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Post-Seconda Guerra Mondiale e Guerra fredda, Appunti di Storia

la situazione in Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale e la Guerra Fredda

Tipologia: Appunti

2022/2023

In vendita dal 09/08/2023

silvia-zinna
silvia-zinna 🇮🇹

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Scarica Post-Seconda Guerra Mondiale e Guerra fredda e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! LA GUERRA FRADDA Con la conferenza di Yalta, nel 1945, si crearono i presupposti per la spartizione dell'Europa in due zone: una sotto il controllo degli Stati Uniti e una sotto quello della Unione sovietica. Per far fronte alla crisi economica causata dalla guerra, i paesi alleati, nel 1944 hanno istituito la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale, oltre a siglare un accordo sul commercio internazionale; per garantire la pace a livello mondiale, invece, nel giugno 1945 fu creata l'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) e un tribunale militare internazionale a Norimberga per punire i responsabili dei crimini di guerra. Durante la conferenza di Potsdam emersero però i primi contrasti che divennero una aperta rivalità nel 1947 con l'enunciazione, da parte del presidente americano, della dottrina Truman; nello stesso anno Stalin dette vita al Komniform, con il quale nasceva ufficialmente il blocco sovietico. Cominciava così la guerra fredda. La ricostruzione economica e sociale seguì via opposte nell'est e nell'ovest. A ovest l'influenza americana portò alla valorizzazione del modello capitalistico, con piani di aiuti americani, come il piano Marshall, che permisero ai Paesi europei di poter affrontare i problemi sociali con politiche di “welfare state”. A est invece la ricostruzione era coordinata dal Comecon, prevedendo un nuovo piano quinquennale di sfruttamento massiccio della forza di lavoro, delle risorse e una trasformazione delle imprese da capitalistiche a collettivistiche. Nel 1949 Stati Uniti, Canada e diversi paesi dell'Europa occidentale stipularono il Patto Atlantico; oltre a sottoscrivere la NATO, un'organizzazione militare di difesa in funzione anticomunista. La guerra fredda ebbe anche ripercussioni in Asia infatti vediamo come in Cina scoppia una guerra civile che si concluse con la vittoria di Mao e la nascita della Repubblica popolare Cinese, che strinse un’alleanza con Mosca; l'America appoggiò invece la Corea del Sud, invasa nel 1950 dalla Corea del Nord, scaturendo una guerra che si concluse con la divisione definitiva della Corea in due stati. Anche il Giappone con l'aiuto dell'America riuscì a diventare una monarchia parlamentare e una potenza industriale. La Nato fu rafforzata, mentre tra i paesi dell'Est venne siglato il Patto di Varsavia, in funzione antiamericana. Nel 1953 la guida dell'URSS passò a Nikita Krusciov, che dette inizio a una nuova fase per la Russia: denunciò i crimini commessi da Stalin e cercò un miglioramento delle relazioni con l'occidente. In America venne eletto presidente J.F. Kennedy che presentò un programma di impegno sociale chiamato "nuova frontiera", destinato a rafforzare la democrazia; dovette però affrontare due crisi internazionali: la prima a Berlino, quando la Russia decise di chiudere con un muro il confine tra est e ovest della città, e a Cuba, con la rivoluzione guidata da Fidel Castro, che attuò politiche radicali provocando l'embargo americano e la costruzione da parte della Russia di base missilistiche, sfiorando la catastrofe atomica. Tra il 1963 e il 1964 uscivano di scena proprio coloro che si erano presentati al mondo come garanti della pace: Kennedy assassinato e Krusciov destituito.
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