Paniere MASTER (Direzione struttura complessa) G5 - management dir. struttura complessa, Panieri di Diritto Sanitario

Scarica Paniere MASTER (Direzione struttura complessa) G5 - management dir. struttura complessa e più Panieri in PDF di Diritto Sanitario solo su Docsity! PANIERE QUIZ RISOLTI: La Comunicazione: Informazione e Relazione - G5 Master per la Dir. di Struttura Complessa G5- LA COMUNICAZIONE : INFORMAZIONE E RELAZIONE MASTER MANAGEMENT PER LA DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA Università telematica eCampus (UNIECAMPUS) Panieri Quiz Risolti: G5 Master in Comunicazione e Relazioni presso UNIECAMPUS Scopri come affinare le tue abilità nella comunicazione e nelle relazioni con il corso online "Panieri Quiz Risolti: G5 Master in Comunicazione e Relazioni" offerto dall'Università telematica eCampus (UNIECAMPUS). Questo corso è progettato per coloro che desiderano sviluppare competenze avanzate nel campo della comunicazione, sia nell'ambito informativo che relazionale, fornendo una solida base teorica e pratica per affrontare le sfide della comunicazione contemporanea. 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AGGIORNATO 2023 Set Domande G5- LA COMUNICAZIONE : INFORMAZIONE E RELAZIONE MASTER MANAGEMENT PER LA DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA INDICE  La comunicazione e l'intelligenza emotiva (Prof.ssa Cattaneo Alice)  Comunicazione: i medici come target del marketing (Prof.ssa Cattaneo Alice)  La comunicazione istituzionale (Prof.ssa Cattaneo Alice)  La comunicazione con il paziente (Prof. Delpero Giovanni)  Sociopatologia dell'organizzazione (Prof.ssa Vaiani Renata)  Il capitale intangibile (Prof.ssa Vaiani Renata)  La comunicazione nel team: leadership e problem setting (Prof. Delpero Giovanni) La comunicazione e l'intelligenza emotiva Prof.ssa Cattaneo Alice 01. Secondo la teoria di Allwood quale dei seguenti non rappresenta una intenzionalità comunicativa? o L'ascolto dubbio o L'integrazione tra verbale e non verbale o il contenuto racconta le tre dimensioni della comunicazione: espressione, evocazione e obbligo sociale o La consapevolezza dell'atto Comunicazione: i medici come target del marketing Prof.ssa Cattaneo Alice 01. Quale delle seguenti è la definizione più corretta di marketing? o NESSUNA DELLE ALTRE RSIPOSTE o Il marketing è un ambiente nel quale la domanda incontra l'offerta di prodotti e servizi o Il markerting è una strategia per posizionare un prodotto nel mercato di riferimento o Il marketing è il processo sociale e manageriale mediante il quale una persona o un gruppo ottiene ciò che costituisce oggetto dei propri bisogni e desideri creando, offrendo e scambiando prodotti e valore con altri. 02. Cosa si intende per miopia di marketing o Una scarsa attenzione ai competitor o Una scarsa attenzione al riscontro del mercato o Un'attenzione troppo focalizzata verso la proposizione del prodotto senza curarsi dei bisogno a cui risponde o Un'attenzione troppo focalizzata sui bisogni, senza valutare il prodotto 03. Cos'è la pianificazione strategica nel marketing o Un'analisi di mercato o L'osservazione dei riscontri di gradimento del prodotto o Una serie di riunioni corporate o Un processo manageriale 04. Cosa si evidenzia nella matrice elaborata dalla Boston Consulting Group? o Il tasso di crescita del mercato e la quota di mercato relativa posseduta dall'azienda o Il tasso di crescita del mercato o La quota di mercato posseduta dall'azienda suddivisa per i singoli prodotti attivi o I dubbi di mantenimento del mercato o abbandono del segmento 05. Nell'identificare il proprio mercato obiettivo quali sono gli elementi che deve tenere in considerazione un'azienda? o Dimensione del mercato, tassi di crescita e profitto o Competitor presenti o Altri attori presenti nel mercato o Regolamentazione istituzionali 06. Quale tra i seguenti non è un obiettivo per cui viene eseguita una ricerca di marketing? o Studi per determinare il prezzo del prodotto studi sull'accettazione ed il potenziale di nuovi prodotti o L'analisi dei costi di produzione di un nuovo prodotto o La misurazione del potenziale di mercato o Studi per determinare le caratteristiche del prodotto 07. Nella definizione di un piano di ricerca di marketing quale dei seguenti non è un modello di ricerca contemplato? o Analisi dei costi o Esperimento o Intervista di gruppo o Osservazione 08. Quale delle seguenti non è una caratteristica peculiare del mercato sanitario? o Dimensione rilevante di incidenza sul sistema economico nazionale o L'influenza del fattore emozionale che influisce sulle dinamiche decisionali d'acquisto o Libero accesso di nuovi operatori o Forte intervento statale 09. Nel marketing parlando di ruoli di acquisto, cosa identifichiamo con l'iniziatore? o è la persona, o le persone, che materialmente consuma o usa il prodotto o servizio o •è la persona che determina, in tutto o in parte, la decisione d’acquisto finale o è la persona che per prima ha l’idea o comunque suggerisce l’acquisto di un particolare prodotto o è la persona i cui consigli hanno qualche peso nella decisione finale 10. Chi è il consumatore per l'azienda farmaceutica? o Il medico o L'azienda ospedaliera o Il farmacista o Il paziente 11. Quale tra le seguenti non è considerata una strategia di marketing quando si valorizza il segmento a cui si rivolge? o Specializzazione di mercato o Marketing di nicchia o marketing di massa o marketing concentrato 12. A cosa serve la value mapping? o Valutare il potenziale mercato da penetrare o Valutare la quota di mercato raggiunta o NESSUNA DELLE ALTRE RSIPOSTE o Valutazione della customer satisfaction 13. Quale tra i seguenti non è uno strumento marketing utilizzabile in situazioni di strategia di acquisizione nuovo rivenditore? o Pubblicità congiunta o Informatore scientifico negli ospedali o Conto vendita o Sistemi di riordino automatico 14. Analizzando un mercato di riferimento secondo la concorrenza presente avremo un oligopolio puro, quando? o Prodotti differenziati con molti operatori o Prodotti standard con unico operatore o Prodotti standard, con pochi operatori o Prodotti standard con molti operatori o Uno strumento per focalizzare l'attenzione sui servizi erogati, attraverso strategie di comunicazione attente ad occultare le mancanze dell'ente/istituzione o Uno strumento che consente di informare i clienti-cittadini sui servizi erogati dall'ente-istituzione 04. Parlando di comunicazione istituzionale quali tra i seguenti non è uno degli obiettivi di un ente? o trasmette informazioni al suo interno o parla ai cittadini in un dialogo completo di ascolto o trasmette informazioni all'esterno o raccoglie informazioni sullo stato di soddisfazione dei suoi dipendenti 05. Quali tra i seguenti è una modalità di comunicazione definita "one way" o Cartello con indicazione orari di apertura o conversazione di call center - centralino o un regolamento o un comunicato stampa 06. Un evento, organizzato per presentare promuovere una campagna di prevenzione, è identificabile come: o comunicazione vincolante o comunicazione one way o Comunicazione esterna o comunicazione interna 07. Secondo quanto definito dalla legge 150 del 2000, quali sono gli strumenti previsti per la comunicazione di una Pubblica amministrazione? o Campagne di prevenzione o Ufficio stampa e direzione generale o Ufficio Relazione con il Pubblico e Ufficio stampa o Insegne e segnaletica interna ai reparti 08. Quali tra i seguenti non è un compito afferente all'operatività dell'ufficio stampa? o Organizzare eventi di promozione nuovi servizi erogati o Predisporre repliche e rettifiche o Intrattenere rapporti con la stampa o Redigere comunicato stampa 09. In fase di redazione di un testo è importante tenere presente quale regola giornalistica? o cinque R o quattro R o quattro W o Cinque W 10. Nella redazione di un testo quali elementi sono più importanti? o Semplificare il linguaggio in funzione della possibilità di comprensione del destinatario o Comporre frasi ad effetto e slogan o Dimostrare la serietà dell'Ente utilizzando il più possibile linguaggi tecnici. o Redigere un testo unico da utilizzare per tutti i mezzi attraverso cui sarà veicolato. La comunicazione con il paziente Prof. Delpero Giovanni 01. La simulazione dell’azione è o Il nostro