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Paniere SOCIOLOGIA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E COMUNICAZIONE POLITICA prof. Bassoli Matteo, Panieri di Sociologia

Paniere con risposte chiuse di SOCIOLOGIA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E COMUNICAZIONE POLITICA prof. Bassoli Matteo

Tipologia: Panieri

2019/2020

In vendita dal 18/11/2020

Cettinabal
Cettinabal 🇮🇹

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Scarica Paniere SOCIOLOGIA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E COMUNICAZIONE POLITICA prof. Bassoli Matteo e più Panieri in PDF di Sociologia solo su Docsity! SOCIOLOGIA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E COMUNICAZIONE POLITICA SCIENZE POLITICHE E SOCIALI Bassoli Matteo Generato il 10/09/2018 12:23:27 Indice Indice Lezioni ........................................................................................................................ p. 2 Lezione 002 ........................................................................................................................... p. 5 Lezione 003 ........................................................................................................................... p. 6 Lezione 004 ........................................................................................................................... p. 7 Lezione 005 ........................................................................................................................... p. 8 Lezione 006 ........................................................................................................................... p. 9 Lezione 007 ........................................................................................................................... p. 10 Lezione 008 ........................................................................................................................... p. 12 Lezione 010 ........................................................................................................................... p. 14 Lezione 011 ........................................................................................................................... p. 15 Lezione 012 ........................................................................................................................... p. 17 Lezione 013 ........................................................................................................................... p. 19 Lezione 014 ........................................................................................................................... p. 20 Lezione 015 ........................................................................................................................... p. 21 Lezione 016 ........................................................................................................................... p. 23 Lezione 017 ........................................................................................................................... p. 24 Lezione 018 ........................................................................................................................... p. 26 Lezione 019 ........................................................................................................................... p. 28 Lezione 021 ........................................................................................................................... p. 29 Lezione 022 ........................................................................................................................... p. 30 Lezione 023 ........................................................................................................................... p. 31 Lezione 024 ........................................................................................................................... p. 32 Lezione 025 ........................................................................................................................... p. 33 Lezione 026 ........................................................................................................................... p. 34 Lezione 027 ........................................................................................................................... p. 35 Lezione 028 ........................................................................................................................... p. 36 Lezione 029 ........................................................................................................................... p. 37 Lezione 030 ........................................................................................................................... p. 39 Lezione 033 ........................................................................................................................... p. 41 Lezione 034 ........................................................................................................................... p. 42 Lezione 035 ........................................................................................................................... p. 43 Lezione 036 ........................................................................................................................... p. 44 Lezione 037 ........................................................................................................................... p. 45 Lezione 038 ........................................................................................................................... p. 46 Lezione 039 ........................................................................................................................... p. 47 Lezione 040 ........................................................................................................................... p. 48 Lezione 041 ........................................................................................................................... p. 50 Lezione 002 01. Cosa contraddistingue la moderna sociologia politica da quella classica? 02. Quale è il ruolo delle idee in Marx e in Weber? 03. Quali sono i maggiori filoni di sviluppo della sociologia politica del ?900? Lezione 003 01. Quando e perché emerge il tema della territorialità dello stato? 02. Cosa è lo stato moderno secondo Weber? 03. Quali sono le fonti della legittimazione? 04. In che cosa si differenziano le teorie del conflitto rispetto alla teoria marxiana? 05. Quali sono le maggiori teorie che spiegano la genesi dello stato? Lezione 004 01. Quali sono le interconnessioni tra rivoluzione industriale, lo sviluppo dello stato capitalista e l'emersione del nazionalismo? 02. Quali adattamenti ha subito il nazionalismo nella sua traduzione post-coloniale? 03. Quali sono gli aspetti dello stato che l'approccio marxista è capace di sottolineare? 04. Quali sono gli aspetti dello stato che l'approccio marxista ha messo in ombra? 05. Quale sono le sfide che pone il multiculturalismo rispetto all'idea dello stato-nazione? Lezione 007 01. Il Metodo di ricerca decisionale... Considera la possibilità che le decisioni siano limitate a questioni non controverse Identifica coloro che prendono decisioni più rilevanti nella comunità Individua coloro che occupano posizioni di autorità nelle istituzioni più importanti Scopre quali sono le persone più influenti della comunità 02. Cosa distingue l’elitismo di Michels da quello di Mosca il tipo di approccio (organizzativo, psicologico, economico, istituzionale) il grado di bontà delle elite la distizione tra leoni e volpi il rapporto tra minoranza ed organizzazione 03. Vilfredo Pareto era? Un elitista Un neo-marxista Un marxista Un pluralista 04. Gaetano Mosca era? Un elitista Un neo-marxista Un marxista Un pluralista 05. L'esercizio di potere si ritrova? In entrambi Nelle decisioni prese In nessuna delle precedenti Nella capacità di indirizzare l'agenda politica 06. Il Metodo di ricerca reputazionale?. Identifica coloro che prendono decisioni più rilevanti nella comunità Considera la possibilità che le decisioni siano limitate a questioni non controverse Scopre quali sono le persone più influenti della comunità Individua coloro che occupano posizioni di autorità nelle istituzioni più importanti 07. Il Metodo di ricerca posizionale?. Individua coloro che occupano posizioni di autorità nelle istituzioni più importanti Scopre quali sono le persone più influenti della comunità Identifica coloro che prendono decisioni più rilevanti nella comunità Considera la possibilità che le decisioni siano limitate a questioni non controverse 08. Il Metodo di ricerca della soppressione delle decisioni?. Considera la possibilità che le decisioni siano limitate a questioni non controverse Identifica coloro che prendono decisioni più rilevanti nella comunità Scopre quali sono le persone più influenti della comunità Individua coloro che occupano posizioni di autorità nelle istituzioni più importanti 09. Quale è il limite fondamentale del pensiero marxista quando si affronta il tema dell'élite di potere? 