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Mrs Dalloway - Virginia Woolf, Sintesi del corso di Letteratura Inglese

Riassunto dettagliato dell'opera capitolo per capitolo, con temi e personaggi

Tipologia: Sintesi del corso

2020/2021

In vendita dal 13/11/2021

eelisaaa
eelisaaa 🇮🇹

4.7

(20)

35 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Mrs Dalloway - Virginia Woolf e più Sintesi del corso in PDF di Letteratura Inglese solo su Docsity! MRS DALLOWAY - VIRGINIA WOOLF È un romanzo pubblicato nel 1925. È ambientato in Inghilterra nel 1923 e la protagonista è Clarissa Dalloway, il romanzo parla di un giorno nella sua vita, è una donna dell'alta società. Parla del giorno della sua festa. Utilizza il monologo interiore per entrare nella mente dei personaggi e costruire l'immagine di Clarissa nella società. Ci sono due linee narrative che coinvolgono due personaggi (Clarissa e Septimus). Dentro ogni linea ci sono diversi spazi e tempi: Clarissa pensa spesso alla sua gioventù a Londra, Septimus pensa a quando era soldato durante la guerra. Sono due facce della stessa medaglia, lui alla fine muore, era malato ma Woolf critica certi medici per come trattano le persone malate mentalmente. All’inizio il titolo era The Hours, il romanzo era diviso in due parti (Mrs Dalloway in Bond Street e The Prime Minister). Woolf si ispira a Eliot, che aveva appena pubblicato The Waste Land, e critica Ulysses di Joyce, non lo considera un capolavoro. | temi delle opere di Woolf sono sempre simili, parla di suicidio e malattie mentali perché era depressa. | Dalloway erano presenti anche in un’altra sua opera (The Voyage Out), ma li descrive in modo più severo rispetto a qui, li descrive come persone superficiali e pomposi, qui sono molto più piacevoli. Il personaggio di Clarissa è stato ispirato da una sua amica, Kitty Maxse, che era molto superficiale. Inizia a prendere vita il suo personaggio all’interno di varie storie, per poi apparire qui: vuole scavare dentro la sua testa per farci capire cosa pensa veramente. Anche altri personaggi sono stati ispirati da persone che realmente conosceva. All'inizio voleva far uccidere Clarissa, poi lo fa fare al suo doppio, Septimus (descrive i suoi periodi di depressione che erano simili a quelli che viveva lei). i dottori che lo seguivano e sminuivano il suo caso erano gli stessi che seguivano lei. Cambia il titolo iniziale per concentrarsi sulla protagonista, nell'opera vuole parlare di sanità mentale, di morte, di società, vuole creare un romanzo moderno. » CHARACTERS > - Sir William Bradshaw > è un famoso psichiatra, cerca di aiutare Septimus con la sua malattia. Crede che le persone pazze non abbiano la proporzione. Consiglia a Septimus di riposarsi e passare del tempo nella sua casa di cura. Septimus lo odia perché rappresenta la malvagità del genere umano, anche Lucrezia lo odia. - Clarissa Dalloway > è la protagonista dell’opera, ha 51 anni, si analizza la storia dal suo punto di vista. Parla dei suoi pensieri e si prepara per la festa che ha organizzato. Si interessa molto a quello che la gente pensa di lei, riflette molto, pensa al significato della vita, alla felicità. Ripete spesso il momento in cui ha sposato il marito e si chiede se sia stata una scelta giusta o no. È felice con lui ma non è pienamente convinta di aver fatto bene a respingere Peter. Sembra sempre superficiale ma in realtà è molto profonda. Il suo doppio è Septimus ed è basata su Kitty Maxse, amica dell'autrice. È sposata con Richard ed è la madre di Elizabeth. - Elizabeth Dalloway > è la figlia di Clarissa e Richard. È gentile, ha 17 anni ed è diversa dalla madre. Non ama le feste o i vestiti, preferisce stare in campagna con il padre e i cani. Passa molto tempo con la sua insegnante di storia Kilman. Sta cercando di capire cosa diventare in futuro. - Richard Dalloway > è sposato con Clarissa, è un membro del parlamento. Gli piace lo sport e stare in campagna, è un bravo marito e padre. Non riesce ad esprimere le sue emozioni. - MissKilman > è l'insegnante di storia di Elizabeth, era stata licenziata da una scuola solo perché era tedesca (all’epoca erano odiati a causa della guerra). Non è troppo ricca, infatti non ha vestiti belli ma a lei non importa. È cristiana e prega spesso. Odia Clarissa ma adora Elizabeth. - Sally Seton + un'amica di Clarissa e Peter quando erano giovani. È vivace, allegra, era attratta da Clarissa. Ora si è sposata e vive a Manchester e ha 5 figli. È cambiata da quando era giovane, è invecchiata. Uno dei momenti più importanti nella vita di Clarissa è quando lei l’ha baciata. Clarissa è più superficiale e attaccata alla società, lei è più libera (fumava, correva nuda). Lucrezia Warren Smith > è la moglie di Septimus, ha 24 anni, cuce cappelli e viene da Milano. Ama suo marito ma ha difficoltà a gestire la sua malattia. È isolata e spesso infelice, quando era giovane era molto vivace e allegra. Vorrebbe avere dei figli ma il marito non vuole. Septimus Warren Smith > è un veterano della guerra e soffre di shell shock. Si sposa con un'italiana, Lucrezia. Non sta bene, è pazzo e vede la società in modo diverso. E’ considerato il doppio di Clarissa. Prima della guerra era un poeta sognatore, dopo la guerra vede la natura dell’uomo come malvagia. Non riesce più a provare sentimenti dallo shock e si sente in colpa. Si suicida per fuggire dai suoi problemi. Il dottore gli consiglia di distrarsi e vedere il mondo ma lui vive in un mondo interiore, vede e sente cose che non esistono come il suo amico morto Evans. Assomiglia a Clarissa in molte cose (amano entrambi Shakespeare). Peter Walsh > è un amico di Clarissa, innamorato di lei. lei lo rifiuta quando avevano 18 anni e lui si trasferisce in India. È molto critico e gioca sempre con il suo coltellino. È molto emotivo e piange spesso. Ha dei problemi con lei donne, ora sta per sposare Daisy, una indiana sposata. Ha paura di essere già anziano e di aver sprecato la sua vita, non riesce a capire quello che pensa. Cerca di convincersi che non ama più Clarissa ma pensa sempre a lei. incolpa Richard perché ha reso Clarissa molto superficiale. Hugh Whitbread > è un amico di famiglia, sposato con Evelyn. È il tipico uomo inglese attaccato alle tradizioni. Scrive lettere al Times per vari motivi, è molto superficiale e pomposo. Dr Holmes + è un dottore che cerca di aiutare Septimus. Dice che non c'è niente di sbagliato in lui. Septimus lo odia perché rappresenta l'odio del genere umano. Lady Bruton 3 un membro dell’alta società, amica di famiglia. Ha 62 anni, vuole far emigrare dei ragazzi in Canada. Chiede aiuto a Hugh e Richard per scrivere una lettera. È la nipote di un generale. Aunt Helena > è la zia di Clarissa, ama la botanica e le orchidee Ellie Henderson > è la cugina di Clarissa, che la trova noiosa e non vorrebbe invitarla. Alla festa sta tutto il tempo in un angolo da sola. Evans > amico di Septimus nella guerra. Muore in Italia poco prima dell'armistizio. Septimus continua a vederlo e a sentirlo anche dopo la sua morte Daisy Simmons > sarà la moglie di Peter, è indiana ed è sposata con un soldato. Ha 24 anni e 2 bambini. Evelyn Whitbread + moglie di Hugh, è spesso malata STYLE > l’azione si svolge in una sola giornata, un giorno di giugno del 1923, ci sono anche molti flashback. È un esempio di stream of consciousness: tutto si svolge in base ai pensieri dei personaggi. Grazie al romanzo viene distinta la differenza tra discorso diretto e indiretto. Woolf alterna il narratore onnisciente, il monologo interiore indiretto e il soliloquio. Molti paragonano quest'opera all’Ulysses di Joyce. THEMES 3 Tempo > il tempo che passa è un tema importante ed è segnato dal Big Ben che suona a ogni ora. Il tempo passa veloce e Clarissa se ne accorge quando vede i suoi amici invecchiati alla festa. La vita e il tempo è circolare. L'opera all'inizio si chiamava The Hours perché è un tema importante. Malattia mentale + Septimus è malato e segnato da una shell shock, è depresso. L'autrice critica il comportamento dei dottori in casi come questo, che sminuiscono e non aiutano. Rappresenta i veterani della guerra, che rimarranno per sempre segnati. Anche l'autrice soffriva di depressioni Femminismo + Clarissa rappresenta l'angelo del focolare, la tipica donna borghese che deve mantenere alte le aspettative su di sé. Sally è più libera e indipendente ma da adulta si trasforma nella perfetta donna di casa. lei, si sentiva esclusa perché non era stata invitata, sa che i suoi pranzi sono molto importanti. Lucy la aiuta con il parasole e poi la lascia da sola. Clarissa si sente sola. Sale le scale per andare nell’attico che aveva occupato da quando si era ammalata. Lì leggeva Memoirs di Baron Marbot. Il letto era molto stretto, le lenzuola erano bianche. Sente che aveva deluso Richard in qualche modo. Si interroga sul suo rapporto con le donne, dice che ha sentito un'attrazione per una donna uguale a quella che gli uomini sentono per loro. Ma è stato solo per un momento veloce, poi è sparito. Ripensa al suo rapporto con le donne, specialmente con una, la sua migliore amica Sally Seton. Sente che aveva provato la stessa cosa che gli uomini provano per Sally. Si ricorda che non poteva smettere di fissarla perché era molto bella. Sally diceva di essere francese e di discendere da Maria Antonietta. La famiglia di Clarissa non