prezzo è debole. L' unicità di un prodotto rende i consumatori poco o affatto sensibili a variazioni di prezzo. • Elasticità unitaria: la variazione percentuale della quantità domandata è esattamente pari a quella del prezzo. Si ha nel caso, per esempio, di alcuni prodotti/brand di lusso. A seconda della propria elasticità, la domanda risponde in modo diverso a variazioni di prezzo. Ciò è molto importante per le imprese, in quanto influenza il ricavo totale. In generale: – In presenza di domanda anelastica, un aumento del prezzo determina un aumento del ricavo totale. – In presenza di domanda elastica, un aumento del prezzo determina una riduzione del ricavo totale. – In presenza di domanda con elasticità unitaria, un aumento del prezzo non ha alcun effetto sul ricavo totale. Il price point La scelta di posizionare la product offering a un determinato livello di prezzo di mercato, che prende il nome di price positioning, è assunta per gradi successivi: • la scelta della fascia di valore • la determinazione del price-point effettivo BEP QUANTITA’ DI EQUILIBRIO Rappresenta il livello di quantità di prodotto vendute che permette all'impresa di conseguire il pareggio economico (RT = CT). • La quantità di equilibrio è perciò una quantità soglia, che offre utili indicazioni per orientare la scelta del prezzo del prodotto sulla base della valutazione derivante dalla comparazione di prezzi alternativi. TIPI DI PREZZI • prezzo psicologico es. prezzo dispari (es. 9,95 €) es. prezzo per pacchetti di prodotti complementari (es. dentrificio e spazzolino) • prezzo promozionale es. prezzo civetta nel punto vendita