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La Sindrome di Down: Caratteristiche, Cause, Sintomi e Trattamento, Appunti di Disturbi dell'Apprendimento

NeurologiaGenetica UmanaPatologia MedicaPsicologia applicata

Una panoramica dettagliata sulla sindrome di down, una malattia genetica causata dalla presenza di un cromosoma in più. Il testo include informazioni sui sintomi fisici e mentali, le cause e l'epidemiologia, il trattamento e l'impatto sulla vita della persona affetta e della sua famiglia. Viene inoltre trattato la storia della scoperta e la ricerca scientifica su questa condizione.

Cosa imparerai

  • Come si diagnostica la sindrome di Down?
  • Quali sono i sintomi fisici e mentali della sindrome di Down?
  • Che cos'è la sindrome di Down?
  • Come si tratta la sindrome di Down?
  • Quali sono le cause e l'epidemiologia della sindrome di Down?

Tipologia: Appunti

2018/2019

Caricato il 11/11/2019

Sha_da
Sha_da 🇮🇹

4.6

(27)

85 documenti

1 / 39

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Scarica La Sindrome di Down: Caratteristiche, Cause, Sintomi e Trattamento e più Appunti in PDF di Disturbi dell'Apprendimento solo su Docsity! • Sapere definire la sindrome di Down, in relazione alle altre patologie genetiche • Riconoscere i sintomi fisici e mentali di questa sindrome • Conoscere le cause e l’epidemiologia. • Sapere argomentare il trattamento per queste persone. • Sapere riflettere sull’impatto di questa malattia sulla vita della persona affetta e sulla sua famiglia • 1862 da John Langdon Haydon Down, un istituto per persone con ritardo mentale, in Inghilterra. • articolo pubblicato nel 1866. Il dottor Down evidenziò i tratti del viso comuni tra i bambini con la sindrome e i bambini di razza mongola. • La causa della malattia è stata del tutto sconosciuta fino alla metà del secolo scorso. Anche se erano già stati ipotizzati il ruolo di fattori ereditari vista l’associazione con l’età materna e la presenza di questa sindrome in tutte le razze. Jeròme Lejeune • Nel 1959 ha evidenziato che la sindrome di Down era caratterizzata dalla presenza di un cromosoma in più • Su richiesta eplicita del delegato della Mongolia, l’OMS ha sancito ufficialmente l’abbandono del termine mongolismo. Trisomia 21 La sindrome di Down è una malattia genetica dovuta ad un’anomalia di numero dei cromosomi: invece di avere una coppia di cromosomi numero 21, i soggetti affetti da sindrome di Down ne hanno 3 (trisomia 21). Età materna/incidenza • inferiore a 30 anni 1 su 1500 • 30-34 anni 1 su 580 • 35-39 anni 1 su 280 • 40-44 anni 1 su 70 • oltre 45 anni 1 su 38 Esiste anche una trisomia “parziale” • Molto più rara la trisomia parziale. Solo una parte del cromosoma 21 aggiuntiva, comunque segni della sindrome. • Si stima che il cromosoma 21 contenga tra i 200 e i 250 geni. Molti di questi geni sono responsabili delle alterazioni visibili nella sindrome. • In particolare un braccio del cromosoma 21 è presente il gene resposabili delle cardiopatie congenite e alcuni tratti somatici come per esempio l’ipotonia. • Il collo è spesso tozzo ed è presente una plica laterale, il cosiddetto pterigium colli. • La statura è generalmente bassa e vi è una tendenza a sviluppare sovrappeso a partire dalla seconda infanzia. • Più della metà dei soggetti con la sindrome ha una cardiopatia congenita che non sempre necessita di correzione. • Vi è una predisposizione a sviluppare patologie della tiroide. • Cataratta, strabismo, miopia • Otiti • È presente un ritardo di grado variabile nella acquisizione della tappe motorie e del linguaggio e un difetto cognitivo variabile (da lieve a moderato e solo in rari casi, grave). • Nei primi anni di vita i bambini hanno una caratteristica ipotonia (debolezza muscolare). • i bambini affetti dalla sindrome di Down sono in ritardo rispetto ai loro coetanei • Sono rilevate non solo un ritardo