la considerava una grande influenza per la figlia. Un'estate era rimasta a casa loro, ma non aveva soldi con sé. Le ragazze rimangono sveglie fino a tardi a parlare di sesso, uomini, vita in generale e altre cose che le venivano nascoste dai genitori. Erano a Bourton, dove abitava da giovane. Leggevano poesie, volevano cambiare il mondo insieme. Il suo sentimento era puro e sincero, di ammirazione. Era un sentimento diverso da quelli che si provano per gli uomini, si sentiva unita a lei, protetta. Stava così bene, che sarebbe potuta morire in quel momento e sarebbe stata felice (citazione di Othello, Shakespeare). Si ricorda delle sere in cui si fermava a cena e durante le passeggiate in terrazza, Sally raccoglieva un fiore e baciava Clarissa. Anche Peter era in questa cena, e aveva interrotto il momento per gelosia. Clarissa è ancora arrabbiata per questo. Poi inizia a pensare a Peter, si ricorda delle loro litigate. Si chiede se lui la troverà invecchiata quando la vedrà, infatti è cambiata dalla sua malattia. Dice che la forma del suo viso è diverso, anche se era una brava ragazza e ancora bella, con un viso roseo (nonostante non fosse stata invitata a pranzo con il marito). Poi pensa al vestito che si dovrà mettere la sera per la festa, l'aveva rovinato e voleva cucirlo da sola. Nel frattempo al piano di sotto le domestiche stanno preparando tutto per la festa. Lucy le chiede se vuole una mano per cucire ma Clarissa rifiuta. Quel vestito l'aveva fatto Sally e lei ci teneva tanto. Suona il campanello ed era Peter che voleva vederla, era appena tornato dopo 5 anni in India. Lei di istinto nasconde il vestito, come se dovesse proteggere la sua castità. Peter entra e le bacia le mani, i due tremano. Nota che è invecchiata, mentre lui è sempre lo stesso. Tira fuori un coltellino e gioca con esso, come era solito fare. Le chiede informazioni sulla sua famiglia e dice che sicuramente lei ha passato tutti questi anni facendo feste. Lei lo trova sempre affascinante e si chiede anche il motivo per cui l'abbia rifiutato quando era piccola. Poi parlano di quando erano piccoli a Bourton e lui diventa triste perché questo gli ricorda il suo rifiuto. Continuano a ricordare di un giorno in cui erano al lago, con tutti questi ricordi i due si emozionano e Peter inizia quasi a piangere. Poi pensa se dire a Clarissa del suo nuovo amore, sa che lei non è all'altezza di Clarissa e non vuole essere visto come un fallimento. Dice che Clarissa è peggiorata da quando si è sposata ma che lui anche non ha concluso niente nella vita. Lui le racconta di quello che era successo nella sua vita: menziona tante cose ma la cosa più importante è che si era innamorato veramente di una indiana che era la moglie del sindaco. Infatti era tornato a Londra per chiedere le carte del divorzio. La sua vita è stata molto movimentata, infatti prima si sposa con una indiana su una nave, ora si innamora di una donna sposata. Ma comunque era felice per lui che finalmente aveva trovato l’amore. Lui si mette a piangere e lei lo consola, tenendolo per mano. È contenta che lui sia felice adesso, vorrebbe che lui la portasse via perché vorrebbe sentire la stessa felicità che lui prova adesso e che lei non prova. | due erano vicino alla finestra, Peter le chiede se è felice con Richard. Improvvisamente entra Elizabeth, sua figlia. Lui va via ma Clarissa gli ricorda di venire alla sua festa. Qui appare tanto il simbolo della purezza e della verginità: le lenzuola bianche, il riferimento alla suora. Clarissa non ama Richard ma forse non ama gli uomini in generale. PART 4 > Peter ha in mente le parole di Clarissa quando va via da lei, di ricordarsi della festa. Non gli piacevano le sue feste perché lui era diverso da lei. è cambiata da quando era piccola ma ha paura di averle dato fastidio con la sua visita inaspettata. Ma comunque era felice di essere innamorato. È sia felice per essere innamorato di Daisy ma allo stesso tempo si ricorda di quando Clarissa l’ha rifiutato. Non le aveva raccontato tutte le cose che aveva fatto quando non c'era. Clarissa era cambiata da quando non si vedono, dice che ha detto “Ecco la mia Elizabeth” ma in modo non sincero, per lui doveva dire solo Elizabeth, visto che non vanno d'accordo. Dice che non deve fare finta che sia così. le campane di St Margaret stavano suonando e Peter si immagina l’entrata della chiesa con Clarissa davanti, ma quando era piccola. Si lascia trasportare dai ricordi e dopo si ricorda che lei era malata, quindi immagina Clarissa che muore. Si spaventa per aver pensato ciò e si ricorda che lei non è ancora vecchia. Lui era diverso da lei e da suo marito, non era civilizzato ed educato come