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Metodi e didattica delle attività motorie - L-47, Panieri di Scienze Motorie

Paniere Metodi e didattica delle attività motorie - L-47 Management dello Sport e delle Attività Motorie

Tipologia: Panieri

2020/2021

In vendita dal 01/02/2021

GhNux
GhNux 🇮🇹

4.3

(43)

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Scarica Metodi e didattica delle attività motorie - L-47 e più Panieri in PDF di Scienze Motorie solo su Docsity! METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE 1. La sensopercezione 1 I recettori si dividono in: Esterocettori, propriocettori, enterocettori 2 Gli esterocettori: Raccolgono gli stimoli provenienti dall’ambiente 3 I propriocettori : Raccolgono informazioni a livello vestibolare e cinestesico 4 Gli enterocettori : Raccolgono le sensazioni viscerali 5 Gli anterocettori e i retrocettori: Non esistono 6 L'analizzatore è la struttura che: Conduce le informazioni in ingresso, attraverso le vie afferen- ti, verso i centri corticali 7 La distribuzione dei recettori del tatto è: Particolarmente concentrata su faccia, mani e piedi 8 Gli stimoli di apprendimento: Passano in misura preponderante attraverso il canale visivo 9 Le capacità sensopercettive: Migliorano solo attraverso specifici interventi didattici 10 L'allenamento delle capacità sensopercettive: E' realizzabile mediante la temporanea esclu- sione di uno dei recettori 2. Gli analizzatori percettivi 1 Le percezioni cinestesiche aiutano: Nella differenziazione e nel controllo dei movimenti 2 Le percezioni uditive aiutano: A controllare i movimenti nello spazio e a variare i movimenti 3 Le percezioni tattili aiutano: A mantenere l’equilibrio, attraverso la sicurezza nelle prese 4 Le percezioni visive aiutano: Nell' acquisizione degli equilibri statici e dinamici 5 La parte meccanica dell’analizzatore acustico è formata da: Martello, incudine e staffa 6 Il timpano: Risponde a tutte le frequenze che rientrano nella fascia percepibile e le sue vibra- zioni hanno termine appena è passata l’ultima onda sonora 7 L’equilibrio: E' diverso da persona a persona, dipende dalle capacità condizionali e coordinati- ve, e dalle caratteristiche emotive di ciascuno 8 La parte dell’occhio propriamente recettoriale è: La retina 9 La capacità del sistema percettivo visivo di compensare le modificazioni prodotte dalla diffe- renza di distanza e di posizione, prende il nome di: “Costanza della forma e della grandezza” 10 I recettori tattili: Sono localizzati in modo disomogeneo su tutta la superficie cutanea 4. Le capacità coordinative 1 La capacità di apprendimento motorio è:La capacità di apprendere dalle esperienze informa- zioni e schemi che stabilizzano e costruiscono il substrato di ulteriori apprendimenti 2 La capacità di controllo è:La capacità di controllare il corpo nel suo insieme e nelle sue parti 3 La capacità di adattamento è: La capacità di affrontare nuovi apprendimenti motori attraverso un adattamento dei precedenti a diverse condizioni esterne 4 La capacità di trasformazione è:la capacità di mettere insieme le informazioni esterne per co- struire una risposta motoria nuova e uno schema che modifica il precedente 5 Le capacità di equilibrio è: La capacità di compiere azioni motorie modificando la base di ap- poggio sia in forma statica che dinamica 6 Indicare cos’è la capacità di anticipazione:Capacità di previsione in campo motorio che con- sente azioni in rapporto a stimoli ambientali 7 La fantasia motoria è:La capacità di esprimere movimenti nuovi o una vasta gamma di schemi interpretativi attraverso il movimento 8 La destrezza è:La capacità di risolvere un problema motorio in modo efficace ed economico 9 Il periodo più fertile per lo sviluppo delle abilità coordinative è: Quello che va dai 7 agli 11 anni 10 LA capacità di equilibrio ha il suo picco di allenabilità tra i 9 e gli 11 anni: Vero 5. Le capacità condizionali 1 La forza: E’ la capacità che hanno i muscoli di sviluppare tensioni attraverso la contrazione muscolare, opponendosi ad ogni tipo di resistenza 2 La resistenza: E’ la capacità di prolungare nel tempo azioni motorie mantenendo inalterata l’efficacia del movimento e le sue caratteristiche 3 La velocità: E’ la capacità di compiere azioni motorie nel minor tempo possibile 4 La forza veloce è: La capacità di produrre una intensità massima nel più breve tempo possibile mantenendo una esecuzione efficace del movimento 5 La forza resistente è:La capacità di prolungare nel tempo l’azione muscolare 6 La resistenza di medio periodo: Riguarda richieste di sforzo che superano i 9 minuti 7 La resistenza alla velocità è:La capacità di eseguire il maggior numero di espressioni di veloci- tà 8 L’accelerazione è:La capacità di raggiungere la massima velocità nel più breve tempo possibile 9 La velocità resistente è:La capacità di mantenere la massima velocità per più tempo possibile 10 Le capacità condizionali generali possono essere allenate in età giovanile:Prima la velocità, poi la resistenza, poi la forza 6. Mobilità articolare e stretching 1 Weineck definisce la mobilità articolare come:La capacità e la qualità che permette ad un atleta di eseguire movimenti di grande ampiezza, in una o più articolazioni, con le proprie forze o grazie all'intervento di forze esterne 2 L'allenamento della mobilità articolare si suddivide in: Generale, speciale, attivo, passivo, sta- tico 3 Tra le forme di sollecitazione motoria, la mobilità articolare è: L'unica che raggiunge il suo massimo nell'età infantile, dopo la quale, se non viene allenata, regredisce 4 L'allenamento della mobilità articolare: E' utile per migliorare la qualità dell'esecuzione del movimento e ottimizzare i tempi di recupero 5 Lo stretching è una particolare tecnica per: Migliorare le qualità muscolari del soggetto attra- verso l'allungamento e la tensione delle fibre muscolari e dei tendini 6 Lo stretching può essere applicato: Da un professionista formato, che conosca gli effetti che provoca e che abbia sviluppato buone abilità di osservazione 1 Per carico motorio si intende : Un insieme di attività predisposte dall'educatore che superano il livello di sollecitazione motoria corrispondente ai gesti e ai movimenti della quotidianità 2 Un carico motorio efficace deve conformarsi a due principi metodologici: Polivalenza e multi- lateralità 3 La Polivalenza : Identifica la stimolazione della motricità in forme integrate con le altre aree della personalità 4 La Multilateralità : Propone una molteplicità di attività diversificate e motivanti, per favorire uno sviluppo equilibrato motorio, fisico e psichico 5 Indicare quale modello di carico multilaterale deve essere adottato tra i 9 e gli 11 anni: Orien- tato 6 Indicare a quale età si utilizzano le forme di multilateralità estensiva e intensiva: La prima nelle fasce d’età più basse, la seconda in età pre-agonistica 7 Indicare cos’è il carico cognitivo: Il carico costituito da alcune caratteristiche del carico moto- rio, che presentano specificità che afferiscono alla dimensione cognitiva 8 Indicare chi ha enunciato la Cognitive Load Theory: Chandler e Sweller 9 La Cognitive Load Theory individua tre tipologie di carico cognitivo: Estraneo, intrinseco e per- tinente 10 Indicare come viene definito il carico cognitivo efficace, adatto e congruente con le fasce d’età, con i livelli di sviluppo mentale, con i compiti da realizzare: Pertinente 12. Didattica delle attivita' motorie 1 Il lavoro educativo deve avere come fine: L’uomo 2 Un’attività educativa efficace deve prevedere: Un opportuno clima psicologico 3 Il primo principio educativo prevede che: In ciascuno stadio di sviluppo, occorre che l’educato- re realizzi le condizioni per ampliare il più possibile il repertorio degli schemi motori 4 Il secondo principio educativo prevede che: Lo sviluppo degli schemi motori può essere ottima- le solo se anche nelle altre aree della personalità si realizzano adeguati e complementari svilup- pi 5 Il terzo principio educativo prevede che: Gli schemi motori si attuano e si sviluppano CON e NEL movimento 6 Per facilitare l’apprendimento in età pre-adolescenziale è fondamentale: Attivare adeguati feedback e dimostrare piuttosto che spiegare 7 Indicare quale delle seguenti sequenze corrisponde ad un normale processo di apprendimento di abilità motorie: Rapido miglioramento iniziale - Stabilizzazione temporanea della prestazione - Ulteriore sviluppo 8 Indicare chi ha affermato che “L’apprendimento motorio è attivo tutta la vita” e “La velocità di apprendimento è estremamente variabile”: Schmidt 9 Indicare in quante fasi, normalmente, si divide il curricolo sportivo: Tre 10 Indicare in quale fase sono previste Attività multilaterali orientate verso la pratica sportiva specifica:Nella seconda – Avviamento sportivo 13. Metodi didattici 1 I metodi didattici sono: Procedure organizzate di azioni che consentono all’insegnante di con- durre situazioni di apprendimento 2 L'orientamento pedagogico deduttivo è : Un processo conoscitivo che parte dal generale per arrivare al particolare ed è basato sul ragionamento e sulla logica 3 L'orientamento pedagogico induttivo è : Un processo conoscitivo che parte dal particolare per arrivare al generale 4 Il metodo prescrittivo: Prevede che gli allievi non partecipino in alcun modo alla programma- zione delle attività 5 Il metodo della risoluzione dei problemi prevede che gli allievi: Determinino l’organizzazione ma non gli obiettivi, anche se possono modificarli attraverso le attività 6 Il metodo dell’assegnazione di compiti prevede che gli allievi: Partecipino solo se consultati alla programmazione delle attività 7 Indicare se e' corretto affermare che esiste una gerarchia tra i metodi didattici: no 8 Un'attività didattica del tipo stimolo aperto – risposta aperta attiva: La creatività 9 Un'attività didattica del tipo stimolo chiuso – risposta aperta attiva: L'analisi personalizzata degli informativi della consegna 10 Nella scuola primaria è opportuno sollecitare la creazione di un ambiente educativo che favo- risca: La