10. Che cosa distingue l'approccio elitista di Pareto da quello di Mosca? 11. Quanti e quali approcci elitisti individua Parry? 12. L'approccio di Michels come può essere combinato a quello di Pareto? 13. Quali aspetti del pluralismo vengono criticati dai pensatori successivi? 14. Quali sono i punti di similitudine e di differenza tra elitismo e pluralismo? 15. Quali quelle rispetto a Michels? 16. Che ruolo ricopre il concetto di gruppo di interesse nel pensiero dahliano? 17. L'approccio di Mills sino a che punto è elitista? Quali sono le sue specificità rispetto a Pereto e Mosca? Lezione 008 01. Il centralismo democratico di Lenin è riscontrabile in: Nella Cina dopo la rivoluzione culturale Nella Cuba di Castro Nella Polonia di Solidarnosc Nella URSS sotto Stalin 02. Quali tra i seguenti è uno strumento di democrazia diretta? Revoca Ombudsman Sistema partitico Controllo legislativo 03. Quali sono secondo Lipset e Rokkan le questioni non negoziabili? Lingua, religione e cultura Aborto ed eutanasia Morale, usi e costumi Matrimonio, onore e difesa della patria 04. Una società comunista, in senso tecnico, è caratterizzata da: Strategia del terrore Libero mercato Controllo diretto dei cittadini Pervasività dello stato 05. Una società socialista, in senso tecnico, è caratterizzata da: Strategia del terrore Controllo diretto dei cittadini Pervasività dello stato Libero mercato 06. Quale caratteristica fa parte parte della definizione di totalitarismo? Pluralismo limitato Mentalità caratteristica Limiti formalmente prevedibili al potere Alta mobilitazione 07. Il centralismo democratico prevede che ? vi sia soppressione della libertà del singolo a favore di quella del partito vi sia libertà di discussione ed unità d'azione vi sia unità di intenti e azioni convergenti vi sia la scelta da parte del vertice del partito mascherata da un processo democratico Lezione 011 01. In quale ordine gerarchico vanno messe i tre seguenti comportamenti (dal quello che coinvolge meno persone a quello più diffuso) Partecipazione passiva ad un'organizzazione politica, Partecipazione passiva ad un'organizzazione semi-politica, Partecipazione a discussioni politiche informali Partecipazione passiva ad un'organizzazione semi-politica, Partecipazione passiva ad un'organizzazione politica, Partecipazione a discussioni politiche informali Partecipazione passiva ad un'organizzazione politica, Partecipazione a discussioni politiche informali, Partecipazione passiva ad un'organizzazione semi-politica Partecipazione a discussioni politiche informali, Partecipazione passiva ad un'organizzazione semi-politica, Partecipazione passiva ad un'organizzazione politica 02. Quali dei seguenti comportamenti caratterizza gli spettatori nel modello di Milbrath? Partecipare ad incontri politici Sollecitare fondi per scopi politici Iniziare una discussione politica Concedere tempo per una campagna politica 03. Quali dei seguenti comportamenti caratterizza i gladiatori nel modello di Milbrath? Iniziare una discussione politica Avere una carica pubblica Votare Convincere qualcuno a votare in un certo modo 04. Quali dei seguenti comportamenti caratterizza gli spettatori nel modello di Milbrath? Concedere tempo per una campagna politica Avere una carica pubblica Votare Partecipare ad incontri politici 05. Quali dei seguenti comportamenti caratterizza la partecipazione ortodossa? Boicottare un supermercato Organizzare un corteo Autoridurre affitto o tasse Propagandare scheda bianca 06. Quali dei seguenti comportamenti caratterizza la partecipazione ortodossa? Firmare un referendum Bloccare il traffico Fare un sit-in Boicottare un supermercato 07. Quali dei seguenti comportamenti caratterizza la partecipazione ortodossa? Fare uno sciopero selvaggio Propagandare scheda bianca Assistere ad un comizio Partecipare ad un movimento sociale 08. In quale ordine gerarchico vanno messe i tre seguenti comportamenti (dal quello che coinvolge meno persone a quello più diffuso) Partecipazione attiva ad un'organizzazione politica, Partecipazione attiva ad un'organizzazione politica, Ricoprire una carica Ricoprire una carica, Partecipazione attiva ad un'organizzazione politica, Partecipazione passiva ad un'organizzazione politica Ricoprire una carica, Partecipazione passiva ad un'organizzazione politica,Partecipazione attiva ad un'organizzazione politica Partecipazione passiva ad un'organizzazione politica, Ricoprire una carica, Partecipazione attiva ad un'organizzazione politica, 09. In quale ordine gerarchico vanno messe i tre seguenti comportamenti (dal quello che coinvolge meno persone a quello più diffuso) Partecipazione a discussioni di politiche informali, Partecipazione a riunioni pubbliche e dimostrazioni, Interesse generico verso la politica Partecipazione a riunioni pubbliche e dimostrazioni, Partecipazione a discussioni di politiche informali, Interesse generico verso la politica Partecipazione a discussioni di politiche informali, Interesse generico verso la politica, Partecipazione a riunioni pubbliche e dimostrazioni, Partecipazione a riunioni pubbliche e dimostrazioni, Interesse generico verso la politica, Partecipazione a discussioni di politiche informali Lezione 012 01. Un gruppo di pressione non è caratterizzato da: mobilitazione di risorse proprie organizzazione formale credenze condivise e solidarietà tra i membri condivisione di un interesse specifico 02. Quale dei seguenti tipi di partito è generato dalla frattura "formazione degli stati"? partiti socialdemocratici partiti religiosi partiti etnici partiti contadini 03. Quale dei seguenti tipi di partito non è generato dalla frattura "rivoluzione industriale"? partiti borghesi partiti socialdemocratici partiti liberali partiti contadini 04. Quale dei segunti tipi di partito non è generato dalla frattura "rivoluzione industriale"? partiti contadini partiti rivoluzionari partiti liberali partiti borghesi 05. Quali delle seguenti non è una frattura politica secondo Rokkan? Economia primaria-economia secondaria Centro-periferia Elite-massa Stato-chiesa 06. In generale, quale tra le seguenti funzioni non è svolta direttamente dai partiti: strutturazione del voto reclutamento governanti socializzazione politica partecipazione all'attuazione delle politiche pubbliche 07. Quale tra i seguenti fattori non è esplicativo di una maggiore partecipazione: provenienza dal ceto medio attivismo sociale appartenenza a maggioranze etniche posizionamento politico 08. Qual è il ruolo dell'organizzazione nel favorire la partecipazione politica? 09. Come si definiscono i movimenti sociali? Lezione 014 01. Il modello proposta da Rush quante strutture delle opportunità (filtri) esistono per il reclutamento? Due Quattro Cinque Tre 02. Individua la frase corretta. Secondo gli etilisti le cariche giudiziarie dovrebbero essere soggette a rotazione Secondo i marxisti il reclutamento dell'apparato giudiziario è reclutamento politico Le cariche giudiziarie sono spesso soggette a rotazione La totalità dei giudici statunitensi sono soggetti allo spoils system 03. Lo spoils system americano è un tipo particolare di: ereditarietà patronage elezione sorteggio 04. Quale è l'opposto di "soggetti reclutati da agenzie" ? Soggetti reclutati dalla politica Auto-candidati Spoil-system Soggetti sorteggiati 05. In quale paese esiste un'agenzia per il reclutamento degli amministratori? Gran Bretagna USA Francia Brasile Lezione 015 01. Quali tra i seguenti sono elementi tipici di un modello di comunicazione: la fonte, il messaggio, il massmedia, i riceventi ed il rumore di fondo la fonte, il messaggio, il canale, i riceventi ed il feedback la fonte, il messaggio, il massmedia, i riceventi ed il feedback la fonte, il messaggio, il canale, i riceventi ed il rumore di fondo 02. Chi ha introdotto la teoria del flusso a due fasi? Lasswell e Castells Lasswell e Katz Castells e Lazarsfeld Katz e Lazarsfeld 03. Quali dei seguenti media è rappresentazionale? telefono radio corpo testo 04. Quali dei seguenti media è presentazionale? voce telefono testo fotografia 05. Quali dei seguenti media non sono presentazionali? testo voce volto corpo 06. Chi identifica i seguenti elementi di ogni modello comunicazione: la fonte, il messaggio stesso, il canale con cui e? trasmesso il messaggio, coloro che lo ricevono, ed il feedback, ovvero la reazione o la risposta di coloro che hanno ricevuto il messaggio. M. McLuhan H. Lasswell E. Eisenstein M. Castells 07. Che ruolo gioca la percezione? 08. Esistono diversi tipi di rumore? 09. Che differenza c?è tra un opinion leader ed un gatekeeper? 10. Che cosa è il rumore nella comunicazione? 11. Come si potrebbe definire la comunicazione politica? 12. Quanti e quali categorie di media esistono? 13. Quali sono gli elementi della comunicazione secondo Lasswell? 14. Quali sono gli elementi della comunicazione secondo il modello proposto nelle slide aggiornando quello di Lasswell? 15. Quali sono i due settori in cui si ritrova la comunicazione politica? 16. Perché è importante la codifica di un messaggio e la sua decodifica? 13. Quali sono le tre dimensioni che influenzano la modalità con cui l'individuo legge le singole questioni? 14. Quale è l'impatto dei mass-media sull'opinione pubblica? 15. Quale è il ruolo dell'indecisione nelle capacità predittive dei sondaggi? 16. Quale è il ruolo dell'indecisione nella formazione dell'opinione pubblica? Lezione 018 01. Nel quadro concettuale di Himmelstrand quando si ha depoliticizzazione della politica? Dissociazione bassa tra conflitto politico e ideologia, bassa rilevanza dell'ideologia Dissociazione alta tra conflitto politico e ideologia, bassa rilevanza dell'ideologia Dissociazione bassa tra conflitto politico e ideologia, alta rilevanza dell'ideologia Dissociazione alta tra conflitto politico e ideologia, alta rilevanza dell'ideologia 02. Quali sono le funzioni dell'ideologia? Fornire una visione del mondo e un'ideale dello stesso e una guida all'azione Fornire una visione del mondo e un'ideale dello stesso, un'identità all'individuo e una guida all'azione Fornire una visione del mondo, un'identità all'individuo e una guida all'azione Fornire un ideale di mondo, un'identità all'individuo e una guia all'azione 03. Quali dei seguenti abbinamenti è corretto, riguardo il tema dell'ideologia? Manheim - stili di pensiero Manheim - vera coscienza Marx- stili di pensiero Marx - vera coscienza 04. Secondo Marx L'ideologia non deforma la realtà e rende intellegibile il mondo L'ideologia deforma la realtà ed è favorevole alla classe dominante L'ideologia non deforma la realtà ed è favorevole alla classa dominante L'ideologia deforma la realtà e rende intellegibile il mondo 05. Quali sono le quattro caratteristiche dell'ideologia? Correlazione interna, chiarezza ed armonia, non si basa su un idea di uomo, decontestulizzazione Correlazione interna, chiarezza ed armonia, si basa su un idea di uomo, decontestualzzazione Correlazione interna, chiarezza ed armonia, non si basa su un idea di uomo, contestulizzazione Correlazione interna, chiarezza ed armonia, si basa su un idea di uomo, contestulizzazione 06. Secondo Parsons.... L'ideologia non deforma la realtà ed è favorevole alla classa dominante L'ideologia non deforma la realtà e rende intellegibile il mondo L'ideologia deforma la realtà e rende intellegibile il mondo L'ideologia deforma la realtà ed è favorevole alla classe dominante 07. Cosa distingue la versione marxista e quella non marxista? 08. In che modo specifico Gramsci legge il termine ideologia? 09. In che modo e perché Lenin ha una posizione diversa rispetto a Marx? 10. Quali sono le cinque funzioni dell'ideologia? 11. Quali sono le quattro caratteristiche dell'ideologia? 12. Che ruolo ha svolto Marx ed il marxismo per la diffusione del concetto? 13. Dove ha avuto origine il termine ideologia? Lezione 022 01. Rispetto a quanto visto (lezioni 1-19) la PA che ruolo gioca nel rapporto tra autorità, potere e società? 02. Dove ha origine il diritto amministrativo? 03. Per quale ragione è opportuno affrontare la PA come potere? 04. Che cosa distingue la PA dei sistemi a diritto amministrativo da quelli a common law? 05. Che cosa si intende per convergenza tra i due sistemi? 06. Dove ha origine la PA? Quali sono i motivi della sua nascita? 07. Quali sono i cinque principi dell'organizzazione e del funzionamento della PA? Lezione 023 01. Che cosa si intende per interest representation model? 02. Quali sono i principali riflessi sulla PA dell'aumento della prestazione dei servizi? 03. Che cosa per ?l'allargamento della legittimazione politica alla PA?? 04. Cosa si intende per ?stato amministrativo?? 05. A quale problema cerca di porre rimedio l'interest representation model? 06. Secondo M. Cammelli come si lega la crescita della PA e lo sviluppo di un paese? 07. Quando si stabilisce il welfare state in Italia, quali sono le cause? 08. Che cosa si intende per interventismo statale? 09. Quali sono le cause della crescita della PA? 10. Quali sono le funzioni della PA? Lezione 024 01. Quale fu il modello ispiratore del sistema amministrativo italiano? 02. Secondo Melis, tale modello come venne ?importato?? 03. Considerando il modello burocratico italiano, perché, secondo Cammelli, era sconsigliabile adottare un modello centralista? 04. Perché Cattaneo si opponeva ad un Italia unitaria? 05. Quali sono gli strumenti del modello forte italiano? 06. Come si caratterizza il rapporto centro-periferia dell'origine? 07. Che ruolo giocano i controlli, nell'archittettura del sistema? Lezione 027 01. Quali sono gli elementi di rottura rispetto al modello ?normativo? precedente? 02. Che cosa è il fiscal compact? 03. Quale ruolo ha la PA secondo la costituzione del ?48? 04. Quali sono state le maggior dinamiche interne? 05. Quali sono i due aspetti rilevanti del rapporto tra PA ed imprese? 06. In quale modo ?mani pulite? ha contribuito ad un accelerazione delle riforme? 07. Che ruolo gioca/ha giocato l?Unione Europea? 08. Quali sono le principali innovazioni dall'esterno? 09. In cosa consiste la fine del vecchio modello? 10. Quali sono le tre dimensioni che portano alla stagione delle riforme? Lezione 028 01. Che cosa è la programmazione negoziata e quali sono gli aspetti innovativi della stessa? 02. Che cosa sono le esternalizzazioni formali e cosa le distingue da quelle sostanziali? 03. Che cos'è l'outsourcing? 04. Come si articola l'uso del diritto privato nella PA moderna? Quali sono le tendenze in atto? 05. Quando è sono stati creati i SUAP? Perché? 06. Quale è stato l'iter legislativo della 241? Perché assume una notevole rilevanza secondo Cammelli? 07. Quali sono i presupposti e le implicazioni istituzionali della 241? 08. Quali sono gli elementi di rottura rispetto al modello ?normativo? precedente? 09. Quali son gli aspetti più innovativi della legge 241/1990? Lezione 029 01. Con privatizzazione sostanziale si intende... ...la presenza di regole di diritto privato in aziende che sono di proprietà interamente pubblica ...la possibilità di gestire in maniera pubblica una società privata ... la cessione di imprese pubbliche a privati ...la presenza di regole di diritto privato in campi che prima erano soggetti a quelle del diritto pubblico 02. Tra i seguenti, quale non è una causa della privatizzazione del pubblico impiego? Uguaglianza di trattamento tra i lavoratori del settore pubblico e di quello privato Favorire la negoziazione contrattuale Evitare che le controversie contrattuali appesantissero il giudice amministrativo Aumentare gli stipendi nel pubblico 03. Che cosa si intende con la privatizzazione del pubblico impiego? Il trasferimento al diritto costituzionale della disciplina del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici Il trasferimento al diritto amministrativo della disciplina del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici Il trasferimento al diritto pubblico della disciplina del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici Il trasferimento al diritto comune della disciplina del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici 04. Quali delle seguenti privattizzazioni non avviene negli anni '90? Cessione di quote Autostrade Cessione di quote Alfa Romeo Cessione di quote Alitalia Cessione di quote Telecom 05. La sussidiarietà orizzontale .... prevede che il pubblico giochi un ruolo preponderante senza ledere l'iniziativa privata è la compartecipazione di enti afferenti lo stesso livello nel processo decisionale non è costituzionalmente sancita prevede che il ruolo del pubblico vi sia solo in assenza di iniziativa privata 06. La sussidiarità verticale... favorisce gli enti pubblici secondo un principio di prossimità vede al centro l'azione amministrativa del comune tranne che per la salute e la difesa vede al centro l'azione amministrativa statale vede al centro l'azione amministrativa del comune in tutti i campi 07. Con privatizzazione formale si intende... ...la presenza di regole di diritto privato in campi che prima erano soggetti a quelle del diritto pubblico ...la possibilità di gestire in maniera pubblica una società privata ...la presenza di regole di diritto privato in aziende che sono di proprietà interamente pubblica ...la quotazione in borsa di aziende di proprietà pubblica 08. E il limiti dell'attuale situazione, quali sono secondo Valerio Talamo? 