loro. Non è ricco come loro ma non gli interessa ciò che loro pensano di lui. Sa di essere stato un fallimento in certi casi, come quando è stato espulso da Oxford ma sa che il futuro è nelle mani delle persone come lui. Per strada vede dei soldati che marciano e li segue. Poi visto che non poteva stare al loro passo, li lascia andare. Era a Trafalgar Square, quando vede una giovane donna che gli passa davanti e rimane incantato. La immagina come la donna dei suoi sogni e inizia a seguirla. La compara con Clarissa, che è più ricca. Si immagina che gli parla in segreto, nella sua anima. La segue finchè la perde di vista tra la folla. Ma si è divertito nel farlo. Visto che era presto per l'appuntamento con l'avvocato, decide di farsi una passeggiata al Regent Park. Era una bellissima giornata, si siede su una panchina lontano dalla gente per non essere disturbato, si siede vicino a un bambino che dorme e alla sua tata. Ripensa a Clarissa e a un litigio che aveva avuto con suo padre. Poi pensa a Elizabeth, aveva 18 anni ed era carina, non troppo bella. Pensa che non andava molto d'accordo con sua madre. Decide di parlare con lei alla festa. Si mette a fumare e poi si addormenta. Anche Clarissa aveva fatto una passeggiata lì al mattino ma lui non si accorge di tutta la bellezza che ha intorno, come fa lei. ripensa molto al passato invece di guardare al presente, pensa molto. | suoi pensieri sembrano prendere vita davanti a lui. PART 5 > Peter si mette a sognare. Sogna un viaggiatore solitario che concepisce l’immagine di diverse donne. Il viaggiatore rappresenta Peter, immagina una donna fatta di cielo e rami. Immagina la donna come una sirena, che può portarlo alla morte con la sua bellezza. Poi immagina una figura materna che aspetta il suo ritorno. Alla fine del sogno questa donna gli chiede se può fare altro per lui, lui capisce che non sa a chi deve rispondere. PART 6 è improvvisamente Peter si sveglia dicendo “La morte dell'anima”. Stava facendo un sogno, stava sognando che era a Bourton e che era innamorato di Clarissa. Erano seduti tutti insieme in una stanza bevendo il te e parlando di un signorotto che aveva sposato una domestica. Clarissa critica questa domestica. Sally dice anche che la domestica aveva avuto anche un figlio prima di sposarsi (a lei si riferisce con “la morte dell'anima”). Clarissa era sconvolta, si alza e lascia il tavolo. L'atmosfera nella stanza si fa strana, c'era Sally, la sua migliore amica, Mr Parry, suo padre e molti altri. Clarissa se ne va via e parla con il cane difendendo il suo comportamento. Rimane tutto il tempo sola nella sua stanza e Peter era triste, era una brutta giornata. Era difficile capire il suo carattere. Arriva tardi a cena e si siede vicino a Miss Parry, la zia di Clarissa (Helena). Non si era accorto subito di Clarissa ma quando la guarda vede che sta parlando con un ragazzo, Richard Dalloway (che lei all’inizio chiama Wickham). Da quel momento sapeva che si sarebbero sposati. Si arrabbia perché sa già che soffrirà, cerca di ascoltare i loro discorsi perché gli sembra che parlino di lui, gli sembra di essere all'inferno perché sta soffrendo tanto a vederla così, non simuove neanche più. La vedeva molto gentile con lui ma era geloso, vede il modo in cui lei lo presentava a tutti. Sally propone di andare al lago, Peter viene invitato da Clarissa (fì si rende conto della sua generosità verso di lui). In quel momento lui era felice, non gli importava di niente, solo di stare a parlare con Clarissa, si sentiva bene. Anche se sapeva che lei si stava innamorando di Dalloway e viceversa. Peter inizia a chiedere cose assurde a Clarissa, dice che se non fosse stato così magari avrebbe scelto lui al posto di Dalloway ma facendo così l'ha allontanata. Successivamente scrive a Sally per dirle di incontrarsi vicino alla fontana (lui e Clarissa). Lui le chiede di dirle la verità, lei era bloccata e non dice niente per un po'. Poi dice che era tutto finito e che la loro relazione era finita. Lui cerca di chiamarla ma nessuno risponde. Quella sera lascia la casa e non l’ha più vista. Tutto ciò succede nella mente di Peter, è un personaggio debole e insicuro per questo non riesce a relazionarsi con il mondo. Cerca di convincersi che non è più innamorato di Clarissa ripetendosi che è innamorato dell'indiana ma non è così. PART 7 > Peter si è sentito male in quel momento. Era sempre nel parco, era una bella giornata e faceva caldo. Nel parco vicino a lui c'erano anche Lucrezia e Septimus. Il marito stava sempre nel suo mondo, con le sue visioni, parlando da solo. Lei si chiedeva il perché della sua infelicità, perché si fosse trasferita lì lasciando la sua