Procedura penale SCHEMI, Schemi e mappe concettuali di Diritto Processuale Penale

Scarica Procedura penale SCHEMI e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Diritto Processuale Penale solo su Docsity! Competenza “Quella parte della funzione Giurisdizionale che è svolta dal singolo organo”. Organi giudiziari ordinari competenza generale a giudicare tutte le persone; composti da magistrati ordinari (che fanno parte dell’ordinamento giudiziario e cui la Cost. garantisce Indipendenza ed Autonomia. Organi giudiziari Speciali competenti a giudicare soltanto alcune persone; composti da magistrati speciali (non appartenenti all’ordinamento giudiziario) es. tribunali militari in tempo di pace. Giudici Penali Ordinari 1 grado : Tribunale in composizione monocratica o collegiale (3 magistrati togati); Corte d’assise (2 magistrati togati e 6 giudici popolari); giudice di pace (1 magistrato non togato); tribunale per i minorenni (2 magistrati togati e 2 esperti). Appello: Corte d’appello (3 togati); corte d’assise d’appello (stessa comp); sezione della corte d’appello per i minorenni (stessa comp). CORTE DI CASSAZIONE : ha sede a Roma; unica per tutto il territorio nazionale e davanti ad essa possono essere impugnate tutte le sentenze PER MOTIVI DI LEGITTIMITA’. (controlla se vi è stata inosservanza della legge e se il magistrato inferiore ha motivato in modo corretto NO ESAME DI MERITO) Giudici Penali Speciali 1. Giudici militari: in grado di appello è competente la corte d’appello militare; per giudizio di legittimità è competente la corte di cassazione. 2. CORTE COSTITUZIONALE: è competente a giudicare i delitti di alto tradimento e di attentato alla Costituzione commessi dal presidente della Repubblica (composizione ordinaria di 15 giudici + altri 16). Autorità giudiziaria sia il giudice sia il PM come organi Magistrato magistrato giudicante o requirente o entrambi. Il potere giudiziario ha la funzione di Emanare sentenze e cioè di applicare la legge al caso concreto. Art. 101 Cost. il giudice è soggetto soltanto alla legge. L’indipendenza del giudice è garantita dal CSM (art. 104 Cost) Non esistono controlli esterni perché altrimenti non sarebbe più indipendente; ma sono previsti controlli all’interno dello stesso potere giurisdizionale (1 grado, 2 grado, cassazione). Giusto processo elementi indefettibili sono: Contraddittorio, parità delle parti, imparzialità del giudice e ragionevole durata! COMPETENZA PER MATERIA E’ ripartita in base a due criteri : tipo di reato (qualitativo) e pena edittale (quantitativo per determinare la competenza si ha riguardo alla pena massima stabilita dalla legge per ciascun reato consumato o tentato). Si ripartisce tra: 1) TRIBUNALE PER I MINORENNI (2 magistrati togati e 2 esperti in psicologia, pedagogia ecc.): Competente per reati commessi da MINORI DI ANNI 18. (si deve prendere in considerazione l’età che aveva l’imputato all’epoca dei fatti contestati) E’ una competenza ESCLUSIVA. 2) CORTE D’ASSISE (2 giudici di carriera e 6 giudici popolari): per reati commessi da persone adulte. Competenza a giudicare i più gravi fatti di sangue e i più gravi delitti politici. (No delitti che richiedono conoscenze tecnico-giuridiche che i 6 giudici popolari non hanno). E’ competente per: a) I DELITTI PER I QUALI LA LEGGE PREVEDE L’ERGASTOLO O LA RECLUSIONE AD ANNI 24 O PIU NEL MASSIMO EDITTALE; b) I DELITTI CONSUMATI DI OMICIDIO DEL CONSENZIENTE, ISTIGAZIONE AL SUICIDIO OD OMICIDIO PRETERINTENZIONALE; c) DELITTO DOLOSO SE DAL FATTO è DERIVATA LA MORTE DI UNA O PIU PERSONE (abbandono di minore o incapace cui sia susseguita la morte) d) DELITTI DI RICOSTRUZIONE DEL PARTITO FASCISTA, DI GENOCIDIO, DELITTI CHE CONCERNONO LA PERSONALITA DELLO STATO SEMPRE CHE PER TALI DELITTI SIA STABILITA LA PENA ALLA RECLUSIONE NON INFERIORE NEL MASSIMO A 10 ANNI; d-bis) RIDUZIONE IN SCHIAVITU, TRATTA DI PERSONE, ACQUISTO E ALIENAZIONE SCHIAVI, DELITTI CON FINALITA DI TERRORISMO (PENA ALLA RECLUSIONE NON INFERIORE NEL MASSIMO A 10 ANNI) 3) GIUDICE DI PACE: Giudice non professionale, nominato a tempo determinato. E’ competente per reati che, nella maggior parte, costituiscono espressione di situazioni di microconflittualità individuale. (tenuità della sanzione, semplicità dell’accertamento). 2) Procedimenti di competenza del medesimo giudice; 3) Che siano connessi oppure vi sia comunque tra gli stessi una di quelle hp di COLLEGAMENTO PROBATORIO previste dall’art. 371, comma 2, lettera h. 4) Che la riunione non determini un ritardo nella definizione dei procedimenti. Separazione Procedimenti finalità: garantire la migliore difesa dell’imputato stesso (sistema accusatorio) HP in cui i procedimenti devono essere OBBLIGATORIAMENTE SEPARATI: 1) quando nel corso dell’udienza preliminare è possibile decidere subito la posizione di un imputato; 2) quando per un imputato si debba sospendere il procedimento; 3) quando un imputato non è comparso in dibattimento ed occorra rinnovare la citazione nei suoi confronti; 4) quando uno o più difensori di imputati non sono comparsi in dibattimento per motivi legittimi; 5) quando per un imputato l’istruzione dibattimentale è già stata conclusa, mentre per altri deve continuare per tempi lunghi; 6) quando stiano per scadere i termini di custodia cautelare in relazione a taluno dei delitti elencati nell’art. 407, comma 2, lettera a ed occorra definire con urgenza la fase o il grado per evitare la scarcerazione automatica. Fuori da questi casi può essere disposta, sull’accordo delle parti, quando il giudice la ritenga utile ai fini della speditezza del processo. Nonostante la presenza di hp di separazione obbligatoria, il giudice può ritenere la riunione “assolutamente necessaria per l’accertamento dei fatti” art. 19 – la riunione e la separazione dei processi sono disposte con ordinanza del giudice anche d’ufficio, ma devono essere “sentite le parti”. CONFLITTI DI GIURISDIZIONE E DI COMPETENZA I primi intervengono tra un Giudice Ordinario ed un Giudice Speciale (o tra più giudici speciali); i secondi tra Giudici Ordinari. Conflitto POSITIVO quando 2 o + giudici contemporaneamente prendono cognizione del medesimo fatto attribuito alla medesima persona. Conflitto NEGATIVO quando 2 o + giudici contemporaneamente rifiutano di prendere cognizione del medesimo fatto attribuito alla medesima persona, ritenendo la propria incompetenza. Il conflitto può sorgere in ogni stato e grado del processo. Può essere denunciato dal PM presso uno dei giudici in conflitto o dalle parti private, ma può anche essere rilevato d’ufficio da uno dei giudici. L’ordinanza che rileva l’esistenza del conflitto è trasmessa alla corte di cassazione con la copia degli atti necessari alla decisione. La corte di cassazione decide in CAMERA DI CONSIGLIO con sentenza e indica quale è il giudice competente a procedere. DECISIONE VINCOLANTE.