Vittorino da Feltre e l'Educazione nel Rinascimento: Da Ca' Zoiosa a Gesuiti, Appunti di Pedagogia

Scarica Vittorino da Feltre e l'Educazione nel Rinascimento: Da Ca' Zoiosa a Gesuiti e più Appunti in PDF di Pedagogia solo su Docsity! lunedì 28 ottobre 2019 Pedagogia generale e sociale Lezione precedente • Umanesimo pedagogico con riferimenti all’utopia pedagogica e politica • Trattato il più noto e importante pedagogista rinascimentale italiano cioè Vittorino da Feltre parlando dei metodi della sua scuola Ca' Zoiosa (Casa Gioiosa) Dialettica (filosofia) è da distinguere dalla sofistica ed i giovani tendono più a quest’ultima, fanno discorsi vivaci, ma privi di contenuto. Tuttavia per Vittorino è importante studiare la sofistica per riconoscere i falsi, Per Vittorino era molto importante l’esercitazione (nuovo metodo) attiva degli alunni, per saper parlare in pubblico era fondamentale l’allenamento. Gli alunni dovevano seguire gli insegnamenti del quadrivio in maniera però giocosa. Il gioco è un’originale strumento per avvicinarsi alle discipline in maniera leggera. L’aritmetica per esempio si può imparare giocando. Era inoltre lo strumento per capire le inclinazioni degli studenti (se un bambino gioca con i numeri sarà più predisposto alla matematica), questo perché tramite il gioco il bambino è più libero di soffermarsi su ciò che gli piace. Gli studi umanistici di Vittorino sono disinteressati, lo scopo era quello di saper esercitare qualsiasi professione poiché alla base vi era una buona formazione. Aspetto educativo della Compagnia di Gesù (pag.228) Siamo nel 500 dunque nel rinascimento, tra metà 500 e metà 600 ci sarà una crisi sia a livello religioso che a livello politico, ma è anche una crisi educativa poiché le conseguenze di queste crisi vanno a ricadere nel campo dell’educazione. Nell’area protestante le nuove chiese che nascono costruiranno delle scuole volte a forma il fedele più adatto a ciò che sono le ideologie della religione protestante. Se c’è stato o meno un rinascimento/umanesimo laico (inizialmente i temi religiosi non erano prettamente riferiti alla religione) arriva il momento nel 500 di prendere posizione tra le varie religioni che si stavano diffondendo (lo schieramento era così necessario che qualunque intellettuale non fosse schierato con la chiesa del luogo dove viveva esso veniva condannato per eresia o a morte). La mappa religiosa dell’Europa del tardo ‘500 non è molto diversa da quella di oggi: calvinisti, cattolici, protestanti. L’unica eccezione era la Polonia, poiché lì vi era libertà di praticare qualsiasi religione si volesse e così molte persone da tutta l’Europa fuggivano lì. I Gesuiti hanno conquistato la Polonia. Questo ordine religioso il quale fondatore è Ignazio di Loyola (1491 – Roma, 31 luglio 1556 è stato un religioso spagnolo, fondatore della Compagnia di Gesù). nello stesso suo nome ha una dichiarazione di battaglia: “La compagnia” che rappresenta il modo in cui veniva chiamato uno schieramento militare. Ignazio vedeva questi fedeli come un esercito devoto alla chiesa di Roma che doveva diffondere il loro messaggio, evangelizzare anche i popoli del Giappone, dell’America. Sarà il primo ordine religioso che andrà a professare il cristianesimo di Roma al di fuori dell’Europa. Fare un’operazione di questo genere che è un po’ una guerra religiosa, 1 lunedì 28 ottobre 2019 culturale necessita dell’educazione come strumento per cambiare le ideologie di intere culture. I Gesuiti formano quindi dei collegi. Nonostante Ignazio fosse spagnolo i collegi erano comunque italiani Il primo è a Messina. Il giovane che doveva diventare gesuita doveva obbedire in tutto e per tutto a ciò che il maestro li diceva (bisogna essere sottomessi solo al superiore dell’ordine come un uomo morto, senza mai aver niente da obiettare). Altro aspetto fin dall’inizio fondamentale nella compagnia di Gesù è che non si può pensare di portare la chiesa di Roma ad un popolo senza sapere un minimo della cultura di tale popolo. All’interno dell’ordine grande inflessibilità, ma all’esterno bisogna essere molto flessibili imparando lingua, costumi del popolo da convertire . Questa flessibilità permette di essere subito molto accettati dai popoli. Inoltre i Gesuiti cercheranno di tradurre il vangelo nelle culture, nelle usanze, nelle tradizioni di questi popoli. Questo metodo avrà molto successo in America (infatti oggi è tutta cattolica). Infatti il cattolicesimo in America è differente dal nostro poiché sono state mantenute altre loro tradizioni che non ci appartengono. In Cina, India, Giappone non è riuscito questo metodo, poiché le loro religione erano millenarie dunque sarebbe stato improbabile che la loro religione potesse sostituirsi con quella del cattolicesimo se pur molto flessibile. La potenza educativa della compagnia di Gesù è in continua crescita ed è in tutto il mondo. La compagnia di Gesù è strutturata a piramide: il ruolo più alto è quello del generale (proprio perché è un esercito). [Papa Francesco è un gesuita] Quella dei gesuiti è stata un’attività missionaria prima espressa nei paesi dove non vi è più il cattolicesimo e poi espressa al di fuori dell’Europa. Il collegio romano è il primo grande collegio gesuita e diventa quindi una centrale pedagogica perché tutti coloro che escono da questo formano altre scuole. Il collegio germanico si prefissava di conoscere bene la cultura tedesca perdio cercare di convertire la Germania. I collegi non sono sostituiti dell’università, è una forma di insegnamento secondario superiore. Molti poi proseguivano con l’università nel campo della teologia. Caso della Savoia: altro caso di riconversione da parte dei gesuiti (pag.231) Dopo la morte di Ignazio il padre … elaborò la ratio studiorum nel 1599 —> è la struttura currriculare dei nostri licei. In altri termini la scuola gesuitica è la scuola moderna che vige ancora oggi nei nostri licei in francia, Italia, Germania. Nasce con la finalità di far diventare cattolici e ortodossi, ma nel tempo cambierà e si evolverà. Ignazio credeva che il collegio romano fosse quello meglio organizzato Come c’era una gerarchia nell’ordine vi era anche nella scuola: • Il provinciale: sotto di sé ha tutte le scuole della provincia; • Rettore: colui che amministra il collegio • Prefetto degli studi: si interessa alla struttura curriculare 2