Procedimento legislativo USA, Appunti di Diritto Costituzionale Comparato

Scarica Procedimento legislativo USA e più Appunti in PDF di Diritto Costituzionale Comparato solo su Docsity! STATI UNITI RAPPORTO TRA POLITICA E AMMINISTRAZIONE: Il meccanismo dello spoil system prima era generalizzato anche se in seguito ciò si è modificato. Per quanto riguarda il loro rapporto esiste un fenomeno importante di spoil system ma non dobbiamo immaginare un’amministrazione pubblica statunitense dominata dalla logiche partitiche, molte nomine sono nomine presidenziali e quindi politiche ma l’alta amministrazione e l’alta dirigenza pubblica non è dominata solo da queste logiche. Spoil system (‘sistema delle spoglie’) = nato già nel 1809 con Jefferson e implementato da Jackson nel 1829, deriva dalla frase “to the victors belongs the spoils” (ai vincitori spettano le spoglie, cioè gli uffici amministrativi). Tale sistema è caratteristico degli Stati Uniti ed è la pratica principale che ha permeato il rapporto tra politica e PA. Tale sistema inoltre tende a caratterizzare il carattere strettamente fiduciario dell’apparato burocratico statunitense, il personale che legava la sua entrata e la sua uscita all’amministrazione, legato all’avvicendamento dei vari esecutivi in modo tale da consentire la rotazione degli incarichi. In origine, lo spoil system aveva un’accezione positiva, in quanto permetteva la rotazione delle cariche al cambio d'esecutivo al fine di evitare fenomeni corruttivi, nonché la creazione di centri di potere permanenti all’interno dell’amministrazione. Tuttavia molto dipende dall’uso che se ne fa e con il tempo lo spoil ha determinato un guato nei rapporti tra politica e amministrazione. Il primo periodo: questo accaparramento iniziò ad interessare i posti di livello medio- basso, si cominciò a pensare ad una legislazione che razionalizzasse il fenomeno perché non si trattava solo di spoilsystem di cariche apicali, ma riguardo anche cariche medio- basse , parliamo di un’amministrazione in cui i rapporti tra i livelli bassi ed alti erano più diretti, già nel 1840 era una pratica diffusa nell’amministrazione locale, federale e statale, sia al livello di stati federati sia al livello centrale. Ciò in particolare modo durante la Presidenza Grant: dopo tale periodo vi fu una svolta in quanto si iniziò ad avvertire l'esigenza di una razionalizzazione di tale fenomeno attraverso una legislazione ad hoc che si occupasse di selezionare un apparato burocratico professionale. Questa legislazione cercò di rendere sempre più assoggettato l’accesso alle cariche pubbliche a profili meritocratici con l’accertamento di titoli e del superamento di prove concorsuali. Inoltre tale legislazione si preoccupò dello status giuridico dell’impiegato con dei limiti al licenziamento di questi funzionari amministrativi. Lentamente si cambiò indirizzo: da una amministrazione fondata sul solo criterio politico ad un’amministrazione di professione. Alla fine dell’Ottocento si avviano una serie di riforme ad hoc che intervengono sulle modalità di selezione delle categorie più basse dell’amministrazione (es. Civil Service Act del 1883). Sempre durante il XIX secolo, lo spoil system si è diffuso a punto tale da investire tutti i gradi dell’amministrazione, non solo le cariche più alte, ma anche le medie e basse; naturalmente bisogna contestualizzare il fenomeno e pensare che all’epoca si aveva un sistema amministrativo molto meno complesso di quello attuale. Attualmente il fenomeno dello spoil system è più circoscritto, riguarda solo le più alte cariche amministrative e permette di instaurare nella burocrazia statunitense anche degli elementi esterni privati, che torneranno alle loro occupazioni una volta terminato il mandato qualora non vengano riconfermati dal nuovo esecutivo. Controllo del Congresso sulle nomine presidenzialiAdvice and Consent che il Senato, a maggioranza assoluta, deve dare su alcune nomine presidenziali riguardanti le più alte cariche dello Stato. È possibile affermare, dunque, che nonostante questo controllo sia stato definito da alcuni (es. Mortati) ‘relativo’, con il passare degli anni il ruolo del Senato è cresciuto. Negli Usa alcuni incarichi delle agenzie, spesso è capitato che siano state lasciate a dei funzionari di vecchio corso, la nomina politica non si traduce