Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Martin Lutero e Riforma Luterana | Appunti di storia, Appunti di Storia

Appunti di storia 4^ superiore con prof. Ambrosi, Liceo scientifico A. Calini (BS). Riforma di Martin Lutero spiegata in modo semplice: la critica alla chiesa, gli obiettivi di Carlo V d'Asburgo, la nascita di anabattisti e calvinisti, il Concilio di Trento.

Tipologia: Appunti

2019/2020

In vendita dal 03/09/2023

ggloriafranco
ggloriafranco 🇮🇹

5

(9)

65 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Martin Lutero e Riforma Luterana | Appunti di storia e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! RIFORMA LUTERANA E CONTRORIFORMA MARTIN LUTERO => è un monaco agostiniano studioso di Teologia a Wittenberg (Germania) che diventa critico nei confronti della Chiesa a causa dei: • disordini ormai propri della vita del clero • del malcostume morale che ha portato alle indulgenze, alla vendita delle cariche ecclesiastiche e al concubinato (infatti, per esempio, papa Alessandro VI, Giulio II e Leone X nel 1517 concede l’indulgenza plenaria). => pertanto lamenta la corruzione della Chiesa in Italia, che ai tempi era il centro della religione cristiana La Chiesa, infatti, finanzia la ricchezza del clero e anche all’interno delle chiese: numerosi papi desiderano una Chiesa ricca, decorata e potente, e questa volontà si scontra con i dogmi fondamentali della Chiesa. • In GERMANIA si crea una vera e propria OPERAZIONE COMMERCIALE molto strutturata basata sul pagamento delle INDULGENZE (=atti di remissione dei peccati): infatti chiunque poteva pagare per sé o per i familiari per alleviare le pene e poter andare in paradiso. • I soldi derivanti dalla VENDITA DELLE INDULGENZE venivano utilizzati, ad esempio, per finanziare le guerre e per costruire la cattedrale di S. Pietro. Lutero inizialmente non avrebbe voluto far precipitare la situazione: infatti, nell’ottobre del 1517 fa la sua CRITICA ALLA CHIESA affliggendo sulla cattedrale di Wittenberg le sue 95 Tesi in cui contesta la vendita delle indulgenze e attacca la Chiesa su tre registri differenti: 1. ETICO-MORALE: ovvero la corruzione del clero 2. ECONOMICO: si schiera contro le tasse che la Chiesa imponeva al territorio tedesco a suo vantaggio 3. POLITICO: sulla maggiore o minore indipendenza dei principi tedeschi da Roma e dall’Imperatore Le sue proteste vengono diffuse e piacciono alla gente comune ma anche a molti signori e principi che vorrebbero sospendere quella fuga di capitale (denaro) verso Roma => la faccenda sfugge di mano perché la protesta viene sposata da molti e diffusa, anche se Lutero non intendeva creare una situazione di tale scompiglio. ADERENTI ALLA RIFORMA: - CLERO tedesco - SIGNORI tedeschi - POVERI => infatti, vivendo uno stato di disagio, tendono a incolpare la Chiesa per la sua ricchezza e per l’appropriazione di capitale => la nobiltà si divide in coloro che seguono Lutero e i suoi, e coloro che rimangono fedeli all’imperatore e alla Chiesa. CARLO V (Carlo d’Asburgo) ➤ diventa re per via paterna => è il discendente degli Asburgo ➤ ha due denominazioni => CARLO I (re di Spagna—> per discendenza materna) e CARLO V (imperatore) ➤ inizialmente sale al trono come re di Spagna (1516) => controlla Spagna, buona parte dell’Italia (Milano) e le colonie americane ➤ poi riesce a farsi eleggere imperatore (1519) => governa le Fiandre (Belgio) e le zone al di sopra delle Alpi (infatti, aveva ottenuto prestiti ingentissimi dalle banche europee (soprattutto tedesche) ––> comprandosi i voti dei 7 grandi elettori =3 arcivescovi, 3 signori locali, sovrano di Boemia) ➤ Carlo d’Asburgo rende la Spagna fulcro dell’impero e concede a suo fratello Ferdinando d’Asburgo di fargli da vice imperatore nelle zone della Boemia, della Germania e dell’Ungheria. ➤ 1556 ––> abdica e, riconoscendo una divisione tra i possedimenti imperiali e quelli spagnoli, lascia l’area imperiale al fratello Ferdinando (che riuscirà per qualche anno a farsi eleggere imperatore), mentre il resto (America, Fiandre (Belgio), Paesi Bassi (Olanda), ecc.) al figlio Filippo II. La spagna così si unifica, obbliga arabi ed ebrei alla conversione => anche se da questa unificazione per la Spagna conseguirà una grande crisi economica. ➤ PERICOLI: ottomani, Inghilterra (x riforma protestante)*, Francia (lotta contro Francesco I di Francia)** DESIDERIO DI IMPERO UNIVERSALE DI CARLO V Carlo V persegue il sogno politico di fondare un IMPERO UNIVERSALE , in cui l’imperatore sia la guida politica e morale della Cristianità nella lotta contro l'Islam. Tuttavia, la spaccatura religiosa della Cristianità in seguito alla Riforma protestante e l'aperta lotta sostenuta contro Francesco I di Francia => resero impossibile il suo progetto politico. Anche l'idea di assicurare la successione imperiale al figlio Filippo II incontrò l'opposizione dei principi tedeschi, che imposero la separazione dei domini asburgici austriaci e della dignità imperiale dalla corona di Spagna.¹ ➤L’imperatore Carlo V non vuole entrare in lotta di collisione con il papa—>infatti tenderà a rimanere sempre in campo cattolico e alleato con il papa. Carlo V!"come"imperatore del Sacro romano impero ( i cui nonni materni sono Ferdinando di Castiglia e Ferdinando d’Aragona, definiti i ‘’RE CRISTIANI’’ = sovrani protettori del cristianesimo) inizialmente comprende i motivi di Lutero e non gli è ostile, ma poiché Lutero non fa alcun passo indietro e insiste sulle sue posizioni => Carlo V gli impone di ritrattare le sue tesi. Invece Lutero: - Sollecita il desiderio di autonomia di molti principi - Cerca di diminuire il compito di mediazione del clero - opera la traduzione, prima del vangelo, e poi di tutta la Bibbia —> secondo lui i fedeli devono leggere direttamente i testi sacri e relazionarsi direttamente a Dio e non solo attraverso il clero ¹Carlo V vorrebbe fondare un IMPERO UNIVERSALE, ma si deve confrontare sempre con avversari che cercano di ostacolare il suo obbiettivo‼ => in particolare, il re di Francia FRANCESCO I supporta i nemici di Carlo V (es. i principi protestanti) e si allea con gli Ottomani; Francesco I e suo figlio supporteranno i principi protestanti, che diventano una forza politica e vogliono l’indipendenza amministrativa ➤ perciò si uniscono nel 1532 nella LEGA DI SMALCALDA, che ha scopi difensivi e di reciproco aiuto contro l’imperatore e i principi cattolici.
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved