Organizzazioni Crowd-Based: Guidance e Autoregolazione in Nuovi Modelli Organizzativi, Schemi e mappe concettuali di Organizzazione Aziendale

Scarica Organizzazioni Crowd-Based: Guidance e Autoregolazione in Nuovi Modelli Organizzativi e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Organizzazione Aziendale solo su Docsity! ORGANIZZAZIONI CROWD-BASED Recap  quelle forme organizzative ben definite (dove il manager definisce la struttura organizzativa) pian piano tendono a perdere significato poichè i nuovi modelli organizzativi ci mostrano come ciò che accade all’interno dell'organizzazione non è un qualcosa di pianificabile, bensì, un qualcosa che emerge (emersione di comportamenti e forme organizzative). Le organizzazioni crowd-based coinvolgono persone esterne all’azienda (ovvero persone che non sono per forza dipendenti della stessa) che più in generale possiamo definire, appunto, come “crowd”. Una parte dell’organizzazione è tradizionale, mentre l’altra, che si decide di lasciare incompleta viene colmata dal SELF ORGANIZING. Nel lasciare l’organizzazione autoregolarsi, noi possiamo intervenire in termini di “GUIDANCE”. La differenza fra quest’ultima e la gerarchia è che nella prima vi sono delle regole che non vengono esercitate in via gerarchica dai capi, perciò “guidance” significa aggiungere elementi di controllo umani e virtuali e regole all’organizzazione, ma non in un’ottica gerarchica. Le organizzazioni che adottano queste strutture sono rette da una cultura molto forte. Internal-crowd Sourcing tutti i dipendenti vengono coinvolti nella progettazione o nella riprogettazione della struttura organizzativa. External-crowd Sourcirng  coinvolgimento di persone esterne all’azienda (che non sono dipendenti della stessa). Questo coinvolgimento può essere di diverse intensità. Può essere una partecipazione limitata ad alcune attività (il crowd contribuisce solo in maniera parziale alla struttura), oppure l'intensità può essere significativa (il crowd contribuisce alla progettazione di tutta l’organizzazione). Tutto ciò mette in discussione il concetto stesso di organizzazione Cosa c’è da rivedere in questa definizione?  Tema delle boundaries con l’implicazione del crowd i confini diventano sbiaditi.  Social entities la crowd-based si basa su delle piattaforme tecnologiche che diventano un aspetto fondamentale dell'organizzazione stessa. Senza di esse questo modello organizzativo non potrebbe esistere. CARATTERISTICHE MODELLO: 1. Organizzazione incompleta. Il manager progetta una parte dell'organizzazione ed il crowd completa il modello organizzativo; 2. Secondo un approccio dominante tradizionale i temi design ed emergence sono antitetici; Questa organizzazione, invece, è pensata per riaggiustarsi nel tempo in base alle diverse emergenze che possono presentarsi. L’organizzazione si riaggiusta ogni settimana. 3. Guided-emergence: la folla contribuisce, ma viene guidata da un azione manageriale che usa la piattaforma tecnologica per gestire le interazioni della stessa ( il management deve capire come sfruttare al meglio quello che il crowd fa); 4. Modello a cipolla (a strati)  nessun organigramma. Negli strati c'è un core un team una community e poi tutto il mondo.