Individualismo in rete: Nuovo modello sociale personalizzato e multitasking, Appunti di Inglese Commerciale

Scarica Individualismo in rete: Nuovo modello sociale personalizzato e multitasking e più Appunti in PDF di Inglese Commerciale solo su Docsity! NETWORKED Argomenti per esonero Networked Individualism Il termine fu elaborato da Lee Rainie e Barry Wellman nel loro libro del 2012 Networked. Networked Individualism rappresenta un nuovo sistema operativo sociale concentrato non più sull’individuo come parte di un gruppo - la famiglia, i colleghi di lavoro, il vicinato - ma in quanto singolo capace di allacciare da solo una gran quantità di relazioni utilizzando i mezzi forniti dall’evoluzione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Sebbene la svolta verso l'individualismo in rete sia iniziata prima dell'avvento di Internet, è stata favorita dallo sviluppo delle reti di social media. Gli individui collegati in rete sono membri di diversi gruppi in cui cercano cose diverse; per esempio, la stessa serie di individui potrebbe essere in un gruppo usato per cercare supporto emotivo mentre un altro gruppo potrebbe essere usato per ottenere buoni indirizzi in una città. Questi gruppi possono essere dispersi in tutto il mondo e la combinazione di queste reti rende una persona altamente individualizzata e ben collegata. Questo nuovo mondo di individualismo in rete è orientato verso reti più frammentate e più frammentate che forniscono assistenza su richiesta. Tali reti si erano già formate prima dell'avvento di Internet. Incorporando Internet e i telefoni cellulari nelle loro vite, le persone hanno cambiato il modo in cui interagiscono tra loro. Sono diventati sempre più in rete come individui, piuttosto che incorporati in gruppi. Nel mondo degli individui collegati in rete, è la persona che è al centro dell'attenzione; più della famiglia, dell'unità di lavoro, del vicinato e del gruppo sociale. Le società presentano una struttura operativa basata sui network, che offre opportunità e vincoli, regole e procedure. Il sistema operativo che gestisce la rete sociale è di tipo PERSONALE(l’individuo è posto al centro del proprio network), MULTIUTENTE(interagisce con una pluralità di interlocutori) E MULTITASKING(compiere più operazioni insieme). A differenza che in precedenti fasi evolutive, la condizione di individuo networked è ora al centro delle esperienze di vita della parte più giovane della popolazione, ma anche dai segmenti più maturi che sono trainati rispetto all’innovazione sociale. Questo modello teorico non avrebbe potuto verificarsi se non fossero giunte insieme 3 rivoluzioni. La rovoluzioni delle Reti Sociali ha offerto alle persone di andare oltre il mondo dei gruppi coesi. Ha consentito di diversificare maggiormente le relazioni e i modi e possibilità di manovra per muoversi al loro interno. La rivoluzione di Internet ha attribuito agli individui un inedito potere comunicativo e una capacità di procurarsi informazioni senza precedenti. Ha anche consentito agli utenti di diventare gli editori e i broadcaster di se stessi e ha creato nuovi metodi per il social networking. La rivoluzione della Telefonia Mobile ha reso ICT un’appendice del corpo, che permette alle persone, ovunque si trovino di connettersi liberamente con i propri amici e di accedere alle info. Ciò che contraddistingue il network individualism è che le persone funzionano più come individui connessi che come membri integrati di un gruppo. Gli individui networked sono caratterizzati da forme di appartenenza parziale a molteplici network, poiché l’ambiente sociale è fluido le persone devono gestire avvicendamenti e cambiamenti frequenti all’interno dei propri network. Muovendosi tra relazioni ambientali, gli individui possono modellare le loro complesse identità sulla base delle loro passioni. Internet per gli individui è un medium partecipativo. Esso aiuta a mantenere i contatti con i legami deboli come le persone che non sono particolarmente vicine. La società è costituita da un groviglio di individui networked che operano in network specializzati, frammentati, permeabili e debolmente interconnessi. Gli esponenti della social network analysis si concentrano sulle caratteristiche di queste relazioni più che su quelle degli individui. Castells evidenzia una sociabilità basata sui network con un esito duplice: da una parte dal punto di vista dell’individuo, il proprio mondo sociale è formato intorno ai propri network ed evolve con la composizione del network stesso. Dall’altra parte dal punto di vista network, la sua configurazione opera come punt di riferimento per ciascuno dei partecipanti. Quando un network è condiviso da un certo numero di membri, esso diventa un gruppo di pari. La cultura dell’individualismo non conduce all’isolamento, ma cambia gli schemi della della costruzione della sociabilità nei termini dei contatti sempre più selettivi e auto-diretti. 3 sono gli elementi che conducono verso il network individualism: una forma di CONNETTIVITÀ FLESSIBILE, i confini di gruppo si sono INDEBOLITI, l’info. è diventata ACCESSIBILE in modo diretto. Ciò che verrà elencato sono le 9 trasformazioni fondamentali che hanno facilitato la transizione verso il network individualism: i sistemi di trasposto automobilistico e aereo, la rapida crescita di strumenti di telecomunicazione, la pace diffusa e la globalizzazione, la composizione di famiglie e l’attribuzione di ruoli,i network ad hoc, cultura frammentata e dispersa su più canali e su più piattaforme, il lavoro è diventato flessibile, la società americana è diventata meno divisa sa questioni etniche, crescita dei fondi pensione indipendenti. Stiamo uscendo dai little boxes, ovvero gruppi chiusi e discreti dove i membri interagiscono solo con i membri dei pochi gruppi cui appartengono. Ci stiamo allontanando dai modelli di società organizzati intorno ai gruppi, spostandoci verso modelli nei quali i confini trai i gruppi sono più permeabili (errore di Google BUZZ). Il padre fondatore della social network analysis è Georg Simmel (vs Tonnies). Esso sosteneva che la vita nelle città era una fluida forma di network. Negli anni 50 e 60 gli studi condotti sui processi di urbanizzazione hanno dimostrato l’emergere di strutture sociali più fluide attraverso le quali gli individui si connettono con le precedenti appartenennze e sviluppano nuove relazioni nell’a,biente di lavoro. La social network analysis mappa i network di relazioni, traccia i flussi di risorse che hanno luogo all’interno e ne individuano gli effetti sulle persone. I legami possono variare in: QUALITà, QUANTITà, MOLTEPLICITà, SIMMETRIA. I network sociali variano per dimensione e scala. Inoltre, nodi diversi hanno ruoli differenti. Il capitale sociale è la somma delle risorse che un individuo possiede per il fatto di avere una rete duratura di relazioni più o meno istituzionalizzate di mutua conoscenza e riconoscimento. Il capitale sociale deriva sia da legami deboli con individui che possono fornire utili informazioni, ma non supporto emotivo (bridging social capital) e sia legami forti a carattere emotivo (bonding socia capital). Quindi all’interno del social network si offrono due distinte forme di capitale sociale. Il bonding capital social relativa ai benefici che derivano da relazioni centrate su un legame emotivo forte e intenso, come nelle famiglie o nelle comunità locali. Il bridging social capital che al contrario deriva da rapporti, anhe causali, basati su loose connections e senza alcuno o quasi supporto emotivo; forme di relazioni sociali, tuttavia, oltremodo importanti perché possono fornire informazioni strategiche o aprire nuove prospettive sul