Scarica Pablo Picasso e il Cubismo e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! PABLO PICASSO - Cubismo1. Pablo Picasso nasce a Malaga, in Spagna, ma nel 1900 andò Parigi, dove pochi anni dopo si trasferì definitivamente. La fase in cui visse in una condizione di solitudine si chiamerà periodo blu, in cui nelle sue opere utilizzò colori freddi, profondi, stesi in modo piatto, che andavano dal blu all'indaco. Rappresenta le condizioni di poveri ed emarginati, le quali figure avevano una linea di contorno scura. Dal 1904 al 1906 c'è il periodo rosa, in cui nelle opere utilizzerà colori tenui come l'ocra e il rosa. Le forme saranno più solide e compatte, e i soggetti saranno quelli del mondo del circo (come giocolieri, pagliacci) che lo fanno sentire libero. Poi, assieme ad altri, fondò il cubismo nel 1907. LES DEMOISELLES D'AVIGNON di Pablo Picasso tradotto in "Le ragazze di Avignone" "Les demoiselles d'Avignon" è stato dipinto da Pablo Picasso all'avvio della ricerca cubista. Per questa opera ha utilizzato l'olio su tela. Raffigura cinque donne (o prostitute) che stanno in posizioni diverse sullo sfondo di un tendaggio. Solo due ragazze sembrano più "normali", infatti le altre tre hanno in volto delle maschere di tribù africane, primitive. Picasso era stato molto influenzato da queste maschere dopo essere stato in un Museo a vederle, e decise di sostituire la faccia delle donne con queste, suscitando poi grande scandalo. Nella parte inferiore del dipinto si può vedere la natura morta posta su un tavolino. Per quanto riguarda lo spazio, il pittore ci lavorò parecchio. La gamma di colore è limitata: ci sono rosa, bianco, marrone e nero in contrasto. Anche se il tema è quello del nudo femminile, forme, proporzioni e volti sono ben distanti dall'ideale di bellezza occidentale GUERNICA di Pablo Picasso "Guernica" è stato dipinto da Picasso dopo che il 26 aprile 1937 ci fu il primo bombardamento aereo sulla città di Guernica, in Spagna, in cui molti tra donne e bambini erano andati lì per rifugiarsi. Il pittore non potè resta- re in disparte, e in due mesi finì l'opera da presentare al Padiglione Spagno- lo per l'Esposizione Universale a Parigi. Questo olio su tela di 349x776,5cm era già diventato il simbolo contro tutte le guerre. Questa opera mostra diversi elementi: una madre disperata che tiene in braccio il figlio morto; il toro (simbolo della Spagna) con cui mostra la bru- talità della guerra; un cavallo trafitto da una lancia che è simbolo della li- bertà; una donna che scappa dalla casa in fiamme; un fiore che è simbolo di rinascita, e indica la speranza. Il dipinto è diviso in tre parti e la struttura è piramidale. Al centro c'è un triangolo di luce che crea bagliori im- provvisi, e ricorda il bombardamento della città. L'opera è solamente in bianco e nero sia per indicare l'orrore, ma anche per ricreare l'effetto delle fotografie dei giornali (in bianco e nero). Le forme frammentate indicano la distruzione, e non tanto la tecnica cubista. IL FUTURISMO Il futurismo (l'ultimo movimento d'Avanguardia italiano) nasce in Italia, a Milano (la città più industrializzata). La mente del Futurismo era Filippo Tommaso Marinetti, che pubblicò il Manifesto del Futurismo su Le Figaro, un giornale francese, in cui diceva i temi da cui si erano ispirati: la fiducia nel progresso, siccome doveva essere tutto rinnovato. I futuristi criticavano la cultura del tempo; 1. l'esaltazione della macchina, della velocità, di oggetti meccanici; 2. l'ammirazione del movimento e della trasformazione. 3. I pittori futuristi pensavano che bisognasse rappresentare le immagini nel continuo movimento. Avevano due tecniche: quella che derivava dal procedimento divisionista e dallo studio delle sequenze del movimento; • e quello che si basava su sequenze di linee-forze (linee che evidenziavano la direzione). • 2. UMBERTO BOCCIONI - Futurismo Umberto Boccioni si formò a Roma, dove studiò l'Espressionismo e il Divisionisno, che, grazie alla scomposizione, arrivò alla rappresenta- zione del movimento. Nel 1907 a Milano maturò la tecnica del futurismo. Morì durante la 1ª Guerra Mondiale, grazie a una caduta da cavallo. FORME UNICHE DELLA CONTINUITÀ NELLO SPAZIO di Umberto Boccioni "Forme uniche della continuità nello spazio" è stato scolpito in Bronzo da Umberto Boccioni durante il movi- mento futurista. Rappresenta un uomo senza braccia e con parti duplicate (come le gambe) che cammina a passo veloce. L'artista sintetizzò sia il modo in cui si vede la figura dall'esterno, ma anche la deformazione della figura stessa. Ha applicato anche il principio della simultaneità, sovrappo- nendo immagini diverse. I volumi si alternano a zone vuote e la massa sembra on- deggiare. 1 Les demoiselles d'Avignon, Pablo Picasso, cubismo, olio su tela Forme uniche della continuità nello spazio, Umberto Boccioni, futurismo, scultura in bronzo Guernica, Pablo Picasso, cubismo, olio su tela