sistema cognitivo che si attiva come se noi eseguissimo le azioni che osserviamo o L’informazione necessaria per l’interpretazione semantica di una frase o Il nostro sistema motorio che si attiva come se noi eseguissimo le azioni che osserviamo o L’esecuzione dell’azione dopo averne vista l’effettuazione 02. I neuroni “specchio” nell’uomo si trovano o Nell'area occipitale o Nell’area frontale o Nella corteccia parietale o Nell’area premotoria (corteccia motoria associativa) 03. Il medico nella relazione medico – paziente deve privilegiare o il linguaggio tecnico o la definizione o l'interpretazione o la comprensione 04. tra le principali categorie dell’antropologia filosofica jasperiana c’è o la personalità o la formazione professionale o la “singolarità” (il vissuto, la storicità e la personalità) o La comunicazione 05. l’individuo è tale nella sua singolarità e unicità non in quanto ab-soluto, sciolto dall’alterità, ma o Perché, pur essendo libero, è legato all’Altro o Perché non essendo libero, non è legato all’Altro o Perché, pur non essendo libero, è legato all’Altro o Perché legato al Sé relazionale 06. Platone e Aristotele, hanno sviluppato questa tipologia di figure di medico o Medico sacerdote – medico scientifico o Medico dei liberi o Medico degli schiavi – medico dei liberi – medico di famiglia o Medico degli schiavi – medico dei liberi – persona dilettante 16. L’accettazione incondizionata o Consiste nel non impone una direttiva o Consiste nell’immedesimarsi nell’interlocutore per comprendere il suo punto di vista, o consiste nell' astensione da valutazioni, da approvazioni o disapprovazioni e da correzioni. o consiste nella formulazione di valutazioni, di approvazioni o disapprovazioni e di correzioni. 17. Nel modello tridimensionale delle emozioni di Plutchik la dimensione verticale o rappresenta l’intensità delle emozioni o rappresenta la distribuzione a coppie o rappresenta il grado di somiglianza tra le emozioni o rappresenta l’intensità delle rappresentazioni 18. L’emozione è una complessa catena di eventi che comincia con la percezione di uno stimolo, finisce con un’interazione tra l’organismo e lo stimolo che ha dato l’avvio alla catena di eventi. Le maggiori componenti della catena sono Un’eccitazione fisiologica, un impulso all’azione e un comportamento Una valutazione cognitiva dello stimolo, un’esperienza soggettiva Una valutazione sociologica dello stimolo, un’esperienza soggettiva o “sentimento”, un’eccitazione fisiologica, un impulso all’azione e un comportamento. Una valutazione cognitiva dello stimolo, un’esperienza soggettiva o “sentimento”, un’eccitazione fisiologica, un impulso all’azione e un comportamento. Sociopatologia dell'organizzazione Prof.ssa Vaiani Renata 01.i primi “Uffici di Sanità” nascono nel 1348 a o Venezia e Roma o Firenze e Roma o Milano e Bologna o Venezia e Firenze 02. il ministero della sanità è stato istituito nel o 1948 o 1958 o 1943 o 1934 03. La 833 provoca: o Riduzione della spesa o nessuna delle risposte indicate o Mantiene costante la spesa sanitaria o Esplosione della spesa 04. La riforma 229/99 definisce: o Le Aziende territoriali, i LEA, definisce i fondi per la sanità, definisce le aziende ospedaliere, i distretti, istituisce la dirigenza medica, instituisce l’obbligo di accreditamento, delibera l’istituzione dell’albo dei direttori generali o definisce il ruolo unico dei dirigenti medici e previsione di incarichi diversificati o nessuna delle risposte indicate o Valorizza il ruolo dei Distretti e del territorio 05. Le aziende possono essere classificate o solo per caratteristiche o nessuna delle risposte indicate o solo per finalità o per caratteristiche e per finalità 06. L’organizzazione è: o nessuna delle risposte indicate o Un sistema complicato o Un sistema «adattativo» aperto o Un sistema complesso chiuso 07. un organizzazione può essere definita come o La definizione dei livelli crescenti di controllo, dai più bassi fino alla direzione generale o identificazione delle unità organizzative o L’insieme di risorse umane e strumentali e di attività che rispondono a criteri di divisione del lavoro e coordinamento