Prima rivoluzione industriale inglese, Schemi e mappe concettuali di Storia Contemporanea

Scarica Prima rivoluzione industriale inglese e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! Rivoluzione industriale: effetti a catena Settore tessile Sul mercato interno britannico la domanda per questo tipo di merce è in crescita. Viene soddisfatta inizialmente con l’importazione dei tessuti di cotone (calicò) dall’India, prodotti a costi molto bassi. La possibilità di produrre anche in Gran Bretagna dei tessuti di cotone che siano concorrenziali con quelli indiani, spinge gli imprenditori britannici a trovare soluzioni che consentano di fabbricare le stesse quantità di merce a costi e prezzi ancora più bassi. Filatoio: trasforma la fibra tessile in filo Telaio: trasforma il filo in tessuto Settore siderurgico In Inghilterra vi sono molti giacimenti di carbon fossile e di minerale ferroso, dai quali si produce ferro e ghisa. Le soluzioni soprattutto di Cort danno un notevole impulso alle fonderie (industria siderurgica) che porta quindi all’aumento della domanda di minerale ferroso e carbon fossile. Perciò nelle miniere si scava sempre più in profondità ma l’inabissarsi delle miniere è possibile solo attraverso un adeguato pompaggio in superficie dell’acqua che vi si trova. Hobsbawm definisce la riv. Industriale “la più grande trasformazione che si sia avuta nella storia umana, dall’epoca remota in cui l’uomo scoprì l’agricoltura, la metallurgia, la scrittura, la città e lo stato (dal Neolitico). Questa rivoluzione ha trasformato il mondo intero.” a) Carattere cumulativo “effetto a catena” b) Non è un fenomeno confinato ma si diffonde più tardi nel resto dell’Europa e del mondo c) In GB le nuove industrie (fabbriche industriali) iniziano a sostituire quelle tradizionali (botteghe artigiane) d) Nei primi decenni della rivoluzione, in Gran Bretagna le nuove industrie non si diffondono in maniera uniforme sul territorio ma nelle aree che hanno vicino un porto o una miniera carbonifera e) Gli operai delle nuove industrie sono ex artigiani o ex contadini/proprietari terrieri f) Aumenta il tasso di disoccupazione: le innovazioni tecnologiche hanno la caratteristica di essere labour saving cioè tali da far risparmiare sull’impiego di manodopera