Scarica Niels Bohr - breve biografia e scoperte e più Appunti in PDF di Fisica solo su Docsity! Niels Bohr Nato a Copenaghen il 7 ottobre 1885. La sua era una famiglia di professori universitari, perciò Bohr ebbe un'eccellente educazione scientifica e, ottenuto il dottorato, vinse una borsa di studio al Laboratorio Cavendish, in Inghilterra, sotto la guida di J. J. Thomson, il fisico inglese che aveva scoperto l'elettrone. La collaborazione con Thomson fu resa difficile da divergenze personali e dalla scarsa familiarità di Bohr con l'inglese, ma il periodo trascorso in Inghilterra fu fondamentale per la sua formazione. Qui, infatti, assistette a una conferenza di Ernest Rutherford, l'autore del modello classico dell'atomo, che lo impressionò enormemente. Nei giorni successivi riuscì a incontrare Rutherford di persona e, a dispetto delle difficoltà linguistiche, i due si intesero alla perfezione. Per questo Bohr decise di trascorrere l'ultima parte del suo soggiorno inglese a Manchester, città in cui Rutherford insegnava. Fu in questi sei mesi che Bohr elaborò la prima versione del modello quantistico dell'atomo. Tornato a Copenaghen, pubblicò nel 1913 tre articoli fondamentali che descrivevano la struttura dell'atomo secondo il suo nuovo modello, e per questo contributo fu insignito del premio Nobel per la fisica nel 1922. Durante i suoi studi sull'atomo Bohr si rese presto conto della possibilità di ricavare energia dalla forza nucleare di recente scoperta (reazione nucleare). Quando nel corso della Seconda guerra mondiale i Tedeschi invasero la Danimarca, preoccupato che riuscissero a costruire la bomba atomica, Bohr fuggì in Inghilterra e lavorò come consulente al Progetto Manhattan ‒ avviato nel 1942 dagli Stati Uniti in collaborazione con il governo britannico proprio per la realizzazione della bomba atomica ‒, senza tuttavia partecipare alla costruzione degli ordigni sganciati sul Giappone. Conclusa la guerra, diventò attivissimo nella propaganda contro le armi nucleari (v. armi atomiche e nucleari): sostenne l'uso pacifico dell'energia atomica e patrocinò la creazione del Laboratorio europeo di fisica delle particelle elementari (CERN, Conseil européen pour la recherche nucléaire), che opera a Ginevra da cinquanta anni e che ha permesso all'Europa di raggiungere importanti traguardi scientifici. Morto a Copenaghen il 18 novembre 1962. Ecco quali sono i contributi che egli ha fornito alla scienza: - lo studio dell’atomo: introdusse un'ipotesi rivoluzionaria, ovvero che un atomo può assorbire o emettere energia non in modo continuo ma solo a tratti e in unità prefissate, dette quanti. (Questo gli permise di calcolare con grande precisione le energie che un atomo può assorbire o emettere). - studi sulla teoria della meccanica quantistica