base ai principi di Efficacia + Efficienza e finalizzato al raggiungimento di uno o più scopi, fini, obiettivi. o nessuna delle risposte indicate 08. per progettare un'azienda sana occorre: o Divisione del lavoro (analisi dei processi produttivi, individuazione delle aree di complessità Divisione dei compiti alle posizioni (definizione di responsabilità/mansioni) o Divisione del lavoro (analisi dei processi produttivi, individuazione delle aree di complessità Divisione dei compiti alle posizioni (definizione di responsabilità/mansioni) Organizzazione della leadership (chi orienta le attività) o Divisione del lavoro (analisi dei processi produttivi, individuazione delle aree di complessità Divisione dei compiti alle posizioni (definizione di responsabilità/mansioni) Organizzazione della leadership (chi orienta le attività) Subordinazione degli interessi individuali al fine comune Definire le retribuzioni o Divisione del lavoro (analisi dei processi produttivi, individuazione delle aree di complessità Subordinazione degli interessi individuali al fine comune Definire le retribuzioni o Cure primarie e secondarie o percorsi diagnostico - terapeutiche o nessuna delle risposte indicate 15. le patologie dell’organizzazione malata sono classificabili in o Schizoide e nevrotica o drammatica, paranoica, depressa, compulsiva o Schizoide, drammatica, paranoica, depressa, compulsiva. o nessuna delle risposte indicate 16. STRESS: definizione per SELYE H. (1956) o È lo stato in cui l’Individuo si trova, quando, pur non mutando l’ambiente usuale, è costretto a modificare atteggiamenti e comportamenti usuali. o nessuna delle risposte indicate o È lo stato in cui l’Individuo si trova, quando, mutando l’ambiente usuale, non è costretto a modificare atteggiamenti e comportamenti usuali. o È lo stato in cui l’Individuo si trova, quando, mutando l’ambiente usuale, è costretto a modificare atteggiamenti e comportamenti usuali. 17. stress: definizione secondo M. Ghini o è una risposta a sollecitazioni esterne: quali- quantitativamente noi non rispondiamo, in base alla percezione che abbiamo delle stesse o è una risposta a sollecitazioni interne: quali- quantitativamente noi rispondiamo, in base alla percezione che abbiamo delle stesse o è una risposta a sollecitazioni esterne: quali- quantitativamente noi rispondiamo, in base alla percezione che abbiamo delle stesse o nessuna delle risposte indicate 18. il mobbing è: o nessuna delle risposte indicate o è un fenomeno molto complesso in grado di provocare seri danni alle Persone, per cui si suggerisce di ricorrere ad Esperti, esterni all’Azienda, per motivi comprensibili, immediatamente dopo essersi resi conto della malfamante operazione “in fieri”. o è un fenomeno molto complesso in grado di provocare seri danniall'alta direzione, per cui si suggerisce di ricorrere ad Esperti, interni all’Azienda, immediatamente dopo essersi resi conto della malfamante operazione “in fieri”. o è un fenomeno molto semplice in grado di provocare seri danni alle Persone, si suggerisce di ricorrere ad Esperti interni immediatamente dopo essersi resi conto della malfamante operazione “in fieri”. 19. il corteggiamento è o un comportamento che riguarda una dichiarazione d’interesse, ma non possiamo più parlare di corteggiamento nel momento in cui certi atteggiamenti diventano insistenti e non graditi. o un comportamento paragonabile sempre alle molestie o un comportamento che riguarda una dichiarazione d’interesse, sempre gradito anche quando certi atteggiamenti diventano insistenti o nessuna delle risposte indicate 20. lo stalking è o rappresenta una serie di comportamenti di corteggiamento di una persona , gradita alla persona stessa o rappresenta una serie di comportamenti (telefonate, lettere, pedinamenti, appostamenti, minacce, aggressioni ed intrusioni continue nella vita privata- lavorativa-scolastica) di una persona. o nessuna delle risposte indicate o è equiparabile sempre all'omicidio di una persona 21. stalking provoca nelle vittime: o Danni psicologici; • Sociali; • Fisici. o solo danni sociali o solo danni psicologici o solo danni fisici 22. Per il Predatore è