PROCEDIMENTO DAVANTI AL GIUDICE DI PACE, PROCEDURA PENALE, Sintesi del corso di Diritto Processuale Penale

Scarica PROCEDIMENTO DAVANTI AL GIUDICE DI PACE, PROCEDURA PENALE e più Sintesi del corso in PDF di Diritto Processuale Penale solo su Docsity! PROCEDIMENTO DAVANTI AL GIUDICE DI PACE Sanzioni applicabili: - eliminazione della pena detentiva - Valorizzazione della pena pecuniaria e di pene alternative —> comunque il procedimento davanti al giudice di pace è caratterizzato dall’effettività e quindi non può essere applicabile la sospensione condizionale Scopo del giudice di pace: favorire la conciliazione. Egli può irrogare 1. Multa 2. Ammenda 3. Obbligo di permanenza domiciliare 4. Lavoro di pubblica utilità Istituti incompatibili: - Arresto in flagranza e fermo - Misure cautelari personali Semplificazione del procedimento: - eliminazione dell’udienza preliminare —> al posto del gup vi è il giudice di pace circondariale competente a decidere in merito a - Prove non rinviabili in dibattimento - Richiesta di archiviazione - Opposizione alla richiesta di archiviazione presentata dalla persona offesa - ampliamento dei poteri della pg - Estensione dei poteri spettanti alla persona offesa Competenza per materia - fattispecie attribuite qualitativamente —> espressione della microconflittualità individuale - Il denominatore comune è costituito dalla tenuità della sanzione e dalla semplicità dell’accertamento Competenza per territorio - la competenza per territorio è determinata mediante il tradizionale criterio costituito dal luogo nel quale il reato è stato consumato Competenza per connessione - vige un principio di tendenziale irrilevanza della connessione tra procedimenti - vi sono delle eccezioni a tale principio - Procedimenti tutti di competenza del giudice di pace: la connessione opera soltanto quando il reato per cui si procede è stato commesso in concorso\cooperazione e quando vi è concorso formale - Procedimenti di competenza del giudice di pace e del giudice professionale: la connessione opera soltanto se si tratta di reati commessi con una sola azione e omissione ed unicamente se è possibile in concreto la riunione dei procedimenti. La competenza spetta al giudice superiore INDAGINI PRELIMINARI Pubblico ministero: procuratore della repubblica presso il tribunale nel cui circondario ha sede il giudice di pace Giudice di pace circondariale: competente per gli atti da compiere durante le indagini preliminari Polizia giudiziaria: vero perno —> attività investigativa tendenzialmente completa Distinzione: 1. Notizia di reato acquisita dalla polizia giudiziaria Una volta acquisita la notizia la pg svolge direttamente le indagini di propria iniziativa. Se è necessario procedere a accertamenti tecnici irripetibili, interrogatori, confronti —> la pg deve chiedere l’autorizzazione del pm il il quale può: - Limitarsi a concedere o negare l’autorizzazione - Compiere personalmente il singolo atto - Trattenere le indagini Autorizzazione del pm: si tratta di un autorizzazione e non di una delega. Se la polizia non ritiene di compiere atti soggetti ad autorizzazione, il primo contatto con l’ufficio dell’accusa pubblica ha luogo solamente quando la pg trasmette al pm la relazione, infatti le indagini compiute dalla pg devono concludersi con una relazione presentata al pm entro il termine di 4 mesi (in questo momento avviene l’iscrizione nel registro delle notizia di reato) 2. Notizia di reato acquisita dal pubblico ministero - se il pm non ritiene necessari atti di indagine può esercitare l’azione penale o chiedere l’archiviazione - In caso contrario, il pm può procedere personalmente alle indagini, ma deve trasmettere la notizia di reato alla pg Assunzione di prove non rinviabili: le parti possono chiedere al giudice di pace l’assunzione di prove non rinviabili in dibattimento tramite il meccanismo di cui art. 467 commi 2 e 3 (atti urgenti). Competente all’assunzione delle prove è nel corso delle indagini preliminari il giudice di pace circondariale, mentre dopo la chiusura delle indagini è il giudice di pace competente per il dibattimento - l’assunzione avviene in contraddittorio - Deve essere dato avviso al pm, alla persona offesa e ai difensori almeno 24 ore prima CONCLUSIONE DELLE INDAGINI PRELIMINARI Relazione al pubblico ministero: il termine posto per le indagini effettuate dalla pg è di 4 mesi. Quando la notizia di reato appare infondata la polizia espone i motivi per i quali ritiene necessaria l’archiviazione Iscrizione nel registro delle notizie di reato: una volta ricevuta la relazione il pm deve provvedere all’iscrizione nel registro delle notizie di reato. quindi, il pm prende una delle seguenti decisioni 1. Dispone ulteriori indagini 2. Archiviazione: il pm dispone la richiesta di archiviazione al giudice di pace circondariale. Nei successivi 10 giorni la persona offesa può presentare al giudice di pace circondariale una richiesta di prosecuzione delle indagini 3. Citazione a giudizio: il pm redige la citazione a giudice —> la persona alla quale il reato è attribuito, con la citazione assume la qualità di imputato. La citazione a giudizio deve essere sottoscritta, dal pm ed è notificata a: - imputato - Difensore dell’imputato - Persona offesa