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Max Weber: La sociologia su base filosofica, Appunti di Filosofia

Introduzione alla figura di Max Weber: uno dei padri della sociologia; analisi dei concetti chiave di quest'ultima; approfondimento degli strumenti di interpretazione sociologica e un affascinante confronto tra la modernità e il capitalismo. Riferimento in conclusione al Calvinismo, legato al concetto di capitalismo e alle due tipologie di etica.

Tipologia: Appunti

2019/2020

In vendita dal 13/10/2020

Laviniacnb
Laviniacnb 🇮🇹

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Scarica Max Weber: La sociologia su base filosofica e più Appunti in PDF di Filosofia solo su Docsity! Max Weber Uno dei padri della sociologia, egli ha rifondato su base filosofica questa scienza, ovvero la scienza che si occupa dei fenomeni sociali, dei comportamenti umani all’interno della società. Egli nasce nel 1864 in Germania, attraversando tutte le fasi del romanticismo tedesco. É un personaggio importante poiché partecipa attivamente alla redazione della carta costituzionale della Germania. Concetti chiave della sociologia filosofica di Max Weber: 1. egli offre un’interpretazione dei fenomeni sociali: per lui la sociologia non si deve limitare a spiegare le relazioni inter umane nella società, ma offrire un’interpretazione dei fenomeni sociali. In questo senso, Max Weber distingue le scienze naturali da quelle sociali. Se le prime richiedono un atteggiamento analitico, scientifico, da parte di chi le studia e ne comprende lo sviluppo, dall’altro lato le seconde richiedono un atteggiamento che non deve essere analitico, ma da parte del sociologo ci si aspetta un’indagine sul fenomeno sociale con l’obiettivo di interpretarlo, analizzarlo, trovarne un significato intrinseco. Il coglierne un significato é la differenza tra le scienze sociali e naturali. 2. Inoltre, il filosofo definisce gli aspetti costitutivi della modernità: un fenomeno per lui sociale, che si sviluppa con la fine del Medioevo e con l’uscita di una visione metafisica della realtà. Nel momento in cui un uomo esce dalla metafisica e inizia a conoscere i fondamenti della realtà, si sviluppa la modernità. Trovare una spiegazione razionale della realtà, senza ricorrere ad elementi metafisici, equivale alla nascita della modernità. Il processo di razionalizzazione é caratteristico della modernità. R 3. icondurre i fenomeni alla ragione. Questo è il suo modo di interpretare la modernità, che secondo lui segna il passaggio da una visione metafisica della realtà ad una razionale (storicamente abbiamo come esempio il transito tra Medioevo e modernità). Egli definisce tale processo “Disincanto del mondo” 4. Weber non è un filosofo in senso stretto, in quanto egli studia l’ambito del sapere umano che indaga i comportamenti dell’essere umano nella società. É quindi un sociologo che offre un’interpretazione filosofica della modernità. (Analogo a Nietzsche, affinità con - annuncio della morte di Dio per lui = distruzione metafisica). I metodi e gli strumenti della sociologia secondo Weber: ⁃ il metodo delle scienze sociali é induttivo (analogo al metodo aristotelico induttivo, diverso dal metodo deduttivo di Platone, analogo alla dialettica le pensare di Giovanni Gentile, poiché parte dall’amore del pensiero stesso in atto) (diverso da deduzione: si parte da uno sguardo universale e si deduce il particolare), quindi riguarda i comportamenti individuali all’interno della società. Lui, pur partendo dall’individuale, cerca di ricavare dall’analisi di questo, dei modelli teorici astratti. ⁃ Tali modelli, nella sua interpretazione ideologica, prendono il nome di “ideal types: tipi reali”, ovvero delle astrazioni derivanti dallo studio dell’individuale, che offrono però dei modelli generali, che servono per categorizzare un’immagine. Esempio: il rivoluzionario Questi tipi ideali, un paradigma per lo studio della sociologia, non hanno valore normativo, ovvero non vogliono dare delle indicazioni morali. Il sociologo, quando astrae dei tipi reali, non esprime un giudizio morale, lo fa solo in maniera oggettiva. Come fa Weber a dire che i tipi sono privi di giudizio morale, se il sociologo deve darne un’interpretazione? L’interpretazione non é mai oggettiva. Questo é un punto un po’ debole della teoria di Weber: nelle scienze sociali occorre sempre offrire un’interpretazione. Questa rimane una problematicità. ⁃ L’avalutivitá dell’indagine sociologica: l’interpretazione di Weber dei tipi reali, non implica una valutazione morale, in questo processo di astrazione il ricercatore non offre un giudizio personale. Egli interpreta i fenomeni, ma questa interpretazione non ha un giudizio di valori. ⁃ un altro aspetto, riguarda il ruolo del ricercatore. Weber affida un ruolo importante a colui che attua la ricerca sociologica. In primo luogo, egli dice che vi é una scelta precisa del ricercatore, che é nell’oggetto di studio di questo. Il ricercatore fa una scelta del fenomeno sociali che ritiene siano più giusto significativi, dunque dipende dalla sensibilità soggettiva di questo. ⁃ Ultimo punto delle scienze sociali é nello studio dei fenomeni sociali. Egli in quest’immagine deve tenere conto del principio di causa ed effetto, ad ogni comportamento ne consegue un altro ad esso correlato. ⁃ Classificazione dei tipi di azioni sociali: i tipi ideali per Weber. a) agire razionale rispetto allo scopo: questo é il comportamento proprio della modernità. L’uomo moderno come tipo ideale agisce razionalmente, rispetto ad uno scopo, l’UTILE. Agire per l’UTILE, per la propria sopravvivenza é alla base della modernità. b) agire razionale, ma che ha come fine un valore morale. Coloro che agiscono in maniera razionale ma perseguendo un valore morale. Agire per responsabilità è un agire rispetto al valore morale, non rispetto all’utile. c) agire affettivo: i comportamenti sono dettati dai sentimenti. Il vero movente non è la razionalità ma il sentimento. d) agire tradizionale: per coloro che agiscono non perché mossi dalla propria razionalità, né dal proprio utile o sentimento, ma per un paradigma della tradizione. La tradizione ha sempre fatto così, quindi agisco perché la tradizione sociale lo impone. L’indagine sociologica di Weber offre dei paradigmi di comprensione per tutti i fenomeni sociali. Poniamo un fenomeno odierno, studiato come fenomeno scoiali: il coronavirus Interpretazione della modernità e del capitalismo Nella lezione di oggi ci soffermeremo sull’interpretazione che egli da alla modernità e del capitalismo, una delle cifre dell’età moderna. Agli occhi dell’indagine sociologica weberiana, la caratteristica propria della modernità, é il processo di razionalizzazione dei fenomeni. L’elemento che distingue l’uomo moderno dall’uomo medievale, é il fatto che il primo razionalizza il reale, ovvero egli riconduce tutti i fenomeni alla ragione, non ad un essere divino , trascendente. I fenomeni per lui sono spiegati, infatti, alla luce della ragione.
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