09. In che modo si collega il concetto di sussidiarietà della Chiesa Cattolica con quello dell'ordinamento amministrativo italiano? 13. Che cosa si intende con centro non statale? 14. Che cosa si intende con pluralismo istituzionale? Lezione 033 01. Quali sono gli ingredienti dello studio del policy-making? 02. Che cosa caratterizzare un processo decisionale strutturato da quello meno strutturato? 03. Cosa distingue una politica pubblica da una legge? 04. Che cosa è una politica pubblica? 05. Che cosa caratterizza le politiche a livello locale? 06. A cosa è dovuta la progressiva complessità? 07. A cosa è dovuta l'aumento dell'incertezza? 08. A cosa è dovuta l'aumento della conflittualità? 09. Che cosa caratterizza un ciclo di policy? Lezione 034 01. Che cosa si intende per sindaco demo-eletto? 02. Che ruolo ha il privato nel nuovo stato? 03. Che cosa indica il termine governance? 04. Quali sono gli aspetti più problematici della prassi partenariale? Perché essa emerge? 05. Come si ricollega il concetto di stato-rete a quello di policentrismo amministrativo? 06. Cosa si intende per stato-rete? 07. Quali sono gli aspetti più ricorrenti nelle definizioni proposte? 08. Quali sono le razionalità concorrenti nell'attuale PA? Perché? 09. Quale è stata la risposta del legislatore? Lezione 037 01. Secondo Bobbio, quali sono le caratteristiche fondamentali che distinguono il livello nazionale da quello locale, in tema di governance? 02. E secondo Micheal Geddes? 03. Cosa si intende per corporativismo? 04. Cosa si intende per neocorporativismo? Lezione 038 01. Quali sono le tre modalità di collaborazione? 02. Quale è il nesso fiducia/modalità di concertazione? 03. Che ruolo gioca la presenza o meno di un finanziamento pubblico nei possibili esiti della partnership? 04. Quali sono le tre dimensioni che influenzano la produzione della fiducia? 05. Quali sono le tre motivazioni individuate da Mackintosh? 06. Quali sono le tre funzioni che può svolgere il partenariato? 07. Che cosa accomuna i programmi urbani complessi dalle politiche dello sviluppo territoriale? 08. Che cosa distingue i programmi urbani complessi dalle politiche dello sviluppo territoriale? Lezione 039 01. Quali sono gli incentivi dello scambio tra pubblico e privato? 02. Che cosa caratterizza l'incentivo ?visibilità?? 03. Che cosa caratterizza l'incentivo ?budget?? 04. Che cosa caratterizza l'incentivo ?network?? 05. Che cosa caratterizza l'incentivo ?effetto schermo?? 06. Quale è l'unico incentivo condiviso dal pubblico e dal privato? 07. Quale è il meccanismo di funzionamento della ricerca del consenso? Lezione 041 01. Che cosa si intende per isomorifsmo? 02. Qual sono i due tipi di isomorfismo di Powell e DiMaggio? 03. Quali sono i tre tipi di isomorfismo istituzionale in Powell e DiMaggio? 04. Quali sono gli assi di ricerca indagati da Cataldi, come si collegano a quanto visto sino ad ora? 05. Cosa distingue le politiche studiate da Cataldi? 06. Cosa accomuna le politiche studiate da Cataldi? Lezione 042 01. Perché gli strumenti analizzati sono distribuiti in maniera così difforme? Fornisca degli esempi. 02. Cosa sono le core policies in Cataldi 2011? 03. Quali sono gli ambiti di policies individuati da Cataldi? 04. Quali sono le due caratteristiche fondamentali delle politiche studiate? 05. La dimensione del Comune (capofila) che ruolo gioca nei processi partecipativi? 06. Che cosa intende Cataldi per ?origine? partecipativa? 07. Che cosa è il Bilancio Partecipativo? 08. Come influenza il capitale sociale le politiche in esame? Lezione 043 01. In quali regioni si svolge la ricerca di Cataldi (2011)? Lombardia e Piemonte Liguria e Toscana Veneto e Friuli- Venezia Giulia Emilia-Romagna e Marche 02. Quale delle seguenti ipotesi Cataldi non utilizza per integrare il quadro neo-istituzionale per comprende la diffusione delle esperienze? il colore politico la disponibilità di finanziamenti la disponibilità di expertis l'adeguatezza normativa 03. Secondo Walter W. Powell e Paul DiMaggio, quale di questi non è un meccanismo di isomorfismo istituzionale adattivo normativo mimetico coercitivo 04. Quale frase è falsa? I bilanci partecipativi sono politiche in cui il conflitto politico risulta essere dirompente Le pratiche meno strutturate sono quelle che faticano maggiormente a gestire il conflitto Le politiche di riqualificazione urbana sono politiche più capaci di gestire il conflitto rispetto alle altre Vi è un problema di legittimazione a monte delle policies stesse in oltre i metà dei casi 05. Quale frase è vera? La politiche ambientali sono quelle ove il coloro politico della giunta è più influente I bilanci partecipativi sono assimilabili alle politiche ambientali Le politiche meno strutturate sono le politiche ambientali i grandi comuni riescono ad attivare più facilmente la partecipazione dei cittadini 06. Quali tra i seguenti non sono esiti dell'analisi di Cataldi? Le politiche partecipative sono solamente locali Le politiche partecipative sono fortemente territorializzate La dimensione del comune (come popolazione) incide fortemente sugli esiti Il Comune è l'ente principale nell'attivazione delle politiche partecipative 07. Le Agendi 21 Locali sono Politiche di riqualificazione urbana Politiche di programmazione e pianificazione Bilanci partecipativi Politiche ambientali Lezione 045 01. Quali sono le specificità delle AdS milanesi rispetto a quelle italiane? 02. Quali sono stati gli ?errori? di Euroimpresa? 03. Le differenze tra Alto Milanese e Nord Milano in che modo influenzano le strategie delle AdS? 04. In che cosa si distinguono i due territori Alto Milanese e Nord Milano? 05. In che senso le AdS sono meta-strumenti? 06. Che conseguenza ha questo sulla genesi delle AdS? (vedi casi empirici) 07. Che cosa caratterizza il tessuto produttivo milanese rispetto a quello italiano? Lezione 046 01. In che cosa consiste la densità del network a suo avviso? 02. Che cosa emerge dalle due figure riprodotte nelle slide sui network della AdS? 03. Come sono stati classificati gli attori? Perché? Che differenza riscontra rispetto alla classificazione di Cataldi? 04. Il quadro degli attori della partnership è molto diverso da quello rispetto a quello dell'Agenzia nei due casi esamintati del Nord Milano e dell'Alto Milanese? 