Pirandello così è se vi pare, Appunti di Italiano

Scarica Pirandello così è se vi pare e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! APPARENZA E REALTA' NEL TEATRO PIRANDELLIANO: Così è (se vi pare) TRAMA Così è (se vi pare) è un opera teatrale di Luigi Pirandello divisa in tre atti, messa in scena per la prima volta nel 1917, nata come trasposizione di una novella: La signora Frola e il signor Ponza, suo genero, del 1915. La storia è ambientata in un imprecisato capoluogo di provincia, nel quale l’arrivo del nuovo segretario della prefettura, il signor Ponza, della suocera, la signora Frola, e la moglie di quest’ultimo, scampati ad un terribile terremoto che ha raso al suolo il loro paese, sconvolgono l’equilibrio della cittadina e attirando su se stessi la curiosità dei borghesi locali, a causa del loro comportamento ambiguo. Voci sostengono che Il signor Ponza tenga segregata in casa sua moglie, e a causa di questo inspiegabile comportamento la signora Frola non ha la possibilità di incontrare e parlare con sua figlia. Il signor Ponza giustifica questo suo modo di fare poiché afferma di vivere insieme ad una donna diversa, la sua seconda moglie, sposata dopo la morte della prima, ovvero la figlia della signora Frola. La signora Frola invece sostiene che sua figlia sia viva, ma a causa della gelosia del marito, non le permette di incontrare nessuno, compresa la madre. I cittadini arrivano quindi ad affermare con certezza che sicuramente uno dei due è pazzo ma non capiscono chi perché entrambi raccontano storie logiche ma profondamente contrastanti tra di loro. L'unica persona che potrebbe chiarire questa faccenda è la seconda moglie del signor Ponza, oppure se ha ragione la signora Frola, la figlia di quest'ultima. Sarà il capo del signor Ponza, grazie all'aiuto del Prefetto, che obbligherà quest'ultimo a presentare la moglie a i cittadini del paese. Alla fine la signora si presenta con il volto celato e con un cappellino che non permette a nessuno di farla vedere in maniera adeguata; essa però non chiarisce la situazione sostenendo di essere sia la seconda moglie del signor Ponza e allo stesso tempo la figlia della signora Frola, lei però per se stessa non nessuna delle due bensì ella afferma: "Per me, io sono colei che mi si crede". ANALISI Questa commedia come possiamo notare è strutturata come un processo inquisitorio di un tribunale, dove le vittime, ovvero il signor Ponza e la signora Frola, danno ognuno dei due una visione dei fatti che differisce da quella dell’altro, ed essi sono costretti a difendersi e a giustificarsi dalle accuse che li vengono inferte dai condomini, i quali, bramosi di conoscere il segreto che si cela all’interno di questa strana famiglia, non si fanno scrupoli nell’imputare loro delle colpe e nel torturarli psicologicamente. Un ruolo importante in questa dinamica tra carnefici e vittime assume il personaggio di Lamberto Laudisi, fratello della moglie del capo del signor Ponza. Laudisi rappresenta Pirandello stesso e ne assume la prospettiva distaccata e umoristica; egli non prende parte al processo, ma osserva con serietà ed attenzione gli avvenimenti, assumendo anche la parte del mediatore tra ciò che accade nella scena e gli spettatori. Egli è divertito da quanti affanni e da quanti problemi si procurano i condomini per scoprire quale sia la verità assoluta, verità che, secondo quest’ultimo, non è possibile conoscere poiché essa non esiste. Ogni essere umano percepisce gli altri secondo il proprio punto di vista, il quale differisce da persona a persona, non rendendoci quindi capaci di conoscere realmente coloro che sono diversi da noi; in questo processo l'enigma non verrà mai risolto dal momento che non esiste la chiave che permetta la risoluzione di qust'ultimo, da questo confronto nessuno dei contendenti ne esce vincitore, e ogni possibile conlusione razionale ipotizzata fino a quel momento viene demolita dalla verità stessa, la quale, personificata nella moglie del signor Ponza/figlia della signora Frola, si presenta agli occhi di tutti come essa è, ovvero relativa ed inaccessibile fino in fondo. Dunque per Laudisi, e di conseguenza per Pirandello, la ricerca della verità assoluta non solo è impossibile da compiere, ma è addirittura inutile. Rispetto (mancato): Un tema secondario, ma non del tutto irrilevante, che viene sviluppato nell’opera teatrale è quello del rispetto o, per meglio dire, il mancato utilizzo di quest’ultimo; i cittadini del paese sono così presi dalla loro voglia di notizie e di conoscenza che quasi si dimenticano completamente che coloro dei quali stanno indagando sono degli esseri umani come loro. Essi non si limitano nel fare delle domande inappropriate e di cui loro non devono avere nessun interesse, poiché trattano di eventi di vita privata di cui