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Proposta A1-Giovanni Pascoli, La via ferrata, Prove svolte di Maturità di Italiano

tutto quello che ti serve è contenuto nel documento

Tipologia: Prove svolte di Maturità

2022/2023

In vendita dal 03/09/2023

kama_
kama_ 🇮🇹

4.4

(35)

304 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Proposta A1-Giovanni Pascoli, La via ferrata e più Prove svolte di Maturità in PDF di Italiano solo su Docsity! Proposta A1-Giovanni Pascoli, La via ferrata Tra gli argini su cui mucche tranquillamente pascono, bruna si difila la via ferrata che lontano brilla; e nel cielo di perla dritti, uguali, con loro trama delle aeree fila digradano in fuggente ordine i pali. Qual di gemiti e d’ululi rombando cresce e dilegua femminil lamento? I fili di metallo a quando a quando squillano, immensa arpa sonora, al vento. Myricae è la prima opera pubblicata di Giovanni Pascoli (1855-1912) che, tuttavia, vi lavorò ripetutamente tant’è che ne furono stampate ben nove edizioni. Nel titolo latino Myricae, ossia “tamerici” (piccoli arbusti comuni sulle spiagge), appaiono due componenti della poetica pascoliana: la conoscenza botanica e la sua profonda formazione classica. Dal titolo della raccolta, che riecheggia il secondo verso della quarta Bucolica (o Egloga) di Virgilio, si ricava l’idea di una poesia agreste, che tratta temi quotidiani, umile per argomento e stile. Risposte alle domande: 1) La poesia "La via ferrata" di Giovanni Pascoli è un breve componimento che descrive una scena rurale. Il poeta osserva una via ferrata che si snoda tra gli argini dove le mucche pascolano tranquillamente. Descrive la strada ferrata come una sottile striscia bruna, e nel cielo sopra di essa, ci sono pali dritti e uguali che formano una trama aerea. La poesia sembra catturare un momento tranquillo e armonioso nella campagna. Dal punto di vista della struttura metrica, la poesia è composta da quattro quartine (strofe di quattro versi ciascuna) in rima alternata, seguendo uno schema metrico abbastanza regolare. Gli endecasillabi sono i versi predominanti in questa poesia, e sono utilizzati per creare un ritmo regolare nel componimento. 2) Il componimento "La via ferrata" di Giovanni Pascoli effettua un accostamento tra due piani contrastanti della realtà: uno è il paesaggio rurale sereno e tranquillo, descritto con parole come "mucche tranquillamente pascono" e "cielo di perla"; l'altro è un elemento disturbante e quasi inquietante, rappresentato dai "fili di metallo" che squillano al vento con un "femminil lamento". Le scelte lessicali del poeta sono significative in quanto creano un contrasto vivido tra la quiete della campagna e il suono metallico dei fili. Parole come "trama", "digradano" e "ordine" evocano un senso di regolarità e struttura nella scena, mentre "gemiti", "ululi" e "lamento" suggeriscono un elemento di sofferenza o disagio. Questo contrasto potrebbe riflettere una dualità nella percezione del poeta della realtà, in cui la bellezza e la tranquillità possono essere interrotte da elementi disturbanti o sgradevoli. 3) Nella poesia "La via ferrata" di Giovanni Pascoli, l'elemento lessicale presente in ogni strofa è "via ferrata", che si riferisce a una strada ferrata o ferrovia. Questo termine suggerisce un'immagine di struttura e ordine, ma nel contesto della poesia, assume un significato simbolico. Il significato simbolico di "via ferrata" potrebbe essere interpretato come una rappresentazione della modernità e dell'industrializzazione che si irrompono nella tranquilla campagna rurale. Questa "via ferrata" rappresenta una linea di progresso tecnologico e di cambiamento nella vita quotidiana delle persone. La sua presenza contrasta con il paesaggio rurale descritto nel testo, con le mucche che pascolano e il cielo sereno. Inoltre, l'immagine della "via ferrata" associata ai "fili di metallo" che "squillano, immensa arpa sonora, al vento" potrebbe essere vista come una critica alla modernizzazione e ai cambiamenti indotti dalla tecnologia, che possono disturbare la quiete e l'armonia della vita rurale tradizionale. In questo modo, l'elemento lessicale "via ferrata" contribuisce a enfatizzare il contrasto tra due mondi, uno tradizionale e rurale, l'altro moderno e tecnologico, all'interno della poesia. 4) La poesia "La via ferrata" di Giovanni Pascoli sembra avere un significato simbolico che riflette sul conflitto tra la modernità e la tradizione, il progresso tecnologico e la vita rurale. Questo significato emerge attraverso l'uso di immagini contrastanti nel testo. Da un lato, abbiamo la descrizione di una campagna tranquilla e pastorale, con le mucche che pascolano sugli argini e il cielo sereno. Questo rappresenta un mondo tradizionale, che potrebbe simboleggiare la stabilità e la serenità della vita rurale. Dall'altro lato, confronta la "via ferrata", un simbolo di modernità e progresso tecnologico. La presenza di questa via
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