dell’apparizione di queste competenze ma anche un ritardo qualitativo. • Base allargata causa del ritardo motorio? • Ipotonia • disturbo della coordinazione • cardiopatia congenita (?) Il linguaggio • deficit delle competenze linguistiche rispetto alle altre abilità motorie, cognitive e sociali. • Attenzione! ai disturbi uditivi. Si cura? Il trattamento delle malformazioni congenite a carico del cuore e dell’intestino è essenzialmente chirurgico. Per il ritardo psicomotorio è importantissima la terapia riabilitativa. Dal punto di vista riabilitativo non si tratta per loro di compensare o recuperare una particolare funzione, quanto di organizzare un intervento educativo globale che favorisca la crescita e lo sviluppo del bambino in una interazione dinamica tra le sue potenzialità e l'ambiente circostante. È importante inoltre ricordare che ogni bambino è diverso dall'altro e necessita quindi di interventi che rispettino la propria individualità e i propri tempi. Abilitazione • nel caso del Bambini Down è un termine più appropriato nel senso che indica tutte le procedure e le terapie volte a migliorare l’acquisizione delle funzioni motorie e cognitive. Distrofia muscolare Duchenne • Questo tipo di distrofia, detta anche distrofia muscolare generalizzata dell'infanzia, è la più frequente e la meglio conosciuta tra le distrofie muscolari dell'infanzia. • Ha un decorso relativamente rapido. • L'incidenza varia da 13 a 33 casi/100.000. • Sapere definire la sindrome di Down, in relazione alle altre patologie genetiche • Riconoscere i sintomi fisici e mentali di questa sindrome • Conoscere le cause e l’epidemiologia. • Sapere argomentare il trattamento per queste persone. • Sapere riflettere sull’impatto di questa malattia sulla vita della persona affetta e sulla sua famiglia • 1862 da John Langdon Haydon Down, un istituto per persone con ritardo mentale, in Inghilterra. • articolo pubblicato nel 1866. Il dottor Down evidenziò i tratti del viso comuni tra i bambini con la sindrome e i bambini di razza mongola. • La causa della malattia è stata del tutto sconosciuta fino alla metà del secolo scorso. Anche se erano già stati ipotizzati il ruolo di fattori ereditari vista l’associazione con l’età materna e la presenza di questa sindrome in tutte le razze. Jeròme Lejeune • Nel 1959 ha evidenziato che la sindrome di Down era caratterizzata dalla presenza di un cromosoma in più • Su richiesta eplicita del delegato della Mongolia, l’OMS ha sancito ufficialmente l’abbandono del termine mongolismo. Trisomia 21 La sindrome di Down è una malattia genetica dovuta ad un’anomalia di numero dei cromosomi: invece di avere una coppia di cromosomi numero 21, i soggetti affetti da sindrome di Down ne hanno 3 (trisomia 21). Età materna/incidenza • inferiore a 30 anni 1 su 1500 • 30-34 anni 1 su 580 • 35-39 anni 1 su 280 • 40-44 anni 1 su 70 • oltre 45 anni 1 su 38 Esiste anche una trisomia “parziale” • Molto più rara la trisomia parziale. Solo una parte del cromosoma 21 aggiuntiva, comunque segni della sindrome. • Si stima che il cromosoma 21 contenga tra i 200 e i 250 geni. Molti di questi geni sono responsabili delle alterazioni visibili nella sindrome. • In particolare un braccio del cromosoma 21 è presente il gene resposabili delle cardiopatie congenite e alcuni tratti somatici come per esempio l’ipotonia. • Il collo è spesso tozzo ed è presente una plica laterale, il cosiddetto pterigium colli. • La statura è generalmente bassa e vi è una tendenza a sviluppare sovrappeso a partire dalla seconda infanzia. • Più della metà dei soggetti con la sindrome ha una cardiopatia congenita che non sempre necessita di correzione. • Vi è una predisposizione a sviluppare patologie della tiroide. • Cataratta, strabismo, miopia • Otiti • È presente un ritardo di grado variabile nella acquisizione della tappe motorie e del linguaggio e un difetto cognitivo variabile (da