Post seconda guerra mondiale, Stalin, Appunti di Storia

Scarica Post seconda guerra mondiale, Stalin e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! Nel 1922 nasce URSS, Congresso Soviet potere legislativo, Consiglio commissari potere esecutivo 1924 hanno una costituzione, all’avanguardia (aborto, divorzio etc) ma non veniva rispetatta Stalin, era segretario, ma una volta morto Lenin (si pensa lo abbia avvelenato), sale. 1924 Idee completamente diverse, socialismo in un solo paese, applica la terza internazionale, voleva la rivoluzione solo nel suo paese al contrario di Trockij (che scapperà in Messico, ma lo ammazzerà) Abolisce la Nep (nuova politica economica) niente più privatizzazione, tutto è dello stato. Collettivizza le campagne, con una statalizzazione dell'economia, e voleva un auto sufficienza economica 1928, piani quinquennali, dove poneva degli obiettivi e chi non li raggiungeva, brutta fine, schiavizzando le persone Diventa una grande potenza, ma ha dei grandi costi, e tutti i dissidi vengono repressi, come i kulaki Deportati in campi di lavoro e rieducazione (I gulag siberiani) Il potere è tutto nelle sue mani, si avvia un culto della personalità, statue, quadri, di lui C'era un controllo poliziesco capillare, dove si aveva il dovere, di denunciare amici, familiari contro lo stato Stalin non si fidava di nessuno, le purghe staliniane, ogni tot tempo, eliminava del partito, anche le persone più fedeli, per paura che prendesse il suo posto. Vengono perfezionati i gulag, baracche di legno senza finestre, costretto a lavorare, e mangiare con quel che riesci. Distrutti dal freddo siberiano. Dal 24 al 53 ha fatto fuori 20 milioni di persone Si sviluppano, dei partiti, a favore di stalin, non a favore considerati fascisti, anche se non lo erano, anche al di fuori del europa, come Italia e Germania, una visione dogmatica La scuola di francoforte, con una visione marxista autocritico, che cerca di differenziarsi 1935, incominciano a crescere movimenti di destra, e si consolidano i Fronti popolari, e i comunisti e socialisti, devono fare dei patti