Organizzazione del Parlamento, Appunti di Diritto ed economia per l'azienda

Scarica Organizzazione del Parlamento e più Appunti in PDF di Diritto ed economia per l'azienda solo su Docsity! Organizzazione parlamento Ogni camera ha il proprio regolamento, che disciplina l’organizzazione interna di ogni camera e stabilisce le norme che regolano il suo funzionamento, approvato a maggioranza assoluta dai suoi componenti (art 64) L’organizzazione interna è costituita da - PRESIDENTE rappresenta la camera nei rapporti esterni, dirige il lavoro dei parlamentari e garantisce l’osservanza del regolamento tutto ciò in modo imparziale assicurandosi il rispetto dei diritti della maggioranza che governa e della minoranza che si esprime liberamente - UFFICIO DI PRESIDENZA assiste il presidente della camera ed è composto da: vicepresidenti che sostituiscono il presidente in caso di assenza o impedimento, segretari verificano la validità delle riunioni, curano la redazione del verbale e procedono all’appello dei dep e sen ed infine i questori mantengono l’ordine in seduta e provvedono materialmente alle spese ed ai servizi interni - GRUPPI PARLAMENTARI unioni di deputati e senatori appartenenti allo stesso partito o almeno allo stesso orientamento politico. Per i gruppi autonomi servono 20 deputati e 10 senatori, oppure c’è un gruppo misto per chi non ha il numero di parlamentari necessari o chi non vuole entrare in nessun gruppo. I senatori potranno costituirsi solo se c’è una corrispondenza tra gruppo parlamentare e soggetto politico evitando nascite di gruppi non corrispondenti a formazioni politiche. Entro due giorni dalla prima riunione va dichiarato il gruppo a cui si intende far parte o altrimenti si verrà messi in quello misto. Ci si può dimettere dal gruppo ma bisogna poi inscriversi ad un altro, va eletto il capogruppo e egli altri formeranno la conferenza dei capigruppo. -COMMISSIONI PARLAMENTARI - PERMANENTI esaminano in dettagli il disegno di legge prima che giunga al voto finale di legge. Entrambe C e S hanno 14 commissioni permanenti con competenze diverse. Possono essere in sede referente dove la legge viene prima discussa in commissione poi approvata in aula, cioè in assemblea plenaria, in sede deliberante dove il progetto è presentato, dibattuto e approvato in commissione senza voto in aula (per leggi meno importanti). Oppure meno frequentemente c’è la sede redigente dove viene esaminata la proposta dalla commissione che vota articolo per articolo e la votazione finale spetterà all’aula e la sede consultiva dov’è la commissione esprime un parere sul disegno di legge affidato ad un’altra commissione. (questo metodo causa minore democraticità poiché meno parlamentari possono votare ma è più veloce) - BICAMERALI o MISTE formate da deputati e senatori e possono essere previste dalla costituzione (es. scioglimento consiglio regionale o rimozione presidente dalla giunta regionale) o funzioni di indirizzo, vigilanza e controllo oppure compiti consultivi per l’esame di specifici atti del governo - SPECIALI O STRAORDINARIE sono su richiesta e compiono indagini su materiale di pubblico interesse avendo gli stessi poteri e limiti dell’autorità giudiziaria potendo effettuare sopralluoghi, richiedere documenti ecc (art 82) cessano il lavoro alla scadenza del termine o dopo aver esaurito il compito e si limiteranno a presentare una relazione finale al parlamento che prenderà poi i provvedimenti opportuni modificando leggi o presentando una mozione di sfavore sul governo. - GIUTE sono nominate dal presidente di ogni camera in proporzione ai diversi gruppi parlamentari e si occupano di organizzazione interna di ogni camera, funzionamento delle attività parlamentari per garantire il corretto svolgimento delle funzioni del parlamento. Durano in carica tuta la legislatura e possono essere: - per il regolamento (applicazione del regolamento di funzionamento di ciascuna camera m studio delle proposte di modifica e risoluzione dei conflitti) - delle elezioni (controlla i risultati delle elezioni e accerta insussistenza di cause di ineleggibilità o incompatibilità - per le autorizzazioni ( esprime parere su concessione dell’autorizzazione per l’arresto o limite della libertà di un parlamentare Funzionamento del parlamento Per deliberare in ogni camera devono essere presenti almeno la metà più uno dei suoi componenti (quorum costitutivo) e ciò si da per acquisito fino a prova contrario e ciò fino a che non viene richiesta una verifica del numero dei presenti (allora la seduta può essere sospesa). Per approvare una proposta serve maggioranza semplice dei presenti (quorum deliberativo). Ma per votazioni importanti come per il regolamento interno, leggi costituzionali o revisione costituzionale in seconda lettura, serve la maggioranza assoluta dei componenti di una camera (non i presenti ma il totale dei componenti) oppure la maggioranza qualificata dei presenti o dei componenti di una camera per la concessione dell’ amnistia e dell’indulto. Pubblicità dei lavori: art 64 dimostra che le camere possono decidere di riunirsi in seduta segreta, senza la presenza del pubblico per riunioni relative alla sicurezza nazionale, materie coperte del segreto di stato ecc.. e quindi ne la stampa parlamentare, ne la trasmissione radiofonica, ne la ripresa televisiva o pubblicazione degli atti parlamentari