05. Per poter sondare quali attori sono stati coinvolti nella partnership che metodo è stato utilizzato? Lezione 047 01. Il concetto di partecipazione è... antitetico a quello di inclusione sinonimo di inclusione un'estensione di quello di inclusione sovrapponibile a quello di inclusione 02. Quali tra i seguenti sono criteri fondamentali per avere un processo democratico secondo R. Dahl? partecipazione effettiva, diritto all'informazione controllo dell'agenda, libertà di stampa parità di voto, uguaglianza, competizione tra le forze politiche inclusione di tutte le persone adulte, elezioni ricorrenti 03. L'Alto Milanese è caratterizzato da l'assenza di un Comune centrale una sovra-rappresentazione degli interessi economici una network disarticolato di enti locali una fusione della sfera pubblica e di quella privata 04. Il Nord Milano è caratterizzato da l'assenza di collegamenti tra i comuni la divisione nei collegamenti tra attori economici e non-economici una network coeso di attori pubblici e privati un alto coinvolgimento degli attori sociali e comunitari 05. Quale delle seguenti frasi è vera ASNM ha avuto una lettura additiva del minimum threshold principle ASNM utilizza una giustificazione mista cognitiva/normativa per l'inclusione Euroimpresa utilizza una giustificazione cognitiva per l'inclusione Euroimpresa ha avuto una lettura restrittiva del minimum threshold principle 06. L'ASNM come ha risolto il problema della rigidità formale della natura azionaria dell'AdS ? creando un luogo di incontro con gli shareholders creando un luogo di incontro con gli stakholders grazie ad una lettura inclusiva del minimum threshold principle grazie ad una lettura additiva del minimum threshold principle 07. Euroimpresa come ha risolto il problema della rigidità formale della natura azionaria dell'AdS ? grazie ad una lettura inclusiva del minimum threshold principle grazie ad una lettura additiva del minimum threshold principle creando un luogo di incontro con gli shareholders creando un luogo di incontro con gli stakholders Lezione 049 01. Nei PdZ della provincia di Milano, in quali fasi del processo decisionale sono stati coinvolti gli attori privati? 02. Quali sono stati gli esiti del processo partecipativo? 03. In che modo si è sviluppato il rapporto PA/III settore? 04. Quali sono le caratteristiche principali del caso di Corsico? 05. In quale percentuale la partecipazione è solo consultiva, in quale è realmente decisionale? 06. Per quanto riguarda l'accountability, come si posiziona il caso di Corsico? Lezione 051 01. Il caso di San Donato è caratterizzato per ? Due livelli di gestione del processo, gestione autonoma del III settore extra-processo, ampio budget dedicato al processo Nessuna delle precedenti Tempi ristretti, agenda predefinita, rapporti minimi tra terzo settore e amministrazione pubblica, assenza di un budget dettagliato Sostegno diretto al III settore per la creazione di una rappresentanza stabile, ampio budget dedicato al processo, ampio budget dedicato alla facilitazione del III settore 02. Lo stile programmatorio di Rho è caratterizzato per ? Nessuna delle precedenti Scarso investimento, assenza di azioni di supporto al III settore, gestione della programmazione con modalità poco regolate Forte investimento sul processo, sostegno al coordinamento del III settore, regolazione informale delle controversie e ampia delega al III settore Alto investimento in risorse, promozione diretta del coordinamento del III settore, alta regolazione della programmazione 03. Lo stile programmatorio di San Donato è caratterizzato per ? Forte investimento sul processo, sostegno al coordinamento del III settore, regolazione informale delle controversie e ampia delega al III settore Nessuna delle precedenti Alto investimento in risorse, promozione diretta del coordinamento del III settore, alta regolazione della programmazione Scarso investimento, assenza di azioni di supporto al III settore, gestione della programmazione con modalità poco regolate 04. Lo stile programmatorio di Corsico è caratterizzato per ? Scarso investimento, assenza di azioni di supporto al III settore, gestione della programmazione con modalità poco regolate Forte investimento sul processo, sostegno al coordinamento del III settore, regolazione informale delle controversie e ampia delega al III settore Nessuna delle precedenti Alto investimento in risorse, promozione diretta del coordinamento del III settore, alta regolazione della programmazione 05. Il caso di Rho è caratterizzato per ? Sostegno diretto al III settore per la creazione di una rappresentanza stabile, ampio budget dedicato al processo, ampio budget dedicato alla facilitazione del III settore Nessuna delle precedenti Tempi ristretti, agenda predefinita, rapporti minimi tra terzo settore e amministrazione pubblica, assenza di un budget dettagliato Due livelli di gestione del processo, gestione autonoma del III settore extra-processo, ampio budget dedicato al processo 06. Quali tra i seguenti non è una linea di sviluppo dei PDZ? Minimizzazione Esternalizzazione Mimesi Invenzione 07. Il caso di Corsico è caratterizzato per ? Due livelli di gestione del processo, gestione autonoma del III settore extra-processo, ampio budget dedicato al processo Tempi ristretti, agenda predefinita, rapporti minimi tra terzo settore e amministrazione pubblica, assenza di un budget dettagliato Sostegno diretto al III settore per la creazione di una rappresentanza stabile, ampio budget dedicato al processo, ampio budget dedicato alla facilitazione del III settore Nessuna delle precedenti 08. La scelta dei casi è stata fatta per: massimizzare le differenze tra i casi mantenere alcune caratteristiche comuni (dimensione, colore politico) diversificare le restanti (stile programmatorio, rapporto con il terzo settore) mantenere alcune caratteristiche comuni (stile programmatorio, rapporto con il terzo settore) diversificare le restanti (dimensione, colore politico) massimizzare la somiglianza tra i cas 09. Quali tra i seguenti aspetti non vengono presi in considerazione da Polizzi? Il coordinamento degli attori La gestione delle controversie La regolazione dei tempi di lavoro La leadership pubblica 10. Quale tra i seguenti non è un elemento caratterizzante la legge 328/2000? l'attribuzione ai Comuni di territori corrispondenti ai distretti socio-sanitari del potere/dovere di pianificare i servizi in maniera partecipata tramite lo strumento del PDZ l'obbligo di costituire un set minimo di servizi sociali la possibilità per i soggetti del terzo settore e della società civile organizzata di partecipare all'attività di costruzione dei Piani di Zona la separazione tra servizi sociali e socio-sanitari, i primi in capo ai Comuni, i secondi alle aziende sanitarie locali 11. Cosa è un Piano di Zona?. strumento di pianificazione attraverso il quale i singoli comuni programmano il sistema delle politiche socio-sanitarie in un'ottica di governance assieme al settore privato strumento di pianificazione attraverso il quale le amministrazioni dei territori corrispondenti a ogni distretto socio-sanitario programmano il sistema in un'ottica di governance assieme al settore privato strumento gestionale attraverso il quale i singoli comuni gestiscono il sistema delle politiche socio-sanitarie in un'ottica di governance assieme al settore privato strumento gestionale attraverso il quale le amministrazioni dei territori corrispondenti a ogni distretto socio-sanitario gestiscono il sistema in un'ottica di governance assieme al settore privato 12. L'esito del PDZ di San Donato è stato ? Alto livello di partecipazione, alto livello di integrazione del III settore locale, soddisfazione da parte degli attori coinvolti Basso livello di partecipazione, basso livello di integrazione del III settore locale, insoddisfazione da parte degli attori coinvolti Nessuno dei precedenti Alto livello di partecipazione, alto coordinamento del III settore ed elevata autonomia organizzativa, soddisfazione da parte degli attori coinvolti e costruzione di un patrimonio relazionale 13. L'esito del PDZ di Corsico è stato ? Nessuno dei precedenti Alto livello di partecipazione, alto coordinamento del III settore ed elevata autonomia organizzativa, soddisfazione da parte degli attori coinvolti e costruzione di un patrimonio relazionale Alto livello di partecipazione, alto livello di integrazione del III settore locale, soddisfazione da parte degli attori coinvolti Basso livello di partecipazione, basso livello di integrazione del III settore locale, insoddisfazione da parte degli attori coinvolti 14. L'esito del PDZ di Rho è stato ? Alto livello di partecipazione, alto coordinamento del III settore ed elevata autonomia organizzativa, soddisfazione da parte degli attori coinvolti e costruzione di un patrimonio relazionale Basso livello di partecipazione, basso livello di integrazione del III settore locale, insoddisfazione da parte degli attori coinvolti Alto livello di partecipazione, alto livello di integrazione del III settore locale, soddisfazione da parte degli attori coinvolti Nessuno dei precedenti Lezione 056 01. Le condizioni che consentono ai cittadini di assumere la necessaria informazione politica è Garanzia sostanziale Garanzia meccanica Garanzia naturale Garanzia formale 02. Quale è la fonte maggiore di informazione circa la politica? 03. In che modo la par-condicio ha influenzato l'informazione politica degli italiani? 04. Come si articola la stratificazione dell'elettorato italiano? 05. Che cosa si intende per elettorato stratificato? 06. Guardando alle teorie della comunicazione politica, come si chiamano le due teorie che mettono in relazione comunicazione politica e cittadino partecipe? In che cosa si caratterizzano e in cosa si differenziano? 07. Dove risiede l'importanza dei mezzi di comunicazione nel sistema democratico? Lezione 057 01. Secondo il modello democratico classico: Il buon cittadino dovrebbe essere passivo Il buon cittadino dovrebbe essere attento Il buon cittadino dovrebbe essere informato Il buon cittadino dovrebbe seguire l'emotività 02. Il modello liberale presuppone che: Le idee si formino grazie all'interazione tra informazioni, idee e una pluralità di fonti I cittadini non siano informati ma che l'interesse privato sia sufficiente alla gestione della politica I cittadini si formino una propria opinione all'interno di gruppi omogenei I cittadini non siano tenuti a informarsi 03. Alla teoria del video malaise è stato contestato di: non considerare la segmentazione del mercato prendere in riferimento solo certi tipi di consumi demonizzare tutta la televisione non considerare le capacità del cittadino 04. Le conseguenze principali del video malaise sono: Disaffezione e perfino ostilità nei confronti dell'informazione politica Insicurezza e sfiducia verso il prossimo che scoraggia qualsiasi forma di partecipazione alla vita collettiva e disaffezione alla politica Disaffezione alla politica e coinvolgimento civico emotivo. Maggiore impegno civico e nuovo stimolo per il cittadino nel cercare altre forme di informazione a seguito dell'impoveri mento dell'informazione politica data dai mass media 05. L'avvento della televisione ha creato: spettatori interessati e coinvolti spettatori indifferenti spettatori aggressivi e critici spettatori passivi e "telediretti" 06. La teoria del video malaise sostiene che: I mass media impoveriscono e banalizzano la politica allontanando i cittadini da essa I media sono uno strumento di egemonia in mano alla classe dominante I mass media strumentalizzano la politica per influenzare i cittadini I mass media non sono visti dai cittadini come mezzi per ottenere informazione politica 07. Alla teoria del circolo virtuoso è stato contestato di: essere troppo fiduciosa sulla qualità dell'informazione dei mass media che genererebbe un interesse virtuoso essere approssimativa perché non si basa su prove empiriche focalizzarsi troppo sull'informazione dei media partitici non aver analizzato tutta la varietà dell'informazione politica 08. La teoria del circolo virtuoso sostiene che: L'esposizione ai media è una maggiore acquisizione di informazioni politiche è conseguenza diretta dell'impegno civico del cittadino L'esposizione ai media porta il cittadino ad una maggiore informazione e quindi ad un più forte impegno civico e viceversa L'esposizione massiccia e indifferenziata ai media porta qualsiasi cittadino a impegnarsi a livello civico L'esposizione ai media di pario porta il cittadino ad una maggiore informazione e quindi ad un più forte impegno politico 08. Un certo grado di disaccordo politico, inteso come difformità di opinioni politiche che favorisce lo scambio di idee tra i diversi network, è: Positivo per i sistemi democratici perché aumenta il volume d'informazione politica andando a rafforzare le idee del proprio gruppo di appartenenza Non è del tutto positivo perché espone i cittadini a confronti sterili che non rafforzano le proprie conoscenze politiche Negativo per i sistemi democratici perché aumenta il volume d'informazione politica andando a rafforzare le idee del proprio gruppo di appartenenza Positivo per i sistemi democratici perché rende i cittadini più consapevoli ed equilibrati grazie all'esposizione a idee diverse rispetto alle proprie Lezione 060 01. Che cos'è il packaging applicato ad un candidato? 02. Come potresti descrivere il marketing politico? 03. Come possiamo riassumere le principali attività degli strateghi per proporre l'immagine del candidato agli elettori? Articola la risposta per punti inserendo esempi presi dalle campagne politiche italiane. 04. Quali passaggi deve compiere uno staff di un candidato per costruire la sua immagine? 05. Perché i candidati sono ottimi soggetti da "vendere" rispetto a idee e programmi politici? 06. Quale scorciatoia cognitiva gioca a favore della politica per fare presa sugli elettori? Lezione 061 01. Attribuire la responsabilità di leggi o attività del governo impopolari ad altri viene definito: Deligittimazione Blame shift Politica simbolica La sindrome del ?non c'è alternativa? 02. Nel marketing politico di un governo in carica generalmente diventa centrale: La vendita del leader La vendita delle politiche La vendita dell'immagine La lotta alle opposizioni 03. Il processo di policy-making: E' indipendente dai mass media solo nella sua prima fase Non è correlato al modo in cui i mass media lo veicolano E' condizionato dai mass media in tutte le sue fasi E? dipendente dai mass-media solo nella sua prima fase 04. Nel contesto presidenziale americano prevale: Un coordinamento della comunicazione con un buon grado di collegialità Una forte attenzione alle comunicazioni non istituzionali Uno scarso livello di personalizzazione politica e un ruolo preponderante legata al ruolo delle convention Un alto livello di popolarità personale non sempre accompagnata da un pari apprezzamento per le politiche 05. I messaggi tesi a rafforzare il leader servono: A costruire l'immagine del politico-celebrità A creare i presupposti per una svolta autoritaria Ad aumentare il livello di gradimento in relazione all'apprezzamento delle politiche Ad aumentare il livello di popolarità personale 06. Gli obbiettivi principali del news management sono: Creare consenso, informare e mobilitare l'opinione pubblica, sostenere la popolarità del governo Raccogliere informazioni sulle attività del candidato Raccogliere informazioni utili, promuovere le iniziative del governo, monitorare il gradimento Informare e condizionare l'opinione pubblica, suddividere gli elettori in fasce, promuovere l'immagine del candidato 07. Il news management: Concerne la raccolta di informazioni da parte dei media e la loro rielaborazione in notizie pubblicabili E' il termine usato per indicare la gestione coordinata di informazioni tra politica e mass media Definisce tutte quelle attività che i media predispongono per trattare e dare visibilità alle politiche Racchiude tutte le attività di pubbliche relazioni e comunicazione preposte a ottenere una copertura mediatica favorevole Lezione 063 01. In Francia: L'avvento della comunicazione politica avviene solo negli anni Novanta L'avvento della comunicazione politica inizia con la prima elezione presidenziale L'avvento della comunicazione politica inizia con la campagna di Mitterrand L'avvento della comunicazione politica avviene solo negli anni Ottanta 02. In Italia: A partire degli anni Ottanta inizia il graduale utilizzo del marketing politico, fino ad arrivare a una comunicazione contemporanea A partire degli anni Settanta inizia il graduale utilizzo del marketing politico, fino ad arrivare a una comunicazione contemporanea Scarsa è l'attenzione posta alla comunicazione politica di governo e al suo coordinamento tra i singoli Silvio Berlusconi ha aperto la strada alla comunicazione politica e ai suoi professionisti dando il via ad una crescita esponenziale 03. Nel Regno Unito: Fin dagli anni Sessanta entrambi gli schieramenti politici hanno utilizzato le più moderne tecniche di comunicazione politica Il partito laburista è stato il primo a fare proprie le tecniche e i professionisti della comunicazione politica grazie a Tony Blair Fin dagli anni Cinquanta entrambi gli schieramenti politici hanno utilizzato le più moderne tecniche di comunicazione politica Il partito conservatore è stato il primo a fare proprie le tecniche della comunicazione politica Lezione 064 01. Quali sono i media maggiormente diffusi in Italia? 02. Che ruolo giocano i media nel rapporto triadico della comunicazione politica? 03. Che ruolo giocano i media nei paesi democratici? 04. Quali sono i fenomeni che hanno caratterizzato il cambiamento dei media negli ultimi anni? 05. Che ruolo ha giocato il mercato nel cambiamento dei media? 