responsabilità personale e il lavoro di gruppo 14. Il gioco 1 Il gioco, secondo Huizinga, è un’attività: Libera, separata, incerta, improduttiva, fittizia, con e senza regole 2 La classificazione dei giochi prevede le seguenti categorie: In libertà, simbolici, imitativi, con regole, di avviamento allo sport 3 I giochi di avviamento allo sport sono: Particolarmente adatti nella preadolescenza 4 Indicare chi ha detto “il gioco è uno stimolo continuo per lo sviluppo degli organi interni e del sistema nervoso: Carr 5 Indicare quale tra i seguenti è un principio metodologico del gioco: L'obiettivo si raggiunge con le risposte dei ragazzi non con gli stimoli proposti 6 Indicare qual è l’attrezzo più utilizzato nel gioco: La palla 7 Nella scuola Primaria è necessario che i bambini acquisiscano abilità nel: Far rotolare, rimbal- zare e lanciare la palla 8 Indicare qual è il significato dell’atteggiamento ludico: Il piacere di fare 9 Il gioco stimola: L'addestramento emotivo 10 Il Role playing: E' una tecnica utilizzata per ridurre le diverse forme d’egocentrismo e per in- crementare le abilità sociali 15. La lezione di attivita' motorie 1 La lezione di attività motorie : Rappresenta l’unità di base della programmazione didattica 2 La struttura didattica di una lezione prevede : Tre fasi 3 La fase di avviamento : Determina l’attivazione degli adattamenti organici e funzionali 4 Indicare chi ha affermato “L'allenamento giovanile mira a preparare il giovane atleta, nell'in- sieme e sistematicamente, ad ottenere delle elevate prestazioni sportive nell'età adatta”: Harre 5 la standardizzazione dell’intervento educativo: Determina monotonia e la somministrazione di stimoli inadeguati in eccesso e in difetto 6 La specializzazione precoce: Si contrappone ad una crescita armonica ed equilibrata della persona 7 Cosa sono le fasi sensibili: Periodi di tempo in cui si evidenzia una reazione più favorevole a determinati stimolazioni a carattere coordinativo, condizionale o di articolabilità 8 E' importante sapere che, generalmente, nella fascia d’età 12-14 anni: Si verifica una stagna- zione delle abilità coordinative che, a volte, possono anche decrescere 9 Tra i 6 e gli 8 anni sono molto indicati: Giochi collettivi 10 Tra i 9 e gli 11 anni sono molto indicati: Giochi sportivi con regole semplificate 16. L'osservazione 1 L’osservazione è: Una na tecnica privilegiata per acquisire informazioni su un fenomeno di in- teresse 2 L'osservazione può essere: Occasionale o sistematica 3 L'’osservazione occasionale: E' poco attendibile 4 L'osservazione sistematica: Può essere diretta e indiretta 5 Indicare chi ha affermato che “Un’osservazione non è che una trasposizione dell’osservatore sull’osservato”: Aucouturier 6 Tra gli obiettivi dell’osservazione individuiamo: La considerazione dell’osservazione come coa- diuvante dell’azione didattica 7 L'utilizzo della scheda produce: Feedback estrinseci 8 Indicare cos’è un indicatore: E' una variabile, la cui misurazione quali/quantitativa identifica il livello di sviluppo di una determinata funzione 9 Gli indicatori vanno individuati: Prima di iniziare l’osservazione 10 Secondo Loschi, sono indicatori motori a 4-5 anni: Afferrare la palla e distribuire le carte 17. Tecniche di osservazione 1 Le tecniche d’osservazione riguardano: Quell’insieme di procedure che devono essere messe in atto quando la traduzione e la codifica del comportamento si basano sulle capacità dell’osserva- tore 2 Una ricerca può dirsi osservativa quando: Non si tenta di influenzare il comportamento osser- vato e i soggetti sono liberi di agire 3 Le più diffuse tecniche di osservazione sono: La rilevazione per eventi e la codifica continua di intervalli temporali 4 Indicare quale tecnica consente di calcolare la durata media di un singolo comportamento: La rilevazione per eventi 5 Quale tecnica consente di ottenere una stima della frequenza dei vari comportamenti: La codi- fica continua di intervalli temporali 6 Le procedure d’osservazione devono prevedere: Cosa, dove, come e quando osservare 5 L'analisi dei risultati del TEST DELLO SQUAT: Evidenzia una regressione lineare a partire dalla fascia d’età 18-25 anni, sia negli uomini che nelle donne 6 Il SIT UP TEST: Valuta la forza e la resistenza dei muscoli addominali 7 L'analisi dei risultati del SIT UP TEST: Evidenzia una regressione costante a partire dalla fascia d’età 18-25 anni, sia negli uomini che nelle donne 8 Il TEST DI SERGEANT: Misura l’elevazione di un soggetto 9 Il JUMP TEST: Misura la forza esplosivo-elastica degli arti inferiori, espressa in orizzontale 10 L'analisi dei risultati dei TEST DI SERGEANT e JUMP TEST, in generale, evidenzia, sia negli uo- mini che nelle donne, una regressione a partire dai 18 anni. Ciò è dovuto anche: Alla progressiva diminuzione della produzione di testosterone 23. La performance analysis 1 La Performance analysis è : Una metodologia che consente di analizzare e spiegare in modo accurato l'evoluzione dinamica e storica di un fenomeno motorio e sportivo 2 La Performance analysis è utilizzata: Prevalentemente in ambito performativo, ma anche nella didattica e in ambito inclusivo 3 La Performance analysis si compone di tre aree: Biomeccanica, Controllo motorio e Notational analysis 4 La Biomeccanica: Studia la meccanica delle leve umane in movimento 5 L'analisi quantitativa consente di: Misurare gli angoli articolari e l’ampiezza degli spostamenti effettuati 6 Studiare gli effetti delle variazioni angolari sul gesto tecnico espresso 7 Il Controllo motorio: Attiene alla spiegazione dei processi mentali che si realizzano mentre compiamo un’azione motoria in gioco 8 La Notational analysis: E' un’attività di osservazione oggettiva e accurata a carattere quantita- tivo 9 Gli elementi fondamentali della Notational analysis sono: Posizione, azione, tempo, soggetto 10 La Notational analysis può essere: Manuale o computerizzata 24. Analisi della prestazione didattica 1 Indicare chi ha affermato che “è difficile effettuare un’osservazione diretta di tutte le azioni che si svolgono sul terreno di gioco nel corso di una gara”: Hughes 2 Indicare chi ha affermato che “le valutazioni post-gara degli allenatori di calcio sono corrette solo per il 42% degli eventi da loro citati e dei quali sono convinti”: Franks e Miller 3 La performance analysis consente di fare due diversi tipi di analisi: In diretta e post evento 4 Di quante fasi si compone la sperimentazione presentata: Quattro 5 Le fasi della Performance analysis didattica sono: Progettazione, Conduzione, Performance analysis, Feedback 6 Durante la seconda fase: E' stata realizzata anche un’attività di osservazione diretta 7 Nella fase dello sviluppo dell’attività di Performance analysis, sono state utilizzate le seguenti categorie di variabili: Spaziali, comunicative e didattiche 8 L'utilità della Performance analysis nella didattica si realizza:Nell'accrescimento della consa- pevolezza del proprio agire didattico e nell’aumento del controllo sull’ambiente di lavoro 25. Disabilita' e attivita' motorio-sportive 1 Indicare dove troviamo la seguente definizione di sport: “Qualsiasi forma di attività fisica che, mediante una partecipazione organizzata o meno, abbia come obiettivo il miglioramento delle condizioni fisiche e psichiche, lo sviluppo delle relazioni sociali e il conseguimento di risultati nel corso di competizioni a tutti i livelli”: Art. 2 della Carta Europea dello Sport 2 Indicare cos’è l’ICF: International Classification of Functioning, Disability and Health 3 Indicare chi ha emanato l’ICF: L'OMS nel 2001 4 Nell’ICF si parla di funzionamento umano … : Infatti, la sua filosofia si fonda sul passaggio dal- le conseguenze di un “disturbo” alle componenti della salute 5 Indicare quali sono gli organismi che, in Italia, sono maggiormente impegnati nell’organizzare attività motorie e sportive per le persone con disabilità:Il CIP e Special Olympics Italia 6 Special Olympics : E' un’organizzazione internazionale che si occupa delle persone con disabili- tà intellettiva 7 Il CIP (o IPC): E' un’organizzazione internazionale che si occupa di tutte le persone con disabili- tà 8 Indicare se è vero che, secondo le più recenti statistiche, il 46% dei disabili con meno di 45 anni non svolge alcuna attività fisica: Si 9 Le più recenti ricerche hanno consentito di creare ausili per le persone con disabilità che rie- scono a compensare le loro difficoltà: E' vero 10 Le persone con disabilità vivono finalmente senza condizionamenti di ordine culturale e so- ciale: E' vero, ma solo in parte 26. Test di velocità e agilità 1 La formula della velocità in fisica è: Spazio/tempo 2 La velocità aciclica è la capacità di eseguire nel più breve tempo possibile: Un movimento 3 Il test dei 10 metri valuta: La capacità di accelerazione 4 Il test a navetta 10x5 fa parte della batteria di test: EUROFIT 5 La lunghezza del test di Foran è: 18 metri 6 Il T-test valuta l'abilità di eseguire: Cambi di direzione 7 Il Plate Tapping valuta la capacità di: Velocità ciclica 8 La velocità di reazione semplice è la reazione ad uno stimolo: Conosciuto 9 I test da campo per la velocità valuta: La veclocità ciclica 10 Il tiro nella pallamano è espressione di: Velocità aciclica 27. La valutazione della forza nell\'anziano 1 Il Chair stand test valuta: La forza degli arti inferiori 2 La durata dell'Arm Curl Test è: 30" 3 Il peso del manubrio nell'Arm Curl test nell'uomo è: 3,63 Kg 4 Nella rilevazione dei risultati nel Chair Stand Test si registra: Il numero di ripetizioni 5 La valutazione motoria nell'anziano serve a: Valutare lo stato funzionale 6 Nel Chair Stand Test la posizione di partenza è: Seduto 7 La posizione del braccio nell'Arm Curl Test è: Rivolto in basso 8 Nell'Arm Curl test l'esaminatore si pone: Di fianco al braccio dominante 9 Nel Chair Stand Test la posizione delle braccia è: Incrociate 10 E' un indicatore di fragilità fisica l'impossibilità: Ad alzarsi dalla sedia 28. La valutazione della resistenza nell'anziano 1 L'indicatore di resistenza aerobica è: Il massimo consumo di ossigeno 2 Nel 6 