è concessa. Modalità di voto: voto palese (si conosce il voto di ogni singolo parlamentare) e avviene in materia di entrate e uscite, materia finanziaria e bilancio mentre il voto segreto avviene (per questioni di riservatezza e garanzie dei diritti delle minoranze) quando si parla di modifiche di leggi elettorali, diritti fondamentali ecc.. Funzioni legislative Il parlamento ha il potere di approvare le leggi ordinarie e costituzionali. Per le leggi ordinarie si segue un procedimento iter legislativo disciplinato da alcune disposizioni costituzionali. Fasi: 1 - iniziativa legislativa viene presentata una proposta di legge prerogativa riconosciuta solo al governo, al parlamento, 50 mila elettori, ai consigli regionali e al consiglio nazionale dell’economia e del lavoro. La proposta, fatta da una delle due camere, contiene il testo della legge suddiviso in articoli e relazione di accompagnamento dove vengono spiegati i motivi e gli obbiettivi del provvedimento. Il presidente della camera assegnerà la proposta a una commissione competente in materia. 2- approvazione di una legge si discute della proposta di legge e si valuta sui singoli articoli e sul testo intero (entrambe le camere sullo stesso testo) ciò può avvenire sotto procedura ordinaria o speciale - procedura ordinaria: proposta assegnata alla commissione in sede referente che esamina e propone modifiche, cerca un accordo tra le parti e tramite relazione trasmette alla camera in assemblea la proposta. La camera ne discute generalmente dopo aver sentito l’esposizione del relatore nominato dalla commissione, vota sui singoli articoli, vengono dichiarati i voti e spiegate le ragioni di essi da parte dei presidenti dei gruppi e poi viene fatta la votazione finale nel complesso. Se viene approvata passerà all’altra camera che, se non approverà, modificherà il testo che ritornerà indietro fino a quando una delle due approverà senza modifiche. 3- Veto sospensivo il Capo dello Stato controllerà la regolarità e il rispetto della costituzione e in caso di illegittimità sospenderà la promulgazione mandando al parlamento la legge con la motivazione, altrimenti obbligato a promulgarla art 74 4- Promulgazione del testo originale della legge con visto del ministro della giustizia, grand’ sigillo dello Stato, verrà poi inserito nella raccolta ufficiale degli atti normativi della repubblica e riprodotto nella gazzetta ufficiale 5- entrata in vigore dopo 15 giorni dalla pubblicazione di norma (altrimenti si rispetta il termine diverso concordato. Per le funzioni legislative costituzionali l’art 138 prevede che per le leggi costituzionali siano approvate a maggioranza assoluta alla seconda votazione dai componenti di ciascuna camera, se ciò non avviene entro tre mesi si fa domanda di un referendum in cui i cittadini voteranno per confermare l’entrata in vigore di una legge, ciò non avviene se la legge e approvata nella seconda votazione da ciascuna camera a maggioranza di due terzi dei suoi componenti. Altre funzioni del parlamento - Funzione di indirizzo e controllo viene esercitata in separata sede, e di indirizzo consiste nel determinare gli obbiettivi della politica nazionale e di controllo verificare se il governo osserva i criteri e i principi decisi dal parlamento. La fiducia deve ottenerla il governo fin dall’inizio sulla base di un determinato programma politico e poi deve mantenerla poiché il parlamento controlla sempre il governo e può presentare una mozione di sfiducia sul governo o nei singoli ministri che se vengono approvate vengono dimessi. Poi il governo presenterà il disegno di legge del bilancio con gli obbiettivi da raggiungere e i mezzi finanziari. Nell’approvazione del bilancio il parlamento concederà al governo l’autorizzazione di riscuotere le entrate e a erogare spese necessarie per realizzare il programma previsto. Es di controllo sul Governo: Interrogazione parlamentare sarebbe una domanda scritta fatta da uno o più parlamentari per il governo o il singolo ministro per ottenere informazioni o spiegazioni e la risposta può essere orale o scritta e si può richiedere la replica da parte del parlamentare. Interpellanza domanda scritta con richiesta da uno o più parlamentari dei motivi e finalità di un comportamento (si usa per discutere l’operato) Mozione richiesta scritta per promuovere una discussione e votare (dev’essere presentata da almeno dieci dep o otto sen oppure uno o più capigruppo. - Funzione elettiva (seduta comune) di Presidente della repubblica (si aggiungono rappresentati delle regioni) Un terzo dei giudici della corte costituzionale Un terzo dei membri del consiglio superiore di magistratura - Funzione giudiziaria (seduta comune) Messa in stato di accusa del presidente Concessione amnistia e indulto - procedura speciale meno complessa e più veloce poiché il presidente della camera assegna la proposta alla commissione competente in sede deliberante che approverà o respingerà la proposta senza l’aula (per leggi meno importanti) Dopo l’approvazione c’è la promulgazione che dichiarata solenne dal presidente della repubblica sta a significare che è stata approvata dal parlamento è dichiarata giuridicamente perfetta. Entro 1 mese dall’approvazione c’è la promulgazione o se hanno dichiarato l’urgenza le due camere sotto maggioranza assoluta dei componenti ciò avverrà nei termini più brevi