06. Che ruolo ha giocato la tecnologia nel cambiamento dei media? 07. Che intende il Censis per ?evoluzione digitale della specie?? 08. Quali sono le caratteristiche della "digital life" italiana? Lezione 065 01. Prendendo in considerazione la televisione e la commercializzazione dei media, rispetto all'Italia quali sono le differenze maggiori con la Gran Bretagna? 02. Prendendo in considerazione la televisione e la commercializzazione dei media, spetto all'Italia quali sono le differenze maggiori con gli Stati Uniti? 03. Che rapporto c?è tra commercializzazione dei media e la sfera pubblica? 04. Quali sono i trend osservabili nei TG in Italia ed in Europa? 05. Quale ruolo occupa il TG in Italia? Lezione 068 01. La logica dei media entra, per alcuni versi, in conflitto con la logica della politica in quanto: i cittadini contemporanei hanno forti condizionamenti e pressioni anche subliminali che potrebbero minare il loro esercizio attivo e consapevole all'interno della democrazia. i media spingono la politica a logiche esasperanti e contro-produttive che spingono i cittadini ad un controllo spropositato dei politici e delle loro azioni. l'opinione pubblica tende a identificarsi con idee generali e astratte che si ricollegano più alle direttive dei partiti, senza tenere conto dei singoli politici. l'opinione pubblica tende non a identificarsi con idee generali e astratte, dando attenzione solo ai messaggi dei singoli politici. 02. Quale è la differenza sostanziale tra il giornalismo watchdog e quello junkyard dog? Il primo tende a sorvegliare la classe politica riportando l'informazione secondo la logica del giornalismo d'inchiesta, mentre il secondo predilige la rielaborazione della notizia fornendo un proprio punto di vista. Il primo predilige la rielaborazione della notizia fornendo un proprio punto di vista, mentre il secondo tende a sorvegliare la classe politica riportando l'informazione secondo la logica del giornalismo d'inchiesta. Non esiste una sostanziale differenza in quanto tutti e due puntano ad un giornalismo d'inchiesta. Il primo tende a ricercare la notizia monitorando la parte politica e indagando su fatti di peso sociale e politico, mentre il secondo si affida solo su fatti sensazionalistici. 03. Negli ultimi vent'anni, nonostante il rapporto simbiotico tra media e politica, è sicuramente quest'ultima che più si è adeguata alle logiche dei media; in particolare i maggiori cambiamenti ed effetti sulla politica sono stati: semplificazione del linguaggio, contrazione del tempo, personalizzazione, decentramento delle elite politiche cambiamento delle elite politiche, personalizzazione, leaderizzazione, arricchimento del linguaggio, diversificazione dei ruoli semplificazione del linguaggio, contrazione del tempo, depersonalizzazione, decentramento delle elite politiche semplificazione del linguaggio, contrazione del tempo, personalizzazione, leaderizzazione, cambiamento dei meccanismi di reclutamento 04. I cultural studies : Fanno parte della scuola di Birmingham e hanno sempre presentato una visione dei media come mezzi al di sopra di qualsiasi ideologia. Sono degli studi di ispirazione marxista che hanno introdotto il concetto di "mediatizzazione" della poitica. Fanno parte della scuola di Birmingham e hanno sempre presentato una visione dei media come mezzi di propaganda della classe borghese. Costituiscono un particolare indirizzo di studi sociali che ha origine in Gran Bretagna come ampliamento del settore della critica letteraria verso i materiali della cultura popolare di massa. 05. Vi sono quattro grandi concezioni teoriche da cui partire per comprendere poteri e limiti dei media nella politica, una di queste è la teoria libertaria che sostiene: la possibilità di un nuovo ordine sociale solo se vengono a cadere i vincoli imposti dall'autorità tradizionale. la necessità di avere piena libertà di parola per coloro che si dedicano all'informazione aldilà della responsabilità sociale . la vendita delle idee - intese come beni - in un mercato aperto che verrebbe sopraffatto dalla qualità delle idee stesse. la necessità di avere piena libertà di parola per coloro che si dedicano all'informazione aldilà della responsabilità sociale . Lezione 069 01. Sempre più spesso il giornalismo pone l'accento su: il ruolo che svolge un candidato dando peso alle sue competenze e qualifiche e in misura minore alla morale e alle abitudini il ruolo che svolge un candidato dando peso alle sue competenze e qualifiche; aspetti personali di una persona come l'età e il sesso o caratteristiche riguardanti la morale e le abitudini; fatti secondari per distogliere l'attenzione dalla politica. 02. Le modalità narrative principiali del giornalismo interpretativo applicato alla politica sono incentrate: sui politici sui temi sociali sulle politiche pubbliche sui cittadini 03. All'interno dei quotidiani italiani possiamo dire che uno dei mezzi preposti alla formazione dell'opinione sia il trafiletto una...: riflessione breve su un fatto d'attualità, che tratta un tema senza esaurirlo. descrizione sommaria dei temi del giorno. opinione legata al giorno e il giudizio istituzionale del giornale rispetto ai temi che pubblica. dettagliata descrizione del tema o dei temi del giorno. 04. Il frame dell'horse race inquadra: le elezioni come una gara dove le opinioni dei cittadini vengono valorizzate. la politica come un'arena dove i politici competono per la conquista del potere. le elezioni come una gara personalizzata tra i diversi contendenti. la politica come un'arena dove i partiti competono per la conquista del potere. 05. I frames sono: prove che confutano la teoria del prospetto. immagini che vengono ripetutamente trasmesse con un forte potere sul pubblico. prove che supportano la teoria del prospetto. schemi narrativi che hanno dimostrato di attrarre l'attenzione del pubblico. 06. Quale è la differenza sostanziale tra il giornalismo interpretativo e quello d'opinione? Il primo difende il proprio parere basandosi su ricerche documentali, mentre il secondo parte da un giornalismo d'inchiesta per spiegare la propria opinione personale. Il primo tende a compiere ricerche analitiche per sostenere una notizia, mentre il secondo si basa su notizie sensazionalistiche. Il primo tende a collocare i fatti in un contesto significativo, con una forte caratterizzazione di analisi, svolgendo la sua tesi, mentre il secondo si basa sul genere del racconto difendendo la propria tesi. Il primo tende a collocare i fatti in un contesto significativo, con una forte caratterizzazione di analisi, svolgendo la sua tesi, mentre il secondo parte da un giornalismo d'inchiesta per spiegare la propria opinione personale. 07. Il giornalismo interpretativo utilizza la modalità/le modalità di base come: racconto, commento. opinione, racconto. inchiesta. storytelling. 08. Nel giornalismo odierno, specialmente quello americano, cercare di individuare comportamenti anomali che possano gettare un'ombra sulla moralità o sull'onestà del candidato può portare: a un atteggiamento marcatamente antipolitico che parte dal presupposto di dover tirare fuori le peggiori caratteristiche dei candidati. a un clima d'opinione fortemente negativo nei confronti della classe politica, perché ci si concentra temi che riguardano direttamente il governare rettamente per il bene dei cittadini. a un maggiore impegno e attenzione del cittadino verso la politica; a un clima d'opinione fortemente positivo nei confronti della classe politica, anche se ci si concentra temi che non riguardano direttamente il governare rettamente per il bene dei cittadini. anche: Lezione 073 01. La comunicazione online è: verticale ed orizzontale orizzontale e trascendentale verticale ma non orizzontale orizzontale ma non trascendentale 02. Grazie a internet assistiamo all'abbattimento dei confini geografici e dell'isolamento delle posizioni più estreme con il conseguente: aggregarsi on-line di persone con idee radicali, senza provocare specifici "siti d'odio". disgregarsi delle posizioni più radicali, grazie al ruolo informativo dei ?siti d'odio? aggregarsi on-line di persone con idee radicali, con relativi ?siti d'odio?. disgregarsi delle posizioni più radicali, attorno a ?siti d'odio? 03. A livello generale la caratteristica principale di internet è: costituita dal fatto che esso consente la circolazione dei contenuti aggregando utenti simili. costituita dal fatto che esso consente la circolazione dei contenuti sulla base delle relazioni interpersonali degli utenti. costituita dal fatto che esso stimoli la circolazione di contenuti e poi una reazione collettiva degli utenti. costituita dal fatto che esso consente la circolazione dei contenuti isolando l'utente. 