Scarica Pablo Picasso e Cubismo e più Appunti in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! Pablo Picasso Il vecchio chitarrista Accordatore Esempio della fase analitica del cubismo, sviluppata da Picasso insieme a Braque. La pittura è una cosa, la natura è un’altra cit Pablo Picasso → rivendicare l'autonomia della pittura → la pittura non deve imitare la natura → le opere cubiste sono opere che ci richiedono di fare un esercizio ed uno sforzo mentale Seguendo questo ragionamento potremmo dire che l’arte a cui siamo abituati propone un illusionismo spaziale prospettico, è una grande illusione collettiva (es del cubo) La rivoluzione cubista Pablo Picasso, insieme a Georges Braque, inventa il cubismo → non esiste un manifesto ma nel 1913 Apollinaire, non cubista, scrisse Les peintres cubistes. Cubismo: corrente artistica che nasce dalla pratica, non dalla teorizzazione e fuori dagli eventi artistici ufficiali. Esistono varie fasi del cubismo: - protocubismo (1907-1909): recupero di Cézanne e arte primitiva - cubismo analitico (1909-1911): scomposizione dell’immagine e tecnica ad olio - cubismo sintetico (1912-1913): l'immagine, ricomposta secondo nuove leggi formali, è letta attraverso il collage e il papier collé. Cubismo: arte non istintiva, preminenza data alla forma ed è opposto agli espressionisti → tema centrale: lo spazio e sua percezione mentale prima che fisica →bidimensionalità della tela: restituire lo stesso oggetto da diversi punti di vista e una nuova formulazione della prospettiva → quarta dimensione: la dimensione temporale, che rappresenta l’immensità dello spazio La visione frontale dell’oggetto va moltiplicata e resa frammentata dell’oggetto sulla tela → rendere visibile il tempo necessario per la ricerca attorno all’oggetto rappresentato e abbiamo una scelta di soggetti semplici: oggetti, nature morte e ritratti → rifiuto di ogni elemento psicologico, simbolico e sociale: l’attenzione va sull’elemento plastico dell’immagine Picasso prima del cubismo Nasce a Malaga nel 1881 e mostra un talento precocissimo e si avvia allo studio dell’arte. Gran parte della sua vita la passa a Parigi pur conservando elementi tipici della propria cultura spagnola. Fino al 1904, anno del suo trasferimento a Parigi, “periodo blu”: patetismo del soggetto (mendicanti, emarginanti, solitari) e predominanza del celeste. Fino al 1906 “periodo rosa”: tele illuminate da toni caldi e soggetti dall’aspetto più disteso: acrobati, giocolieri, cavallerizzi, personaggi circensi. La svolta arriva con la scoperta dell’arte primitiva e soprattutto con lo studio di Cézanne, che Picasso e Braque riconoscono come imprescindibile maestro. Da Cézanne riprende: capacità di sintesi e forza plastica (=la realtà organizzata in forme essenziali: cono, cilindro e sfera) → Cézanne ridà corpo a ciò che l’impressionismo ha dissolto con la luce. → l’obiettivo è ristabilire il primato dei volumi e delle forme sull’atmosfera Verso il cubismo Les Demoiselles d’Avignon Lavoro di snodo per Picasso e per l’avanguardia cubista. Spunto iniziale: la gioia di vivere di Matisse, poi abbandonata in seguito alla scoperta dell’arte primitiva (come già aveva fatto Gauguin). Le modelle (5 prostitute) hanno lo sguardo sbarrato; alcune indossano delle maschere africane. - antinaturalismo dell’insieme. non c’è profondità - nudità non sensuale - colori freddi e caldi bruscamente accostati - prospettiva schiacciata sul davanti - riferimenti artistici antichi (greci e egizi) e recenti Vi furono numerosi schizzi preparatori e c’è una genesi del dipinto molto sofferta.