lieve a moderato e solo in rari casi, grave). • Nei primi anni di vita i bambini hanno una caratteristica ipotonia (debolezza muscolare). • i bambini affetti dalla sindrome di Down sono in ritardo rispetto ai loro coetanei • Sono rilevate non solo un ritardo dell’apparizione di queste competenze ma anche un ritardo qualitativo. • Base allargata causa del ritardo motorio? • Ipotonia • disturbo della coordinazione • cardiopatia congenita (?) Il linguaggio • deficit delle competenze linguistiche rispetto alle altre abilità motorie, cognitive e sociali. • Attenzione! ai disturbi uditivi. Si cura? Il trattamento delle malformazioni congenite a carico del cuore e dell’intestino è essenzialmente chirurgico. Per il ritardo psicomotorio è importantissima la terapia riabilitativa. Dal punto di vista riabilitativo non si tratta per loro di compensare o recuperare una particolare funzione, quanto di organizzare un intervento educativo globale che favorisca la crescita e lo sviluppo del bambino in una interazione dinamica tra le sue potenzialità e l'ambiente circostante. È importante inoltre ricordare che ogni bambino è diverso dall'altro e necessita quindi di interventi che rispettino la propria individualità e i propri tempi. Abilitazione • nel caso del Bambini Down è un termine più appropriato nel senso che indica tutte le procedure e le terapie volte a migliorare l’acquisizione delle funzioni motorie e cognitive. Distrofia muscolare Duchenne • Questo tipo di distrofia, detta anche distrofia muscolare generalizzata dell'infanzia, è la più frequente e la meglio conosciuta tra le distrofie muscolari dell'infanzia. • Ha un decorso relativamente rapido. • L'incidenza varia da 13 a 33 casi/100.000. • La patologia è trasmessa come tratto recessivo legato al cromosoma X, si manifesta prevalentemente nei maschi. • Nel 30% dei pazienti vi è un’anamnesi familiare negativa e si ritiene che in questi casi avvenga una mutazione spontanea del cromosoma. • Si osserva occasionalmente una forma distrofica muscolare prossimale nelle ragazze. Questo fatto può avere molte spiegazioni: • Se la femmina ha un solo cromosoma X • Per inattivazione del cromosoma X paterno in una grande quantità di cellule embrionali E’ dovuta all’assenza di una proteina detta distrofina. L’assenza di questa proteina determina una serie di eventi che portano a degenerazione del tessuto muscolare, che viene sostituito da tessuto fibroso e adiposo. La conseguenza clinica è una progressiva perdita di forza muscolare con conseguente progressiva perdita delle abilità motorie. • Gli arti sono solitamente ipotonici e flaccidi, ma con il progredire della malattia compaiono contratture conseguenti al mantenimento degli arti nella stessa posizione e al mancato bilanciamento fra muscoli agonisti ed antagonisti. • Le ossa divengono sottili e demineralizzate. I muscoli lisci sono risparmiati, mentre il cuore è colpito e possono apparire vari tipi di aritmia • Di solito la morte è dovuta ad insufficienza respiratoria, infezioni polmonari o scompenso cardiaco. • In casi molto rari si osserva un modesto ritardo mentale non progressivo. Speranza di vita • Negli ultimi dieci anni le prospettive di vita si sono allungate notevolmente grazie alla ventilazione notturna; • oggi ci sono casi di pazienti con Distrofia Muscolare di Duchenne che vivono oltre il trentesimo anno di età. La malattia progredisce ulteriormente causando la perdita della deambulazione autonoma entro i 12 anni di età e, sia pure più tardivamente, la progressiva perdita di funzione degli arti superiori. Anche i muscoli respiratori e il cuore sono coinvolti: i soggetti sviluppano invariabilmente una sindrome disventilatoria restrittiva e in un arco di tempo variabile da soggetto a soggetto si renderà necessaria una ventilazione meccanica dapprima notturna e poi anche diurna.
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