mezzi di impugnazione per arbitrato , Appunti di Diritto Processuale Civile

Scarica mezzi di impugnazione per arbitrato e più Appunti in PDF di Diritto Processuale Civile solo su Docsity! Impugnazione del lodo. Un sistema di impugnazioni che rappresenta due caratteri fondamentali la limitazione alla tipologia di metodi di critica e non voler toccare il merito della decisione arbitrale ma ne controlla prevalentemente gli aspetti di regolarità procedimentale. Sono le impugnazioni proponibili indipendentemente dal deposito del lodo per ottenere esecutorietà. Il lodo che decide parzialmente il merito della controversia ovvero definisce cioè, parte delle domande, senza esaurire la materia del contendere, è impugnabile immediatamente. Mentre il lodo non definitivo ovvero che risolve delle questioni sorte senza definire l’intero giudizio è impugnabile solo insieme al lodo definitivo. Impugnazione per nullità. Al termine si ripropone la distinzione fra termine breve 90 giorni dalla notificazione del lodo effettuata da una parte all’altra. E’ termine lungo quello di un anno dalla data dell’ultima sottoscrizione. Non ha rilievo la data in cui il lodo è stato comunicato dagli arbitri alle parti tuttavia questa comunicazione avviene quasi in contestualità con la sottoscrizione e quindi incide molto poco sul termine lungo. L'atto di impugnazione è una citazione dinanzi alla corte d'appello nel cui distretto è la sede dell'arbitrato. La corte d’appello È stata scelta dal legislatore e la sua autorevolezza sia perché l’arbitrato è equiparato ad un giudizio statuale sia per i motivi di impugnazione che hanno un carattere di giudizio di legittimità. La mancanza di istruttoria rende il rito dinanzi alla corte ha dato per questo genere di giudizi. La parte che impugna il lodo può chiedere alla corte d’appello che ne sospende l’efficacia quando sussistano gravi motivi 830 ultimo comma. L’articolo 828 precisa che l’istanza per la correzione del lodo non sospende il termine per l’impugnazione ma il lodo può essere impugnato relativamente alle parti corrette nei termini ordinari a decorre dalla comunicazione dell’atto di correzione. L’impugnazione dell’arbitrato è molto diverso dal classico appello anzi è più simile ad un ricorso per cassazione infatti essa è possibile 12 motivi tassativi attinenti a dell’azione di carattere formale procedurale. A precise condizioni per violazione di regole di diritto attinenti nel merito della controversia esclusa l’impugnazione per ragioni di fatto. Motivi di impugnazione dettati dall’art 829cpc. L'impugnazione per nullità è ammessa, nonostante qualunque preventiva rinuncia, nei casi seguenti (1) (2): 1) se la convenzione d'arbitrato è invalida, ferma la disposizione dell'articolo 817, terzo comma; 2) se gli arbitri non sono stati nominati con le forme e nei modi prescritti nei capi II e VI del presente titolo, purché la nullità sia stata dedotta nel giudizio arbitrale; 3) se il lodo è stato pronunciato da chi non poteva essere nominato arbitro a norma dell'articolo 812; 4) se il lodo ha pronunciato fuori dei limiti della convenzione d'arbitrato, ferma la disposizione dell'articolo 817; 5) se il lodo non contiene i requisiti indicati nei numeri 5), 6) e 7) dell'articolo 823; 6) se il lodo è stato pronunciato dopo la scadenza del termine stabilito, salvo il disposto dell'articolo 821; 7) se nel procedimento non sono state osservate le forme prescritte dalle parti sotto espressa sanzione di nullità e la nullità non è stata sanata; 8) se il lodo è contrario ad altro precedente lodo non più impugnabile o a precedente sentenza passata in giudicatotra le parti, purché tale lodo o tale sentenza sia stata prodotta nel procedimento; 9) se non è stato osservato nel procedimento arbitrale il principio del contraddittorio; 10) se il lodo conclude il procedimento senza decidere il merito della controversia e il merito della controversia doveva essere deciso dagli arbitri; 11) se il lodo contiene disposizioni contraddittorie; 12) se il lodo non ha pronunciato su alcuna delle domande ed eccezioni proposte dalle parti in conformità alla convenzione di arbitrato. La parte che ha dato causa a un motivo di nullità, o vi ha rinunciato, o che non ha eccepito nella prima istanza o difesa successiva la violazione di una regola che disciplina lo svolgimento del procedimento arbitrale, non può per questo motivo impugnare il lodo. L'impugnazione per violazione delle regole di diritto relative al merito della controversia è ammessa se espressamente disposta dalle parti o dalla legge. E' ammessa in ogni caso l'impugnazione delle decisioni per contrarietà all'ordine pubblico. L'impugnazione per violazione delle regole di diritto relative al merito della controversia è sempre ammessa: 1) nelle controversie previste dall'articolo 409; 2) se la violazione delle regole di diritto concerne la soluzione di questione pregiudiziale su materia che non può essere oggetto di convenzione di arbitrato(3)(4). Nelle controversie previste dall'articolo 409, il lodo è soggetto ad impugnazione anche per violazione dei contratti e accordi collettivi. Gli interessi che vengono protetti sono essenzialmente tre il rispetto della volontà delle parti l'equilibrio tra le parti e infine le forme classiche di controllo sull'attività decisorio, per quanto concerne l'omissione di pronuncia un extra petizione, la motivazione contraddittoria il contrasto con un precedente giudicato. Un lodo dichiarato non impugnabile dal patto di arbitrato può ugualmente essere impugnato se sussista almeno uno dei 12 motivi previsti dall’articolo 829 codice di procedura civile. La parte che però non abbia eccepito uno di questi 12 motivi nella fase della prima istanza o della difesa successiva per la violazione di una regola non può per questa ragione impugnare il lodo. Pugni azione per inosservanza di regolamenti europei gli arbitri non possono far riferimento direttamente alla corte di giustizia ma sarà compito dello Stato occuparsi di far entrare queste inosservanze dell’ordine pubblico. 1