fondamentale o il perseguitare: diventa una ragione di vita, per avere senso di potere/controllo su Altra Persona. o l'amoreggiamento o il corteggiamento con fine di violenza carnale o nessuna delle risposte indicate 23. le tipologie di stalker sono: o il predatore il persecutore che teme il rifiuto il persecutore con disturbi delle personalità o il persecutore con disturbi di personalità o il predatore compulsivo o nessuna delle risposte indicate 24. le tipologie di violenza in famiglia sono: o psicologica fisica economica o psicologica fisica sessuale economica o nessuna delle risposte indicate o psicologica fisica sessuale 25. la leadership è definita come: o influenza che determina una obbedienza forzata rispetto a certi obiettivi del gruppo o dell’organizzazione. o influenza che determina un consenso volontario rispetto a certi obiettivi del gruppo o dell’organizzazione. Persuasione degli altri per conseguire un obiettivo comune. o nessuna delle risposte indicate o influenza che determina un consenso volontario rispetto a obiettivi delinquenziali del gruppo o dell’organizzazione. Persuasione degli altri per conseguire un obiettivo delinquenziale 26. classificazione degli stili decisionali o Autocratico Consultivo individuale Consultivo di gruppo Partecipativo o Autocratico Autocratico con richiesta d’informazioni ai collaboratori Consultivo individuale Consultivo di gruppo Partecipativo o Autocratico Consultivo di gruppo Partecipativo o Autocratico con richiesta d’informazioni ai collaboratori Consultivo individuale Partecipativo 27. per diventare leader da manager occorre saper: o nessuna delle risposte indicate o guidare ai risultati rappresentare un modello allenare il gruppo o stile di management direttivo, struttura organizzativa verticale, qualità dell’azienda basata sul pareggio di bilancio 05. la comunicazione organizzativa è: o nessuna delle risposte date o Costituita dai comunicati della direzione che definiscono ciò che deve essere fatto o L’insieme di attività poste in essere per realizzare una base comune di conoscenza e per sviluppare le potenzialità dell’organizzazione o tutte le risposte sono corrette 06. secondo Schein la cultura dell’organizzazione è definita in base a: o Gli artefatti, i valori dichiarati, o Gli artefatti, i valori dichiarati, gli assunti taciti condivisi o nessuna delle risposte date o I valori dichiarati, gli assunti taciti condivisi 07. una componente fondamentale nel processo di creazione del valore sono. o le azioni organizzative pure che rendono l'azienda efficiente o le azioni organizzative orientate verso lo sviluppo degli stili relazionali "dell'appartenenza" e "della fidelizzazione" degli operatori o nessuna delle risposte date o le azioni organizzative orientate verso lo sviluppo degli stili relazionali "dell'appartenenza" 08. il primo confronto di mercato per un'azienda sanitaria è o nessuna delle risposte date o il suo personale interno o la soddisfazione degli stakeholder o la soddisfazione dei pazienti 09. il clima organizzativo è definito come. o l'insieme di elementi, opinioni, sentimenti, percezione dei membri che colgono la qualità dell'ambiente, del gruppo, della sua atmosfera o l'insieme di una direzione che decide quello che è il meglio per l'efficienza di un'azienda o nessuna delle risposte date o l'insieme del patrimonio immobiliare che rende ricca l'azienda, una leadership tayloriana applicante comando e controllo. La comunicazione nel team: leadership e problem setting Prof. Delpero Giovanni 01. Cosa si intende per competenza comunicativa o capacità di produrre messaggi che pongono l’individuo in interazione comunicativa con altri parlanti o capacità di produrre e capire messaggi che pongono l’individuo in interazione comunicativa con altri parlanti o capacità di capire messaggi che pongono l’individuo in interazione comunicativa con altri parlanti o nessuna delle risposte indicate 02. Quali sono le caratteristiche variabili dell’atto di comunicazione? o nessuna delle risposte indicate o La relazione tra emittente e ricevente è bilaterale e reversibile, nel senso che nessun partner presenta, virtualmente, la possibilità