minute walk test si rileva: I metri percorsi 3 La capacità vitale nell'anziano: Diminuisce 4 Nel 2 minute step si registra : Il numero di step 5 La capacità polmonare totale ha un valore in condizioni normali di: 6000 ml 6 La lunghezza del percorso nel 6 minute walk test è: 45,72 m 7 Nel 2 minute step test se il soggetto vuole fermarsi il tempo: Continua ad andare avanti 8 Nel 6 minute walk test si possono testare 2 o più soggetti rfacendoli partire: Con un intervallo di 10 s 9 La principale limitazione alla capacità di resistenza è determinata dal: Trasporto di ossigeno ai muscoli 10 Il numero di prove nel 2 minute step test è: 1 29. La valutazione dell'equilibrio nell'anziano 1 L'analizzatore cinestesico dà infornazioni riguardo: Il grado di tensione dei muscoli, tendini, legamenti e delle articolazioni 2 Nel Tandem walk test viene rilevato: Il tempo di percorrenza ed il numero di errori 3 Nell'Unipedal stance test si effettuano: 3 prove 4 L'8 up foot and go test valuta: L'equilibrio dinamico 5 Nel Tandem walk test si considera errore: Mettere il piede fuori dalla linea 6 Nell'8 up foot and go test un tempo superiore a 16 secondi determina: Un alto rischio di caduta 7 L'equilibrio è legato all'apparato: Sensoriale 8 Nell'Unipedal stance test la posizone delle mani è: Incrociate al petto 9 Il Tandem walk test si esegue: Ad occhi aperti 10 Nell' 8 up foot and go test, il soggetto partendoi dalla sedia corre introno ad un cono posto a: 2,44 metri 30. La valutazione della resistenza 4 Il drop jump valuta: La forza reattiva 5 Nel rocket jump si valuta la forza esplosiva dalla posizione: Di massima accosciata 6 Se l'indice di Bosco ha un valore superiore a 0,33, l'atleta è: Più forte 7 Nel rebound jump le donne hanno un decremnto di prestazione intorno al: 6° salto 8 Lo squat jump valuta: La forza esplosiva senza riuso elastico 9 Il coefficiente di coordinazione serve per: Per quantificare l'influenza dello slancio degli arti superiori nell'economia del gesto completo 10 Lo squat jump bw valuta la forza esplosiva: Con sovraccarico fino al peso del corpo 36. Le teorie dell'invecchiamento 1 Il limite Hayflick fa parte della: Teoria genetica 2 I ROS vengono prodotti: Nei mitocondri 3 Nella teoria mitocondriale dell'invecchiamentoil punto cruciale è: Lo stato ossidante 4 L'invecchiamento è determinato da errori durnate le mutazioni somatiche nelle cellule : Nella teoria della catastrofe dell'errore 5 Il sistema regolatore sensibile all'invecchiamento è: Il sistema nervoso 6 Con l'invecchiamento vi è una produzione di antiossidanti rispetto agli ossidanti: Minore 7 Durante l'invecchiamento, il sistema immunitario perde la capacità di distinguere le cellule estranee da quelle dell'organismo nella: Teoria dell'autoimmunità 8 L'ossidazione delle catene idrocarburiche degli acidi grassi si definisce: Perossidazione 9 La teoria mitocondriale dell'invecchiamento fa riferimento: Alla teoria dei radicali liberi 10 Le cellule si dividono un numero limitato e programmato di volte: Nel limite Hayflick 37. La Sarcopenia 1 La riduzione di forza nell'anziano è evidente a partire dai: 60 anni 2 La prima misura clinica della sarcopenia è: L'indice di massa muscolare 3 E' espressione di adiposità centrale: La circonferenza vita 4 La perdita di potenza, forza o resistenza che può portare ad un aumentato rischio di diabilità nell'anziano viene definita: Dynapenia 5 L'espressione di forza più resistente all'invecchiamento è: La forza eccentrica 6 La sarcopenia è: La perdita di massa muscolare 7 L'atrofia è evidente a partire dai: 50 anni 8 Un soggetto è sarcopenico se ha una velocità di cammino inferiore o uguale a: 3,5 km/h 9 La forza la cui contrazione avviene in allungamentosi definisce: Eccentrica 10 Il migliore predittore di di sabilità e mortalità nell'anziano è: La forza 38. La valutazione della flessibilita' nell'anziano 1 L'allungamento temporaneo della struttura muscolo-legamentosaed il successivo ritorno alla lunghezza normale si definisce: Flessibilità 2 Un tendine con maggiore stiffness deve essere allenato con sedute di: Stretching 3 Il Chair sit and reach si esegue in posizione: Seduta 4 Il Back scratch valuta: La flessibilità degli arti superiori 5 Il prendere il portafoglio dalla tasca posteriore è determinato da: Adduzione ed intrarotazione 6 Nel Chair sit and reach si eseguono : 2 prove 7 Nel back scratch la mano sopra spalla valuta: Abduzione ed extrarotazione 8 Nel Chair sit and reach , la misurazione viene rilevata in: Centimetri 9 L'elemento anatomo-strutturale che influenza maggiormente la flessibilità è: La capsula artico- lare 10 Il Chair sit and reach viene eseguito in: Espirazione 39. L'epidemiologia degli infortuni nel fitness 1 La fascia di età più soggetta ad infortuni nel fitness è: 15-44 anni 2 La parte del corpo più soggetta ad infortuni nell'allenamento con i pesi è: Spalla 3 L'attività che determina il maggior numero di ricoveri è: L'allenamento con i pesi 4 Quale tipo di infortunio è più frequente nel fitness musicale: Caduta 5 Il maggior numero di infortuni nelle donne è evidente: Nel fitness musicale 6 L'attività fisica più diffusa è: Walking 7 La fascia d'età più frequente nel mondo del fitness è: 18-34 8 Gli arti superiori sono la parte del corpo a maggior rischio di'infortunio: Nella sala attrezzi 9 In Italia, la prima attività motoria scelta è: Fitness 10 I maschi hanno un tasso d'infortunio rispetto alle donne superiore di: 1,8 volte 40. Epidemiologia degli infortuni nel crossfit 1 Quale di queste attività non è prevista nel cross-fit: Getto del peso 2 Cosa fa riferimento l'acronimo WOD: Workout of the day 3 La rabdomiolisi è: Rottura delle cellule muscolari 4 Il crossfit è un attività ad intensità: Alta 5 Quale zona anatomica è a maggir rischio d'infortunio: La spalla 6 In quale attività del crossfit la spalla è a maggior rischio d'infortunio: Sollevamenti stile olim- pico 7 Quali di questi è la sintomatologia più diffusa nel crossfit: Infiammazioni 8 Qual è il rischio di infortunio nel crossfit: 3,1 infortuni su 1000 ore 9 Cosa si intende per AMRAP: As many ripetition as possible 10 Quale di questi è un vantaggio del crossfit: Condizionamnto metabolico 41. L'overtraining e l'overreacching 1 Quante sono le fasi del processo di adattamento: 3 2 Se nell'allenamento si assiste ad una successione di carichi con recupero incompleto si assiste a: Overtraining 3 Nell'overreacching la capacità di performance può essere recuperata: In giorni 4 Il rischio di overtraining è maggiore nel: Ciclismo 5 La supercompensazione è una conseguenza del: Non functional overreacching 6 Quale di questi sintomi di overtraining è più comune negli sport di resistenza: Bradicardia 7 Nell'overtraining si assiste ad un aumento di: Leptina 8 L'incremento nel tempo dei carichi di allenamento e della loro difficoltà fa riferimento alla: Progressività 9 Nella fase di carico si assiste ad: Una diminuzione del potenziale energetico 10 Quale livello di formazione sportiva è a maggior rischio di overtraining: Elite 42. I principi dell'allenamento sportivo: i principi del carico 1 I principi dell'allenamento sportivo sono: 4 2 Quale principio dell'allenamento sportivo è necessario per formare i presupposti della presta- zione: Principio della proporzionalità 3 I principi del carico sono: 7 4 Secondo il principio della corretta successione del carico quale esercitazioni devono essere eseguite in stato psico-fisico recuperato: Coordinazione 5 Quale sistema biologico ha il periodo più lungo di rigenerazione: Mitocondri 6 Nell'incremento graduale del carico, si aumenta dapprima: Frequenza 7 Secondo il principio dello stimolo effficace dell'allenamento: Per ottenere un incremento di prestazione, lo stimolo rappresentato dal carico deve superare un determinata soglia 8 L'incremento improvviso del carico può comportare: Un maggior rischio d'infortunio 9 Durante la fase di recupero di assiste ad: Un aumento del potenziale energetico 10 Quale principio fa riferimento alla produziione degli effetti dell'allenamento: Principio del carico 43. I principi dell'allenamento sportivo: i principi della ciclicita',della specializzazione e della propor- zionalita' 1 I principi di ciclicità sono quelli che: Garantiscono l'adattamento dell'allenamento 2 Quale di questi è un principio di specializzazione: Principio del carico finalizzato 3 Quale di queste affermazioni non rientra nello sviluppo della prestazione sportiva: L'allena- mento speciale prevede il generale 4 Il principio del recupero periodizzato deve essere applicato se un atleta è in : Overtraining 5 Il periodo di preparazione fa riferimento: Allo sviluppo della forma sportiva 6 Le fasi sensibili sono periodi in cui la formazione di determinati fattori della prestazione pre- sentano: Maggiore allenabilità 10 Le femmine percepiscono: Clima orientato sulla competenza 49. La competenza motoria 1 La prima infanzia è compresa nella fascia di età: 2-5 anni 2 Lo sviluppo della competenza motoria avviene durante: Infanzia 3 L'elemento che non influisce sulla stabilità della competenza motoria è: Mezzi di allenamento 4 La competenza percepita è definita come: Percezione individuale dell'attuale capacità di mo- vimento 5 Il fattore che media l'associazione tra competenza motoria e competenza percepita è: Età 6 Il fattore che ha un’associazione inversa con la competenza motoria è: Peso 7 La competenza percepita è più stabile tra: 6-9 anni 8 L'associazione tra competenza motoria e peso emerge durante: L'età prescolare 9 Un cambiamento permanente nella capacità individuale di prestazione è determinato da: Competenza motoria 10 Gli schemi motori di base si sviluppano nella fascia d'età compresa tra: 2-5 anni 50. Le capacità grosso-motorie: il TGM 1 Lo sviluppo grosso-motorio è determinato da: 2 componenti 2 Gli schemi motori di locomozione sono importanti per la partecipazione ad attività fisica: Nella prima infanzia 3 Quante abilità motorie valuta il TGM: 12 4 Le abilità grosso-motorie si sviluppano secondo: 4 stadi 5 Quante abilità di locomozione vengono valutate con il TGM: 7 6 