Progetto Laboratorio Letteratura per l'infanzia, Guide, Progetti e Ricerche di Pedagogia dell'infanzia e pratiche narrative

Scarica Progetto Laboratorio Letteratura per l'infanzia e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Pedagogia dell'infanzia e pratiche narrative solo su Docsity! UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA LABORATORIO DI LETTERATURA PER L’INFANZIA «LE AVVENTURE DI PINA» CAPITOLO 8-9 Anna Longobardi Rita Guidone Noemi Pannullo La piccola Pina appena ebbe finito di pranzare iniziò a piangere perché desiderava tanto una nuova bambola vista al negozio di giocattoli tornando da scuola. Ma mamma Giovanna , per punirla perché non aveva fatto i compiti il giorno prima, la lasciò piangere e disse : «Perché dovrei comprarti una bambola nuova ? Per assecondare tutti i tuoi capricci?» a quel punto la piccola Pina rispose tra un singhiozzo e un altro: «Perché ti prometto che se me la comprerai sarò più brava» . «Tutti i bimbi quando vogliono qualcosa dicono così» replicò la mamma e Pina rispose «ti prometto che farò tutti i compiti e andrò a scuola tutti i giorni e ti aiuterò con le faccende domestiche» Mamma Giovanna comprerà la bambola alla piccola Pina? CAPITOLO 8 Si No « Anche se potrei fermarmi solo per qualche minuto» pensò la bambina e senza esitare si avviò verso il parco. Giunta lì non poteva credere a ciò che stava guardando, dinanzi ai suoi occhi c’era un banco enorme zeppo di caramelle, zucchero filato e tanti altri dolci. Incuriosita dalle tante leccornie Pina si avvicinò e la giovane donna dietro al banco disse «Ciao piccola desideri comprare qualcosa?» e Pina tristemente risponde «Magari.. Non ho neanche una moneta» ma all’improvviso le viene in mente un’idea : «Potrei però darti il mio zaino invece che i soldi, vale tanto quanto le tue caramelle». La giovane donna fu un po’ titubante ma alla fine decise di accettare l’offerta pensando di poterlo regalare a sua figlia. Lo zaino fu venduto su due piedi e pensare che la povera mamma Giovanna aveva perso l’unico ricordo che le restava di nonna Gina pur di fare felice la piccola Pina. ... FINE... ali tioi: niet Vano