di assumere anche il ruolo dell’altro o La relazione tra emittente e ricevente è bilaterale e reversibile, nel senso che ciascuno presenta, virtualmente, la possibilità di assumere anche il ruolo dell’altro o La relazione tra emittente e ricevente è bilaterale e reversibile, nel senso che solo un partner presenta, virtualmente, la possibilità di assumere anche il ruolo dell’altro 03. La comunicazione si compone di? o Comunicazione verbale, non verbale e paraverbale o Comunicazione verbale e paraverbale o Comunicazione non verbale e paraverbale o nessuna delle risposte indicate 04. Quali bisogni fondamentali consente di soddisfare l’appartenenza ad un team? o Incentivi economici, e Bisogno di affiliazione o nessuna delle risposte indicate o Competizione ed Incentivi economici o Bisogno di affiliazione e bisogno di Autorealizzazione 05. Per consentire una maggiore presa di consapevolezza di sè e una messa in discussione costruttiva nella relazione nel gruppo di lavoro quale scambio è importante: o Né la conferma né il rifiuto ma è necessario un autonomo esame delle proprie capacità o il “rifiuto” perché pone di fronte ai propri limiti e stimola il miglioramento o Sia la “conferma” che il “rifiuto” o La “conferma” perché crea motivazione e uno spirito di collaborazione positivo 06. Cosa si intende per leadership trasformazionale o nessuna delle risposte indicate o La trasformazione per eccellenza è quella che il leader compie laddove riesce a trasformare i propri follower in nuovi ruoli o La trasformazione per eccellenza è quella che il leader compie laddove riesce a trasformare i propri follower in gregari o La trasformazione per eccellenza è quella che il leader compie laddove riesce a trasformare i propri follower in nuovi leader 07. L’èquipe intesa come AGGREGATO è caratterizzata principalmente da: o Scarsa attenzione all’iter formativo e agli stimoli esterni dubbio o Conflittualità e competitività permanente con suddivisione in sottogruppi o Difensiva e aprioristica definizione di ruoli e funzioni. Il confronto, gli scontri e i conflitti sono considerati superflui o nessuna delle risposte indicate 08. COS’E’ LA LEADERSHIP? o E’ il processo di influenza reciproca di leader e follower per conseguire gli obiettivi organizzativi e delle persone attraverso il potere e il controllo o solo la “conferma” permette infatti una maggiore consapevolezza di sé, anche attraverso una propria messa in discussione costruttiva o nessuna delle risposte indicate 16. 3° assioma della teoria della pragmatica della comunicazione definisce che: o nessuna delle risposte indicate o la natura di una relazione dipende dalla punteggiatura delle sequenze di comunicazione tra i comunicanti o la natura di una relazione dipende dalla variazione delle sequenze di comunicazione tra i comunicanti o la natura di una relazione dipende dalla successione delle sequenze di comunicazione tra i comunicanti 17. perché è importante saper delegare? o avere più tempo, far crescere i collaboratori, sostenere la motivazione, moltiplicare le risorse e le forze, aumentare la propria autorevolezza e influenza o nessuna delle risposte indicate o evitare la responsabilità, avere più tempo, sostenere la motivazione, moltiplicare le risorse e le forze o risparmiare tempo, controllare i collaboratori, mantenere la motivazione 18. secondo kouzes e posner (1993) quante sono le pratiche che possono essere definite le discipline della credibilità? o due o sei o tre o una 19. quale tra i seguenti si considera punto di maggior interesse per i gruppi nelle organizzazioni? o nel caso di interazione efficace si amplificano potenzialità e possibilità di cambiamento e miglioramento continuo o nel caso di interazione efficace si riducono potenzialità e possibilità di cambiamento e miglioramento continuo o nel caso di interazione non efficace si modifica la composizione del team o nel caso di interazione non efficace si amplificano potenzialità e possibilità di cambiamento e miglioramento continuo 20. come può essere la relazione? o complementare/reciproca o simmetrica/complementare/reciproca o simmetrica/complementare o simmetrica/reciproca