città. mentre passeggia piange pensando alla sua vita, dice che è sempre stata accanto a Septimus e ora lui ha perso la ragione. Nel frattempo decide di raggiungerlo perché voleva portarlo da Sir William Bradshaw, che avrebbe potuto aiutarlo. Septimus stava parlando con se stesso e con Evans, l'amico morto in guerra che lui vedeva ancora. Lucrezia non capisce perché il marito sia sempre più strano, lei aveva lasciato tutto per trasferirsi con lui e ora era infelice. Si ricorda di quando era felice con lui ma lui poi diceva di volersi uccidere perché le persone erano cattive. Dr Holmes dice che non ha niente e sta bene, ognuno è il responsabile della propria salute. Si ricorda di quando era seduto sul divano e diceva di essere in fiamme, poi parlava ad alta voce della morte e di cose senza senso. Lei si avvicina al marito ma lui le toglie la mano perché vede che non ha l'anello e pensa che il suo matrimonio sia finito e che lei lo abbia lasciato. Lei trova una scusa dicendo che ha il dito troppo piccolo per l'anello. Lui si sentiva libero, finchè non vede un cane e lui crede che si stia trasformando in un uomo. Inizia a parlare con se stesso ancora fino a quando Lucrezia gli dice che è ora di andare. Questo gli riaccende varie emozioni, in cui vede Evans venire verso di lui. Lucrezia gli dice che è infelice. Peter osserva alla coppia infelice e alla città di Londra, che in quella bella giornata sembrava ancora più bella. Peter cambiava umore molto facilmente, prima era felice e poi triste. Da quando aveva lasciato il paese era molto cambiato. Anche le donne più povere erano vestite meglio, erano eleganti, i giornali parlavano di cose diverse, le donne non sposate potevano truccarsi in pubblico. Poi gli viene in mente Sally, che tra tutti gli amici di Clarissa era quella che gli stava più simpatica. Infatti lei aveva sposato un uomo ricco ed era andata a vivere con lui in una casa grande. Era l’unica che considerava Hugh Whitbread superficiale, oltre a Peter. Lo considerava anche snob, un esemplare della classe media inglese. si ricorda di una discussione che avevano avuto i due riguardo i diritti della donna. Si era sposato con Evelyn che era benestante e aveva ottenuto un incarico a corte, come desiderava. Peter avrebbe dovuto chiedere a Richard o a Hugh un lavoro visto che ne aveva bisogno. Richard non era una brutta persona, era solo un po' limitato e chiuso. Sarebbe stato molto più bravo come gentleman che come politico. A lui non piacevano i sonetti di Shakespeare e gli sembrava inutile leggerli. Clarissa lo trovava indipendente e originale. Lui e Sally erano collegati da questo, Sally gli chiedeva di salvare la sua amica da persone come Hugh e Richard, che avrebbero cambiato la sua essenza rendendola una gentlewoman e basta. Clarissa non avrebbe mai sposato Hugh perché sapeva cosa voleva. Quando entrava in una stanza tutti avevano gli occhi puntati su di lei anche se non diceva nulla di speciale. Peter si cerca di convincere che non era più innamorato di lei, dice che pensa a lei solo perché l’ha vista prima. Clarissa ammette che è molto interessata alle classi sociali e alla ricchezza, ai duchi e alle duchesse, questo mondo era lontano da Peter, era superficiale. Sa che faceva molte feste solo per il marito, infatti dopo il matrimonio lei si era lasciata condizionare tanto da lui. Le feste erano piene di persone noiose ma importanti, lei si sentiva nel suo mondo così. Clarissa era molto scettica, ha avuto una fase in cui ha iniziato a leggere Huxley dopo aver visto sua sorella Sylvia morire davanti ai suoi occhi cadendo da un albero. Da quel momento non era più positiva, non credeva più in Dio e faceva del bene solo per il buon senso di farlo. Ma in compenso amava la vita e si godeva ogni attimo, perfino delle semplici passeggiate al parco. Doveva avere la giusta compagnia però, coloro che tiravano fuori da lei il meglio. Adorava sua figlia, che sicuramente pensava che tutti i suoi amici fossero noiosi, cercava sempre un pretesto per andarsene. Le sue passioni sono sempre tante ma ora che è adulto ha imparato a vederle in il suo cavallo con suo fratello. Richard e Hugh continuano per la loro strada ed entrano in un negozio. High vorrebbe comprare una collana a sua moglie Evelyn. All’inizio Richard era incantato a pensare alla vita: non gli interessava niente del Canada o della lettera, neanche delle collane. Hugh decide di farsi consigliare da Mr Dubonnet, che conosceva bene sua moglie. Richard non faceva mai quel genere di regali a sua moglie perché sa che poi non li avrebbe messi. Poi, ricordandosi di Peter e Clarissa insieme da giovani, decide di comprarne una. Ma visto che era infastidito dal comportamento di Hugh, che si stava lamentando perché non poteva comprare la collana, decide di andare via e comprarle qualcos'altro. Decide di prenderle un mazzo di rose rosse e bianche. Dice che il suo matrimonio e la sua vita con Clarissa sono un miracolo. Vuole andare a casa ed è convinto che vuole dirle quanto la ama (non glielo diceva da anni). All’inizio era geloso di Peter ma Clarissa diceva che aveva fatto bene a rifiutarlo. Passa vicino a barboni, parchi e vede la polizia che fa il suo dovere. Nel frattempo si sente molto felice di andare a casa a vedere la moglie, che aveva bisogno di lui. Infatti lei era infastidita da sua cugina Ellie Henderson vuole venire alla festa e perché Elizabeth è chiusa in camera sua con Miss Kilman. Erano le 3, Richard entra portando i fiori. Non riesce a dirle che la ama, anche se lei lo aveva capito senza dirlo. Lei lo ringrazia e gli racconta cosa la turba. Richard le racconta del pranzo e lei gli dice che Peter era venuto a farle visita. | due si tengono per mano. Poi va via perché deve fare delle cose di lavoro. Prima di andare via dice a Clarissa di riposarsi, perché il dottore glielo aveva consigliato. Mentre si riposa, lei è infelice perché Peter e Richard odiano le sue feste, anche se lei lo fa perché ama la vita, erano il suo regalo verso il mondo. Lei amava la bellezza della vita e la apprezzava in ogni momento. Entra Elizabeth in stanza, facendo piano per non disturbare la madre. Elizabeth è diversa dagli altri membri della famiglia, sembra più asiatica. Miss Kilman aspetta fuori, indossava un cappotto impermeabile. Elizabeth dice alla madre che stavano uscendo per andare a fare delle compere. Kilman odiava Clarissa perché la vedeva come una donna cattiva e superficiale. Si sentiva troppo semplice rispetto a lei e presa in giro dal mondo. Mr Dalloway non le stava antipatico. Lui l'aveva assunta per insegnare storia alla figlia. Kilman aveva pietà per il genere di donna come Clarissa. Lei era povera e non poteva permettersi tutto come lei. Viene discriminata perché era tedesca (all'epoca dopo la guerra erano odiati dagli inglesi), infatti è stata licenziata per questo e ha dovuto rendere il cognome più inglese. Poco tempo fa ha abbracciato la fede cattolica e adesso è molto devota e prega sempre. Non invidia più le donne come Clarissa ma prova pietà per loro. Quando Clarissa si alza per salutarla rimane colpita dallo sguardo di odio che ha verso di lei, che si sforza per non odiarla. Dice che alla fine lei trionferà perché la fede vince su tutto. Clarissa sente che lei le stia rubando sua figlia. Elizabeth cerca i suoi guanti e poi esce con Kilman. Clarissa ricorda alla figlia della festa ma lei non risponde, pensa che la religione e l'amore siano le cose peggiori del mondo e Kilman le possedeva entrambe, dice che sono distruttive. Fa l'esempio di Peter, che era molto intelligente e colto ma l’amore lo ha fatto impazzire. Odia il fatto che Kilman voglia convertire tutti e dice che tutti dovrebbero essere liberi di essere se stessi. Clarissa vede un'anziana signora che sta salendo le scale nella casa di fronte a lei, non sa che qualcuno la stava guardando. L'orologio suona ed è ora di prepararsi per la festa. Kilman è arrabbiata e cerca di calmarsi mentre cammina con Elizabeth, si ricorda cosa le ha insegnato la fede. Pensa che Clarissa abbia riso di lei perché è brutta e perché non può permettersi tutti i suoi bei vestiti costosi. Per calmarsi prega, viveva solo per mangiare, oltre che per vedere Elizabeth. Dice che non è giusto che lei soffra mentre Clarissa sta bene. Entrano nel negozio per comprare delle sottogonne ma l’incontro con Clarissa l'aveva resa troppo arrabbiata per farlo. Elizabeth la aiuta a scegliere e poi decidono di andare a bere un te insieme. Kilman mangia di gusto tutto quello che ha davanti, guardando anche alle cose che avevano preso gli altri e desiderando anche quelle. Elizabeth pensa che sia una persona particolare, l'aveva portata a bere un tè con dei preti, che l'avevano fatta appassionare alla cultura perché le avevano prestato tutti i libri su cui ha studiato. Kilman le dice che poteva scegliere qualsiasi professione volesse perché i tempi erano cambiati per le donne. Visto che Elizabeth aveva una propensione verso i poveri, le dice che potrebbe fare quello. Elizabeth vorrebbe che lei e sua madre andassero d'accordo. Anche se sa che la madre ci provava ad andare d'accordo, infatti una volta le aveva regalato anche dei fiori ma non li aveva accettati. Elizabeth vorrebbe andarsene perché è stanca di sentire Kilman parlare male di sua madre ma quest'ultima cerca di farla rimanere. Elizabeth dice che forse andrà alla festa di sua madre per farla contenta e Kilman dice che lei non va mai alle feste perché nessuno la invita. Quando va via, Kilman va a Westminster Abbey per pregare. Elizabeth sale su un autobus perché non vuole andare subito a casa, visto che la giornata è ancora bella. Passa vicino a un quartiere di operai che non aveva mai frequentato, venendo da una famiglia ricca. Era obbligata ad andare alle feste perché era diventata molto bella. Anche se vorrebbe rimanere in campagna con il padre. Inizia a pensare a cosa potrebbe fare come lavoro e dice che vorrebbe fare il dottore, l'agricoltore oppure entrare nel parlamento. Ma è troppo pigra per fare una di queste cose. Visto che la madre la voleva a casa, sale su un altro autobus e torna. Kilman è stata trattata male da tutti a causa della sua origine, della sua bruttezza e povertà per questo ora vuole vendicarsi di persone come Clarissa. Kilman era seduta in chiesa da sola, Clarissa aveva vinto e lei aveva perso Elizabeth. Allo stesso tempo, Septimus era seduto alla finestra e vedeva il sole tramontare. Finalmente stava sorridendo ma è preoccupata perché ha spesso visioni e dice cose senza senso, si immagina di essere circondato dalle fiamme e vede i morti. Gli viene in mente una citazione di Shakespeare (Fear no more). Nel frattempo lei stava cucendo un cappello alla figlia della loro vicina, Mrs Peters. Lei crede che il cappello sia troppo piccolo e il marito annuisce. Per la prima volta lui sembra lucido e cosciente di quello che sta dicendo: ridono insieme e si comportano come una coppia dopo tanto tempo, lei non aveva mai riso così tanto. Lui la aiuta a finire il cappello scegliendo i colori, poi la aiuta a cucirlo. Finalmente si sente bene, è orgoglioso di quel lavoro. Lei amava quel cappello perché l'ha fatto il marito quando era se stesso. Arriva la ragazza del giornale e Lucrezia è felice, Septimus legge ad alta voce le notizie. Lui si addormenta e si risveglia poco dopo, era felice. Si sente come se le cose fossero tornate normali, a quando si erano conosciuti. Lui si ricorda che il dottore aveva detto che dovevano separarsi. Non capisce perché il dottore gli debba dire quello che deve fare. Lei gli dice che era perché lui voleva uccidersi. Le chiede di bruciare tutti gli scritti in cui parlava delle cose che pensava e diceva così il dottore non li avrebbe trovati, lei dice che li terrà lontani da lui. Lei gli promette che il dottore non li separerà mai. Sentono delle voci e pensano che sia Holmes. Lei scende per dirgli di non salire. Septimus pensa di uccidersi e decide come farlo. L'unico modo era di buttarsi dalla finestra, il medico stava salendo le scale. Non vuole morire perché dice che la vita era bella, con il sole e la natura. Aspetta prima di farlo, Holmes entra nella stanza dicendogli che era un codardo. Septimus si lancia dal balcone e finisce nella ringhiera della loro vicina, Mrs Filmer. Lei corre da Lucrezia per farla calmare, il dottore le dà una medicina per farla dormire tranquilla. All’inizio pensa a cose felici, poi si ricorda che il marito era morto. Il corpo viene portato via. Si uccide perché non vuole continuare a curare la sua anima. Il dottore cerca di far finta di niente, per questo cerca di distrarre Lucrezia. PART 8 > Peter sente l'ambulanza che passa vicino a lui e dice che è un segno di modernità del nuovo mondo. Tutte le macchine si spostano per far passare l'ambulanza. Stavano trasportando il corpo di Septimus. Il sistema sanitario e la compressione delle persone lo rallegrava molto. Stava andando verso l'hotel e ripensa a Clarissa. Ripensa a quando i due erano sopra un autobus, lo facevano spesso per esplorare la città, e lei se ne esce con la teoria che per conoscere qualcuno bisogna cercare le persone e i luoghi che completano quella persona. Crede che le persone possano espandersi oltre se stessi per arrivare a sopravvivere dopo la morte. Clarissa è la persona che più l’ha influenzato nella sua vita. Arriva in hotel e ripensa ai loro momenti insieme a Bourton. Di solito camminavano per i boschi insieme, litigavano, parlavano di poesia e politica. Clarissa era molto radicale all’epoca. In hotel riceve una lettera di Clarissa che gli dice che è stato bello rivederlo quella mattina. Lui è confuso dalla lettera, gli sembra come una gomitata nelle costole dopo tutti i momenti che hanno passato insieme. Vorrebbe solo che lei lo lasciasse in pace, perché pensava spesso al suo rifiuto e stava male. Si immagina Clarissa che si pente di averlo rifiutato e che gli dispiace ma allo stesso tempo sa che il loro matrimonio non sarebbe funzionato. Si immagina lei piangendo mentre gli scriveva questo. Sicuro gliel'ha