Per accedere ad interventi speciali il quoziente di sviluppo grosso-motorio deve essere uguale o inferiore a: 84 7 I principali schemi e abilità grosso-motorie vengono svilupppati: Età prescolare - primo ciclo scuola elementare 8 Quali di questi non è un’abilità di locomozione: Calciare la palla correndo 9 Quante prove si eseguono per ogni abilità: 3 10 Il TGM fornisce: 4 risultati 51. La valutazione della composizione corporea 1 Quale parametro viene utilizzato per la definizione della taglia corporea: Diametro 2 Quale componente del corpo umano corrisponde al 20% della massa magra e al 17% del peso corporeo: Massa proteica 3 La misurazione del peso deve avvenire: A digiuno 4 Quale parametro viene utilizzato per la valutazione dell’adiposità: Plica 5 Nella valutazione della statura, l'angolo dei piedi deve essere di : 60 gradi 6 Come si calcola Il BMI: Peso/altezza al quadrato 7 Quante sono le pliche principali: 11 8 Un soggetto in sovrappeso presenta un BMI di: 25 9 Quali pliche sono necessarie per una valutazione minima: Tricipitale e sottoscapolare 10 Quale plica è indicatore di malnutrizione per difetto: tricipitale 52. La misurazione delle circonferenze corporee 1 La circonferenza della testa è correlata con le dimensioni del cervello sino all'età di: 36 mesi 2 Quale cirocnfereza è predittore di mortalità nella malnutrizione per difetto: Braccio 3 Quante sono le circonferenze della coscia: 3 4 In una valutazione antropometrica di primo livello quali sono le circonferenze da misurare: Braccio e vita 5 Qual è il valore di waist to hip ratio (WHR) che determina un aumento di rischio metabolico nell'uomo:>1.0 6 Quale circonferenza è un indicatore di rischio di sovrappeso: Vita 7 Nella misurazione della circonferenza della testa nei bambini inferiore a 36 mesi si utilizza la posizione: Seduta 8 Quante sono le circonferenze degli arti inferiori: 5 9 Quale di queste non è una circonferenza rilevante: Polso 10 Quali circonferenze sono indicatori di mortalità: Braccio e vita 53. La misurazione dei diametri corporei 1 Come si calcola l'indice di Grant: Altezza/circonferenza polso 2 Quale diametro è il principale indicatore della taglia corporea: Gomito 3 Quale diametro viene eseguito con le braccia incrociate sul torace: Biiliaco 4 Come si calcola il Frame index: Diametro del gomito/Altezzax100 5 Quale diametro è utilizzato come indicatore di accrescimento nel bambino: Torace 6 Quale somatotipo ha la tendenza ad accumulare grasso: Endomorfo 7 Quante sono le componeneti basiche del somatotipo: 3 8 Con quel strumento si misurano i diametri: Calibro 9 Quale di queste pliche non è neccessaria per il somatotipo: Avambraccio 10 Nel diametro del torace, la misurazione viene eseguita a livello della: VI costa 54. La misurazione delle lunghezze scheletriche 1 La lunghezza supina viene utilizzata fino all'età di: 24 mesi 2 Quale lunghezza scheletrica si utilizza in sostituzione dell'altezza da seduto nei bambini: Lun- ghezza testa-glutei 3 La lunghezza reale dell'arto inferiore è la distanza tra: Spina iliaca anteriore superiore e malle- lolo interno 4 Le lunghezze scheletriche sono importanti per: L'accrescimento 5 L'arm-span è correlato con: Statura 6 Qual è la formula dell'indice di Cormic: Altezza da seduto/altezza in piedix100 7 Qual è la misura diretta della lunghezza del polpaccio: La distanza tra la linea articolare del ginocchio e margine inferiore del malleolo mediale 8 Nell'arm-span le braccia sono: Abdotte 9 I valori più bassi dell'indice di Cormic si rilevano nell'età: Puberale 10 Quale altezza viene misurata come differenza tra altezza ed altezza da seduto: Altezza subi- schiatica 55. Le basi fisiologiche del riscaldamento - meccanismi delle temperatura 1 Quale riscaldamento è specifico per la disciplina: Speciale 2 Qual è la temperatura ottimale decisiva per i parametri di una prestazione: 39°C 3 La performance delle fibre muscolari con l'aumento della temperatura sono dipendenti dalla: Velocità di contrazione 4 L'aumento della velocità di conduzione non è determinato dall': Riduzione dell’attività della pompa sodio-potassio 5 Maggiore velocità di turnover dell'ATP determina: Maggiore glicogenolisi muscolare 6 In quali tipologie di fibre si assiste ad un maggior utilizzo del creatinfosfato durante esercizio fisico a bassa cadenza: Fibre di tipo I 7 Il riscaldamento caratterizzato da docce fredde, frizioni, massaggi prende il nome di: Passivo 8 Il Rate of Force development significa: Riduzione del tempo per raggiungere il picco di forza 9 La velocità di rilassamento è dipendente: Dalla temperatura 10 L'aumento di 1 °C aumenta la capacità di prestazione del: 0% 56. Le basi fisiologiche del riscaldamento: meccanismo metabolico 1 La pelle dimostra 1/6 della sensibilità agli stimoli alla temperatura di: 20°C 2 Qual è il significato di fase di transizione: Tempo tra fase di warm-up e prestazione 3 Quale concentrazione di lattato è necessaria per ottenere un effetto benefico della fase di warm-up: < 3 mmol/L 4 L'aumento della componente lenta determina: Aumento della fatica 5 Quale la lunghezza ideale della fase di transzione per ottere un miglioramento della perfor- mance: 9 minuti 6 Qual è l'effetto del riscaldamento a livello articolare: Aumenta liquido sinoviale 7 La riduzione della componente lenta non determina: Maggiore sforzo su singola fibra 8 La componente lenta aumenta il consumo di ossigeno, quando giunge a potenza critica di: 1 l/ min 21.Un’attività didattica del tipo stimolo chiuso – risposta aperta attiva:  22. L’orientamento pedagogico deduttivo è: un processo conoscitivo che parte dal generale per arrivare al particolare ed è basato sul ragionamento e sulla logica 23.Sono elementi della valutazione in educazione motoria: le abilità motorie e cognitive, i com- portamenti sociali 24.Le capacità articolari possono essere: Generali o specifiche 25.La fase di avviamento: determina l’attivazione degli adattamenti organici e funzionali 26.Alti livelli di attività fisica nei giovani determina: Alti livelli di attività fisica in età adulta 27.Che significa fase di transizione: Fase di aumento della prestazione 28.Come si calcola Il BMI: Peso/altezza al quadrato 29.Come si calcola il Frame index: Diametro del gomito/Altezza x100 30.Come si calcola l'indice di Grant: Altezza/cironferenza polso 31.Come si definisce il riscaldamento specifico per la disciplina: Speciale 32.Con l'invecchiamento vi è una produzione di antiossidanti rispetto agli ossidanti: Minore 33.Con lo sviluppo dello stato di allenamento le percentuali di formazione generale sono maggio- ri nella fascia d'età: 8-10 anni 34.Con quel strumento si misurano i diametri: Calibro 35.Cosa fa riferimento l'acronimo WOD: Workout of the day (allenamento del giorno) 36.Cosa si intende per AMRAP: As many round as possible 37.Cosa sono le fasi sensibili: Periodi di tempo in cui si evidenzia una reazione più favorevole a determinati stimolazioni a carattere coordinativo, condizionale o di articolabilità 38.Cosa valuta il rebound Jump test: La resistenza alla forza ( indice di forza reattiva) 39.Dal punto di vista psicologico, il riscaldamento attivo determina: Aumento dello stato di vigi- lanza 40.Di quante fasi si compone la sperimentazione presentata: Quattro 41.Durante la fase di recupero di assiste ad: Un aumento del potenziale energetico 42.Durante la seconda fase: E' stata realizzata anche un’attività di osservazione diretta 43.Durante l'invecchiamento, il sistema immunitario perde la capacità di distinguere le cellule estranee da quelle dell'organismo nella: Teoria dell'autoimmunità 44.E’ espressione di adiposità centrale: La circonferenza vita 45.E’ importante sapere che, generalmente, nella fascia d’età 12-14 anni: Si verifica una sta- gnazione delle abilità coordinative che, a volte, possono anche decrescere 46.E’ un indicatore di fragilità fisica l'impossibilità: Ad alzarsi dalla sedia 47.Gli anterocettori e i retrocettori: Non esistono 48.Gli arti superiori sono la parte del corpo a maggior rischio di'infortunio: Nella sala attrezzi 49.Gli elementi fondamentali della Notational analysis sono: Posizione, azione, tempo, soggetto 50.Gli enterocettori : Raccolgono le sensazioni viscerali 51.Gli esercizi: Rappresentano il compito motorio richiesto 52.Gli esterocettori: Raccolgono gli stimoli provenienti dall’ambiente 53.Gli indicatori vanno individuati: Prima di iniziare l’osservazione 54.Gli schemi motori di base si sviluppano nella fascia d'età compresa tra: 2-5 anni 55.Gli schemi motori di locomozione sono importanti per la partecipazione ad attività fisica: Nella prima infanzia 56.Gli small side games migliorano performance successiva nel calcio se fase di warm-up ha un durata : <16 minuti 57.Gli stimoli di apprendimento: Passano in misura preponderante attraverso il canale visivo 58.I carichi di allenamento devono tenere conto: Dell'età biologica 59.I circuiti sono composti: Da tre o più stazioni, in ognuna delle quali sarà utilizzato un attrezzo o realizzata una serie di ripetizioni di un esercizio 60.I fattori che influenzano l’apprendimento motorio sono: Motivazione, esperienze, ambiente, processo didattico 61.I fattori di rischio nel diabete di tipo 1 sono: Sconosciuti 62.I giochi di avviamento allo sport sono: Particolarmente adatti nella preadolescenza 63.I giochi di movimento sono: Attività ludiche che, attraverso il movimento, liberano la persona anche sul piano emotivo, sociale e mentale 64.I livelli di attività fisica in età giovanile: Decremetano con l'età 65.I maschi hanno un tasso d'infortunio rispetto alle donne superiore di: 1,8 volte 66.I maschi percepiscono maggiormente: Un clima orientato sulla prestazione 67.I metodi didattici sono: Procedure organizzate di azioni che consentono all’insegnante di condurre situazioni di apprendimento 68.I movimenti del piano trasverso sono movimenti di: Ridotta ampiezza 69.I percentili: Sono calcolati assimilando la distribuzione dei rilevamenti alla curva gaussiana 70.I percorsi prevedono: L'utilizzazione di attrezzi fissi e/o mobili per comporre una successione di