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Pablo Picasso - biografia e analisi delle opere, Guide, Progetti e Ricerche di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche

Appunti e ricerche sulla produzione di Picasso ripercorrendo l'evoluzione artistica e studiando più nel dettaglio tre opere ("Les demoiselles d’Avignon", "Guernica" e "Ritratto di Ambroise Vollard")

Tipologia: Guide, Progetti e Ricerche

2021/2022

In vendita dal 22/03/2023

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gaia-sanna-3 🇮🇹

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Scarica Pablo Picasso - biografia e analisi delle opere e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! PABLOPICASSO Pablo Diego José Francisco de Paula Juan Nepomuceno María de los Remedios Cipriano de la Santísima Trinidad Martyr Patricio Clito Ruíz y Picasso è il nome di chi è passato alla storia come Pablo Picasso, avendo scelto di assumere, il cognome materno. Picasso nasce nel 1881 aMálaga, in Spagna. Dal padre, insegnante alla locale scuola d’arte, eredita la passione per l'arte e apprende le basi della pittura e del disegno. Frequenta la Scuola d’Arti eMestieri in Galizia e i suoi studi proseguono a Barcellona dove realizza i primi quadri. Dotato di un eccezionale talento artistico, Picasso abbandona l'accademia per lo studio diretto dei grandi maestri esposti al museo del Prado di Madrid come Goya e Velazquez. Appena ventenne, si reca a Parigi per ampliare i suoi orizzonti e trovare il successo. I numerosi viaggi a Parigi, dove si stabilisce poi nel 1904, fanno sì che le sue prime opere siano influenzate dal gusto post-impressionista e soprattutto da Toulouse- lautrec. Qui tenne la sua prima mostra e fondò il cubismo. Alla fine del primo conflitto mondiale Picasso alterna a grandi dipinti monumentali vivaci riprese cubiste, interessandosi anche alla grafica e scenografia e curando allestimenti teatrali. Ha condotto sperimentazioni in ogni ambito artistico: pittura, scultura, disegno, incisione, collage, fotografia e ceramica; fece quindi un variegato percorso artistico incarnando l’ideale dell’artistamoderno per eccellenza, sovvertitore di qualunque regola e tradizione. Si dedicò in modo molto ampio a nuovi linguaggi artistici e a rivoluzionari procedimenti tecnici, infatti egli ritiene che “i quadri non sono altro che ricerca ed esperimento”. Pablo Picassomuore nel 1973 aMougins, in Costa Azzurra. La sua inesauribile produzione è contraddistinta da diversi periodi espressivi: Nel 1901 prende avvio il suo periodo blu che durerà fino al 1904, in questo momento predilige questo colore declinato in molteplici tonalità per raffigurare un’umanità sofferente e rassegnata che patisce fame e malattie. Il blu, con le sue sfumature quali l’azzurro, il grigio e il voletto, fa parte dei colori freddi e contribuisce a rendere le atmosfere infelici e tristi. I protagonisti in questa fase della sua produzione artistica sono per lo più miserabili e emarginati che vivono nelle strade delle grandi città, essi hanno volti scavati dalla sofferenza e sguardi persi nella solitudine. Prima di questo momento lo stile di Picasso oscilla tra l'ammirazione per Cézanne e le tematiche post impressioniste. La svolta si ebbe anche con la forte emozione suscitata nell’artista dal suicidio per amore dell’amico Casagemas. Il pasto del cieco, 1903 A partire dal 1905, fino al 1906, la tavolozza di picasso cambia tono, subentrano quindi le più tiepide gradazioni dei rosa, degli ocra e degli arancio. Il cosiddetto “periodo rosa” costituisce la logica prosecuzione di quella precedente del periodo blu, si sostituiscono ora soggetti ripresi in prevalenza nell'ambiente del circo e dei saltimbanchi, acrobati e figure in maschera, personaggi che hanno in comune una tendenza alla vita estranea a quella della società borghese; tende ad evidenziare la difficoltà del mestiere di “far ridere”. In questo periodo dette inizio a una costante ricerca delle modalità di rappresentazione del corpo umano e degli oggetti, con particolare attrazione per i ritratti femminili. Nel periodo classico risente del viaggio del 1917 che gli fa conoscere l’essenzialità dei volumi del Rinascimento Italiano ”due donne che corrono lungo la spiaggia” Nel periodo surrealista le opere mostrano strane e inquietanti figure tentacolari che ricordano quelle che popolavano i suoi sogni da bambino Non venne mai meno in lui l’impegno per la pace e la difesa dei valori di uguaglianza e crescita civile dell’umanità: l’esempio più famoso di questa sua propensione è Guernica, il celebre dipinto dedicato ad un drammatico episodio della guerra civile spagnola della seconda metà degli anni trenta. ANALISI DI TREOPEREDI PICASSO LESDEMOISELLESD’AVIGNON Nell’autunno del 1906 Picasso comincia a lavorare a un dipinto di grandi dimensioni che vedrà la luce solo verso la fine dell’anno successivo. si tratta del celeberrimo “Les demoiselles d’Avignon” in cui Picasso semplifica le geometrie dei corpi che rappresentano 5 prostitute in un bordello. Questo quadro segna l’inizio della ricerca pittorica che porta al cubismo. Le figure femminili non risultano più immerse nello spazioma da esso compententrante e, a parte il colore rosato dei nudi, sembrano essere costituite dalla stessa materia solida, cosicché ogni differenza tra contenuto (i personaggi) e contenitore (lo spazio) viene automaticamente annullata. La gamma monocroma di colori caldi adottati per le figure, va dal rosa all’arancio al bruno, è contrastata dalla gamma monocroma dei freddi, dal blu al grigio, adottata per lo sfondo. La scomposizione formale compiuta sulle figure coinvolge anche lo spazio in cui sono inserite, che è frammentato in piani. Nella realizzazione dei volti delle figure centrali Picasso si ispira alla scultura iberica, quelli delle due figure di destra risentono dell’influsso delle maschere rituali dell’Africa nera. Vengono stravolte le regole della prospettiva e quella che sottintende un unico punto di vista, non c'è chiaroscuro. Le incongruenze sono finalizzate a una diversa percezione della realtà ovvero rappresentare tutto quello che c’è e non solo quello che si vede, è come se girassero attorno ai personaggi e tentassimo di ricostruire le varie vedute sovrapponendole l’una all’altra. Nella realtà erano forse disposte a semicerchio attorno ad immaginario asse centrale che diventa l’asse compositivo del dipinto su cui convergono braccia, gambe e spigoli del tavolo. Le figure appaiono piatte, quasi ritagliate nelle loro pose spigolose; i volti sono descritti con linee essenziali e i frutti sembrano essere posti su un piano ribaltato. Inizialmente erano previsti sette personaggi di cui due maschili, poi scomparsi nella versione definitiva. GUERNICA Alla metà degli anni 30, mentre in Italia e in Germania le dittature fascista e nazista si facevano sempre più dure, in Spagna scoppiò una terribile guerra civile fra i difensori del governo repubblIcano democraticamente eletto e la falange fascista, appoggiata da Hitler e Mussolini. Picasso stava pensando a un soggetto per un’opera destinata al padiglione spagnolo dell’esposizione universale di Parigi quando sopraggiunse la notizia di un bombardamento dell’aviazione tedesca che il 26 aprile 1937, nel pieno della guerra civile spagnola, aveva distrutto Guernica, una cittadina basca, la notizia di questa strage sconvolse Picasso. Il dipinto infatti rappresenta proprio il drammatico momento del bombardamento. La posizione politica di Picasso è sempre stata democratica e antifascista tanto che nella Germania nazista alcune sue opere vennero pubblicamente bruciate; anche in questo caso Picasso si schiera con la civiltà contro ogni forma di fasciamo e dittatura. L’opera, che già nelle sue dimensioni denuncia la propria funzione di manifesto ideologico e politico, fatto per essere contemporaneamente osservato dal numero di persone più grande possibile, costituisce uno dei momenti più alti di tutta l’arte picassiana. Le dimensioni sono circa 3,5 m x 8 m di lunghezza. Il colore, sinonimo di vita, viene abbandonato in favore di un omogenea gamma di grigi e azzurri su fondo antracite, le figure sono illuminate da improvvisi bagliori delle esplosioni. La composizione, apparentemente caotica, è invece organizzata in tre fasce verticali: le due laterali più strette, uguali tra loro e simmetriche e quella centrale, più larga e presentano maggior numero di personaggi. L’ambientazione vuole rendere la violenta tragedia del bombardamento in quanto vi sono oggetti prevalentemente utilizzati in ambienti interni come ad esempio il lampadario che vengono rappresentati in un ambiente
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