Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Non dirmi che hai paura riassunto, Schemi e mappe concettuali di Italiano

Riassunto di non dirmi che hai paura

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2019/2020

Caricato il 30/12/2022

elena-falcone-4
elena-falcone-4 🇮🇹

4

(5)

14 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Non dirmi che hai paura riassunto e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Italiano solo su Docsity! RIASSUNTO DI: "NON DIRMI CHE HAI PAURA" (Autore: Giuseppe Catozzella) La storia racconta di una ragazzina, Samia, che fin da quando era nata, aveva la passione e il talento per la corsa, assieme al suo migliore amico Alì. Abitavano a Mogadiscio, in una casa diversa dalle solite: appartenevano a due famiglie diverse, eppure abitavano l'uno difronte all'altro. Nella famiglia di Samia erano in 9, compresi i genitori, lei e i suoi 6 fratelli, mentre nella famiglia di Alì erano in 6. Nonostante fossero due famiglie appartenenti a due clan diversi e per lo più in guerra, Samia e Alì invece di odiarsi, come si odiavano le loro famiglie, erano migliori amici entrambi appassionati alla corsa, tanto che all'età di circa 8 anni Alì diventò "allenatore" di Samia aiutandola a migliorare. Giorno dopo giorno Samia era sempre più preparata per una gara che si tenne proprio a Mogadiscio. Le differenza di età erano ben visibili ma nonostante questo, Samia riuscì a vincere la gara avendo soltanto 10 anni e con il passare del tempo, all'età di 17 anni riuscì a qualificarsi per le olimpiadi di Pechino. Nonostante il pessimo risultato ottenuto, Samia diventa un simbolo per tutte le donne mussulmane nel mondo; continua ad allenarsi ma si rende conto di non poter vincere le olimpiadi di Londra 2012 senza un allenatore, dato che Alì se ne andò. Le cose diventarono più difficili perché, visto che era in periodo di guerra e di lotte per il potere, Samia fu costretta a correre dentro una burqa, cosa che non faceva e che la metteva al quanto in pericolo, dato che era un obbligo per qualsiasi donna. Le cose andavano sempre più peggiorando e quando scoprì che il suo amico del cuore Alì entrò a far parte di un gruppo di integralisti, decise che rimanere li non aveva più senso e così con l'aiuto di un giornalista riesce ad andare in Etiopia. Lì era in cerca di una vita migliore, ma non era facile per lei, soprattutto a causa dei documenti che non aveva. Nonostante ciò, continuava ad allenarsi e, non potendolo fare di giorno, lo faceva la notte. Non soddisfatta di rimanere in Etiopia, decise di fare un viaggio per raggiungere l'Europa, dove sua sorella Hodan si era trasferita un anno prima delle olimpiadi. Il viaggio fu alquanto duro e faticoso: non conoscendo la strada per arrivarci, si affidò a un gruppo di trafficanti. Arrivata in Sudan, attraversò il Sahara giungendo in Libia, dove si imbarcò per raggiungere l'Italia, un suo grande sogno. Benché le pessime condizioni e la fatica nell'intraprendere quel viaggio, Samia continua a sognare e sperare per le olimpiadi. Qualcosa però ostacolò il suo grande sogno di vincere le Olimpiadi di Londra2012: durante il viaggio in barca verso l'Italia, si ritrovarono la strada sbarrata da una nave italiana, che voleva controllare la barca. Samia si buttò in mare per essere salvata, ma non riuscì a raggiungere la fune che la nave italiana le aveva lanciato contro e morì e con lei anche il suo grande sogno delle olimpiadi.
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved