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PowerPoint Rivoluzione Francese, Slide di Storia

PowerPoint sulla Rivoluzione Francese

Tipologia: Slide

2020/2021

Caricato il 19/02/2021

patrickstella
patrickstella 🇮🇹

4.1

(8)

22 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica PowerPoint Rivoluzione Francese e più Slide in PDF di Storia solo su Docsity! La Rivoluzion e Francese La Francia,dove tutto ebbe inizio Il principale stato che fù colpito da questi moti rivoluzionari fù la Francia,ma in seguito anche altre monarchie, in particolare quella austriaca, subiranno le conseguenze della rivoluzione Oltre a ciò detto prima, ci fù una forte diffusione delle idee dell'illuminismo e di un pensiero liberale. Tutto ciò aggiunto all'aumento del prezzo del pane e al malcontento sociale portarono a una vera e propria crisi e alla conseguente convocazione degli Stati Generali da parte di Luigi XVI a Versailles, situata a 20km da Parigi Lo) ha 1) c Vv Dì ? Gli Stati Generali erano un'assemblea che veniva convocata a piacimento dal sovrano, ma non aveva nessun potere decisionale. Il suo unico intento era quello di dare consigli al sovrano. Erano presenti i rappresentati dei tre ceti sociali: nobili, clero e terzo stato, che era composto dal resto della popolazione. Nonostante il terzo stato fosse formato dal 98% della popolazione, molto spesso andava a finire che le sue proposte non venivano mai approvate( es. Riduzione dei benefici per i nobili) perché l'assemblea funzionava in modo che ogni ceto valesse un voto, e molto spesso nobiltà e clero si accordavano per fare i propri interessi. Le svolte di Agosto Inoltre il 4 Agosto, l'assemblea Nazionale abolì i diritti feudali, le decime, le disparità nel pagamento di tasse e tutti gli altri privilegi dei nobili. Sempre nel mese di Agosto l'assemblea proclamò la dichiarazione dei i diritti dell'uomo  e del cittadino. Questo documento sanciva in primis i diritti individuali del cittadino,la separazione dei poteri che è stata ripresa dalle idee di Montesquieu e la Sovranità nazionale. Inoltre proteggeva la libertà d'espressione, la propria proprietà,il diritto a un processo giusto e la non meno importante libertà di culto Ottobre 1789 Nel mentre, la dimora del re e della regina rimaneva sempre a Versailles, ciò scaturì una marcia verso Versailles composta da contadine armate, nota come ''Marcia delle donne su Versailles'' , che chiedevano alla Corona di spostare la sede a Parigi, dove potessero essere molto vicini alla popolazione in modo che questa potesse accorgersi delle loro azioni. Il Re, datoche molte guardie furono uccise, non potette rifiutare, ma una volta situatosi nella capitale, divenne un vero e proprio prigioniero della popolazione  Costituzione civile del clero Nel 1790, nei confronti della chiesa, venne adottata la Costituzione civile del clero, con la quale ci fù la confisca, quasi totale, delle proprietà di essa.Inoltre la riforma portò a uno scisma e si formarono clero giurato(preti costituzionali), che aderì alle idee del governo, e clero refrattario che decise di rimanere dalla parte del Papa(preti refrattari), e venne prontamente messo al bando e perseguitato. Nascita della repubblica I partiti politici( detti anche club) si sistemarono nella sala delle assemble in modo che i repubblicani, che volevano che la Francia diventasse una repubblica e che era composto dal club dei Giacobini, il più influente a quell'epoca, sedessero a sinistra e i monarchici, che volevano una monarchia costituzionale, sedessero a destra. Grazie ai Giacobini ci fù la sospensione della Monarchia e si ebbero delle elezioni per tutti gli uomini, le donne furono ancora escluse. Inoltre venne creata la prima Costituzione  La morte di Luigi XVI Si decise che Luigi XVI doveva essere sottoposto a processo e venne fatta una votazione, che vide vincere la proposta di condannarlo a morte con 387 a favore su 721. Per la decapitazione venne usato un nuovo strumento, che di lì a poco sarebbe diventato un vero e proprio simbolo della fase del terrore, la ghigliottina. Il periodo del Terrore Con la morte del Re iniziò una nuova fase per la Francia: la fase del terrore. Infatti, se avevi il potere di uccidere il Re, aveva anche il potere di uccidere qualunque altro oppositore o che si presupponesse potesse danneggiare gli ideali della rivoluzione. Ciò avvenne sotto la guida del capo dei Giacobini, Maximilien Robespierre, chiamato ''L'Incorruttibile''. Il totale dei condannati alla ghigliottina fù di oltre 40000 persone tra cui la moglie del Re, Maria Antonietta. I Giacobini attuarono anche una riforma dal punto di vista culturale, le feste erano destinate a esaltare le virtù patriotiche, le chiese furonò trasformate in templi della ragione e addirittura venne introdotto un nuovo calendario con rinominati tutti i mesi, i giorni avevano 10 ore, ogni ora 100 minuti, ogni minuto 100 secondi. Il periodo del Grande Terrore In questo periodo, solo a Parigi, in un mese si contarono 1370 esecuzioni con la ghigliottina in più rispetto a un anno. Oramai Robespierre era visto come un vero e proprio dittatore. La destra e la sinistra, con la paura di essere i prossimi a essere giustiziati, si allearono, in questo modo riuscirono a raccogliere abbastanza voti per dichiarare Robespierre un pericolo per la repubblica e a giustiziarlo. Il 24 Luglio del 1794 la lama della ghigliottina lo decapitò e il periodo di terrore in cui visse la Francia si avviava verso una fase di normalità. Fase della normalità La fase post-mortem di Robespierre si apre con il graduale smantellamento del governo rivoluzionario. Si vive in un vero e proprio periodo di angoscia, in cui si teme che l'assolutismo monarchico, faticosamente debellato, possa tornare a regnare. Dopo 5 anni di stagnazione in ambito politico, questi timori si riveleranno fondati, dove il potere si concentrerà nelle mani di un solo uomo, Napoleone Bonaparte. Conclusione Si può facilmente dedurre che la rivoluzione non abbia dato i frutti sperati, dato che, come vedremo più avanti, Napoleone era un vero e proprio imperatore e aveva addirittura più potere dello stesso Luigi XVI. Ciò che apprese il popolo fù la comprensione del  grande potere che poteva avere sulla politica, ovviamente  se unito. Inoltre, l'idea che un popolo riuscì a sovvertire la monarchia più antica e più affermata d'Europa, ebbe un'enorme risonanza in tutto il mondo.
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