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La Prima Guerra Mondiale: Origine, Transformazione e Conclusione, Appunti di Storia

La prima guerra mondiale, dal suo scoppio nel 1914 al suo conclusione nel 1918. Il testo tratta della dinamica tra le potenze alleate e quelle centrali, dell'illusione di una guerra rapida e decisiva, della trasformazione della guerra in una guerra di trincea e della partecipazione dell'Italia. Vengono inoltre descritti gli eventi sul fronte orientale, il ruolo dell'Impero ottomano e la rivoluzione in Russia.

Tipologia: Appunti

2021/2022

Caricato il 15/03/2022

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alessandra-piccolo-4 🇮🇹

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Scarica La Prima Guerra Mondiale: Origine, Transformazione e Conclusione e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! LA PRIMA GUERRA MONDIALE 1 💣 LA PRIMA GUERRA MONDIALE LO SCOPPIO DELLA GUERRA Nel 28 giugno del 1914 a Sarajevo, capitale della Bosnia, ci fu un attacco terroristico da parte di uno studente serbo affiliato alla Mano nera, un'associazione terroristica serba, che uccise l'arciduca Francesco Ferdinando che era l'erede al trono d'Austria e sua moglie. Francesco Giuseppe imperatore d'Austria alla notizia agì dichiarando guerra alla Serbia senza fare distinzione tra la società terroristica e il governo serbo. Lo zar Nicola II fortemente legato alla Serbia, poiché accomunati dal Panslavismo ergo avevano lo scopo di unificare tutti i paesi balcanici, informato sulla situazione dell'Austria che sarebbe giunta fino alla Russia per annientarla, ordinò la mobilitazione generale delle truppe. Preoccupato dalla decisione russa il Kaiser Guglielmo II mobilitò anch’egli le truppe, così la Germania dichiarò guerra alla Russia e poi alla Francia e al Belgio mentre l'Inghilterra dichiarò a sua volta guerra alla Germania. Il 5 agosto del 1914 scoppiò la prima guerra mondiale tra gli Alleati (Triplice Intesa 1907: Russia, Francia, Gran Bretagna) e gli Imperi centrali (Triplice Alleanza 1882: Germania, Italia, Impero Austro- Ungarico). L’ILLUSIONE DI UNA GUERRA LAMPO Tutti erano convinti che questa guerra sarebbe stata una guerra lampo, ovvero una tattica militare basata su manovre rapide con lo scopo di colpire in tempi brevi i punti vitali della nazione avversaria. Lo stato tedesco aveva fatto scattare il piano del Fronte occidentale che prevedeva l'invasione della Francia. In questo modo occupò il Belgio e dopo questo successo gli uomini tedeschi marciarono su Parigi, però sul fronte orientale lo zar Nicola II aveva invaso con molta velocità la Polonia e la Romania arrivando ai confini della Germania. Ciò costrinse i tedeschi ad arretrare sul fiume Marna poiché non riuscivano a vincere la resistenza degli inglesi e francesi. LA PRIMA GUERRA MONDIALE 2 IL FRONTE OCCIDENTALE: LA GUERRA DI TRINCEA Quando si capì che la guerra non si era conclusa al primo attacco entrambi gli eserciti scavarono centinaia di chilometri di fossati nei quali si ripararono in attesa della vera battaglia. Quindi la guerra lampo si trasformò in una guerra di trincea ovvero una guerra difensiva costellata da tanti piccoli attacchi che si rivelarono molto più sanguinosi di un'unica battaglia decisiva. La Prima Guerra mondiale portò agli eserciti armi sempre più letali, infatti furono adottate le mitragliatrici e si costruirono i primi carri armati, inoltre con l'invenzione dei fratelli Wright nacque anche l'aviazione da guerra che prima si cimentava solo a duelli aerei poi arrivo addirittura a bombardare le città. Inoltre la Germania era dotata anche dei primi sottomarini e e nelle trincee utilizzavano i gas. Uno di essi fu chiamato il yprite che era micidiale poiché causava bruciore e distruzione della pelle e rendeva le persone colpite cieche. Dopo di allora anche gli inglesi e francesi adottarono i gas e uno dei soldati tedeschi colpito fu Adolf Hitler. IL FRONTE TURCO E ORIENTALE Nello stesso anno entrò in guerra anche l'Impero turco-ottomano che si schierò a favore degli imperi centrali, sia perché era nemico storico della Russia, sia perché voleva mantenere i territori che venivano adocchiati dalla Francia e Gran Bretagna. I francesi e gli inglesi, non potendo impegnare le truppe solo sul fronte turco, grazie ad un loro agente Lawrence d'Arabia riuscirono a ribellare contro i turchi le tribù arabe e promisero a quest'ultime di creare una Grande Arabia che avesse compreso gli ex territori ottomani. Però nel 1916 gli arabi e i turchi strinsero un patto segreto con cui concordavano di dividersi i territori. Poi c'era il fronte orientale che si estendeva dal Mar Baltico alla Romania e opponeva l'esercito austro-ungarico con quello russo, infatti dopo aver invaso la Polonia e la Romania, l'esercito austriache e tedesche decisero di attaccare i russi. Dal 1915 ci fu un problema di rifornimenti che colpì le truppe zariste, infatti finirono le armi e le munizioni e le industrie Imperiali non riuscirono a far arrivare al fronte i rifornimenti sufficienti per combattere la guerra. A questo punto i tedeschi e gli austriaci scatenarono un nuovo attacco e i soldati russi dovettero arrangiarsi sottraendo le armi ai morti rimasti. Dal 1916 la situazione migliorò perché gli alleati riuscirono ad inviare rinforzi e rifornimenti di armi, ma comunque morirono milioni di persone.
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