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Politica e caratteristiche, Appunti di Sociologia Politica

Partito politico e le sue caratteristiche

Tipologia: Appunti

2021/2022

Caricato il 18/01/2023

aryanna62
aryanna62 🇮🇹

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Scarica Politica e caratteristiche e più Appunti in PDF di Sociologia Politica solo su Docsity! PARTITO POLITICO La parola stessa ci aiuta molto nel rintracciare il significato, pars partis (parte), la parte è una fazione, l’idea di parte si afferma nella società quando si maturano quei cambiamenti che la porta ad essere organizzata in parti su basi pluralistiche, non organicistiche. L’organicismo è quello che dà conto ad un fenomeno sociale indivisibile, quindi la società organica non può essere frammentata è un tutto inseparabile. La società moderna è quella società che matura al proprio interno cambiamenti in senso pluralistico, in cui il bene comune non è un qualcosa che appartiene alla società a prescindere, ma è un qualcosa in cui concorrono le sue diverse parti in modo diverso. Il partito politico diviene un soggetto legittimo operante all’interno della società? Quando si affermano le istituzioni rappresentative ovvero i parlamenti, contestualmente all’allargamento del suffragio universale. Le modalità della loro nascita attengono a due fattori principali: Maurice Duverger, i partiti possono avere un’origine esterna o interna ai parlamenti, quelli a origine interna sono quei partiti che rappresentano il censo, le classi nobiliari e alto borghesi della società. A origine esterna significa che nascono nella società, dall’allargamento del suffragio come i partiti socialisti, social democratici e successivamente i partiti comunisti, infine anche i partiti confessionali, cattolici o protestanti. Stein Rokkan, che parla della nascita dei partiti politici legata alle diverse fratture interne allo stato. Parliamo di quei solchi che attraverso la società contrappongono parti significative della società stessa, pensate alla frattura socioeconomica, per esempio, ed è la frattura fra mondo operaio e capitalisti industriali ed è la frattura più importante, poi vi è la frattura stato chiesa, città-campagna etc. Max weber distingue fra partiti di notabili e partiti di massa, i partiti di notabili sono partiti che si compone di elementi borghesi e alto borghesi quindi gli elementi appartenenti all’élite della società che grazie a loro seguito riescono ad imporsi all’interno del sistema politico. Il partito di massa invece è quel partito si compone di una moltitudine di aderenti, quindi, è un’organizzazione di massa proprio perché alla base ha un numero elevato di appartenenti, di iscritti. Il partito di massa è un partito che possiede una forte cultura politica e quindi ha necessità di un’ampia socializzazione politica e quindi di sviluppare un’azione politica permanente orienta alla diffusione della propria dottrina politica. Il presupposto fondamentale per l’aversi questo partito politico è la divisione in classi, senza di essa non sarebbe esistito. La seconda tipologia che incontriamo è il partito pigliatutto, ovvero il partito elettorale di massa che non si fonda più sulle classi, ma sulla classe media, potenzialmente su tutta la società. È un partito che non ha più bisogno delle masse partecipanti, ritenuti una zavorra. Anche questo partito ad un certo si esaurisce perché a furia di astrarsi dalla partecipazione, questo partito non ha più rapporti con la società. Al partito pigliatutto si sostituisce il partito cartellizzato. Le funzioni del partito politico sono, innanzitutto, la socializzazione politica, quella funzione che consente ai cittadini di integrarsi all’interno del sistema politico, e quindi a renderlo un cittadino partecipe; la seconda funzione è quella del reclutamento dei governanti in cui operano quella fondamentale selezione della classe politica, dirigente, che assumono poi ruoli di potere e ruoli di governo, questo si chiama Cooptazione. La terza funzione è quella di controllo dei governanti, grazie ai partiti possiamo ancora avere il controllo dei governati sui governanti, dovendo essere i partiti strumenti di collegamento tra governo e cittadini e si fa creando dei canali di comunicazione tra governanti e governati. La quarta funzione è quella della formazione delle politiche pubbliche, elaborando dei programmi, li presentano agli elettori e se risultano vittoriosi dovranno mettere in atto questi programmi a livello governativo. La quinta funzione è quella della strutturazione delle domande, degli input, è un’attività di organizzazione dell’attività pubblica operando per la semplificazione della complessità derivante della miriade della volontà individuale. La sesta funzione che si svolge in via esclusiva, che è quella della strutturazione del voto, il partito è l’entità in cui gli elettori si identificano, dando stabilità ai comportamenti di voto individuali.
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