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Positivismo, Realismo, il romanzo, Naturalismo, Verismo e Verga (con opere), Appunti di Italiano

Questi appunti, molto scorrevoli e riassuntivi, sono perfetti per affrontare un'interrogazione sui seguenti argomenti: cosa si intende per Positivismo e quando si è diffuso; cos'è il Realismo e che caratteristiche ha il romanzo realista (si spiega anche la differenza tra quest'ultimo e il romanzo storico e moderno); Naturalismo francese e Verismo italiano, come e quando nascono e quali sono le principali differenze che li caratterizzano; Giovanni Verga e le principali opere, trama e contestualizzazione.

Tipologia: Appunti

2023/2024

Caricato il 03/06/2024

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maria-cristina-ricci-2 🇮🇹

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Scarica Positivismo, Realismo, il romanzo, Naturalismo, Verismo e Verga (con opere) e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! IL POSITIVISMO è una corrente di pensiero che si afferma nella prima metà del 1800 in Francia Il termine era usato per indicare il metodo scientifico delle discipline scientifiche (matematica, fisica, scienze naturali) e poi si estese anche al campo umanistico Il P. si basava sull’osservazione dei fenomeni reali e sulla verifica della teoria con i fatti IL METODO SCIENTIFICO VENNE APPLICATO ALLA SOCIETÀ E ALL’UOMO ed ESPRESSE LA FIDUCIA NELLA RAGIONE, NELLA SCIENZA E NEL PROGRESSO (ricordiamo che in Europa ci furono ben due rivoluzioni industriali a partire dalla fine del Settecento) IL REALISMO movimento letterario nato nel 1830 circa, il temine indicava la tendenza a rappresentare la realtà nuda e cruda, in maniera concreta e oggettiva Gli ESPONENTI del Realismo sono CHARLES DISCKENS in Inghilterra, STENDHAL e BALZAC in Francia Le loro opere sono caratterizzate da:  Una tecnica descrittiva che permette di ritrarre ambienti e personaggi in modo preciso e oggettivo  Una particolare attenzione alla classe borghese. In paesi come l’Inghilterra e la Francia l’industrializzazione e lo sviluppo delle città offrirono ai narratori realisti la possibilità di descrivere nuove figure sociali: i borghesi, appunto, e i lavoratori dell’industria  Una prosa semplice e accessibile perché doveva essere adatta al pubblico borghese, protagonista della nuova realtà industriale, che non sempre aveva grande cultura; di conseguenza primeggerà nell’Ottocento il genere letterario del romanzo al posto della lirica.  Il narratore esterno che non è più onnisciente quindi limita i commenti e i giudizi sui pensieri dei personaggi IL ROMANZO Si afferma quindi nell‘800 ed è il genere più diffuso in tutta Europa Ci sono però dei sottogeneri: ROMANZO STORICO ROMANZO MODERNO ROMANZO REALISTA · personaggi storici · racconto di una storia si afferma in Inghilterra · ambientati nel passato · i personaggi e le situazioni sono realistici · i luoghi sono reali · osservazione della realtà CARATTERISTICHE: · eventi storici · le vicende sono spesso presentate · scene di vita quotidiana · narratore in 3 persona come esperienze personali · i personaggi sono borghesi · le trame riguardando problemi di · le descrizioni sono precise vita concreta · graduale scomparsa del narratore “I promessi Sposi” di · la prosa è lineare perché vuole Manzoni ne è un esempio mantenere la narrazione oggettiva 1 Dal Realismo nasceranno due correnti letterarie: il NATURALISMO (in Francia) e poi il VERISMO (in Italia) È una corrente letteraria nata in Francia nella seconda metà ‘80  Si opposero alla grande borghesia francese che escludeva dal potere la piccola borghesia, il proletariato e i contadini: le classi meno agiate diventano protagoniste delle opere nat.  Lo scrittore vuole far capire ad un pubblico più ampio i problemi della società, gli squilibri sociali, lo sfruttamento e la povertà delle classi più povere. Lo scrittore ha una fiducia tipicamente positivistica, cioè crede che attraverso le proprie opere possa modificare e migliorare la realtà.  Caratteristiche tecnico-narrative: 1) rappresentano la realtà in tutta la sua crudeltà (molti dettagli); 2) usano la tecnica dell’oggettività e dell’impersonalità quindi non c’è partecipazione emotiva del narratore nelle vicende (che è in 3 persona); 3) usano molto il parlato e il gergo dei ceti popolari ESPONENTI del Naturalismo francese: MAUPASSANT, ZOLÀ e i FRATELLI GOUCORT VERISMO -Movimento letterario nato in Italia tra il 1875 e il 1895 da Giovanni Verga e Luigi Capuana, prese spunto dal Naturalismo che si era ormai diffuso inizialmente a Milano; i maggiori esponenti però furono del Sud Italia dove c’erano maggiore arretratezza e degrado. -Una svolta in Italia fu rappresentata da Rosso Malpelo di Verga nel 1878 dove applicò per la prima volta tutti i principi del Verismo. Questo però era stato anticipato da un “bozzetto”, la novella Nedda -Altre opere veriste di Verga (tutte ambientate in Sicilia) furono Il ciclo dei vinti un progetto di 5 romanzi di cui però ne scrisse solo due, I Malavoglia e Mastro Don Gesualdo -Importante anche la novella Fantasticheria (1879) perché contiene le dichiarazioni di poetica. CARATTERISTICHE NARRATIVE DEL VERISMO ITALIANO 1 I fatti narrati devono sembrare fatti realmente accaduti, scritti con parole semplici del parlato del popolo usando spesso espressioni gergali 2 Il carattere dei personaggi deve emergere dai loro gesti e comportamenti 3 L’autore, che narra in terza persona, deve scomparire nella narrazione: il canone dell’oggettività e dell’impersonalità deve fare in modo che l’opera sembri essersi scritta da sola e che si racconti in modo oggettivo il mondo e con distacco!  La differenza principale con il Naturalismo francese è che mentre lo scrittore naturalista crede di poter migliorare la realtà dei più poveri parlando della loro condizione nei loro romanzi, quello verista è invece pessimista: non è possibile cambiare la società! Il suo scopo è solo di rappresentare la realtà così com’è. Inoltre la realtà dei naturalisti è quella dei bassifondi di Parigi, quindi parlano delle condizioni di vita del proletariato (=lavoratore) urbano, mentre i veristi raccontano dei poveri lavoratori del Sud 2
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