Onere della prova in giudizio, Schemi e mappe concettuali di Diritto Privato

Scarica Onere della prova in giudizio e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Diritto Privato solo su Docsity! =STRUMENTI NECESSARI PER CONVINCERE IL GIUDICE DEI FATTI DELLA CAUSA ONERE DELLA PROVA (art. 2697) • In generale, spetta a colui che invoca quel fatto a sostegno della tesi (fatti costitutivi) • Colui che contesta la rilevanza di tali fatti in giudizio ha invece l'onere di dimostrarne l'inefficacia (fatti impeditivi, modificativi ed estintivi) • Ha vita autonoma, poi, il PRINCIPIO DI VICINANZA DELLA PROVA, secondo il quale l’onere della prova debba essere ripartito tenendo conto in concreto della possibilità per l’uno o per l’altro dei contendenti di provare circostanze che ricadono nelle rispettive sfere d’azione, per cui è ragionevole gravare dell’onere probatorio la parte a cui è più vicino il fatto da provare Il giudice → Deve ritenerle a) ammissibili = conformi alla legge b) rilevanti = fatti che influenzano la decisione → Deve valutarle secondo PRUDENTE APPREZAMENTO (c.d. principio del libero convincimento) Possono essere Documentali ➢ Atto pubblico ➢ Scrittura privata Testimoniali ➢ Testimonianza ➢ Confessione ➢ Giuramento ➢ Presunzione Si qualificano in Tipiche: previste dalla legge Atipiche: non previste dalla legge = piena prova (non possono essere contestate) = vige il principio del prudente apprezzamento, spetta al giudice considerare le circostanze. Successivamente è OBBLIGATO a motivare l’accettazione o meno PIENA PROVA = INCONTESTABILI Rischi per l’onerato Assenza di prova (mancanza) Insufficienza contraddittorietà