scritta subito dopo essere andato via da lei. Ripensa a Daisy, aveva solo 24 anni e 2 figli. Riguarda una sua foto, era molto bella. Inizia a prepararsi per la serata. Nel frattempo si interroga se è giusto sposare Daisy o no, dice che questa cosa sarebbe negativa per lei perché sarebbe giudicata da tutti. Poi ci ripensa e dice che l'opinione della gente non gli interessa. È confuso, non vuole rimanerle fedele ma non vuole che lei stia con altri. Non gli importa della differenza di età perché sa che lei lo ama. Decide che se dovesse andare in pensione, inizierà a scrivere libri. A cena, gli altri ospiti pensano che lui sia bravo, molto serio e composto. Quando esce a fumare, parla con la famiglia Morris. Pensa di essere piaciuto anche a loro. Decide di andare alla festa per vedere cosa fanno i conservatori in India (lo vuole chiedere a Richard) e sentire anche i vari gossip. Si siede di fronte all'hotel, quella note era più chiaro del solito. Era stata introdotta l'ora legale e lui non era abituato ad essa. Legge il giornale e guarda la gente passare lì davanti. Pensa che la struttura sociale stia cambiando e che questa cosa porterà cose positive nelle vite delle persone. Si mette in marcia per andare alla festa. Osserva le finestre delle persone ed è felice. Quando arriva di fronte a casa sua, tira fuori in coltellino ed entra. PART 9 > Lucy e le altre domestiche stavano terminando i preparativi della festa. Sentono che sta per arrivare il Primo Ministro. Gli invitati stavano iniziando a entrare e le domestiche si stavano dirigendo sopra insieme a Clarissa. Una di loro, Mrs Walker, la cuoca si preoccupa del salmone. Lucy dice che Elizabeth era proprio bella quella sera. Ogni anno Clarissa assumeva delle domestiche per le sue feste. Le donne vanno sopra, gli uomini rimangono in cucina. Elizabeth si preoccupa del cane e chiede alla domestica di controllarlo. Quando gli ospiti entrano, vengono annunciati e Clarissa va da ognuno a dire che è un piacere vederli. Peter la trova non sincera, dice che era meglio se restava a casa, visto che non conosce nessuno. Clarissa ha paura che la sua festa sia un fallimento. Non vuole essere criticata da Peter ma non vuole farsi superare da sua cugina Ellie Henderson, che lei odiava. Ma dopo cambia idea e crede che la sua festa sarà un successo. In un angolo c'è anche Ellie, che non parla con nessuno ma osserva, per riportare tutto alla sua amica Edith. Ha ricevuto l'invito all’ultimo e crede che Clarissa non l'abbia voluta invitare. Peter e Richard si salutano e passeggiano insieme. Clarissa accoglieva i suoi ospiti ma non si stava divertendo, anche se era orgogliosa di tutto. Improvvisamente entra Sally (Lady Rosseter). Clarissa ricorda i momenti in cui erano giovani ed è emozionata perché si rivedono. Le due si abbracciano e sono felici di rivedersi. Sally ripete a tutti e tutta la sera che lei ha 5 figli. Non era stata invitata ma aveva sentito della festa ed era venuta. Arriva anche il Primo Ministro e Clarissa va ad accoglierlo ma sembra una persona comune perché nessuno va a parlargli. Rappresenta la società inglese e si ritira in una stanza con Lady Bruton. Peter pensa che gli inglesi siano snob. Vede anche Hugh Whitbread, che gli sembrava troppo montato e sicuro di sé. Vede anche Clarissa, mentre cerca di parlare con il ministro, indossa il vestito verde. Peter pensa di non essere più innamorato di lei. Anche se le sue feste sono molto tossiche ogni anno di più, non ha realmente voglia di vedere tutte queste persone. Preferisce pensare a Kilman, il suo odio riesce a riempirle l’anima. Ritorna alla festa e parla con i suoi invitati, ognuno ha fallito nella loro vita. Parla con Brierly, un professore, Jim Hutton, che amava Bach come lei, Lord Gayton, Miss Blow. Lei vorrebbe suonare il piano ma c'è troppo rumore, vorrebbe anche ballare ma non c'è spazio. Uno di loro le dice anche che assomiglia alla madre e Clarissa è felicissima. Arriva anche zia Helena, molto anziana. Parla di orchidee e Burma, andava molto d'accordo con Peter infatti la porta da lui. Arriva Lady Bruton ma le due non si parlano troppo, va vicino a Peter. Clarissa non aveva tempo di fermarsi a parlare, anche se Sally la chiamava. Sally era invecchiata, non era più vivace e allegra, infatti non si aspettava questo suo matrimonio. Sally si mette a parlare con Peter. Arriva anche William Bradshaw e sua moglie, Clarissa li accoglie anche se non gli stavano simpatici. Erano in ritardo perché il marito aveva ricevuto la chiamata di un giovane che si era suicidato. Clarissa è sconvolta che lei abbia parlato di morte alla sua festa. Inizia a
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