in un’appartenenza esclusiva della politica ma può essere fatta da aspetti dirigenziali. Ipoteri di controllo del Parlamento sull’esecutivo, a parte delle Commissioni parlamentari di controllo in entrambe le Camere, il Senato ha due poteri principali: 1 Advice and consent a maggioranza assoluta sulle nomine delle alte cariche dello Stato 2 Trattati Internazionali. Entrambe queste prerogative del Senato furono pensate dai Padri Costituenti in deferenza del principio federale. Nelle altre forme di governo sono le camere che danno l’assenso alla ratifica, in questo caso, il potere fu dato al senato, anche se originariamente l’interpretazione fu quella di un senato con poteri consultivi e potesse partecipare alla negoziazione con il presidente, ma è andata scemando, un ruolo quindi più attivo sulla negoziazione mentre il consent è stato incluso nel senato. -il ruolo della seconda camera, viene eletta direttamente dal popolo ma ha una rappresentanza paritaria per tutti gli stati. COSTITUZIONE: Le cariche assoggettate all’advice and consent del Senato, parliamo dell’art. 2 nella sezione II, si parla di trattati internazionali e del presidente, la costituzione ci da delle indicazioni in merito al potere di nomina e la stessa ce ne elenca alcune; vi sono anche delle cariche la cui nomina è stabilita per legge e la stessa può decidere quali nomine debbano esser fatte esclusivamente dal presidente (queste non hanno bisogno dell’assenso del senato), rinviando la legge. quali cariche, le leggi lasciano delle maglie larghe alla discrezionalità del presidente nella determinazione delle nomine che devono raggiungere l’assenso del senato. Ovviamente questo grande potere di nomina ha portato alla possibilità di una forte politicizzazione degli apparati amministrative e in particolare delle agenzie amministrative. Al cambio di amministrazione, l’ampia discrezionalità di nomina può portare ad una sostituzione delle cariche del personale predisposto occupato da determinate agenzie (criteri di merito basato sul reclutamento di discrezionalità politica/ criteri di merito dovuto alla meritocrazia). I presidenti introducono dei funzionari di nomina in strutture organizzative preesistenti, altre volte c’è una ristrutturazione che viene realizzata con la creazione di strutture parallele, per aggirare la burocrazia esistente e di crearne di parallele e tutto dipende dall’attitudine del presidente. -riduzione del personale in modo tale da gestire gli equilibri tra i funzionari di nomina politica e i funzionari interni, di carriera. I presidenti hanno sempre avuto una forte pressione per l’organizzazione degli esecutivi, determinare anche la quota di nomine politiche rispetto a quelle di carriera, e dipende dal tipo di funzione di un determinato ufficio. Executive Office of the President (EOP) = E’ un organismo ramificato, da esso dipendono decide di uffici e di agenzia, è una struttura complessa dove massimamente si osserva la politicizzazione perché è formata da un alto numero di nomine politiche e quindi è caratterizzata da una forte convergenza tra orientamenti della politica e dell’amministrazione. A fronte di un’elevata politicizzazione, le agenzie sono caratterizzate da un’alta percentuale di funzionari di carriera, hanno un elevato grado di professionalità ed esperienza, e comporta l’efficienza, è un patrimonio fondamentale per l’amministrazione. La scelta del personale che afferisce all’ EXECUTIVE, è delicato e deve combinare con la scelta di persone di livello e il livello varia da struttura a struttura, svolge dei compiti diversificati. È un organismo dove si esprime lo stretto rapporto fiduciario tra pubblica amministrazione e Presidente; si tratta, infatti, di uffici molto vicini a quest’ultimo, che quindi vi introdurrà personale a lui fidato. Per quanto riguarda le Agenzie federali connesse all’EOP, può capitare che esse abbiano una visione e un orientamento difforme da quelli espressi dal presidente in carica; tuttavia non è detto che il personale di queste agenzie cambi al cambiare dell’esecutivo, in quanto il personale di carriera, se dimostra alta professionalità, probabilmente verrà riconfermato dal nuovo esecutivo. Ciò dimostra che nonostante ci si riferisca agli Stati Uniti come la patria dello spoil system, questa pratica non è automatica e non viene sempre utilizzata.