Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

picasso, descrizione di Guernica e Guerra in Corea, Appunti di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche

cubismo, opere di picasso importanti descritte dettagliatamente e in modo schematico

Tipologia: Appunti

2020/2021

Caricato il 06/06/2021

elisa-ajello
elisa-ajello 🇮🇹

4

(1)

3 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica picasso, descrizione di Guernica e Guerra in Corea e più Appunti in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! PICASSO (GUERNICA + GUERRA IN COREA) Il messaggio che egli ha saputo, ma soprattutto, voluto diffondere con le sue opere, al di là del suo stravagante modus vivendi, è la sua lezione di magnanimità nei confronti della società, e proprio attraverso quel suo atteggiamento 'sregolato' egli riesce ad elaborare, vivendo con veemenza e con grande pathos l'evolversi dei tempi, a cominciare dal primo conflitto quello del '15-'18 sino alla seconda guerra mondiale, e a fare suoi tutti gli orrori e le ingiustizie dell'umanità intera, attraverso il potente strumento della pittura.  Morte, distruzione, soprusi, sono i temi ricorrenti della sua opera, quella sociale. Talmente grandi furono lo sconcerto e l'abominio che persino l'arte pittorica venne trasfigurata a meri tratti essenziali ma apodittici: le deformità della guerra che tutto rende mostruoso, come l'agghiacciante scenario iconografico di "Guernica" (1937) espressione dello sdegno più intenso dopo il bombardamento tedesco della cittadina. La lettura di Guernica procede da destra a sinistra per adeguarla alla sua collocazione all’ingresso del padiglione spagnolo.  1. tragica iconografia della morte, raffigurante lo storico eccidio del 1937 del popolo basco da parte dei tedeschi su ordine di Franco, e capolavoro assoluto nonché tributo universale alla democrazia e simbolo della libertà, contro il totalitarismo spagnolo e contro tutti i regimi dittatoriali 2. dipingere annullando totalmente i colori sinonimo di vita, il nero il grigio il bianco divengono complici protagonisti della drammatica atmosfera di dolore e di morte. L'armonia e i colori non possono convivere con guerra e distruzione. - Non l'ho fatto io, l'avete fatta voi - , fu la risposta di Pablo Picasso alle domande dei critici tedeschi, nel periodo dell'invasione nazista in Francia. 3. L'ambientazione è contemporaneamente interna ed esterna in modo da rendere con violento realismo la tragedia del bombardamento che all'improvviso sventra e demolisce interi palazzi sparpagliando impietosamente all'aperto anche gli oggetti più intimi di ogni famiglia. In questo spazio caotico e indifferenziato uomini, donne e animali fuggono e urlano come impazziti. 4. costretta l’azione nello spazio di una stanza, dalle macerie, lacerati brandelli della coscienza, la composizione, apparentemente caotica, è invece organizzata in tre fasce verticali: a. due laterali più strette, fra loro uguali simmetriche a quella centrale, più larga, ove è ammassato il maggior numero di personaggi. 5. le figure appaiono come spettri urlanti, illuminati all'improvviso dai bagliori sinistri delle esplosioni. a. affiora il toro, simbolo della violenza e della brutalità, b. simboli d’orrore sono anche i Minotauri e le Tauromachie, come poi, durante la seconda guerra mondiale, le donne mostruosamente deformi e le nature morte.  . Nell’opera è raffigurata una madre che stringe il figlio neonato. Sopra la donna compare infine un toro, simbolo del suo sacrificio nell’arena durante la corrida e della Spagna  In alto brilla una lampadina alimentata elettricamente e diffonde la sua luce nel buio.  In alto a destra una donna ferita alza le braccia al cielo, tra le case in fiamme.  Alla sua sinistra poi una figura spettrale tiene in mano una lampada ad olio.  In basso avanza trascinandosi una donna svestita.  A destra tra i due animali è dipinta una colomba, simbolo della pace ormai ferita.  Al centro della grande tela un cavallo avanza verso destra ma volta la testa a sinistra e nitrisce terrorizzato. o Sotto gli zoccoli dell’animale il cadavere di un soldato giace in basso con una ferita sulla mano sinistra. o La mano destra impugna una spada dalla lama spezzata. Dalla stessa mano però sorge un fiore. L’opera, la cui denuncia va oltre l’episodio contingente che l’ha originata, esposta nel padiglione spagnolo dell’Esposizione Universale di Parigi del 1937, suscitò profonda commozione e consensi. In questo dipinto Picasso riesce a fondere Cubismo analitico e Cubismo sintetico. Tutto è movimento, convulsione e dramma. In questo rendere udibile, attraverso a soli strumenti della pittura, il rombo della guerra e la grida delle vittime innocenti è tutto il carattere e la grandezza del Picasso maturo che non esita a schierarsi con la democrazia a la civiltà, contro ogni forma di fascismo e di dittatura. La posizione politica di Picasso è sempre stata democratica e antifascista.  Picasso ha contribuito assieme ad altre sue opere, a molte manifestazioni d'impegno politico e sociale contro i conflitti e il recrudescente fenomeno degli armamenti nucleari. Nacque così, nel '49, la celebre colomba, divenuta manifesto mondiale per la pace, segno che l'arte è monito contro le aberrazioni e messaggio morale e intellettuale al servizio dell'umanità, e Picasso in questo è stato veramente prodigo.
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved