Scarica Positivismo (contesto storico) e più Appunti in PDF di Filosofia solo su Docsity! POSITIVISMO Il positivismo è la filosofia della bella époque. Il positivismo nasce all'inizio come reazione al fallimento della rivoluzione francese e in generale vuole superare il periodo post rivoluzionario e illuministico. Successivamente, la crisi viene superata, e quindi ci si ritrova in piena belle époque, diventando, così, il riflesso di un progresso ormai raggiunto. Sappiamo che il 1800 è il secolo del Romanticismo: difatti, nella prima parte l'anima che prevale è quella dell'idealismo, mentre meno attenzione era rivolta al positivismo. Questa situazione si invertirà e nel 1800 sarà il positivismo a prendere piede. Il positivismo si divide in 2 fasi: nella prima metà il protagonista è Comte (lo studio scientifico dell'uomo inserito nella società), poi c'è Darwin che fa da spartiacque, e nella seconda metà c'è il positivismo evoluzionista di Spencer. Con la conoscenza delle teorie darwiniane e lo studio dell'uomo nella società, la sociologia comincia a fare i conti con gli studi di Darwin. Il positivismo nella prima fase ha Comte: è piuttosto anti liberale, conservatore e con un modello politico organicistico. Invece nella seconda fase il positivismo fa proprio il liberalismo. È la filosofia ottimistica, secondo cui l'umanità può solo progredire, e infatti lo sfondo su cui si sviluppa è tranquillo, con un benessere elevato. La figura esaltata è il borghese, il medico, lo scienziato, l'industriale, l'ingegnere e il maestro: figure che portano sviluppo nella società. Il positivismo si manifesta in tutta Europa: in Francia ricordiamo Auguste Comte, in Inghilterra Spencer, in Italia Roberto Ardigò e Cesare Lombroso. Perché è positivo? In un primo significato positivo è ciò che è concreto, sperimentale, contro ciò che è metafisico (parola d'ordine: al bando la metafisica), contro ciò che è astratto (Hegel, assoluto). La positività della scienza porta gli uomini a combattere le concezioni idealistiche e spiritualistiche della realtà. Nel secondo significato, il positivo è portatore di risultato utile, rispetto a ciò che è ozioso e inutile. È una filosofia che si pone sulla scia di Bacone, ed è la continuazione dell'illuminismo (sono presenti due anime: una romantica e una che vuole continuare l'illuminismo): esalta la ragione, la conoscenza scientifica, e vuole che il metodo scientifico venga applicato a tutti i campi del sapere e anche alla comprensione dell'uomo. Il positivismo si oppone a Marx e al marxismo perché esalta la rivoluzione industriale, ne vede solo il positivo, e ritiene la condizione sociale come un prezzo da pagare per il progresso (condizione sociale= quella contro cui combatteva Marx ovvero l'alienazione dell'operaio, religiosa).
