Scarica Neorealismo e Alberto Moravia: La Nascita di un Nuovo Romanzesco e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! NEOREALISMO E ALBERTO MORAVIA A partire dagli anni 30 l'esigenza di confrontarsi con la realtà sociale del paese e la fame di realtà che partirà dalla metà degli anni 90 darà origine alla corrente neorealistica , la quale si riallaccerà la grande tradizione del verismo ottocentesco. Punto di partenza viene andato dalla rivista Fiorentina “Solaria" , che aiuta gli scrittori italiane ad abbandonare la prosa d’arte classicista e gli esercizi di stile che sono fine a se stessi . Solari infatti propone un ritorno a narrazioni più robuste sia sotto il profilo della struttura romanzesca sia per quanto attiene alla presenza di contenuti drammatici e umani. Tra i meriti dei solari c’è anche quello di aver contribuito alla diffusione in Italia di grandi autori europei come Proust e Kafka. Uno dei maggiori esponenti in Italia era Alberto Moravia. Alberto Moravia nasce a Roma nel 1907 da un agiata famiglia borghese. Da ragazzo soffre di tubercolosi; La malattia segna pesantemente la sua vita tanto che compie studi irregolari, interrotti al primo anno di liceo classico. Nei periodi di degenza legge moltissimo soprattutto autori stranieri come (rimbaud stendhal e dostoevsky). La stessa malattia contribuisce ad acuire la sua sensibilità, facendogli sviluppare una spiccata capacità di osservare il mondo con uno sguardo distaccato. É proprio durante il ricovero, infatti, comincia a scrivere il suo primo romanzo,Gli Indifferenti, poi pubblicato nel 1929. Da quel momento inizia la sua lunga carriera letteraria , che durerà all’incirca 60 anni. Nel 1941 si sposerà con la scrittrice Elsa Morante da cui dopo circa 20 anni si divorzierà . Era anche molto presente nell'ambito giornalistico come collaboratore del “Corriere della Sera” e dell’ “Espresso” , una rubrica cinematografica. Nel 1953 infatti è tra i fondatori della rivista “ Nuovi argomenti” che dirigerà. Politicamente invece molto vicino al partito comunista e tra il 1984 il 1989 , è deputato del Parlamento europeo. Muore a Roma nel 1990. Moravia è stato il primo scrittore italiano del 900 a fare del romanzo uno strumento d'arte è una forma di comunicazione più ampia virgola il rapporto diretto con l'evoluzione sociale con i problemi del tempo. Molte delle sue opere migliori sono incentrate sulla decadenza molla morale della borghesia: un mondo torbidoni, dominato dalla frenesia del sesso, dall interesse per il denaro e dall'indifferenza nei confronti degli altri punto il romanzo gli indifferenti rende famoso Moravia nei primi anni del regime fascista. L’autore osserva e descrive gli ambienti borghesi dei primi anni 20 attraverso la storia di una famiglia. I protagonisti, il giovane Michele, la sorella Carla, la madre Maria Grazia e l’amante di questa, l’è o, sono concepiti come personaggi di una tragedia punto il loro il loro dramma e che la vita di cui sono prigionieri e meschina e contrassegnata dalla mediocrità. Leo, un uomo stanco della relazione con Maria grazia, vedova benestante alla quale comincio a preferire Carla , la giovane avvenente figlia . La figlia accetta il corteggiamento da parte dell’uomo, mentre suo fratello Michele a sua volta corteggiato da Lisa, ex amante di Leo . Michele disprezza tutti, soprattutto Leo e Mariagrazia a causa della loro ipocrisia con cui si presenta la loro relazione agli occhi dei figli. Michele fallito il tentativo di uccidere Leo , poiché non aveva caricato l'arma con cui sparargli fa in modo di lasciare tutto invariato . La conclusione dell’opera che Leo sposa Carla, truffando economicamente Mariagrazia e Michele diventa socio in affari del cognato L’atteggiamento dei vari personaggi rappresenta la più grande indifferenza sul piano morale, sociale e politico e caratterizza l'epoca in cui è collocata la storia . Attraverso quest'opera infatti Moravia metti ché non lo sgretolarsi dei valori tradizionali che sono mantenuti in vita soltanto da un perbenismo ipocrita. L’uscita degli indifferenti desta un forte scandalo, il motivo è che la borghesia venne denudata della sua vanità e tutto il suo squallore morale . Il romanzo è stato visto come una provocazione nei
