Scarica Napoleone e il Congresso di Vienna e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! NAPOLEONE E IL CONGRESSO DI VIENNA L'età napoleonica, che va dal 1799 al 1815, è stata un periodo di notevoli trasformazioni non solo per la Francia ma per l'intera Europa. Inizio con il colpo di stato del generale Napoleone Bonaparte, che ha instaurato il regime del Consolato con cui ha preso il controllo del governo francese. Nel 1804 diventò imperatore e ampliò l'influenza francese su gran parte del continente europeo tramite le conquiste militari. Durante l'età napoleonica la Francia subì una serie di riforme che cambiarono radicalmente la società francese. Vennero abolite le classi privilegiate e furono introdotte misure volte a garantire libertà e uguaglianza ai cittadini francesi. Vennero anche stabilite nuove leggi, incluso un codice civile che ancora oggi costituisce la base del diritto civile francese, tra cui: l’uguaglianza di fronte alla legge, la libertà personale e la libertà di lavoro. Inoltre, Napoleone introdusse la Scuola di Chirurgia, a cui vennero affidati gli insegnamenti delle scienze della medicina, e la creazione di una banca centrale che potesse garantire il finanziamento e il debito dello Stato, ovvero la 'Banque de France'. L'espansione territoriale francese e le conseguenti guerre portarono a un aumento delle tasse e alla creazione del sistema di leva obbligatoria. Venne anche creato un sistema di controllo statale sui media, che avrebbe finito per influenzare l'opinione pubblica francese. Nel 1812 Napoleone lanciò una disastrosa campagna in Russia, che portò alla fine dell'espansione francese. Nel 1814, con la Francia ormai stremata dalle continue guerre, fu costretto ad abdicare e fu esiliato sull'isola d'Elba. Tuttavia, nel 1815, Napoleone scappò dall'isola e tornò in Francia, dove tentò una nuova campagna militare contro le forze europee riunite sotto la guida del Regno Unito. Questo tentativo, noto come "i Cento giorni", finì con la sconfitta definitiva di Napoleone battuto nella Battaglia di Waterloo. L'impatto delle guerre napoleoniche e dell'espansione francese sulla storia europea sarebbe stato molto profondo e duraturo. Inoltre, la lotta contro Napoleone era stata in gran parte responsabile della creazione del sistema di alleanze e di sicurezza che avrebbe caratterizzato il XIX secolo. Dopo la sconfitta di Napoleone, la maggior parte delle grandi potenze europee si incontrarono al Congresso di Vienna per riorganizzare l'Europa dopo il periodo turbolento dell'età napoleonica. L'obiettivo principale del congresso era prevenire una nuova interferenza francese e ripristinare la stabilità politica in Europa. Il congresso fu guidato da grandi leader tra cui il principe austriaco Klemens von Metternich, il ministro degli Esteri britannico Lord Castlereagh, il ministro degli Esteri russo Alessandro I, la Prussia (con un ruolo minoritario) e la Francia con il rappresentante del governo francese che riuscì a convincere il Congresso di essere stata vittima della politica di Napoleone e non responsabile di quanto accaduto in Europa. L’età in cui si svolse il Congresso di Vienna prende il nome di restaurazione e va dalla caduta del regime napoleonico fino al 1848. In tutta l'Europa ci fu il tentativo di ripristinare i governi delle monarchie assolute, riportando sul trono i sovrani precedenti a Napoleone.