esercizi da sviluppare sia in forma preordinata che libera 71.I principali schemi e abilità grosso-motorie vengono sviluppati: Età prescolare - primo ciclo scuola elementare 72.I principi del carico sono: 7 73.I principi dell'allenamento sportivo sono: 4 74.I principi di ciclicità sono quelli che: Garantiscono l'adattamento dell'allanamento 75.I propriocettori : c Raccolgono informazioni a livello vestibolare e cinestesico 76.I recettori si dividono in: Esterocettori, propriocettori, enterocettori 77.I recettori tattili: Sono localizzati in modo disomogeneo su tutta la superficie cutanea 78.I ROS vengono prodotti: Nei mitocondri 79.I test complessi Prevedono più azioni motorie nel medesimo test 80.I test condizionali: Impegnano in misura rilevante i sistemi organici 81.I test coordinativi: Misurano i livelli di sviluppo delle abilità coordinative 82.I test da campo per la velocità valuta: La veclocità ciclica 83.I test da laboratorio Sono prove che richiedono un setting specifico e l’utilizzo di particolari strumenti o tecnologie 84.I test motori sono: Uno strumento efficace per il controllo del processo di allenamento 85.I test specifici : Sono propri di un determinato sport 86.I test sub-massimali: Portano al raggiungimento di una predeterminata intensità di esercizio 87.I valori più bassi dell'indice di Cormic si rilevano nell'età: Puberale 88.Il Back scratch valuta: La flessibilità degli arti superiori 89.Il Chair sit and reach si esegue in posizione: Seduta 90.Il Chair sit and reach viene eseguito in: Espirazione 91.Il Chair stand test valuta: La forza degli arti inferiori 92.Il CIP (o IPC): E' un’organizzazione internazionale che si occupa di tutte le persone con disabi- lità 93.Il clima orientato sulla competenza detemina: Motivazione intrinseca 94.Il coefficiente di coordinazione serve per: Per quantificare l'influenza dello slancio degli arti superiori nell'economia del gesto completo 95. Il controllo dell'allenamento della mobilità articolare: Deve essere fatto dall'allenatore se- guendo procedure standardizzate 96.Il Controllo motorio: Attiene alla spiegazione dei processi mentali che si realizzano mentre compiamo un’azione motoria in gioco 97.Il crossfit è un attività ad intensità: Alta 98.Il declino dell'attività fisica nei giovani avviene tra: 13-18 99.Il desiderio di eseguire un certo comportamento sulla base dei potenziali ricompense esterne che possono essere ricevuti come risultato fa riferimento: Motivazione estrinseca 100.Il drop jump valuta: La forza reattiva 101.Il fattore che ha un associazione inversa con la competenza motoria è: Peso 102.Il fattore che media l'associazione tra competenza motoria e competenza percepita è: Età 103.Il fenomeno in cui la performance muscolare è aumentata quando preceduta da esercitazio- ni con attivazione muscolare massimale o vicina al massimale è definito: PAP 104.Il gioco stimola: L'addestramento emotivo 105.Il gioco, secondo Huizinga, è un’attività: Libera, separata, incerta, improduttiva, fittizia, con e senza regole 106.Il JUMP TEST: Misura la forza esplosivo-elastica degli arti inferiori, espressa in orizzontale 107.Il lavoro educativo deve avere come fine: L’uomo 108.Il limite Hayflick fa parte della: Teoria genetica 163.Il warm-up passivo permette aumento temperatura: Senza dispendio energetico 164In ambito motorio, la valutazione criteriale: Prevede l’utilizzo di criteri qualitativi e quanti- tativi 165.In ambito motorio, la valutazione normativa: Prevede la comparazione delle prestazioni 166.In genere, i risultati dei test di flessibilità: Presentano una regressione dalla pubertà in poi 168.In Italia i livelli di attività fisica sono bassi nella fascia di età: 6-10 anni 169.In Italia, la prima attività motoria scelta è: Fitness 170.In Italia, la regione con il numero più alto di centenari è: La Sardegna 171.In quale attività del crossfit la spalla è a maggior rischio d'infortunio: Powerlifting 172.In quale delle 5 linee guida per la sindrome metabolica l'obesità viene calcolata con il BMI: AACE 173.In quali tipologie di fibre si assiste ad un maggior utilizzo del creatinfosfato durante eserci- zio fisico a bassa cadenza: Fibrei di tipo I 174.In quante parti è suddiviso il FIFA 11+:3 175.In una persona orientata sul compito il un criterio di successo è: Il miglioramento della per- formance 176.In una persona orientata sull'io l'obiettivo principale è: Superare gli altri 177.In una valutazione antropometrica di primo livello quali sono le circonferenze da misurare: Braccio e vita 178.Indicare a quale età si utilizzano le forme di multilateralità estensiva e intensiva: La prima nelle fasce d’età più basse, la seconda in età pre-agonistica 179.Indicare chi ha affermato “L'allenamento giovanile mira a preparare il giovane atleta, nel- l'insieme e sistematicamente, ad ottenere delle elevate prestazioni sportive nell'età adatta”: Harre 180.Indicare chi ha affermato che “è difficile effettuare un’osservazione diretta di tutte le azio- ni che si svolgono sul terreno di gioco nel corso di una gara”: Hughes 181.Indicare chi ha affermato che “il momento valutativo non ha più la funzione sanzionante e selettiva che aveva in passato, ma costituisce parte integrante del processo di insegnamento–ap- prendimento”: Donati e coll. 182.Indicare chi ha affermato che “L’apprendimento motorio è attivo tutta la vita” e “La veloci- tà di apprendimento è estremamente variabile”: Schmidt 183.Indicare chi ha affermato che “le valutazioni post-gara degli allenatori di calcio sono corret- te solo per il 42% degli eventi da loro citati e dei quali sono convinti”: Franks e Miller 184.Indicare chi ha affermato che “Un’osservazione non è che una trasposizione dell’osservatore sull’osservato”: Aucouturier 185.Indicare chi ha detto “il gioco è uno stimolo continuo per lo sviluppo degli organi interni e del sistema nervoso: Carr 186.Indicare chi ha emanato l’ICF: L'OMS nel 2001 187.Indicare chi ha enunciato la Cognitive Load Theory: Chandler e Sweller 188.Indicare chi propone il metodo Feedback bandwidth: Sherwood 189.Indicare come viene definito il carico cognitivo efficace, adatto e congruente con le fasce d’età, con i livelli di sviluppo mentale, con i compiti da realizzare: Pertinente 190.Indicare con quali parametri, Guthrie distingue il principiante dall’abile esecutore: Dispen- dio energetico, durata del movimento e certezza dell’obiettivo 191.Indicare cos’è il carico cognitivo: Il carico costituito da alcune caratteristiche del carico mo- torio, che presentano specificità che afferiscono alla dimensione cognitiva 192.Indicare cos’è l’ICF: International Classification of Functioning, Disability and Health 193.Indicare cos’è la capacità di anticipazione: Capacità di previsione in campo motorio che consente azioni in rapporto a stimoli ambientali 194.Indicare cos’è un indicatore: E' una variabile, la cui misurazione quali/quantitativa identifi- ca il livello di sviluppo di una determinata funzione 195.Indicare cos’è un’open skill: Un'abilita? eseguita in ambiente imprevedibile 196.Indicare cos’è una closed skill: Un'abilita eseguita in ambiente stabile 197.Indicare cosa prevede l’allenamento sensopercettivo: L'induzione di deficit sensoriali di bre- ve durata 198.Indicare cosa vuol dire che un test motorio deve essere standardizzato: Che deve rispettare il protocollo previsto dall’autore del test 199.Indicare dove troviamo la seguente definizione di sport: “Qualsiasi forma di attività fisica che, mediante una partecipazione organizzata o meno, abbia come obiettivo il miglioramento delle condizioni fisiche e psichiche, lo sviluppo delle relazioni sociali e il conseguimento di risul- tati nel corso di competizioni a tutti i livelli”: Art. 2 della Carta Europea dello Sport 200.Indicare in quale fase sono previste Attività multilaterali orientate verso la pratica sportiva specifica: Nella seconda – Avviamento sportivo 201.Indicare in quante fasi, normalmente, si divide il curricolo sportivo: Tre 202.Indicare qual è il significato dell’atteggiamento ludico: Il piacere di fare 203.Indicare qual è l’attrezzo più utilizzato nel gioco: La palla 204.Indicare qual è la definizione corretta di abilità motoria: Acquisizione volontaria dell’indivi- duo che gli consente la riproduzione di un movimento 205.Indicare quale delle seguenti sequenze corrisponde ad un normale processo di apprendimen- to di abilità motorie: Rapido miglioramento iniziale - Stabilizzazione temporanea della presta- zione - Ulteriore sviluppo 206.Indicare quale modello di carico multilaterale deve essere adottato tra i 9 e gli 11 anni: Orientato 207.Indicare quale tecnica consente di calcolare la durata media di un singolo comportamento: La rilevazione per eventi 208.Indicare quale tra i seguenti è un principio metodologico del gioco: L'obiettivo si raggiunge con le risposte dei ragazzi non con gli stimoli proposti 209.Indicare quali sono gli organismi che, in Italia, sono maggiormente impegnati nell’organizza- re attività motorie e sportive per le persone con disabilità: Il CIP e Special Olympics Italia 210.Indicare quali sono i metodi per lo sviluppo delle abilità coordinative: Variazione dell’esecu- zione, variazione delle condizioni, combinazioni di abilità, controllo del tempo, variazione delle informazioni,lateralità 211.Indicare quali sono i mezzi per lo sviluppo delle abilità coordinative: Esercizi, giochi di mo- vimento, giochi sportivi, percorsi, circuiti 212.Indicare quali, tra i seguenti, sono fattori della motricità: Schemi posturali, abilità motorie, capacità coordinative 213.Indicare se e' corretto affermare che esiste una gerarchia tra i metodi didattici: No 214.Indicare se è vero che, secondo le più recenti statistiche, il 46% dei disabili con meno di 45 anni non svolge alcuna attività fisica: Si 215.L’accelerazione è: La capacità di raggiungere la massima velocità nel più breve tempo pos- sibile 216.L’equilibrio: E' diverso da persona a persona, dipende dalle capacità condizionali e coordina- tive, e dalle caratteristiche emotive di ciascuno 217.L’osservazione è: Una tecnica