04. Quale è sta la funzione iniziale di internet: informativa aggregativa sociale segmentativa 05. Internet favorisce la partecipazione di coloro che hanno un forte interesse politico di coloro che in assenza di una ideologia precisa sono disposti a mobilitarsi su temi specifici di coloro che in presenza di una ideologia precisa sono disposti a mobilitarsi su temi che li toccano personalmente di coloro che in presenza di una ideologia precisa sono disposti a mobilitarsi su temi generali Lezione 074 01. La selezione che l'utente (o la rete stessa) può fare delle informazioni grazie ai filtri, accentua: la conoscenza su temi specifici andando a migliorare la consapevolezza solamente sui temi d'attualità. la tendenza dei cittadini ad esporsi alle comunicazioni e a consumare i messaggi che più si avvicinano alle loro stesse conoscenze. la tendenza a non focalizzarsi su nessuna informazione in particolare, ma ricevendo quasi passivamente ciò che la rete offre. la conoscenza su temi specifici andando a migliorare la consapevolezza generale dei cittadini. 02. L'omofilia può essere definita come: dinamica sociale nella quale la differenza è riconosciuta, anzi valorizzata, perché posta come base per ogni possibile relazione. un gruppo di persone che si aggregano in base a idee estremiste. la tendenza delle persone di cercare gruppi che la pensino come loro senza confrontarsi apertamente su posizioni diverse. dinamica sociale nella quale la differenza è taciuta, perché mina ogni possibile relazione. 03. La customization di un sito internet è: la personalizzazione del sito compiuta dal gestore in base al proprio profilo Facebook o a quello Google la diversificazione della comunicazione. la personalizzazione del sito in base all'utente che vi naviga grazie ai cookies. la personalizzazione del sito compiuta dal gestore in base ai feedback ricevuti. 04. L'invio di mail per la campagna elettorale risulta poco efficace a causa della sua grande saturazione, ma si può parzialmente risolvere il problema con: un'attenta strategia di focusing. un'attenta strategia di targeting. un'attenta strategia di marketing. un'attenta strategia di framing. 05. Il primo esempio di campagna elettorale in rete risale: al 1992 e all'utilizzo regolare delle mail per comunicare le varie iniziative elettorali da parte dello staff d i Clinton. al 2008 grazie a Barack Obama che ha dato vita alla vera prima campagna elettorale in rete che si è messa sullo stesso piano di quella tradizionale. al 2008 grazie a Barack Obama che ha dato vita alla vera prima campagna elettorale multicanale al 2000, quando molti politici americani iniziarono a sfruttare il web per le proprie campagne. Lezione 075 01. Che differenza c?è tra Renzi e Grillo nell'utilizzo di twitter? 02. Per quanto riguarda l'uso dei social media, ed in special modo twitter, quale lacuna strategica dimostra Berlusconi? 03. Come sono utilizzati i re-tweet? Quali problemi pongono? 04. Quali sono gli aspetti del modo di utilizzare twitter di Renzi che ne sanciscono il successo in questa fase storica? 05. Quali sono le tre regole di comportamento secondo Dino Amenduni? 06. Chi sono i politici italiani con più follower? 07. In che modo la comparazione tra M. Renzi e F. Gasparri illumina il rapporto tra numero di tweet al giorno e numero di follower? 08. Quali sono gli utilizzi tipici di twitter da parte dei politici? 08. Quali sono le dimensioni della libertà di manifestazione del pensiero che andrebbero tutelate? Attiva e passiva Riflessiva, passiva e attiva Riflessiva e passiva Riflessiva e attiva 09. In quale decennio la pubblica amministrazione comincia a rendersi permeabile alla cultura della comunicazione? Anni Ottanta Anni Novanta Anni Settanta Non è mai successo 10. Quale legge impose fornisce la ?cornice strategica? di ogni attività di comunicazione prodotta dalla Pubblica amministrazione? L. 142/90 L. 416/81 L. 150/00 L. 67/87 Lezione 079 01. In che cosa consiste l'e-government? Nella riforma della dirigenza pubblica. Nella ricerca di maggiore partecipazione dei cittadini alle decisioni delle assemblee legislative. Nell'introduzione dell'informatica nelle scuole. Nella ricerca di maggiore efficienza nei processi della pubblica amministrazione. 02. Quale delle seguenti è una ragione del passaggio di focus dall'e-democracy all'e-government? Mancanza di fondi Maggiore consapevolezza dei limiti delle tecnologie Fallimenti dei primi progetti di e-democracy Indicazioni delle Nazioni Unite 03. Secondo Il rapporto Balanced e-government della Bertelsmann Foundation si ipotizza che: L'e-government del futuro dovrà combinare servizi elettronici e forme elettroniche di partecipazione L'e-government del futuro dovrà focalizzarsi sui servizi elettronici per migliorare la PA L'e-government dovrà portare avanti processi di efficientamento della PA L'e-government del futuro dovrà concentrarsi solamente sulla partecipazione civica 04. Secondo Il rapporto Balanced e-government della Bertelsmann Foundation si ipotizza che: La e-democracy dovrà essere centrale in tutte le strategie di e-government La e-democracy dovrà essere presa in considerazione dall'e-government sono in fase implementativa l'e-democracy dovrà concentrarsi per favorire una maggiore efficienza della PA La e-democracy dovrà essere abbandonata a favore dell'e-government 05. Le-government e l'e-democracy sono: due concetti antitetici e quindi non divisibili due concetti antitetici e quindi divisibili due concetti antitetici due aspetti correlati e difficilmente divisibili 06. Che cosa è l’e-government? 07. Cosa distingue l’e-government dalla e-democracy? Lezione 080 01. Quale non è una finalità dell'informatica nella pubblica amministrazione secondo il dlgs 39/93? Il contenimento dei costi L'abbattimento delle ?false leggi? Il miglioramento dei servizi L'aumento della trasparenza Lezione 082 01. Che cosa garantisce la firma digitale, nel quadro dell'e-government italiano? Certezza del mittente Riservatezza delle comunicazioni Riservatezza e certezza del mittente Nessuna delle precedenti 02. In quale legge italiana è stata per la prima volta prevista la validità legale di documenti sottoscritti digitalmente con opportune tecniche? L. 59/97 L. 150/00 L. 167/99 L. 15/68 03. Su che sistema di crittografia si basa la firma digitale? A chiave simmetrica A chiave pubblicabile A chiave privata A chiave asimmetrica o pubblica 04. Come si chiama il soggetto che assegna i certificati di firma digitale? Poste Italiane Ministro per l'Innovazione e le tecnologie Ministro dell'Interno Certificatore 05. Che cosa è la firma digitale? Che ruolo ricopre nella PA? Lezione 083 01. La posta elettronica certificata corrisponde a... ... un'email con ricevuta di ritorno ... un pacco di cui si possono tracciare i passaggi ... una raccomandata con ricevuta di ritorno ... una raccomandata Lezione 084 01. Quale fra i seguenti non è un sistema di identificazione nel quadro dell'e-government? E-procurement Firma digitale Carta d'identità elettronica Posta elettronica certificata 02. Dove sono memorizzate le informazioni sulla carta d'identità elettronica? Solo su un microchip Su una banda ottica, un microchip e sono impresse a vista sulla carta Solo su una banda magnetica Su una banda ottica e un microchip 03. Qual è la funzione della Carta nazionale dei servizi? Favorire l'accesso ai servizi sanitari Consentire l'attivazione e l'accesso sicuro a servizi on line in attesa di un'evoluzione tecnologica Favorire l'accesso ai servizi tributari Consentire l'attivazione e l'accesso sicuro a servizi on line in attesa della diffusione della Cie 04. Il valore legale della firma digitale "forte" è... ... lo stesso di una firma autografa ... nessuno ... quello di una firma autografa autenticata ... quello di una qualunque firma elettronica 05. In quale settore si sono in particolare diffuse le firme digitali? In quello dell'esercito per i rapporti con la Nato In quello delle imprese per i rapporti alla Camera di commercio In quello della cultura per i rapporti con il ministero dell'Innovazione In quello delle ambasciate e dei consolati
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