privilegiata per acquisire informazioni su un fenomeno di inte- resse 218.L’’osservazione occasionale: E' poco attendibile 219.L’8 up foot and go test valuta: L'equilibrio dinamico 220.La “norma del test” è: Il valore di riferimento ottenuto dall’elaborazione dei risultati dei soggetti del campione utilizzato per la standardizzazione del test 221.La Biomeccanica: Studia la meccanica delle leve umane in movimento 222.La capacità del sistema percettivo visivo di compensare le modificazioni prodotte dalla dif- ferenza di distanza e di posizione, prende il nome di: “Costanza della forma e della grandezza” 223.La capacità di adattamento è: La capacità di affrontare nuovi apprendimenti motori attra- verso un adattamento dei precedenti a diverse condizioni esterne 224.La capacità di apprendimento motorio è: La capacità di apprendere dalle esperienze infor- mazioni e schemi che stabilizzano e costruiscono il substrato di ulteriori apprendimenti 225.La capacità di controllo è: La capacità di controllare il corpo nel suo insieme e nelle sue parti 226.La capacità di equilibrio ha il suo picco di allenabilità tra i 9 e gli 11 anni: Vero 227.La capacità di trasformazione è: La capacità di mettere insieme le informazioni esterne per costruire una risposta motoria nuova e uno schema che modifica il precedente 228.La capacità polmonare totale ha un valore in condizioni normali di: 6000 ml 229.La capacità vitale nell'anziano: Diminuisce 230.La circonduzione è un movimento che coinvolge: I tre assi 231.La circonferenza della testa è correlata con le dimensioni del cervello sino all'età di: 36 mesi 232.La classificazione dei giochi prevede le seguenti categorie: In libertà, simbolici, imitativi, con regole, di avviamento allo sport 288.La resilienza è: Processo dinamico di positivo adattamento nei confronti delle avversità 289.La resistenza alla velocità è: La capacità di eseguire il maggior numero di espressioni di ve- locità 290.La resistenza di medio periodo: Riguarda richieste di sforzo che superano i 9 minuti 291.La resistenza non è: La capacità di vincere una resistenza 292.La resistenza: E’ la capacità di prolungare nel tempo azioni motorie mantenendo inalterata l’efficacia del movimento e le sue caratteristiche 293.La respirazione durante lo stretching: E' fondamentale eseguirla seguendo una particolare tempistica 294.La riduzione della componente lenta non determina: Maggiore sforzo su singola fibra 295.La riduzione di forza nell'anziano è evidente a partire dai: 60 anni 296.La sarcopenia è: La perdita di massa muscolare 297.La specializzazione precoce: Si contrappone ad una crescita armonica ed equilibrata della persona 298.la standardizzazione dell’intervento educativo: Determina monotonia e la somministrazione di stimoli inadeguati in eccesso e in difetto 299.La struttura didattica di una lezione prevede : Tre fasi 300.La supercompensazione è una conseguenza del: Non functional overreacching 301.La temperatura corporea dimunuisce dopo : 15 minuti dalla fine dell'esercizio fisico 302.La temperatura muscolare rimane elevata dopo quanti minuti di transizione: 20 minuti 303.La teoria dell'orientamento motivazionale pone l'accento su aspetti: Ambientali e individuali 304.La teoria mitocondriale dell'invecchiamento fa riferimento: Alla teoria dei radicali liberi 305.La tipologia di strumento utilizzato per la registrazione dei dati: Dipende dalle procedure adottate 306.La valutazione dei risultati di un test motorio: si basa sullo scostamento del dato rilevato rispetto ad un valore denominato "norma del test" 307.La valutazione evidenzia le seguenti fasi: Iniziale, procedurale, intermedia e finale 308.La valutazione finale ha una funzione: Prognostica 309.La valutazione motoria nell'anziano serve a: Valutare lo stato funzionale 310.La valutazione procedurale prevede: L'osservazione strutturata dell’esperienza per com- prendere le difficoltà emergenti 311.La velocità aciclica è la capacità di eseguire nel più breve tempo possibile: Più movimenti dello stesso tipo 312.La velocità di reazione semplice è la reazione ad uno stimolo: conosciuto 313.La velocità di rilassamento è dipendente: Dalla temperatura 314.La velocità resistente è: La capacità di mantenere la massima velocità per più tempo possi- bile 315.La velocità: E’ la capacità di compiere azioni motorie nel minor tempo possibile 316.L’acronimo BMI significa: Indice di massa corporea 317.L’allenamento della mobilità articolare si suddivide in: Generale, speciale, attivo, passivo, statico 318.L’allenamento della mobilità articolare: E' utile per migliorare la qualità dell'esecuzione del movimento e ottimizzare i tempi di recupero 319.L’allenamento delle capacità sensopercettive: E' realizzabile mediante la temporanea esclu- sione di uno dei recettori 320.L’allenamento di forza è controindicato in soggetti che presentano: Neuropatia 321.L’allungabilità dell'apparato muscolo-tendineo: Non può superare il 20% 322.L’allungamento temporaneo della struttura muscolo-legamentosaed il successivo ritorno alla lunghezza normale si definisce: Flessibilità 323.L’analisi dei risultati dei TEST DI SERGEANT e JUMP TEST, in generale, evidenzia, sia negli uomini che nelle donne, una regressione a partire dai 18 anni. Ciò è dovuto anche: Alla progres- siva diminuzione della produzione di testosterone 324.L’analisi dei risultati del SIT AND REACH TEST: Permette di misurare la flessibilità della bassa schiena e l’allungabilità dei muscoli flessori della coscia 325.L’analisi dei risultati del SIT UP TEST: Evidenzia una regressione costante a partire dalla fa- scia d’età 18-25 anni, sia negli uomini che nelle donne 326.L’analisi dei risultati del test della cicogna: Permette di stabilire la capacità di equilibrio statico dell'atleta 327.L’analisi dei risultati del TEST DELLO SQUAT: Evidenzia una regressione lineare a partire dal- la fascia d’età 18-25 anni, sia negli uomini che nelle donne 328.L’analisi dei risultati del test di Cooper : Permette di stabilire il massimo consumo di ossige- no (VO2max) di un soggetto 329.L’analisi dei risultati dell’Harward step test e dell’IRI: Permette di stabilire il grado di effi- cienza cardiovascolare dell'atleta 330.L’analisi qualitativa consente di: Studiare gli effetti delle variazioni angolari sul gesto tecni- co espresso 331.L’analisi quantitativa consente di: Misurare gli angoli articolari e l’ampiezza degli sposta- menti effettuati 332.L’analizzatore cinestesico dà infornazioni riguardo: Il grado di tensione dei muscoli, tendini, legamenti e delle articolazioni 323.L’analizzatore è la struttura che: Conduce le informazioni in ingresso, attraverso le vie affe- renti, verso i centri corticali 324.L’apprendimento motorio è il processo Che consente l'acquisizione di un’abilità motoria 325.L’arm-span è correlato con: Statura 326.L’asse longitudinale indica: La lunghezza 327.L’asse sagittale indica la direzione del movimento in: Avanti 328.L’associazione tra competenza motoria e peso emerge durante: L'età prescolare 329.L’atrofia è evidente a partire dai: 50 anni 330.L’attività che determina il maggior numero di ricoveri è: L'allenamento con i pesi L'attività fisica più diffusa è: Walking L'aumento della componente lenta determina: Aumento della fatica L'aumento della temperatura nel riscaldamento determina: Aumento della sensibiltà recettoriale L'aumento della velocità di conduzione non è determinato dall': Riduzione del''attività della pompa sodio- potassio L'aumento di 1 °C aumenta la capacità di prestazione del: 0% L'aumento di lipoproteine ricche di trigliceridi dopo un pasto è definita: Lipemia post-prandiale Le abilità cognitivo-motorie: Rappresentano l’insieme delle conoscenze, delle abilità e delle ri- sorse personali Le abilità grosso-motorie si sviluppano secondo: 4 stadi Le capacità condizionali generali possono essere allenate in età giovanile: Prima la velocità, poi la resistenza, poi la forza Le capacità di equilibrio è: La capacità di compiere azioni motorie modificando la base di ap- poggio sia in forma statica che dinamica Le capacità sensopercettive: Migliorano solo attraverso specifici interventi didattici Le cellule si dividono un numero limitato e programmato di volte: Nel limite Hayflick Le competenze motorie: Rappresentano l’insieme delle conoscenze, delle abilità e delle risorse personali Le condizioni ideali per l’esecuzione di un test motorio sono: Temperatura di 20-22° e umidità al 60% max Le fasi dell’apprendimento motorio sono:coordinazione grezza, coordinazione fine, disponibilità variabile Le fasi della Performance analysis didattica sono: Progettazione, Conduzione, Performance ana- lysis, Feedback Le fasi sensibili sono periodi in cui la formazione di determinati fattori della prestazione presen- tano: Maggiore allenabilità Le femmine percepiscono: Clima orientato sulla competenza Le lunghezze scheletriche sono importanti per: L'accrescimento Le percezioni cinestesiche aiutano: Nella differenziazione e nel controllo dei movimenti Le percezioni tattili aiutano: A mantenere l’equilibrio, attraverso la sicurezza nelle prese L'utilizzo della scheda produce: Feedback estrinseci Maggiore velocità di turnover dell'ATP determina: Maggiore glicogenolisi musoclare Mettendo a confronto l’Harward step test e l’IRI, si può dire che: Il secondo è più rapido e più semplice Nei soggetti con diabete di tipo 2 viene sconsigliato allenarsi: La sera Nel 2 minute step si registra : Il numero di step Nel 2 minute step test se il soggetto vuole fermarsi il tempo: Continua ad andare avanti Nel 2050, gli over 60 risulteranno essere: Il 22% dell'intera popolazione Nel 6 minute walk test si possono testare 2 o più soggetti rfacendoli partire: Con un intervallo di 10 s Nel 6 minute walk test si rileva: I metri percorsi Nel back scratch la mano sopra spalla valuta: Abduzione ed extrarotazione Nel Chair sit and reach , la misurazione viene rilevata in: Centimetri Nel Chair sit and reach si eseguono : 2 prove Nel Chair Stand Test la posizione delle braccia è: incrociate Nel Chair Stand Test la posizione di partenza è: Seduto Nel ciclismo si esegue il riscaldamento con: Cicloergometro Nel clima motivazionale la figura che ha il ruolo principale è: L'insegnante Nel clima orientato sulla prestazione, l'insegnante pone l'accento su: Confronto Nel coefficiente di elasticità si esegue la differenza tra: Countermovemt jump e squat jump Nel diametro del torace, la misurazione viene eseguita a livello della: VI costa Nel principio della relazione tra formazione generale e speciale: Ciò che è speciale precede il generale Nel rebound jump le donne hanno un decremnto di prestazione intorno al: 6° salto Nel rocket jump si valuta la forza esplosiva dalla posizione: Di massima accosciata Nel Tandem walk test si considera errore: Mettere il piede fuori dalla linea Nel Tandem walk test viene rilevato: Il tempo di percorrenza ed il numero di errori Nel test a spola la rilevazione dei risultati avviene: Mediante videoanalisi Nel test di Gacon la distanza di partenza nei giovani è: 100 m Nel test di Gacon si aggiunge ogni step un tratto di: 6,25 m Nel test di Gacon si percorrono distanze prefissate in: 45" Nel test di Legèr il percorso a navetta è di: 20 m Nel test di Legèr il valore di velocità massima aerobica è riferito alla corsa: Navetta Nell' 8 up foot and go test, il soggetto partendoi dalla sedia corre introno ad un cono posto a: 2,44 metri Nell’ICF si parla di funzionamento umano ... : Infatti, la sua filosofia si fonda sul passaggio dalle conseguenze di un “disturbo” alle componenti della salute Nell'8 up foot and go test un tempo superiore a 16 secondi determina: Un alto rischio di caduta Nella fase dello sviluppo dell’attività di Performance analysis, sono state utilizzate le seguenti categorie di variabili: Spaziali, comunicative e didattiche Nella fase di carico si assiste ad: Una diminuzione del potenziale energetico Nella misurazione della circonferenza della testanei bambini inferiore a 36 mesi si utlizza la po- sizione: Seduta Nella rilevazione dei risultati del test del lancio da seduto del pallone da basket in avanti ed in- dietro al 50% si calcola: Lo scarto percentuale tra risultato ottenuto e la misura da realizzare Nella rilevazione dei risultati nel Chair Stand Test si registra: Il numero di ripetizioni Nella rilevazione dei risultati nel test di Harre si valuta: Il tempo in secondi Nella scuola Primaria è necessario che i bambini acquisiscano abilità nel: Far rotolare, rimbalza- re e lanciare la palla Nella scuola primaria è opportuno sollecitare la creazione di un ambiente educativo che favori- sca: Laresponsabilità personale e il lavoro di gruppo Nella teoria mitocondriale dell'invecchiamentoil punto cruciale è: Lo stato ossidante Nella valutazione della statura, l'agolo dei piedi deve essere di : 60 gradi Nell'Arm Curl test l'esaminatore si pone: Di fianco al braccio dominante Nell'arm-span le braccia sono: Abdotte Nelle fasi ininziali, l'intesità di frequenza cardiaca nel walking si attesta intorno: 55- 60% Fcmax Nell'incremento graduale del carico, si aumenta dapprima: Frequenza Nello Yo-yo intermittent endurance test la lunghezza del tratto da eseguire in jogging è: 2,5 m Nello Yo-yo intermittent endurance test la velocità di partenza nei principianti è: 8 Km/h Nell'overreacching la capacità di performance può essere recuperata: In giorni Nell'overtraining si assiste ad un aumento di: Leptina Nell'Unipedal stance test la posizone delle mani è: Incrociate al petto Nell'Unipedal stance test si effettuano: 3 prove Non è una caratteristica dell'invecchiamento: Il sesso Oggetti dell’osservazione sono: I soggetti, i comportamenti e le sequenze comportamentali Per abilità motoria: S'intende un’attività umana cosciente, che si mostra relativamente invariata nella sua esecuzione ed è stata acquisita e automatizzata mediante la ripetizione Per accedere ad interventi speciali il quoziente di sviluppo grosso-motorio deve essere uguale o inferiore a: 84 Per carico motorio si intende : Un insieme di attività predisposte dall'educatore che superano il livello di sollecitazione motoria corrispondente ai gesti e ai movimenti della quotidianità Per determinare effetti sulla prestazione la fase di warm-up deve avere una durata di: 12 minuti Per facilitare l’apprendimento in età pre-adolescenziale è fondamentale: Attivare adeguati feedback e dimostrare piuttosto che spiegare Per l’apprendimento di abilità motorie è importante attivare: Processi di arousal e di feedback Per l'allenamento aerobico vengono consigliate intesità di allenamento pari a: 40-59% HRR Per Magill, il feedback estrinseco svolge una funzione: Informativa e di rinforzo Per migliorare la performance negli sprint nel nuoto possiamo utilizzare esercitazioni di forza: Ad alta intensità Per sviluppare le abilità di base è necessario: Sollecitarle in modalità combinata Per sviluppare le abilità evolute è necessario: Stimolare il transfert Plate Tapping valuta la capacità di: Velocità ciclica Presentano maggiore risposta al PAP soggetti che hanno: Fibre di tipo II Qual è il primo fattore per la ridotta partecipazione dei giovani alle lezioni di educazione fisica: L'ambiente Qual è il rischio di infortunio nel crossfit: 3,1 infortuni su 1000 ore Qual è il significato di fase di transizione: Tempo tra fase di warm-up e prestazione Qual è il tempo deidcato al warm-up nell'intervallo tra i due tempi: 3 minuti Qual è il tempo medio dedicato all'educazione fisica in Europa nella scuola secondaria: 101 Qual è il valore di waist to hip ratio (WHR) che determina un aumento di rischio metabolico nel- l'uomo: >1.0 Qual è la durata totale dell'FIFA 11+:20 minuti Qual è la fase di transizione ideale per ottenere il PAP: Immediatamente Qual è la formula dell'indice di Cormic: Altezza da seduto/altezza in piedix100 Qual è la misura diretta della lunghezza del polpaccio: La distanza tra la linea articolare del gi- nocchio e margine inferiore del malleolo mediale Qual è la quarta causa di mortalità in Europa: Inattività fisica Qual è la temperatura ottimale decisiva per i parametri di una prestazione: 39°C Qual è l'effetto comune del diabete: Iperglicemia Qual è l'effetto del riscaldamento a livello articolare: Aumenta liquido sinoviale Quale test valuta anche la coordinazione tra arti superiori ed inferiori: Countermovemnt jump arti liberi Quale tipo di infortunio è più frequente nel fitness musicale: Caduta Quale tipologia di diabete è maggiormente diffusa: Diabete di tipo 2 Quale tra le seguenti è una classificazione di test motori: Da campo e da laboratorio Quale zona anatomica è a maggir rischio d'infortunio: La spalla Quali circonferenze sono indicatori di mortalità: Braccio e vita Quali di questi è la sintomatologia più diffusa nel crossfit: Infiammazioni Quali di questi non è un abilità di locomozione: Calciare la palla correndo Quali pliche sono necessarie per una valutazione minima: Tricipitale e sottoscapolare Quali sono i fattori di rischio maggiori per il diabete di tipo 2: Sovrappeso Quali sono i movimenti attorno all'asse longitudinale: Rotazione Quando in un gruppo si registrano velocità di apprendimento molto diverse ... L'insegnante deve rivedere il suo approccio metodologico Quante abilità di locomozione vengono valutate con il TGM: 7 Quante abilità motorie valuta il TGM: 12 Quante prove si eseguono per ogni abilità: 3 Quante sono le circonferenze degli arti inferiori: 5 Quante sono le circonferenze della coscia: 3 Quante sono le componeneti basiche del somatotipo: 3 Quante sono le fasi del processo di adattamento: 3 Quante sono le pliche principali: 11 Quanti giorni di allenamento sono consigliari per l'allenamento della forza nei soggetti con dia- bete di tipo 2: 2 Quanti minuti di attività fisica al giorno è consigliato per i giovani: 60 Quanti minuti settimanali di allenamento aerobico ad intensità moderata vengono consigliati: 150 Quanti passi al giorno sono consigliati secondo le linee guida internazionali per gli adolescenti?: 10.000- 11.700 Quanti sono gli esercizi nel FIFA 11+:15 Quanti sono i piani del corpo umano: 3 Quanti sono le tipologie di orientamento motivazionale: 2 Ragioni o incentivi percepiti per impegnarsi in un comportamento, riferito al mantenimento o all'avvicinamento all'attività fisicaè la definizione di: Motivazione RM è: Un indice di misurazione della forza Schmidt e Wrisberg classificano le abilità motorie in: Discrete, seriali e continue Se fase di transizione maggiore di 10 minuti, ricorriamo a quale forma di warm-up: Warm-up passivo Se l'indice di Bosco ha un valore superiore a 0,33, l'atleta è: Più forte Se nell'allenamento si assiste ad una successione di carichi con recupero incompleto si assiste a: Overtraining Secondo il principio della corretta successione del carico quale esercitazioni devono essere ese- guite in stato psicofisico recuperato: Coordinazione Secondo il principio dello stimolo effficace dell'allenamento: Per ottenere un incremento di pre- stazione, lo stimolo rappresentato dal carico deve superare un determinata soglia Secondo le linee guida di Europe 2020, entro il 2020 si deve avere un innalzamento del tasso di occupazione della fascai di età 20-64 del: 1% Secondo le linee guida internazionali, quanti giorni devono essere dedicati al miglioramento del- la forza: 3 Secondo le linee guida internazionali, quanti minuti al giorno devono effettuare gli adolescenti di attività fisica moderata/vigorosa: 60 minuti al giorno Secondo l'IDF si detrmina sindrome metabolica se esistono: Obesità + 2 criteri Secondo Loschi, sono indicatori motori a 4-5 anni: Afferrare la palla e distribuire le carte Si parla di apprendimento motorio implicito quando: La prestazione diventa il mezzo per costrui- re il modello personale di azione motoria Si parla di resistenza generale se: La muscolatura interessata dall'esercizio è maggiore di 1/6 o di 1/7 Sono classi di parametrazioni dei test motori: Le scale di valori e di livelli e i percentili Sono elementi della valutazione in educazione motoria: Le abilità motorie e cognitive, i compor- tamenti sociali Sono fattori che non influenzano la realizzazione di un test motorio: Letture preferite e gusti musicali Sono indicatori delle variabili spaziali distanziali: Vicino/lontano, Lungo/corto, Alto/basso Sono indicatori delle variabili spaziali topologiche: Sopra/sotto, Destra/sinistra, Avanti/dietro Sono strumenti della valutazione in educazione motoria: Test motori, check list ed osservazione sistematica Special Olympics : E' un’organizzazione internazionale che si occupa delle persone con disabilità intellettiva Stretching statico determina: Decremento della performance Tra gli obiettivi dell’osservazione individuiamo: La considerazione dell’osservazione come coa- diuvante dell’azione didattica Tra i 6 e gli 8 anni sono molto indicati: Giochi collettivi Tra i 9 e gli 11 anni sono molto indicati: Giochi sportivi con regole semplificate Tra i requisiti essenziali di un test comprendiamo: Oggettività, validità e ripetibilità Tra le forme di sollecitazione motoria, la mobilità articolare è: L'unica che raggiunge il suo mas- simo nell'età infantile, dopo la quale, se non viene allenata, regredisce Un alunno che percepisce un clima orientato sulla prestazione pone l'attenzione su: Mascherare le diffcoltà Un cambiamento permanente nella capacità individuale di prestazione è determinato da: Com- petenza motoria Un carico motorio efficace deve conformarsi a due principi metodologici: Polivalenza e multila- teralità Un soggetto è sarcopenico se ha una velocità di cammino inferiore o uguale a: 3,5 km/h Un soggetto in sovrappeso presenta un BMI di: 25 Un tendine con maggiore stiffness deve essere allenato con sedute di: Stretching Un’abilità seriale prevede un compito motorio: Caratterizzato da diverse abilità discrete connes- se a formarne una più complessa Un’attività educativa efficace deve prevedere: Un opportuno clima psicologico Una persona che ha un orientamento sull'io in unione con scarsa percezione di competenza e orientamento sul compito ha: Difficoltà motivazionali Una ricerca può dirsi osservativa quando: Non si tenta di influenzare il comportamento osservato e i soggetti sono liberi di agire Un'abilità discreta prevede un compito motorio: Semplice e, generalmente, breve con un inizio e una fine ben definiti Un'attività didattica del tipo stimolo aperto – risposta aperta attiva: La creatività Un'attività didattica del tipo stimolo chiuso – risposta aperta attiva: L'analisi personalizzata degli informativi VO2max viene misurata in: Ml/Kg/min Weineck definisce la mobilità articolare come: La capacità e la qualità che permette ad un atle- ta di eseguire movimenti di grande ampiezza, in una o più articolazioni, con le proprie forze o grazie all'intervento di forze esterne. Che cos’è un’open skill: Un’abilità eseguita in ambiente imprevedibile L’obiettivo della fase della coordinazione fine è: la stabilizzazione e la standardizzazione dell’a- bilità motoria La Polivalenza: identifica la stimolazione della motricità in forme integrate con le altre aree del- la personalità Chi ha affermato “L'allenamento giovanile mira a preparare il giovane atleta, nell'insieme e si- stematicamente, ad ottenere delle elevate prestazioni sportive nell'età adatta: Harre Special Olympics: un’organizzazione internazionale che si occupa delle persone con disabilità intellettiva Per abilità motoria si intende:s’intende un’attività umana cosciente, che si mostra relativamen- te invariata nella sua  esecuzione ed è stata acquisita e automatizzata mediante la ripetizione Le abilità cognitivo-motorie: dipendono dai fattori decisionali connessi al movimento da realiz- zareL’osservazione occasionale: Un’attività didattica del tipo stimolo aperto – risposta aperta attiva:  la creatività L’orientamento pedagogico induttivo è: un processo conoscitivo che parte dal particolare per arrivare al generale La parte dell’occhio propriamente recettoriale è: la retina L’analisi dei risultati del test di Cooper:Permette di stabilire il massimo consumo di ossigeno (VO2max) di un soggetto 1) Le tipologie di recettori sono : 3 2) I priorecettori raccolgono le informazioni: dei muscoli e delle articolazioni 3) Fanno parte dei componenti dell’analizzatore cinestetico: i fusi neuro muscolari 4) La camminata è un espressione di equilibrio: dinamico 5) La capacità motoria fa riferimento : alla possibilità dell’individuo di rispondere alle sollecitazioni motorie (mentre l’abilità fa riferimento all’acquisizione volontaria dell’individuo di svolgere un funzione) 6) Il lancio di una palla a diverse distanze è espressione di: differenziazione dinamica. 7) Nella classificazione di capacità coordinative speciali rientra la capacità di: ritmo. 8) La formula fisica della forza è: massa x accelerazione 9) I balzi sono un espressione di : forza polimetrica 10) Si registra un maggior numero reclutamento delle fibre muscolari nella: forza eccentrica. 11) La concentrazione ematica di lattato per la soglia anaerobica è: 4mmol/l 12) L’apprendimento motorio è il processo che consente l’acquisizione di una abilità motoria. 13) L’obbiettivo della coordinazione fine è: la stabilizzazione e la standardizzazione dell’abilità motoria. 14) La fase di coordinazione grezza è detta: verbale-cognitiva. 15) La polivalenza si dentifica con: la stimolazione della motricità in forme integrate con le altre della personalità. 16) La multilateralità estesa prevede:l’adozione di un numero considerevole di proposte motorie riferite agli schemi e alle abilità significative per un gran numero di discipline sportive. 17) La multilateralità orientata è indicata nella fase : 9-11 anni 18) L’azione didattica nell’attività di base verte nella sollecitazione in modalità combinata. 19) E’ un metodo deduttivo: prescrittivo 20) Le fasi sensibili sono: periodi di tempo in cui si evidenzia una reazione favorevole a determinati stimoli a caratterecoordinativo e/o condizionale. 21) I requisiti di un test motorio sono: oggettività, ripetibilità, attendibilità 22) La ripetibilità di un test è: la capacità di un test di determinare i medesimi risultati se riproposto nelle medesime condizioni. 23) Nel test di cooper si registra: la distanza 24) Il sit and reach test misura: la flessibilità. 25) Il sit up test: valuta la forza dei muscoli addominali. 26) Le braccia nello squat: sono protese in avanti. 27) La performance analysis è utilizzata: prevalentemente in ambito performativo, ma anche nella didattica e in ambito inclusivo. 28) Nell’ambito dello studio della performance analysis, l’analisi qualitativa consete di : studiare gli effetti delle variazioni angolari sul gesto tecnico espresso. (mentre l’analisi quantitativa consente di misurare gli angoli articolari e l’ampiezza degli spostamenti effettuati). 29) Qual è la definizione di velocità aciclica: capacità di eseguire un movimento singolo nel mi- nor tempo possibile. 30) Si parla di reazione semplice se: lo stimolo è conosciuto. 31) La lunghezza del test di Foran è: 18 metri. 32) Cosa valuta il Chair stand test? La forza degli arti inferiori (nell’anziano) 33) La durata dell’Arm Curl Test è : 30” 34) Qual è la definizione di sarcopenia: perdita di massa muscolare 35) Secondo Kubavy e Sllogger nel comportamento orientato al compito il seggetto: esegue cio che gli è richiesto 36) I test specifici:Sono propri di un determinato sport 37) Un’attività didattica del tipo stimolo chiuso – risposta aperta attiva: l’analisi personalizzata degli informativi della consegna    38)Un’abilità discreta prevede un compito motorio: semplice e, generalmente, breve con un ini- zio e una fine ben definiti 39)La tipologia di strumento utilizzato per la registrazione dei dati: dipende dalle procedure adottate 40)Nella fase dello sviluppo dell’attività di Performance analysis, sono state utilizzate le seguen- ti categorie di variabili: spaziali, comunicative e didattiche 41)Per abilità motoria si intende: Un’azione appresa attraverso la ripetizione del movimento 42)Le capacità condizionali sono: Basate sull’efficienza dei meccanismi energetici e sulla dispo- nibilità di energia 43)Il requisito di oggettività:prevede che il test faccia rilevare i medesimi risultati se riproposto nelle stesse condizioni 44)Nella fase dello sviluppo dell’attività di Performance analysis, sono state utilizzate le seguen- ti categorie di variabili: spaziali, comunicative e didattiche 45)Gli enterocettori: Raccolgono le sensazioni viscerali 46)La lezione di attività motorie: rappresenta l’unità di base della programmazione didattica 47)Lo sviluppo delle abilità è condizionato: dallo sviluppo biomorfologico individuale e dall’inci- denza del patrimonio motorio 48) Tra i 9 e gli 11 anni, quale modello di carico multilaterale deve essere adottato: orientato 49)Il timpano: risponde a tutte le frequenze che rientrano nella fascia percepibile e le sue vibra- zioni hanno termine appena è passata l’ultima onda sonora 50)I propriocettori:Raccolgono informazioni a livello vestibolare e cinestesico. 51)In genere, i risultati dei test di flessibilità: presentano una regressione dalla pubertà in poi 52)Le procedure d’osservazione devono prevedere:cosa, dove, come e quando osservare 53)La struttura didattica di una lezione prevede: tre fasi 54)Le procedure d’osservazione devono prevedere: cosa, dove, come e quando osservare 55)Tra i requisiti essenziali di un test comprendiamo: oggettività, validità e ripetibilità 56)La durata di una seduta osservativa:varia in relazione alle procedure adottate 57)Durante la seconda fase:è stata realizzata anche un’attività di osservazione diretta 58)La Multilateralità:propone una molteplicità di attività diversificate e motivanti, per favorire uno sviluppo equilibrato motorio, fisico e psichico 59)La Performance analysis è: l’analisi oggettiva delle prestazioni 60)E’ vero che, secondo le più recenti statistiche, il 46% dei disabili con meno di 45 anni non svolge alcuna attività fisica: si 61)Il primo principio educativo prevede che:  in ciascuno stadio di sviluppo, occorre che l’educa- tore realizzi le condizioni per ampliare il più possibile il repertorio degli schemi motori;
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